un commento di Adimant
Sono No Global, sono Comunista, sono Antifascista, non sonon Pacifista. Non tutti quelli che vanno alle manifestazioni sono pacifisti. Al più sono pacifici. E smettetela di accusare tutta una vastità di soggetti eterogenei per il semplice fatto di non essere pacifisti.
1) Se ad una manifestazione non avvengono incidenti, non me ne frega niente se dentro alla manifestazione c'erano i balck block, le B.R. o i focolarini: la manifestazione è pacifica. Non necessariamente pacifista.
2) I no TAV saranno in linea di massima pacifici, ma sfido chiunque di voi ad essere pacifista (dunque dedito alla non violenza ad ogni costo) quando ti bucano la terra sotto ai piedi e protano alla luce amianto e uranio che non sanno come smaltire. Il tutto per far viaggiare un po' più veloce le merci.
3) Borghezio è un provocatore, che più volte ha detto cose al limite del reato penale; la provocazione non è un attenuante, ma se uno mi provoca io resisto fino ad un certo punto, poi attacco, e se possibile faccio male (mi dispiace che non gli sia stato fatto abbastanza male da impedirgli di parlare)
4) L'eventuale violenza della massa non giustifica MAI la violenza delle forze dell'ordine. Tantomeno è giustificato l'attacco gratuito della polizia ai manifestanti valsusani. Una cosa è la violenza di un gruppo di persone "qualsiasi", altra cosa è la violenza di chi dovrebbe, in ogni situazione, difendermi. (A proposito, perchè i raid notturni la polizia di stato non li fa contro i camorristi, gli spacciatori, i piccoli e grandi criminali dalle parti di Napoli? Ne sarei veramente felice, credetemi!)
5) Mi dispaice per te, Bubbidolo, che hai avuto a che fare con tanta gente poco perbene, ma io a Napoli ho a che fare tutti i giorni con gente che sporca le strada, che non rispetta le norme più basilari di civile convivenza e non per questo vado dicendo che i Napoletani sono tutti da condannare. Dovresti ragionare nello stesso modo per tutti quelli che metti nell'unico calderone dei "manifestanti" (Ci sei mai stato ad una manifestazione?)
Detto questo, auguro una pronta guarigione a Borghezio, così può andarsene in giro e magari incontra un altro po' di manifiestanti pacifisti repressi che lo fanno di nuovo nero!!
4) L'eventuale violenza della massa non giustifica MAI la violenza delle forze dell'ordine. Tantomeno è giustificato l'attacco gratuito della polizia ai manifestanti valsusani.
Una cosa è la violenza di un gruppo di persone "qualsiasi", altra cosa è la violenza di chi dovrebbe, in ogni situazione, difendermi.
Credo di infilarmi in un ginepraio dicendo che questa è una delle castonerie più grosse che abbia mai sentito. Che significa che la violenza delle masse non giustifica mai la violenza delle forze dell'ordine? Un pass-partout per fare il cavolo che si vuole? Non è il caso più di discutere di Borghezio e degli schiaffi cercati che ha avuto ( e sono stati un errore perchè ha avuto quello che cercava, Tv giornalisti e quant'altro)ma una discussione un po più ampia. Non mi ritengo ne pacifista nè pacifico, ma della violenza organizzata degli invisibili, dei no global e di tutta un'area antagonista ne ho piene le palle. Sì, ne ho piene le palle di gente che partecipa alle manifestazioni solo per menare le mani per poi appellarsi alla non violenza. La violenza, da qualsiasi parte usata, genera violenza di ritorno. Io non credo che ad un celerino non faccia piacere stare lì a prendersi botte, sputi e quant'altro perchè tu debba protestare. La materia della discussione è troppo ampia per essere discussa qui, ma quando si parte da un'affermazione assiomatica così precisa, bè ragazzi, mi rendo conto che tra voi e un tifoso di qualsiasi curva Sud c'è poca differenza. Ricordo quando prima di Genova quel testa di c. degli invisibili ( non ricordo il nome, veniva dal Nord Est)propugnava già prima degli scontri " la guerra", bè, quattro calci glieli avrei dati io, che tutto sommato ero a favore delle manifestazioni. Chi fa uso della violenza se la deve aspettare la violenza di ritorno, e per favore, smettiamola di giustificare sempre la violenza dei compagni,perchè non è molto differente dalla violenza dei fasci. Sono sempre i più deboli che restano vittime.
Le affermazioni di pricipio non vanno bene. Io sono pronto a riconoscere che la polizia non doveva attaccare gli abitanti della Valsusa, ma dire che mai un poliziotto debba intervenire è un'altra cosa. E poi non vi rendete conto che sul vostro nome, sulla vostra attività si attaccano per giustificare quasiasi cosa?
Vi fate usare e non ve ne accorgete. Anche Borghezio ( che ritengo un grosso mai..le) è diventata una colomba sacrificale rispetto alle vostre violenze.
4) L'eventuale violenza della massa non giustifica MAI la violenza delle forze dell'ordine. Tantomeno è giustificato l'attacco gratuito della polizia ai manifestanti valsusani.
Una cosa è la violenza di un gruppo di persone "qualsiasi", altra cosa è la violenza di chi dovrebbe, in ogni situazione, difendermi.
