Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Attenzione, non è una pernacchia, bensì un pernacchio. Eduardo docet!
La latitanza sai è come il vento
che fa dimenticare chi non s'ama
son già passati sei anni ed è un incendio
che mi brucia l'anima
io che credevo di essere il più forte
mi sono illuso di dimenticare
e invece sono qui a ricordare
a ricordare te
"... un socialismo che per essere correttamente identificato abbisogna di essere qualificato con una serie di aggettivi quali democratico, riformista, autonomista, liberale"
Ma i socialisti italiani erano tutto fuorché socialisti!?
Comunque avrei qualcosa da aggiungere agli aggettivi elencati a cazzo dall'onorevole De Ladris...
... non ho parole! eppure quando ho a leggere quelle stronzate mi sembrava di averne. Bah!
oops, volevo dire " ... quando ho iniziato a leggere ..."
Mi domando.....Perchè questo accanimento di cattiverie nei confronti dell'On. Gianni De Michelis. E' stato il miglior Ministro degli Affari Esteri. E' un Vero Politico.
Mi chiamo Andrea, e mi trovavo a fere un giro nel web senza troppa voglia di perderci del tempo, ma poi ho visto quella faccia lì e non ho saputo resistere. De Michelis, Gianni De Michelis. Eurodeputato, 1 anno e 6 mesi patteggiati per corruzione nell'ambito delle tangenti autostradali del Veneto; 6 mesi patteggiati nell'ambito dello scandalo Enimont. E'tutto ciò che è dato a sapersi.
Una parola per identificare coloro che:
-per conformazione naturale non possono pretendere di capire i concetti di democratico,riformista,autonomista e liberale.
-nel corso degli anni hanno occupato posti pubblici (per privilegio) portando la dignità e la funzionalità di una nazione a livelli bassissimi.(ancora assenti nella finanziaria 2007)
-ancora tutt'oggi fanno riferimento a tangentopoli lasciando fuori personaggi che dirigono tutt'ora ma non riconosciuti per preferenza.
Si potrebbe ancora proseguire,ma preferisco limitarmi dicendovi ESTREMISTI.Il riferimento politico preciso c'e lo metta chi ha la coda di paglia.Vi ricordo che la politica non è solo destra e sinistra ma è anche CENTRISTA.
Di Bettino Craxi si potrebbe forse dire che pago' per lo scandalo "Tangentopoli", quando altri riuscirono ad evitarlo...
... Si dovrebbe pero' aggiungere, prima di indulgere in colorite fantasie proprie ai visionari, come ad esempio quella che lo vuole unico capro espiatorio di una manovra politica montata ad arte, che egli non fu l'unico, che non fu certamente un capro espiatorio, e che di tutto si puo' parlare per Tangentopoli, fuorche' di "manovra politica montata ad arte"...
... E' davvero sgradevole che per l'appunto De Michelis, uno di quei "personaggi lasciati fuori a dirigere" (se per preferenza, oppure per altri motivi in fondo non saprei dire), decida inopinatamente di lanciarsi in apologie che hanno piu' a che spartire con la (auto)propaganda ed il (auto)giustificazionismo, piuttosto che con un necessario e dovuto rispetto della realta' dei fatti.
Quello stesso rispetto per la realta' dei fatti che dovrebbe portare a riconoscere che proprio da Tangentopoli non e' piu' esistita una politica di centro che avesse una sua propria identita', un programma coerente, o perfino una coscienza laica, requisito, questo, peraltro irrinunciabile per un paese come l'Italia.
Il socialismo tanto apprezzato da De Michelis ha veramente bisogno di vari aggettivi, ma il primo aggettivo tra tutti è "VIRTUALE", in quanto un socialismo che va a braccetto con politici come Fini, Berlusconi e Bossi può esistere soltanto nella fervida mente del "nostro".
Del resto De Michelis ed alleati sono troppo occupati nel problema della legittima frequentazione dei cessi di Montecitorio per dedicarsi pienamente allo studio della storia delle idee politiche e della loro evoluzione!!
Il socialismo tanto apprezzato da De Michelis ha veramente bisogno di vari aggettivi, ma il primo aggettivo tra tutti è "VIRTUALE", in quanto un socialismo che va a braccetto con politici come Fini, Berlusconi e Bossi può esistere soltanto nella fervida mente del "nostro".
Del resto De Michelis ed alleati sono troppo occupati nel problema della legittima frequentazione dei cessi di Montecitorio per dedicarsi pienamente allo studio della storia delle idee politiche e della loro evoluzione!!
credo che Craxi come De Michelis verranno sempre più rivalutati vedendo il nanismo intellettuale dei protagonisti politici di sinistra di oggi come Pecoraro-Scanio, Diliberto, Bianchi, Fioroni ecc ecc