E in effetti mi sforzo e nn riesco a farmi uscire 1pensiero razionale in questo momento. E' 1 situazione incommentabile. 1 po3bbe dire: "allora x' hai messo il tuo commento?"
bene.. x' se d questi tempi d campagna iniziamo a nn commentare l'incommentabile finisce ke nn parliamo e basta.
Poi xò c ritroviamo l'incommentabile al governo.
Cronaca di una morte (di legge) annunciata ed altro giro alla corte costituzionale: la legge è a mio parere in totale contrasto con vari punti della carta.
Sarà rinviata alla consulta al primo giro e cadrà.
Poi una macabra contraddizione: pur ammettendo un senso alla legge.... come si farebbe a difendere la propria casa se non è liberalizzata la vendita di armi? Italiani lanciatori di coltelli? Con zappe e forconi? Novelli manganelli?
come cristiano sono in lutto
veramente in lutto
oggi e' morto qualcosa di importante
Ma Ruini su questo non interviene?
e' scandaloso che ruini e il papa stiano zitti!
questa legge sancisce il primato delle cose sulle persone: e' quanto di piu' anticristiano si possa immaginare
Ruini e Celestino sono impegnati con l'usicta dell'enciclica, e poi hanno le guardie svizzere a difenderli, a loro che gliene frega della legge?
Non quanto valore voi diate ai sondaggi, ma guardate qui: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/01_Gennaio/24/difesa.shtml
Due su tre sono d'accordo. Ragazzi: due su tre!
E' allucinante.
interessante articolo di Zucconi sulla questione
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/politica/legdif/comzuc/comzuc.html
PS. Mauro, anche il sondaggio su repubblica.it da vincenti i sì, e questo è un dato forse ancora più allarmante
Voglio spendere due parole su questo post. Non so se qualcuno di voi ha mai subito un furto in casa. Io si. Fortunatamente non c'era nessuno in quel momento. Ma ricordo le sensazioni provate al momento della scoperta. Paura, sconcerto. Incapacità momentanea di ragionare. Terrore di incontrare il ladro o i ladri. E già, potrebbero essere più di uno. E cosa fai? Urli? Li aggredisci? Scappi? Ti senti pietrificato in quel momento. Penso oggi, con la nuova legge cosa cambierebbe, nella stessa situazione. Mi vedo entrare in casa, armato di nonsoche. Doppia paura e doppio terrore. Perchè il ladro è sicuramente più pronto di me, perchè sto per fare qualcosa che non voglio fare. Questo è quello che ieri il governo ci ha regalato. Il terrore di essere aggrediti, il terrore di difenderci. Ebbene si, la nuova legge, come in una grande azienda, ha preferito dare in sub-appalto a noi stessi un diritto sancito dalla costituzione. Da oggi, la guerriglia urbana è aperta.
Tra parentesi, la legge in sé è un passo avanti verso l'omicidio come risoluzione delle controversie intrapersona...
Mi spiego:
Tizio A va in casa di Tizio B (armato)
Tizio A: - Il tuo cane ha fatto i bisognini sul terrazzo!
Tizio B: -
Tizio A: - AAAArrrrgh!
Tizio B, alla moglie: E tu, stronza, quando arriva la polizia, dì che mi aveva aggredito e che voleva rubarmi via la coppa del torneo di bocce!
Ok, uno scenario simile è semplicistico...ma da oggi diventa MOLTO più probabile...
Ovviamente il tizio B spara, ma il Blam non mi è comparso... colpa mia, l'ho scritto fra parentesi angolari... :-)
sto già oliando la beretta che è rimasta un po' ferma ultimamente ;-)
Io "capisco" il discorso di kapo. Oddio, no: non lo capisco.
Perchè così aumenteranno le armi. Cosa c'è di peggio? Io mi chiedo: cosa c'è di peggio?
Berlusconi si salverà con lo slittamento dello scioglimento delle camere da un altro processo: ok, terribile, ingiusto, tragico, gli auguro ogni male. Ma questa se possibile è anche peggio.
