Ho letto i romanzi del maresciallo Binda (che vale comunque la pena leggere) e la Trilogia.
E' sicuramente un ottimo scrittore giallo/noir, con in più la capacità di far respirare il contesto sociale in cui è ambientata la storia.
Quando lo rivedi aggiungi anche i miei complimenti.
Ciao
Insisto: leggetevi Scerbanenco. E poi capirete che questi sono solo degli epigoni.
Achab: eccheppalle, ma allora anche nessun romanzo si pò leggere più, sennò ci dici di leggere i Promessi Sposi?
:-)
Ti ho dato un consiglio, perché ho letto l'uno e l'altro e penso che leggere Scerbanenco, se ti piace Colaprico, sia un'esperienza da fare. E' lo stesso Colaprico a dirlo. E ad ammettere il suo debito nei confronti del maestro.
Ti frega un cazzo? Pace.
PS: vedo che le critiche al "tono" di omb ti hanno fatto diventare scorbutico.
Vorrà dire che d'ora in poi scriverò solo quando sarò d'accordo al 1000 per 1000 con te. Quindi, ultimamente, poche volte.
Ho letto Scerbanenco quando forse tu non eri ancora nato. Quanto al resto, vedi tu, ma in genere gli emoticon hanno un senso.
"Ho letto scerbanenco quando tu non eri ancora nato". Bravo, che ti devo dire.
Quanto agli emoticon, magari in questo caso mi sono sbagliato, ma penso che spesso diventino un comodo uso per "alleggerire" quello che si vorrebbe dire veramente.
Vabbuò comunque anch'io ho letto un paio di romanzi di Scerbanenco, veramente ottimo scrittore. Ma qui si parlava di Colaprico.
Ciao
Paul Auster io lo adoro.
Carolina
Ecco, Carolina, onde evitarti delusioni, diciamo che il libro di Colaprico e quello di Paul Auster hanno in comune giusto il titolo.