Giuridicamente non è uno stato straniero, essendoci stata la continuità del Regno d'Italia?
che assurdità. io ho sempre studiato che uno stato fantoccio manca degli elementi essenziali per essere proprio uno stato, lasciam stare se straniero o no. e che Salò era uno stato fantoccio.
Carolina
E' coerente con "questa è una destra nuova, che ha operato un taglio netto con il proprio passato".
Ma in calce al ddl c'è anche la frase fatidica "onore a Di Canio"?
Per i delinquenti ci dovrebbe essere la galera non la "qualifica".
Non credo neanche sia il caso di parlare di Stato fantoccio o iniziare una discussione giuridica. La discussione non va (non andrebbe) iniziata. E qui ci ritroviamo di fronte al bivio della destra Italiana. Qual'è la destra che ci governa oggi? E' la destra di Fini che va in Israele e giudica le leggi razziali in modo negativo o è la destra che porta avanti questo tipo di attività. E' la destra di Mussolini statista o è la destra che si ritrova a Predappio sulla tomba del duce? Attenzione, stiamo parlando di persone che militano in Alleanza Nazionale, non di altri. Quando Fini ha tentato ( a chiacchiere) di ripulire la destra e si ritrovato con tutto il partito dietro, senza che ci ci fosse la Rifondazione di destra, non ha capito o non ha voluto capire che l'opera di ripulitura non aveva funzionalto. Adesso in una Stato normale questi dovrebbero spiegare cosa significa, ma già immagino la retorica sui vecchietti, i giovani che hanno sbagliato e l'eterna tentazione del " scurdamm'c 'o passat'".
Dario Fo e Albertazzi, vi dice niente?
La domanda giuridica alla base è: quale stato straniero ha riconociuto la RSI (Germania a parte)?
Ma in realtà è una discussione nella quale una destra "vera" "europea" non dovrebbe portare avanti.
funicelli, scusami, ma il riconoscimento è politico, non giuridico. legalmente devono sussistere certi elementi (sovranità etc.) e se sussistono può anche non esserci alcun riconoscimento, ma uno stato esiste. uno però con quegli elementi.
Carolina
esempio: sovranità. Salò non era sovrana. Controllo del territorio: se anche era "soddisfacente" il che ignoro, era effettuato in gran parte da tedeschi. popolo: idem, non era quello italiano ma non come giudizio etnico o di valore, proprio insomma non c'erano motivi nemmeno storici accettabili per quella presenza tedesca. etc.
Il riconoscimento è diverso. Solo prima della seconda guerra mondiale aveva valore giuridico, poi la maggioranza dei giuristi e della comunità internazionale l'aveva considerato un atto politico perché si era accorta proprio di alcuni problemi tipo quello e altri. infatti nessuno ha mai detto che non fossero Stati, per dire, la DDR o altri non riconosciuti dalla maggioranza dei Paesi.
Carolina
Il discorso è politico, non giuridico.
Attaccandosi alla legge un leguleio qualsiasi potrebbe dimostrare Dio sa cosa.
Come diceva funicelli ( e come sostengo anche io) è un discorso che non doveva iniziare.
Io aggiungo che una grossa mano a questi la stiamo dando anche da sinistra (Violante, Pansa, ecc,ecc)
Etabeta, cerchiamo di capirci. intendevo dire che l'esistenza di uno Stato non può dipendere dalle beghe politiche di riconoscerlo o no da parte degli altri.
per il resto, se un discorso è politico, giuridico o altro dipende da quale discorso.
per me è politico, e non vedo perché non si possa fare, quello sui concetti sia "giuridici", sia "politici" di questi politicanti secondo me.
voglio proprio leggerla la relazione con cui si sostengono corbellerie simili (insomma, non lo volevamo, ma il discorso tanto per cambiare è stato riaperto da questi fasci blu, neri e verdi; che facciamo, non ci esprimiamo?).
Carolina
Una bella foto d'epoca.. con la faccia del banana.. sfondo azzurro.. con sotto la scritta ..E ANDIAMO AVANTI! :-))) Insomma anche voi.. sempre a sorprendervi.. ha scritto il presente.. si stà preparando per il futuro.. Vuoi non dare una ritoccatina al passato? Ma vi ricordate quando Silvio voleva mettere fuori-legge alcuni libri di storia delle scuole superiori, perchè -tendenzialmente di sinistra-?
beh se si partisse dall'abbagnano-fornero,testo sul quale studiano filosofia il 99,9% degli studenti in italia,non sarebbe male ;)
secondo me ci vorrebbe una azione ad alto contenuto simbolico per fare vedere che il paese non ci sta; non so, magari cominciar ad inondare i quotidiani italiani di una breve mail convenuta tra di noi, una cosetta tipo:
io sottoscritto esprimo il mio piu' fermo dissenso verso il ddl sullo stato giuridico dei combattenti repubblichini, in votazione il 12 gennaio 2006, che e' stato presentato al parlamento da alleanza nazionale. viva la liberta' viva la democrazia viva l'italia repubblicana!
seguito da firma. (testo da raffinare ovviamente, provateci voi per favore)