Perchè se le armi aumentano, i nostri dipendenti del cazzo mi assicurano che le armi resteranno in casa e che se io non ho intenzione di entrare in casa di estranei non ho di che preoccuparmi?
Ci metterebbero la mano sul fuoco? Certo che ce la metterebbero (leggi: direbbero di farlo), ma solo perchè sono più falsi di Giuda.
Io sono sicuro che nella testa delle persone scatterà la molla: "che bello, posso, devo comprarmene una". Prima non ci avrebbero nemmeno pensato, ora sì. E se questi neoarmati, sull'onda dell'entusiasmo, si accorgessero di quanto si sentono insicuri fuori di casa? ...E se in una situazione di tensione perdessero la testa e la usassero?
Certo, nessuno li assolverebbe perchè hanno sparato fuori di casa, verrebbero condannati. Ma intanto qualcuno la pallottola in pancia se l'è presa.
"E ma queste situazione purtroppo capitano già" "Giusto, a maggior ragione quindi facciamo venire l'idea di un'arma anche a chi nn sarebbe mai passato per l'anticamera del cervello!"
Giusto stamattina al tg ho visto la faccia di calderoli. LO SGUARDO di calderoli.
Scoramento e frustrazione.
quando vennero i ladri in casa di mammà io ero ragazzina,sentti i rumori e mi rannicchiai soto le coperte fingendo di dormire.. ipassi a due passi dal mio letto, tremore. Commento del carabiniere (testuale)"hai fatto bene a restare nascosta, i soliti zingari di merda", poi si scoprì che era una banda capeggiata dal figlio cocainomane del capo dei vigili.... L'intelligenza del potere non finisce mai di sorprendermi....
Un'altra modifica che si aggiunge già alla vertiginosa pila di modifiche di leggi, fatte dalla CdL, sulla scrivania dell'Unione.
La legge non risolverà niente. I furti ci saranno lo stesso in più però aumenteranno gli incidenti. Poi magari la persona che ha sparato verrà incriminata, ma intanto io rischio una schioppettata per essere entrato in un campo durante una scampagnata..
x Mauro.. Forse non sono stato chiaro.. IO non voglio armarmi per difendermi.. Come non vorrei affrontare il ladro armato di nonsoche.. Se fino ad oggi potevamo esser "terrorizzati" dall'esser aggrediti.. da oggi saremo anche "terrorizzati" dall'esser aggressori.. perlomeno.. per coloro che hanno l'intenzione di esserlo. Per questo sottolineo che la difesa del cittadino è materia da professionisti. Ma questo governo ha deciso così, meglio sub-appaltare a noi, costa di meno. Non so se temere di più il ladro.. o il vicino di casa che tenta di sparare perchè non mi riconosce...
Dove c'è l'arma aumenta la morte. E' un dato di fatto.
Attenzione a non confondere le cose: non stiamo parlando di aumentare il numero di armi o facilitarne l'acquisto, fortunatamente. Semplicemente si sancisce che è leggittimo difendere la proprietà come fino a ieri si faceva con la propria persona; lo scenario è di una inciviltà unica ma fortunatamente, ripeto, non arriva ai livelli di bassezza degli Stati Uniti: in Italia per avere un'arma devi ancora passare per un medico (psichiatra) che si assume la responsabilità di firmare un certificato, e non solo per il banco di un supermercato.
Detto questo, spero che Calderoli passi da casa mia e tenti di rubarmi la bici nuova... di coltelli in casa ne ho abbastanza!
Da ragazzi, con l'incoscenza di quell'età e qualche goccia di vino in corpo, di notte non avevamo meglio da fare che introdurci di nascosto in un capannone privato dove facevamo finta di guidare le ruspe e i muletti che erano lì parcheggiati fino a quando un giorno arrivò il padrone a bordo della sua mercedes blu che ci diede una bella lavata di capo e la cosa finì così...mi vengono i brividi se penso che oggi con questa modifica della legittima difesa a dei ragazzi che venisse in mente di fare la stessa bravata potrebbe finire molto, molto peggio...
se fino a oggi uno andava a fare furti con l'idea che, male che vada, finisce in galera da adesso succede che la peggiore delle ipotesi e' di prendersi una pistolettata da un proprietario.
un conto e' la galera, un conto e' morire per rubare un orologio.
che succedera'?
succedera' che se vado a fare un furto mi porto dietro la pistola. e se vengo scoperto sparero' per primo. ovvio no?