Credo di infilarmi in un ginepraio dicendo che questa è una delle castonerie più grosse che abbia mai sentito. Che significa che la violenza delle masse non giustifica mai la violenza delle forze dell'ordine? Un pass-partout per fare il cavolo che si vuole? Non è il caso più di discutere di Borghezio e degli schiaffi cercati che ha avuto ( e sono stati un errore perchè ha avuto quello che cercava, Tv giornalisti e quant'altro)ma una discussione un po più ampia. Non mi ritengo ne pacifista nè pacifico, ma della violenza organizzata degli invisibili, dei no global e di tutta un'area antagonista ne ho piene le palle. Sì, ne ho piene le palle di gente che partecipa alle manifestazioni solo per menare le mani per poi appellarsi alla non violenza. La violenza, da qualsiasi parte usata, genera violenza di ritorno. Io non credo che ad un celerino non faccia piacere stare lì a prendersi botte, sputi e quant'altro perchè tu debba protestare. La materia della discussione è troppo ampia per essere discussa qui, ma quando si parte da un'affermazione assiomatica così precisa, bè ragazzi, mi rendo conto che tra voi e un tifoso di qualsiasi curva Sud c'è poca differenza. Ricordo quando prima di Genova quel testa di c. degli invisibili ( non ricordo il nome, veniva dal Nord Est)propugnava già prima degli scontri " la guerra", bè, quattro calci glieli avrei dati io, che tutto sommato ero a favore delle manifestazioni. Chi fa uso della violenza se la deve aspettare la violenza di ritorno, e per favore, smettiamola di giustificare sempre la violenza dei compagni,perchè non è molto differente dalla violenza dei fasci. Sono sempre i più deboli che restano vittime.
Le affermazioni di pricipio non vanno bene. Io sono pronto a riconoscere che la polizia non doveva attaccare gli abitanti della Valsusa, ma dire che mai un poliziotto debba intervenire è un'altra cosa. E poi non vi rendete conto che sul vostro nome, sulla vostra attività si attaccano per giustificare quasiasi cosa?
Vi fate usare e non ve ne accorgete. Anche Borghezio ( che ritengo un grosso mai..le) è diventata una colomba sacrificale rispetto alle vostre violenze.
«L'eventuale violenza della massa non giustifica MAI la violenza delle forze dell'ordine. Tantomeno è giustificato l'attacco gratuito della polizia ai manifestanti valsusani. Una cosa è la violenza di un gruppo di persone "qualsiasi", altra cosa è la violenza di chi dovrebbe, in ogni situazione, difendermi.»
Uhm...bene: e, se non è chiedere troppo, questa profonda distinzione esegetica "a la madame Forleò" dove trova fondamento, motivazione, normazione?
Ma ribaltiamo pure la domanda: in quali casi la forza pubblica è autorizzata a usare la violenza?
Di fronte a quali manifestazioni di beceraggine privata è ammesso il ricorso alla celere pubblica?
Chi ha competenza ad individuare le situazioni a rischio e a distinguerle da quelle diplomaticamente risolvibili?
Tu? I cosiddetti "manifestanti"?
E, sempre se non è chiedere troppo, il mio diritto di privato cittadino non residente in Val di Susa, anticomunista, non fascista e non "pacifinto" chi lo dovrebbe difendere?
Dove trova tutela dalle obiettive vessazioni che, AL DI FUORI DI OGNI DIRITTO E CONTRO L'ORDINE PUBBLICO, soggetti come te (lo dichiari, quindi lasci poco spazio alla supposizione) perpetrano ai danni di chi non solo non può difendersi da solo (sempre comodo il 100 contro uno, vero? E non mi riferisco al lardone leghista) ma deve pure comprendere che per "causa di pensiero superiore" non deve neppure azzardarsi a richiedere l'intervento della forza pubblica, o sperare che questo possa essere in qualche misura efficace e risolutivo.
A voi ogni diritto e agli altri solo oneri, umiliazioni, vessazioni?
"(...)altra cosa è la violenza di chi dovrebbe, in ogni situazione, difendermi".
Appunto: e chi dovrebbe difenderci da chi la pensa come te se non le forze dell'ordine?
Che il tuo (vostro) approccio spavaldo e "dirittista" un tanto al chilo sia volto al conseguimento di visibilità e spazio sui media, è chiaro ed evidente.
Così come è chiaro ed evidente che una accorta regia vuole alzare ad ogni costo il livello dello scontro (magari quel tanto che basta a farci scappare il morto) per poter poi sparar troiate sullo "stato fascista"...del resto siamo in campagna elettorale, quindi qualche "martire" compiacente in più non guasta, no?
Ribadisco quanto ho scritto in altro post: chi invoca ogni due per tre le garanzie costituzionali deve per primo rispettarle.
Altrimenti, e questo viene chiaramente sancito dalla Costituzione (oltre che dal Codice Penale e dalle Leggi Speciali) la forza pubblica ha il DIRITTO di sospendere alcune di codeste garanzie, a tutela dell'ordine pubblico.
Questa è la legge, il resto è stallatico.
E il tuo discorso non trova spazio in nessun principio fondamentale del nostro ordinamento.
Quindi riserba il tuo tsunami di prosopopea per animare le smunte ed estenuate serate al CSOA "Mitrokin": a me non mi incanti.
Altra "perla" celata nel tuo manifestino programmatico:"mi dispiace che non gli sia stato fatto abbastanza male da impedirgli di parlare".
E chi cazzo sei tu per voler impedire a chicchessia di parlare?
Oppure siete talmente malmessi che persino la pencolante e rozza prosa del ciccione leghista vi spaventa?
Di bene in meglio.
Il tuo "discorso" si riassume nei seguenti punti:
1)La Costituzione vale solo per determinate categorie di cittadini, individuate da un non meglio precisato comitato di salute pubblica plenipotenziario.
2)Il "pensiero superiore" (antropologicamente, socialmente, politicamente) opera come scriminante, quindi giustifica appieno il ricorso alla violenza.
3) Ulteriore distinzione deve essere operata per individuare i cittadini dotati di diritto di parola e scremarli dai miseri untermensch che non devono neppure azzardarsi ad aprire la bocca.
4) I disagi che patiscono cittadini inermi , del tipo rientrare a casa a notte inoltrata dopo una estenuante giornata di lavoro perchè una manica di manigoldi ha blindato binari e stazioni (a proposito, tu, oltre a essere Comunista Antifascista Noglobal etc etc, hai anche un lavoro?) sono assolutamente irrilevanti e, anzi, devono essere esponenzialmente amplificati per guadagnarsi la propria fetta di share televisivo e cartaceo.
