Leggendo molti degli interventi su questo blog(compreso il tuo sullo sperare in un "forchetta del 49%"), viene difficile credere a questa difesa tardiva e d'ufficio. Come vedi, l'intento atuolesionista produce i suoi effetti. Assumersene le responsabilità.
Achab, ti sei spesso distinto per finezza di pensiero, non lasciarti offuscare dagli scazzi con Alberto: Fo ha scritto in risposta al Giornale, il quale non attacca di certo perche imboccato da OMB.
Non credo proprio di dover essere io a ricordarti che l'autocritica anche dura e' un valore che "noi di sinistra" rivendichiamo come dimostrazione di valore.
ciao
"Questo blog" (per parlare in haramlikkese) ha una posizione chiara da sempre. Non vedo che responsabilità ci si debbano assumere:
- Ferrante (come prima Veronesi) non è un candidato adatto e non è stato scelto in modo democratico e partecipato. E' frutto di un mercanteggio politico di basso profilo.
- I partiti sono governati da persone inadeguate a Milano e non hanno saputo produrre - in millenni di opposizione - né risultati politici né persone. Il vantaggio pre-estivo è quasi esclusivo merito di Berlusconi. A dimostrarlo, il centrosinistra in calo "grazie" alla campagna elettorale (non al dissenso, ma alla demenziale politica di DS e Margherita)
- Le primarie sono una legittima competizione politica interna al centrosinistra, a tutti gli effetti, come fossero un congresso di partito. In questo senso, mi sento autorizzato a fare tutto quello che ritengo lecito per far perdere il mio avversario, cioè Ferrante. Mi ribello al ricatto d'alemiano che così si fanno regali all'opposizione. I regali si fanno giocando nelle stanze di palazzo, come dimostrano decenni di sconfitte. Le primarie dovrebbero essere un momento di democrazia partecipata, i partiti ne stanno facendo un teatrino per deficienti.
- Casomai Ferrante dovesse vincere, verrà sostenuto lealmente da "questo blog". Con quanto entusiasmo, questo sarà il suo staff a decretarlo con il suo atteggiamento. Può darsi che capiscano il valore di ogni risorsa, in questo caso avranno tutto l'aiuto che "questo blog" è in grado di dare. Altrimenti avranno un voto. Che già non è poco, viste le premesse.
le campagne elettorali in Italia o Itaglia e particolarmente a Milano sono sovente un fenomeno esasperante.
Solidarizzo ex aequo con tutti i cittadini esasperati meno che con i sostenitori dei leghisti. Quelli si meritano di essere esasperati.
Alberto e Achab no.
La famiglia Berlusconi è atroce quando fa da portavoce a gente come quella, cosa che fa piuttosto spesso. Mi è capitato di averci a che fare per lavoro e addirittura qualcuno voleva trasformare una rivista d'informatica in uno strumento di campagna elettorale.
La cosa più ridicola era il metodo: fare un inserto e affidarlo a una persona (che non nomino, e che ha detto NO :-))) "en amitié", con l'aria di considerarla vivamente; prometterle, a parole, sempre "en amitié" uno sbanderno di soldi :-))); dopodiché intitolare la roba in modo attinente... all'etica aziendale... :-))) e su questo... consultare le grandi aziende d'informatica... :-)))) interessatissime, al di là dei pareri dei singoli, comunque pure quelli mai che io sappia molto positivi, a occuparsi del "carisma" di Maroni... :-)))) - queste erano le scorse europee!!! :-)))
E' piuttosto "naturale", per così dire, che ora quelli ne inventino anche di molto peggiori. :-)))
Carolina
"questo blog" l'ho usato come metafora di un dissenso aprioristico e rancoroso verso ferrante che, a mio modesto parete, ha dell'autolesionistico. E produce rislutati evidenti.
Achab.
Caso A: OMB cresce di traffico pubblico e privato, un mezzo casino, gente di tutti i tipi naturalmente, e Alberto DEVE essere almeno ogni tanto mettere dei punti fermi.
Caso B: Alberto (come me) valuta non so se in generale (io no) ma che ora il programma non conti molto. Crede come me che dopo un certo tempo che tutti si spera che qualcosa cambi, ci si rende conto piuttosto improvvisamente che vincerà, come sempre qui o quasi, quello che meglio dà la leccata al milanese che lui l'è il più bauscia del mondo ;-))) - sia detto ironicamente.
Insomma avremo o gente che impapocchia, tipo Formentini, con cose tipo "ho ricoperto il tale incarico di prestigio o il talaltro" (anche se culturalmente sono meglio le amebe) o gente che prende consensi per un tipo di ideale, o gente che prende voti perché dice che è un'immensa novità, o perché dice che porterà ricchezza, o perché dice che mette ordine a Milano.
Così per sintesi massima.
In questo caso Alberto non sposta di una virgola niente dicendo che pensa che accadrà questo e dando le sue preferenze di candidatura uninominale.
Caso C: Al beve Olio Cuore, saltabecca sugli steccati, come tutti noi di sinistra un po' gli andrebbe bene tutto, gli basterebbe che fosse di sinistra. :-)))
Carolina
cara sinistra milanese...quando sceglieremo un candidato di sinistra?
quando nani e ballerine la smetteranno di voler stare a tutti i costi in prima fila?
perchè nessuno dei nostri dirigenti di rilievo nazionale, non si candida?
con tutta la stima per Ferrante, che di suo ha messo buona volontà e impegno (la sua lista è al 7.1%)a Milano la sinistra Milanese non ha nessuno?
o nessuno vuol rischiare?