QUESTO e' il solo risultato di questa legge: aumenteranno le sparatorie e i morti. grazie all'imbecillita' di quella masnada di idioti cavernicoli ladri manganellatori fascisti che occupano il potere.
Eminenzaaaaaaaaaaaa!!! il catechismo condanna l'uso della forza si o no ?
porgi l'altra canna
Propongo un emendamento atto a modificare i 10 comandamenti. Alla voce -NON UCCIDERE- sarà aggiunta la seguente postilla:
A meno che non sia necessario difendere:
a) la propria o altrui incolumità;
b) i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo d’aggressione
Inspiegabilmente il Vaticano non commenta.. Sarà mica per una questione di "beni propri"? Occhio ragazzi.. potrebbe anche esser pericoloso andare in chiesa.. Una volta c'era Padre Ralph.. Ora potrebbe esserci Padre Smith & Wesson.. :-D
la chiesa rompe i coglioni sull aborto,mette i bastoni fra le ruote alla ricerca..limita! invade! però sulla licenza di uccidere non commenta? io questi cattolici non li capirò mai!
questa legge si applica anche agli abusi della polizia? alle irruzioni nelle scuole? agli sgomberi violenti? agli agenti CIA che prelevano soggetti "pericolosi" dalle loro abitazioni?
lima il mirino.....Calderoli....lima il mirino
Io non mi preoccuperei molto del giudizio della Chiesa, credo che meno intervengono nel dibattito politico e meglio è.
Per fortuna io non ho mai subito furti in casa quindi ignoro quale potrebbe essere la mia reazione, molto facilmente me la farei addosso, ma non ho la prova. Il dato preoccupante è la tendenza a voler favorire l'utilizzo di armi. E poi quando hai un'arma prima o poi spari. A chi è tutto da vedere. Bello l'articolo di Zuccini su Repubblica di oggi che parla proprio di questo. Dovrebbe essere compito dello Stato difendermi o fare giustizia, ma grazie a lla Lega e ai berluscones abbiamo fatto un bel passo indietro.
Non ho mai regalato a mio figlio una pistola per giocare:ho cercato di insegnargli il rispetto della vita in tutte le sue forme. credo di esserci riuscita perchè oggi, a sedici anni, è un ragazzo attento agli altri e profondamente non violento.
come facciamo a spiegare ai nostri figli che una legge dello stato autorizza ad uccidere? che per questo stato vale di più la proprietà privata della vita umana?
Era la quarta ora, lezione di ginnastica. I muri marci della scuola pubblica non rimadano l'eco e senza eco si parla meglio: si sa che è una la direzione che gli occhi devono avere: quella che punta alle pupille del tuo compagno, che non ha ancora imparato a fare l'eco che rinfaccia ancor prima che tu abbia finito.
Ma non centra questo. Si può ancora prendere come viene.
Io ed il mio amico ci stavamo schifando a voce sufficentemente alta delle bestie della lega, e di quello che hanno saputo fare contro di noi tutti -contro colui ch'è contro e colui ch'approva: tutti siamo sulla stessa barca, che gli piaccia o no-... ad un certo punto sento un mio coetaneo, sedici anni, che replica "ma cosa che schifo! io la voglio una pistola in casa!" ed un altro "io volgio essere protetto, e che le mie cose lo siano anche". Chiedemmo loro s'erano prorpio convinti che A)qualcuno valesse così tanto meno di loro da meritare la morte per averli aggrediti e che B)qualcuno valesse così poco da metter sopra di esso un oggetto qualsiasi. Può essere raccapricciante la legge, la morte dello stato ch'essa comporta, ma è ancora peggio, e credo che meriti un'assorta e slenziosa riflessione il silenzio e l'esitazione di quei due -chiunque essi siano, tra i sedicenni.