5)Hai esplicitamente riconosciuto che la massa è, spesso e volentieri, violenta: questo indbubbio atto di onestà intellettuale funge da perfetto rasoio di Hockam e taglia la testa al toro. Nessun dubbio per quanto mi riguarda sulla piena legittimita delle cariche di polizia.
Complimenti.
E'confortante sapere che la protesta no tav è adeguatamente rappresentata da soggetti come Adimant: è brutto vivere nel dubbio, ed è pessimo vivere con le certezze sbagliate.
Il commento del succitato contribuisce in maniera illuminante e determinante alla individuazione della "parte giusta della barricata".
Un sentito ringraziamento.
In parole povere l'amico comunista-no global-no pacifista chiede di menare senza essere menato..povero ciccio.. (per fare l'estremista, a parte una certa mancanza di cervello, ci vogliono le palle, non è roba da ragazzini con con la play2).
per fare lo stronzo invece basta una tastiera, vero dedalus fu olegna?
non capisco perche' vorreste avere tu e buzzico l'esclusiva dello sparar cazzate, lasciatene dire anche agli altri.
comunque mi sa che del discorso di adimant avete proprio capito un cazzo, oppure siete immersi nella solita speciosa e capziosa malafede.
vi conosco mascherine...
Illuminaci Maestro: sempre pronti a riconoscere i nostri errori di fronte alla Tua magniloquenza...
Ok, tirato in ballo rispondo ad Etabeta.
1) Confondi una parte con il tutto: i no global, come li hanno voluti definire, sono tutt'altro che una unità coerente: ti cito solo, per farti qualche esempio, elementi dall'impostazione culturale e sociale profondamente diversa come sono Casarin e Caruso (dell'area cosiddetta "disubbidiente") e Alex Zanotelli (missionario Comboniano, uno dei più importanti leader pacifisti e non violenti del movimento no global italiano e mondiale, che ho l'enorme fortuna di conoscere personalmente): sono uguali, sono tutti la stessa cosa, con le stesse idee? Non credo e spero non lo creda neanche Etabeta. Un movimento fatto di almeno un paio di milioni di persone (perchè, con varie sfaccettature, dire no global vuol dire includere questi numeri...) non può essere ridotto a "mi fanno tutti schifo" o "sono tutti brave persone".
2) Non giustifico la violenza gratuita dei compagni (d'altra parte non ho compagni, al più amici, e per mia fortuna poco violenti, certamente meno violenti di me). Per me quelli che a Genova andarono a picchiare (pochi, per la verità) andavano fermati, ma sappiamo bene che erano noti e segnalati prima e nessuno, prima, è intervenuto. I racconti di ritorno che ho sentito io (provenienti spesso da un'area no global molto cattolica ed in gran parte ultrapacifista - spesso composta da preti e missionari) parlano di attacchi deliberati della polizia a gruppi pacifici in risposta alle violenze avvenute in tutt'altra parte della città: mi aspetto, sempre, che il poliziotto, il carabiniere, il soldato abbiano abbastanza sangue freddo da resistere agli insulti, alla pressione psicologica e talvolta a quella fisica, ma ciò di solito non avviene. però le stesse forze dell'ordine arretrano e scappano davanti a persone scese per strada ad impedire loro di arrestare criminali (epsiodi di cui io, Napoletano, mi vergogno profondamente). Come mai due pesi e due misure? Dove sarebbe stato più appropriato l'uso della forza, a Genova o a Scampia?
3) Ribadisco che le forze dell'ordine hanno il diritto di difendersi ed il dovere di difenderci, eventualmente usando la forza; ma ribadisco anche che l'escalation violenta che si verifica spesso da parte di poliziotti e carabinieri male addestrati (soprattutto dal punto di vista psicologico) e che porta alla violenza non in risposta diretta ad un attacco ma in risposta ad un presunto coinvolgimento di tutti nella violenza dei pochi (Genova, Napoli e tanti altri casi) o addirittura in forma preventiva (Val di Susa) non è mai accettabile.
Voglio una polizia dai nervi saldi e che non si lasci andare alle violenze della Bolzaneto, ma che non arretri davanti alle donne degli spacciatori che difendono i loro uomini a Scampia; la pago io, non mi sembra di chiedere troppo.
Da un blog frequentato da persone che si dicono di sinistra mi sarei aspettato commenti più intelligenti.
Da parte mia esprimo solidarietà a chi è stato oggetto di violenza.
per fare lo stronzo invece basta una tastiera,
In effetti quando parli di te stesso cogli nel segno
Ok, mentre rispondevo ad uno mi attaccano in tre! Non è corretto ragazzi!!
Ovviamente scherzo e vado a precisare una cosa: se un poliziotto mi becca a picchiare Borghezio (che, sia chiaro, ha tutto il diritto di parlare, ma se mi provoca e lo incontro da solo in una strada buia, rischia di finire male per quello che dice) ha il dovere di arrestarmi ed eventualmente si usare un po' di forza. Se però io non reagisco e lui mi picchia (vi ricordate Rodney King) è lui a commettere reato, come commisero reato gli agenti alla Bolzaneto. Era evidente, dal contesto del mio intervento che quando parlo di violenza mi riferisco all'uso dell'eccesso di violenza spesso gratuito che la polizia italiana negli ultimi anni ha utilizzato tra l'altro un po' a senso unico.
Un'ultima nota: attenzione Bubbidolo, non ho mai vessato nessuno, in vita mia ho partecipato a tre o quattro manifestazioni al massimo perchè ritengo non siano la via migliore per risolvere i problemi, non sono un no TAV perchè vivo a Napoli e sento poco il problema (anche se fraternizzo con i no TAV e li appoggio pienamente), non ho mai finora partecipato a scontri con le forze dell'ordine o con chicchessia (a parte la mia gatta e di solito vinceva lei)... dunque non ti autorizzo, mai, a trarre conclusioni errate sulla mia persona. Dici quello che vuoi ma fai attenzione ai giudizi personali, potrei offendermi molto!! :)
olegna, sai che sei di una petulanza rara? Non fai ridere nessuno, sei juventino. ontologicamente juventino. sembra di sentire parlare Bettega.
