Grosso modo condivisibile quello che dice Ezio Mauro.
L'erroe, come al sloito, sta nel non accettare le vere regole del marcato, cercando di sponsorizzare -di volta in volta- il bandito "equo e solidale" di turno. Errore che affonda nella notte dei tempi della nostra cultura controriformista e del curioso rapporto con il denaro tipico delle nostre classi dirigenti: da una parte, infatti, il denaro ed il capitalismo sono demonizzati (cattolici, fascisti e comunisti); dall'altra ci si traffica nelle nascoste stanze, fingendo di assolvere alla funzione "regolatrice" della politica.
L'errore (nostro) sta nel ritenere tutto sommato onesti certi politicanti che onesti non sono e che traggono vantaggio dal sostenere ieri i De Benedetti, oggi i Consorte, solo perchè dicono di essere a sinistra di qualcos'altro (cos'altro resta da capire).
Detto questo, bello e condivisibile l'editoriale.