Io personalmente vorrei non averlo sentito, quel silenzio; ed avrei voluto tanto che il mondo tutto si fosse ribellato, come avrei voluto io farlo contro di quel fantasma.
Tu che cerdi in Dio, dove l'hai messa la sua parola? In quello scrigno così prezioso che uccideresti per difenderlo, ed uccideresti colui al quale hai appena parlato e proprio con quelle parole che tanto conservi? Che n'è delle parole in cui credi? Che del tuo Dio?
Tu che a Dio non credi, dicci che n'è stato di Gahndi. In nome di chi fece della comprensione la dua arma, della comprensione che bisogna aver la maturità per non far violenza neppure in nome dell'odio più nero -se proprio d'odiare c'è bisogno-, ma bastano le parole... tu, riprenditi la dignità di alere un poco più d'unoa cosa o di un mazzo di soldi e brandisci l'unica arma che crea davvero la pace e la sicurezza: parla! Pensa e parla ed infine getta le parole roventi che si merita addosso a quella carta sconcia! Che bruci assieme a chi mosso coloro che la stilarono!
Incredibile!!! certe opinioni sulla leggittima difesa principio inviolabile dei diritti umani, sono addiritura pornografiche. Come si fa ripeto come si fa a concepire pensieri che mettano sullo stesso piano un delinquente assassino che viene a casa tua per rubare e forse disposto a uccidere i tuoi figli, con un onesto cittadino che lotta per la sopravivenza e che ha diritto e dovere di difendere se stesso i propri figli e i propro beni.Come si può pensare che le forze dell'ordine siano sempre al posto giusto e al momento giusto?. La legge da solo la possibilità a chi si difende di non essere condannato come un delinquente. Chi invece vuole subire il sopruso di vedersi rubare le proprie cose violentare figli e mogli e rischiare la vita senza fare niente, può tranquillamente farlo come prima. La scemenza che si sente è che lo stato in quel momento con le proprie forze dell'ordine doveva essere presente a difenderti a qualunque ora in qualunque luogo su tutto il territorio nazionale, così la mia coscienza è a posto. Non vi sembra cretino questo concetto? cmq anche in questo caso vale il detto che ognuno vede solo quello che vuole vedere o che gli fa comodo vedere.
Questo Bacci Enio è la dimostrazionedi com'è possibile che nonostante l'Italia stia andando a rotoli c'è un 50% di cittadini che non se ne accorge. Magari un giorno qualcuno gli spiegherà che per definire "delinquente assassino" una persona, la legge prevede un processo con tre gradi di giudizio.
"certe opinioni sulla leggittima difesa principio inviolabile dei diritti umani, sono addiritura pornografiche"
cioe' questo vuole gabbellare per "diritto umano" che un singolo uccida qualcuno per furto.
chissa' quale dichiarazione dei diritti dell'uomo ha letto. manco il codice di hammurabi.
furto che poi e' la sola forma di ridistribuzione che e' rimasta, dato che rubare ai poveri e' legale nel paese dei fascio padroni.
VERONA - Un IMPRENDITORE VERONESE ha sparato durante un tentativo di furto nella sua abitazione. Un ladro è stato trovato morto. L'imprenditore è indagato in stato di libertà per omicidio volontario: la nuova legge sulla legittima difesa, che prevede la legittimità dell' uso di armi in casi del genere, benchè approvata dal Parlamento non è stata ancora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
ecco il primo caso! NON VEDEVANO L ORA CHE ENTRASSE IN VIGORE...ma fottuto!! almeno per il momento.. faranno di tutto per scagionarlo!sicuramente
vuol dire che il prossimo
1 sara' armato e
2 sparera' lui per primo...