Borghezio è un provocatore, che più volte ha detto cose al limite del reato penale; la provocazione non è un attenuante, ma se uno mi provoca io resisto fino ad un certo punto, poi attacco, e se possibile faccio male (mi dispiace che non gli sia stato fatto abbastanza male da impedirgli di parlare)
stesse idee dei fasci; e poi ti lamenti che la polizia ti fa le tottò..
Eccomi a te Dedalus, ti ripeto, non mi lamento che, come tu dici, la polizia mi fa le tottò (!), mi lamento che le faccia a pacifici manifestanti. Se picchia me perchè resisto ad un leggittimo arresto fa anche bene, ma tanto se mi capita a tiro Borghezio, o ancora meglio, il Presidente Criminale, ed ho l'occasione di fargli del male, lo faccio e poi non resisto all'arresto! Tutto qui! E non confondetemi con tutto un movimento, io sono una persona, parlo per me e non per gli altri... il movimento no global è molto, molto migliore di me... e tutto somma to pacifico, se non pacifista.
dedalus fu olegna non ho capito il tuo modo di ragionare, a parte fare il troll ad ogni costo, ma milosevic si puo' bombardare e borghezio non puo' prendere due schiaffi?
la guerra in iraq si' e la manifestazione anti-tav no?
i magistrati sono un potere maligno e la polizia che manganella a man salva i pacifici cittadini sono una sana istituzione?
Ah!! Il potere catartico del pugno!!
Che bello!! Siamo tornati alle serate futuriste di Balla, Boccioni e Marinetti...
Crash Tung Bang Zung...
E se becchi me in un vicolo buio cosa fai?
O se becchi in genere un tesserato di Forza Italia?
E qualora incontrassi Ratzinger nel solito vicolo buio?
E poi perchè il vicolo deve essere buio?
Paura che qualcuno ti veda?
Tante parole, dichiarazioni da "spezzar le reni alla resistenza greca" e poi...il vicolo buio?!?
Se proprio vuoi giocare al gladiatore, fallo almeno a viso aperto e, che so, in una piazza illuminata.
Che hanno fatto di male i vicoli bui?
Noto con piacere che ad ogni post fai retromarcia di 100 yarde...se scrivi ancora un paio di interventi ti ritrovi magari terzista alla Polito o Udicino di sinistra...
Occhio a non esagerare però, se no rischi di ritrovarti Forzista tout court.
Ma come? Sei no-global, comunista, avventista del settimo giorno e poi scopro che io ho partecipato (criticamente ovvio) a più manifestazioni di te?
STRAORDINARIO.
In secundis, dopo tanta prosopopea sulla apologia di reato attacchi a fare legittimi e parzialmente condivisibili distinguo sull'uso moderato e corretto della violenza?
Apprezzo il ravvedimento (nessun giudizio morale: semplice constatazione), ma allora non ha più alcun senso il commento che ha originato questo thread.
Non era meglio evitare di fare la voce grossa per poi frangersi in distinguo da educanda? Boh...affari tuoi...
Mi spiace se parlando di "vessazioni" ti ho offeso (che c'è di offensivo poi?), non era esattamente mia intenzione: tuttavia il tono da camorrista ("Attenzione Bubbidolo" e "potrei offendermi, e molto") ti invito a serbarlo pure per i tuoi pari.
Con me non attacca.
A parte che anche io sono d'accordo che chi semina vento non si può poi lamentare se raccoglie tempesta (anche se comunque come è già stato fatto notare questo era proprio quello che cercava il "pooooovero" Borghezio) mi sembra che in questo post non sia stato toccato l'argomento di base: se a essere picchiati sono dei cittadini comuni (come due settimane fa) si, si dice qualcosa e poi bona li... Se a essere picchiati è uno dei nostri "dipendenti" (beppe grillo docet...) subito si scatena il finimondo con rimostranze su rimostranze.... e questa è democrazia? Sempre più convinto che viviamo in un' oligarchia come sostengo da circa 20 anni.....
Davanti all'evidenza dei fatti, il movimento delle bandiere arcobaleno è costretto a gettare la maschera e ad ammettere che non tutti loro sono paciisti.
Borghezio non si è preso due schiaffi, ma è stato gonfiato come una zampogna da persone in netta superiorità numerica che oltre ad urlare tutto il tempo di gettarlo dal treno, hanno anche incitato a gran voce di gettarlo dal treno, dopo trenta chilometri di botte.
Sarebbe andato peggio se non fossero intervenuti due agenti (non la solita "Gestapo Italiana", ma due agenti della Polfer...) , un ragazzo e una ragazza che senza usare manganellate o che altro si sono limitati a cercare di separare il Leghista dai manifestanti per evitare il peggio, ricavandone lesioni e un ricovero ospedaliero pure loro. La ragazza poi è dovuta ricorrere anch'essa al collare.
Quindi, accantoniamo i due schiaffi a Borghezio, il quale non mi fa nemmeno pena ma concentriamoci su un altro fattore.
Leggo in queste righe spesso la frase "se trovo Borghezio faccia a faccia.....".
Borghezio sta sulle palle anche a me che non voto certo Rifondazione. Ma se io incontro il grosso padano e sono di cattivo umore oltre al vaffanculo non vado. Perchè se dovessi seguire la logica di certi di voi, dovrei parcheggiare davanti ad un centro sociale, magari con altri amici e massacrare il primo studentello con la canna in bocca e la maglietta del Che.
Eh sì. Non ineggiano a ideologie distruttive che hanno portato milioni di morti, in quei posti?
Nossignori, preferisco usare un pò più di sale in zucca e non certo per paura, visto che non sono nè un fuscello nè sono uno che ha mai aspettato troppo prima di aggredire.
E ammetto pure che Borghezio se la sia cercata.
Ma l'aggressione in superiorità numerica a una persona che di fatto non ha la mia idea politica la trovo una cosa da anni '70 proprio.
E voi avete confermato questa tesi, con la logica di lottare per una democrazia che tappi la bocca a chiunque non sia d'accordo, esaltando un pestaggio vile e scorretto (ricordatevi anche degli agenti della polfer), salvo lamentarvii quando la polizia fa altrettanto (o si difende?).
Vabbè, qui le iperboli non si possono usare.
A Bubbidolo non rispondo... sareebbe troppo lunga la risposta e francamente non ne vale la pena, si diverte a provocoare ma non legge quello che si scrive.
Il vicolo buio era un modo di dire, stavo esagerando sempolicemente per far capire che, senza giustificare alcun tipo di violenza, posso però capire la reazione di chi deve sentire un prlamentare gridare tutti i giorni "sporchi negri", "sporchi ebrei", "sporchi islamici" e così via, e che se lo trova davanti e coglie l'occasione (certo che lo si poteva aggredire un paio contro uno, forse si faceva meno casino... vabbè, ci penseremo la prossima volta!).
Replico ancora ad una volta che io non sono il movimento arcobaleno che getta la maschera, io sono Antonio Di Matteo che la maschera non ce l'ha mai avuta, che non ha tessere di partito, che non fa parte di niente e di nessuno, che ha un'idea (e spesso più di una) su quasi tutto, che è dipsosto a cambiarla (l'idea) ma per il momento ce l'ha a morte con utta questa gente che, pagata da noi, crede che l'Italia sia di sua proprietà. Non sono Arcobaleno, sono nero, incazzato nero!
la violenza ingiustificata e inaccettabile, soprattutto se da parte delle FDO, è quella generalizzata e non necessaria. come peraltro era chiaro già dal primo intervento di adimant.
sono tanto consci di sforare a loro volta nel penale che la praticano a volto coperto. che fine ha fatto quella proposta di obbligare i poliziotti a indossare caschi con un numero di riconoscimento? perché l'effetto di impunità del branco vale da entrambe le parti.
e perché non gli fanno l'antidoping dopo le manifestazioni?
questo non è "cattivo addestramento", non facciamola troppo semplice.
qui l'addestramento ottiene esattamente il suo scopo: trasformare delle persone in armi improprie in uno scontro politico, che servono a trasformare che una manifestazione di opinioni nella cronaca di scontri di piazza, a tenere a casa quelli che non vogliono rischiare e dare a ferrara qualcosa di cui parlare.
insieme al lasciare spazio a blacchiblocchi del caso, ai provocatori (e chi è venuto ieri sera a centrale ad accogliere il treno da torino avrà notato il solito poliziotto giovane vestito da "alternativo", che finita l'infiltrazione si era rimesso scudo e manganello, senza neanche tentare di nascondersi), alle bombette della "falange armata", agli allarmismi a orologeria e altri giochetti del genere.
per ottenere questo scopo, bisogna prendere delle persone e privarle della capacità critica necessaria ad utilizzare la violenza che serve per impedire un reato o per difendersi ma non più di quella. o a non provocare uno scontro non necessario.
poi bisogna dargli la certezza che tutto quello che fanno negli scontri di piazza non sarà punito secondo la legge che sarebbero chiamati a difendere.
poi magari si aggiunge qualche pillolona per alzare l'aggressività. che pure sarebbe vietata dalle stesse leggi che applicano quando vogliono a chi si fuma uno spinello.
et voilà, ottieni le bestie che picchiano senza pensare. e chissà se il giorno dopo si ricordano cosa hanno fatto.
questo non è cattivo addestramento.
questo nel mio campo si chiama "function as designed" (funziona come da progetto). che bel progetto.
HCE
Non sono così tonto da generalizzare come si tende a fare spesso dall'altra parte.
Borghezio non l'ha picchiato "tutta la sinistra" ma una parte che rappresenta la sua ala.
La Lega non ha mai inoltre parlato di sporchi ebrei, non fosse altro perchè è schieratissima con Israele (una delle tante e basilari differenze tra i Fascisti e i Leghisti, che il 90% e oltre della sinistra accomuna).
Vedo l'incoerenza da parte di chi si lamenta e strepita solo quando le prende ma esalta un pestaggio barbaro come questo. Gli agenti della Polfer che hanno dieso il parlamentare inoltre non hanno mai parlato di sporchi negri, islamici o che altro eppure sono stati mandati all'ospedale nel pieno delle loro funzioni e non mi risulta proprio abbiano usato "sistemi fascisti e repressivi contro i manifestanti inermi". E sono intervenuti perchè i manifestanti oltre ad andarci giù in modo eccessivo gridavano di buttare giù il grassone dal treno. Siccome poi la ragazza ha il collare vuol dire che hanno colpito alla testa. Una ragazza e in superiorità numerica. Voglio solo dire: e voi giustificate questa gente? Piccolo dettaglio ulteriore: Borghezio era per il no tav, solidale con i valligiani. Più di così non so che dirvi.
nessuno difende quelli che hanno aggredito borghezio (anche se in tanti li capiscono). e infatti sono stati presi e non se la caveranno con poco.
il problema è che di solito i celerini che menano senza motivo invece di venir sbattuti in galera vengono promossi.
il fatto poi che il grassone stia tentando di saltare sul treno no-tav è solo un'aggravante.
almeno fino a quando non si rende conto che uno dei furbetti che c'è dietro è il suo collega di partito lunardi, e non ne trae le conseguenze.
HCE
"Italico", sulle ragioni per cui borghessio parteggia per il no al TAV soprassediamo, ho idea che tu le sappia.
"Vedo l'incoerenza da parte di chi si lamenta e strepita solo quando le prende ma esalta un pestaggio barbaro come questo".
Fermo restando che io probabilmente non avrei mai picchiato nessuno (a differenza del mio amico che qualche anno fa rifilò un cazzotto proprio a borghessio, stavolta sul pullman), io sono intimamente rallegrato dalle botte che s'è preso; e questa incoerenza...