Provate branco di bempensanti a essere alla merce di delinquenti(non occorre un processo per definire delinquente chi viene in casa a rubare e uccidere caro Alberto)voi e la vostra famiglia e non poter fare niente (forse il sig Tonii potrebbe usare il citato cod.Hmmurabi come corpo contudente vsto che non possiede il volume della conv.europea sui diritti dell'uomo firmata a Roma il 4-11-50 e rattificata in legge il 4-08-55 n°848). Cmq pare che sfugga che la legge è uguale alla precedente (evoluzione delle originarie Zanardelli e Rocco)modifica solo in tribunale il ruolo di bilanciamento del giudice che poteva decidere arbitrariamente se la reazione di difesa era proporzionale, come se nell'attimo in cui decidi come salvare la vita o il frutto del tuo sudore devi prima consultare cosa prescriva il codice. Non è quindi il giudice a decidere gli effetti penali ma il legislatore, che trova d'accordo oltre l'85% del popolo italiano come si evince dalle statistiche.Quindi solo il 15% evidentemente ha tempo da perdere in sterili retoriche.
alla merce' dei delinquenti lo siamo per causa tua che li hai eletti al parlamento.
e adesso tira lo sciacquone e torna tra i tuoi camerati.
Non mi stupisce la caduta di stile del non "Signor" Tonii tipica di chi non ha argomenti, quello che preocupa è la confusione fra aspetti di criminalità e colore politico, e lo squallido concetto di democrazia al quale si ricorre solo qunado fa comodo.
Calderoli: «Serva da monito», riferendosi al barista pistolero.
si puo' essere piu' inutilmente vivi?
Mi chiedo,se il legislatore quando parla di difendere i suoi beni si riferisca a quanti investendo in azioni bond etc. e poi per la criminale condotta di banchieri finanzieri ed altro si trova col culo per terra,possano usufruire nel caso,gli venga voglia di sparare in testa ad uno di questi malfattori dei benefici di questa legge?
Il mio post precedente era una provocazione oppure no
Ma volevo rispondere garbatamente al signore Bacci con questa mia nuova chiave di lettura
Questa modifica legislativa è stata fortemente voluta dalla Lega,che durante la campagna elettorale potrà vantarsene,con i suoi elettori come una conquista.
Più che proporre una mia opinione critica su quelle che potrebbero essere le derive della giustizia fai da te,vorrei proporre un tema che chiameremo” indotto legislativo”.
Qualche hanno fa in un seminario un noto docente della Università di Roma durante il suo intervento uso questa espressione.
Volendo con essa illustrare a gli astanti , quanto mettere mani a codici e leggi possa provocare una sorta di reazione a catena.
Nel nostro caso prendiamo ad esempio la normativa che riguarda il rilascio del porto d’armi.
Forse avrete già capito cosa intendo se la legittimità di difendersi con un arma è stata sancita dal legislatore,che difatti elimina il potere discrezionale del potere giudiziario e quindi indirettamente sancisce ,la possibilità di accedere ad un porto d’armi e quindi all’acquisto di un arma diviene un diritto di tutti.
Ora i cari signori della Lega formazione schietta e popolare, fuori dai giochi di potere ed alle nefandezze dei corporativismi etc. non si sarà certo accorta di fare un grosso favore hai produttori di armi,tranne che la categoria è ben rappresentata in parlamento proprio da un rappresentante della Lega.
Vi dice niente tutto ciò?
Premetto che non sono leghista. Osservando i post del sig Cippus, continuo a trovare molta confusione in materia, primo non si tratta di giustizia fai da te, perchè nei malaugurati casi vi sarà sempre un processo e vi sarà sempre un giudice ad applicare la giustizia (art.52 comma1)il quale dovrà meglio distiguere fra aggredito ed aggressore che anche se sono ugualmente uomini non possono essere "uguali".
Secondo, il porto d'armi non c'entra niente con tutto questo, la normativa per ottenerlo è sempre la stessa come in passato, se si hanno i requisiti di legge per ottenerlo è un diritto che venga concesso a chi ne fa richiesta come qulsiasi altro documento. Lo stesso dicasi per le armi. Per ultimo mi chiedo (demagogie a parte) che futuro può avere una sistema sociale se non ha la capacità di modificare le proprie regole a fronte di evoluzioni o involuzioni?
Lavoro grande con il luogo! Siete il padrone!