Da una parte le cosiddette forze dell'ordine picchiano selvaggiamente cittadini inermi che dormono sulla loro terra (rileggere dando il giusto peso ad ogni parola: "cittadini inermi che dormono sulla loro terra"), gonfiandoli zì come zampogne (non come borghessio, che tutto sommato non ha un graffio, il collare sappiamo benissimo che ce lo si fa mettere per un mignolo slogato, è ridicolo), gonfiando donne (come sottolinei tu) ed anche vecchi (con la differenza che poi impediscono che vengano soccorsi: i vecchi presi a calci sono rimasti anche un'ora a rantolare per terra prima che decidessero di far passare le ambulanze. Per soccorrere i cittadini innocenti che loro stessi avevano massacrato).
Dall'altra parte, un parlamentare condannato in passato per diversi atti di violenza, tra cui tentato omicidio, viene preso a botte, dopo essere salito su un treno sul quale era stato pregato di non mettere piede (i poliziotti non erano con lui per caso: gli erano stati assegnati dalla PS dopo i suoi reiterati rifiuti a non compiere il gesto che la stessa PS aveva indicato come "provocatorio").
E l'incoerenza, nello sdegnarsi (a dir poco) per il primo fatto e nel gioire (un po'), per il secondo (lungi da me chiamarne, in ogni caso, "eroi" gli autori), dov'è?
Anzi di chi é? Non è forse tua, che equipari le due cose?
Credo di aver detto tutto, mi pare talmente solare quanto sia improponibile inserire i due elementi in uno stesso discorso che credo ne converrai anche tu.
PS: sei anche abbastanza disinformato. Ora un po' meno.
PPS: dicevi del "vaffanculo"...anni fa, a quello mi limitai, passando davanti ad un presidio tenuto da erminio boso. Solo che lui scattò fuori dal posto in cui stava per picchiarmi. Particolare: io avevo 17 anni.
In questo blog una volta scrissi che non ci sono più i manifestanti di una volta. Ci sono in giro un sacco di fighette che appena beccano una manganellata vanno a piangere dalla mammina.
E aggiunsi chiaramente: se non avete voglia di prendere (o dare) qualche mazzata, statevene a casa vostra. Mi beccai dei pomodori marci, ma svelo mi il fatto che in mail privata un paio di lettori di questo blog mi hanno dato ragione.
Non cerco ragione, non mi interessa avere ragione. Dico solo Borghezio ha sfidato la sorte, dico solo che è normale andare allo stadio, mettersi da solo a prendere per il culo 4 ragazzotti della squadra opposta e beccare mazzate. Così funziona, e se non vi piace l'ho detto e lo ripeto: statevene a casa vostra.
P.S. per Bubbidolo: anche la filosofia ha i suoi perché...
Il rasoio che nomini è di Ockam, il tale che nomini, Hockam lo conoscerai giusto tu.
Quel rasoio non si usa per la testa del toro ma serve a tagliare tutto ciò che è superfluo secondo il ben noto principio di economia delle cause. Ancora una volta: offelee', fa el to meste...
perché secondo te quando si prendono manganellate gratuite bisognerebbe starsene zitti e subire?
peccato, da qualche hanno abbiamo imparato che la pubblicità, e talvolta anche il sistema legale, possono essere utilizzati per sputtanare chi usa le FDO come arma nello scontro politico.
di strategia della tensione ne abbiamo avuta una e c'è bastata.
questa si chiama memoria storica, se ti garba.
HCE
"borghessio parteggia per il no al TAV"?
riposto, stavolta senza giochini:
Giovedì 8 Dicembre 2005, 8:45
===Tav: Borghezio, E' La Nostra Genta. Sono In Trincea
(ANSA) - ROMA, 8 dic - "Ma quali anarchici! La Rai inquadra solo e sempre bandiere rosse. Ma io ho visto i vessili del Piemonte. Quella della Val di Susa è una rivolta di popolo". Comincia così un'intervista al CORRIERE DELLA SERA di Mario Borghezio.
"E' la nostra gente - continua il dirigente della Lega Nord - la gente delle nostre montagne. E' la mia terra: sono di Rivoli, dove finisce la valle. Ho trovato un paese in guerra: polizia, carabinieri, finanzieri, blindati. Mancava solo l'aviazione. (...) Ho visto qualche passamontagna, ma per il freddo. Non c'é gente pericolosa tra i ribelli. Gli altri erano valligiani, pensionati, donne. Contadini. Parroci. Parlavano di pestaggi, botte, di un anziano alpino malmenato. Molti erano ex leghisti arrabbiati perché ora stiamo con Berlusconi. Ho dovuto improvvisare un comizio volante in dialetto: " Mi sun d' Rivule! I mei vej sun di vostre part! ". Li ho riconquistati. (...) Se c'é stata qualche infiltrazione in Val di Susa nel passato, sono stati i servizi segreti. C'é stato un processo durato anni per l'armeria di Susa che forniva armi con la matricola abrasa: la proprietaria ha testimoniato in tribunale che i carabinieri volevano nasconderle nelle cantine dei leghisti per incastrarli". (ANSA).
Contro Roma Ladrona e in corteo con Forza Nuova?
Borghezio rappresenta un Lega sempre piu' schizofrenica, dall'occupazione del campanile di San Marco al perbenismo teocon.
Errata corrige:
La prima riga era:
"borghessio parteggia per il no al TAV e si comporta come i fasci che vanno a mettere le corone di fiori in piazzale Loreto"
colgo con dovuta umiltà la correzione di Aleph aggiornando il mio non perfetto filosofese, ma al di là della (s)grammaticatura il significato resta assolutamente salvo: tagliare il superfluo, ovvero hanno ragione oppure no quanti hanno malmenato il grumo di sego verdastro?
Ogni altra considerazione è da...ockamizzare, proprio come la testa del toro...
Non hanno affatto ragione, ma è così che funziona. Borghezio potrà portare tutti in tribunale e vincere la causa, ma la prossima volta che farà una cazzata del genere, prenderà ancora mazzate.
Uè ragazzi, torniamo alla questione: per Borghezio c'è una'altro thread, qui la questione è capire fin dove la violenza è autorizzata per le forze dell'ordine e se le regole sono le stesse.
Continuo a pensare che questo, da un punto di vista, diciamo così, ludico sia un gioco a due in cui i due giocatori non hanno le stesse caratteristiche, dunque le regole sono diverse.
P.S.: tutto sommato mi sembra che HCE sia sulla mia stessa linea, almeno uno che mi capisce!! :)
P.P.S: Bubbidolo, mi sono riletto i tuoi post e volevo dirti solo che un lavoro ce l'ho, per otto ore al giorno sviluppo software, sono un ingegnere informatico, contratto metalmeccanico, 6° livello. E tu? :)
un noto politicante di opposizione andava sui treni per pulirili. riteneva infatti che le persone di colore, colla loro sola presenza fisica, li "sporcassero".
in seguito lo stesso politicante, una volta al potere, e' nella falange governativa che ha fatto sprofondare i treni nel piu' triste squallore e sporcizia. pidocchi, zecche e scarafaggi dominano i vagoni.
un gruppo di utenti delle ferrovie, avuto a disposizione la piu' grossa delle pantegane ha provveduto a derattizzare il vagone da se'.
dov'e' il problema?
Io temo, Berja, si giochi a non capirsi.
Quanto a Milosevic: ebbene l'intervento -peraltro voluto da un governo di sinistra- era più che giusto, perchè tentava di evitare la "pulizia etnica" che i serbi (guidati dal vostro amato Arkan)stavano solertemente attuando ai danni delle altre popolazioni. Ora io non mi fermo al suono dei termini e non penso che la "Guerra", quella fatto contro Milosevic, sia peggio delle stragi fatte in "pace", con migliaia di fosse comuni, stupri e piacevolezze del genere. Intervento quindi giusto che ha dato buoni risultati.
Quanto all' Irak io non ero particolarmente favorevole all'intervento, considero comunque utile aver arrestato Saddam (un altro che, in "Pace", passava da una strage all'altra) ed aver dato vita ad un sistema relativamente democratico.
Borghezio, poi.
Se c'è uno che mi sta sulle palle è lui (figurati che sono contro non solo la devulution, ma anche le regioni) ma da li ad aggredirlo, beh, ne corre.
Ricordati sempre che per aggredire qualcuno ci vogliono le persone adatte, quelli cui piace "menare le mani". La "provocazione" (altro termine ridicolo) la può invocare chiunque nei confronti dell'espressione dell'idee del proprio avversario.
Passo e chiudo (perchè tanto è inutile)
Attento Dedalus: le elezioni in Iraq le ha vinte una fazione, quella sciita, tendente al fondamentalismo; questo errore gli americani l'avevano già fatto quando hanno portato al potere, in Afganistan, i Talebani per contrastare l'ascesa dei "meno" fondamentalisti mujaidin, col risultato di creare una roccaforte del fondamentalismo islamico (e i talebani non erano neanche Afgani).
Sotto Saddam (dittatore sì, ma armato da noi - ovvero dagli americani) non è esistito, nella regione irachena, un governo fondamentalista su base religiosa (il secondo di Saddam era addirittura cristiano!!).
Questo per limitarmi all'Iraq e non parlare di Kosovo, Afganistan, Somalia, Venezuela e tutti i posti in cui gli americani sono intervenuti.
Attenzione al relativamente democratico: o lo è o non lo è!
Comunque tutto ciò è off-topic, quindi rientriamo nell'argomento.
l'altra sera in stecca è arrivata la richiesta di una partecipazione/assistenza in centrale, per verificare le mosse della digos a carico di coloro che stavano rientrando da torino: borghezio schiaffeggiato, reazione degli apparati peggiori dello stato, controreazione da parte di chi ritiene borghezio un nazista, legge le sue "idee" come provocazioni e sconcezze etiche, sociali e quant'altro.
ci siamo quindi mossi in un po' di persone, a bordo dei nostri leggeri e silenziosi mezzi, verso la centrale. c'erano imponenti schieramenti di celerini, con scudi e tutto, mezzi parcheggiati nelle vie adiacenti. ma non è successo giustamente nulla e ce ne siamo tornati indietro.
noto che sono state spese energie e mezzi per l'identificazione e la possibile repressione di persone che avevano dato due sberle a un coglione: mi sembra esagerato.
personalmente le sberle educative, soprattutto a chi se le cerca per poi piangere davanti a telegiornali, non mi suscitano alcun sentimento di solidarietà verso chi se le prende.
un aspetto positivo di quella trasferta serale, potenzialmente traumatica, c'è stato: ho incontrato un'amica che poi è venuta con noi a far baldoria in stecca.
questa mi pare la parte più importante dell'episodio borghezio.
Ecco, come sempre, Rotafixa che con poche righe e poche pedalate mette in chiaro le cose. Sei un mito, quasi quasi tolgo lo shimano ultegra e tutto il resto dalla mia nuova Wilier Thor non ancora provata... vabbè, non esageriamo! :)
Attento Dedalus: le elezioni in Iraq le ha vinte una fazione, quella sciita, tendente al fondamentalismo; questo errore gli americani l'avevano già fatto quando hanno portato al potere, in Afganistan, i Talebani per contrastare l'ascesa dei "meno" fondamentalisti mujaidin, col risultato di creare una roccaforte del fondamentalismo islamico (e i talebani non erano neanche Afgani).
Su questo ti do abbastanza ragione, per quanto penso che alla lunga (ma già da queste elezioni) anche i sunniti cominceranno a riprendere ruolo.
Attenzione al relativamente democratico: o lo è o non lo è!
Qui sbagli: la democrazia assoluta non esiste; esistono delle approssimazioni, più o meno vicine. Il potere -alla fine- rimane sempre potere; ma è ben diverso vivere in Italia o in Svezia piuttosto che nella Germania di Hitler o nella Russia di Stalin.
adimant, se ha i forcellini verticali vai incontro a difficoltà tecniche superabili ma con qualche difficoltà, e non senza almeno un set di pignoni differenti.
fai prima a provare con un vecchio telaio.
non conosco la tua statura ma giusto oggi arriva notizia di un amico di milano che vende un gran bel telaio da pista artigianale usato pochissimo (più forcella), saldatura a tig, misura 54,5 centro/centro a 250 neuri. se vuoi ti dico in privato.
e anche questo mi pare più importante del tizio in questione.
nota anche che per identificare i responsabili non avevano nessun bisogno di bloccare tutto il treno, e infatti li hanno presi il giorno dopo. ergo, bloccare il treno era solo un'intimidazione/provocazione.
nota anche che il treno aveva già fatto diverse altre fermate, quindi chi doveva scendere poteva tranquillamente scendere prima.
bravi i compagni sul treno che sono usciti compatti in cordone e non hanno dato agli omini blu un'occasione di attaccarli.
una scena surreale: in due minuti qualche centinaio di persone esce e sparisce in metropolitana. poi gli sbirri avanzano verso di noi che eravamo rimasti un attimo basiti nel passaggio dei taxi. a quel punto sgombriamo anche noi e loro si grattano mentre volteggiamo per il piazzale. e non si preoccupano nemmeno di nascondere il solito infiltrato rientrato nei ranghi.
HCE
aleph: non ci sono piu' le mezze stagioni e la musica di una volta, oltre che ai manifestanti...
in realta' l'osservazione di adimant non e' poi cosi' assurda, lo sapete cosa ho seguito con attenzione in questi ultimi giorni? i riot anti-libanesi sulle spiagge australiane: biondi australiani bianchi che inseguivano e pestavano immigrati.
e la polizia australiana cosa faceva? i grossi poliziotti australiani bianchi difendevano gli immigrati scuri, tenevano testa ai razzisti e maolavano di legnate i bei ragazzi biondi.
ma avete mai visto una cosa del genere in italia?
sentite a me: andate in un campo nomadi e chiedete cosa accade sotto alle feste, si presentano alle roulottes ed alle baracche delle squadrette di signori in divisa che fanno perquisizioni ed asportano denaro e valori con la scusa che "sono rubati", non fanno denunce e non fanno verbali di sequestro, dove vanno a finire denaro e valori?
Uè ragazzi, torniamo alla questione: per Borghezio c'è una'altro thread, qui la questione è capire fin dove la violenza è autorizzata per le forze dell'ordine e se le regole sono le stesse.
Mai, la violenza non è mai autorizzata per nessuno. Ma se volete fare i rivoluzionari dovete mettere in conto che la rivoluzione la potete anche perdere. Anni fa c'è stata un'altra generazione che aveve fatto della violenza politica un comportamento normale. Da oltre trent'anni quel periodo non si può chiudere, e attenzione, era gente con un grado di cultura sicuramente superiore al nostro. Penso ai vari Sofri, Curcio e tanti altri che risposero a destra. I morti furono veramente tanti (ma quanti anni avete?) e sentite parlare ancora oggi di violenza dopo quanto è stato giuro che mi girano le palle. Se uno parla per metafora di sterminare il nemico, lo stronzo che spara lo trovi. Non ho la voglia e forse neanche le capacità di fare il compitino filosofico per giustificare le mie tesi, ma dico che non è con la violenza che si risolvono le cose. In quanto al chiarimento sull'area antagonista, con la distinzione tra i Caruso e Casarin ( che considero degli autentici parassiti) e Alex Zanotelli (un grande) la conosco. Ho frequentato abbastanza le aree antagoniste (non si chiamavano così)di trenta anni fa e solo il pensiero che ci possa essere qualcuno che abbia voglia di ripercorrere una strada già battuta ( ed è stata battuta a perdere),e che si è conclusa con la distruzione di una delle migliori generazioni mi fa rabbia. Si, si era cominciato così, con discussioni infinite sull'opportunità di alzare lo scontro, e mentre tu discutevi fuori si menava fin quando poi non sono addirittura comparse le armi. Attenzione, Borghezio è quello che è, ma quelle botte furono ben chieste e mal date, perchè tutto quanto di bello poteva esserci stato nella manifestazione è stato cancellato dall'eroismo di una trentina di stronzi che per difendere le masse hanno percosso un imbecille.
etabeta, mi sembra che qui si stia negando che c'è stata violenza. solo due schiaffi.
degli stalin, catene e coltelli mi ricordo pur'io: non era un bel periodo e non lo rivoglio.
lo rivogliono gli altri, semmai: magari gli manca tanto inciampare e sparare
La mamma dei cretini è sempre incinta. Io sto dicendo che con l'esaltazione della violenza non si arriva da nessuna parte, ma che può, potrebbe essere la scorciatoia per cose più grandi. In un altro post ho citato Genova e quel minorato di Casarin che anche all'epoca faceva l'apologia della violenza. Poi ci fu il povero ragazzo che ci rimase per un colpo di pistola. Non voglio aprire un'altra discussione su Genova, ma se prima di partire già gli animi erano eccitati, è più facile poi che a qualcuno scappino i nervi.
Io mi sono sempre incavolato quando Bossi minacciava mare e monti, ma non perchè ritenessi Bossi capace di tanto, ma perchè poi nella sua gente qualcuno che volesse essere più realista del re, lo trovi. E ci furono i tre imbecilli con il carrarmato di cartone a Venezia. So che le cose sono diverse da trent'anni fa, era pure altra gente, ma non mi piace mai, mai,ripeto mai, giustificare la violenza, neanche quando a prenderla è gente da niente.
Per Etabeta: riparliamone, mi sembra interessante, ma sto per disconnettermi.
Per Rotafixa: non sono ancora pronto per la ruota fissa, ma aspetta e mi vedrai a qualche raduno "critico" con una di quelle!!
Buona serata a tutti!!
MMM.. Rotino e ki sarebbe l'amica d cui parli sopra, incontrata alla stazione d Milano e ke poi è venuta a far baldoria alla Stecca? La conosco xcaso? ;o)
ehhehhe...