Rovesciando il ragionamento, si potrebbe dire che "per uno che ne muore ucciso dal cancro, dalle auto, dall'infarto in Italia, ce ne sono migliaia uccisi in Iraq"...lol...
via Quatrocchi Mercenario?
sempre dritto per Corso Benito Mussolini, arrivi in Piazza Camice Nere e imbocchi via Forni Crematori. Al secondo semaforo giri a destra (ovviamente) e dopo la fermata della metro di Codreanu ti trovi al bivio con il Palazzo dell'Onore Italico Ritrovato. Dalla puzza capisci che sei arrivato.
La gente che ha bisogno di questi "eroi" e la stessa che necessita di "uomini forti".
Che poi, al dunque, la pasta di cui sono fatti si vede (quella che dice Toni_i, quella che puzza).
A parte ciò, hai ragione da vendere, Alberto.
E' gente che non sa conquistarsi affetti e "onori" con vite oneste e meritevoli, quella che ha appunto bisogno di gesti altisonanti, pur se slegati da ogni contesto di vita, di immagini smaccate, di un contorno "grandioso" e -in fondo- infantile. Che ci vogliamo fare...poveri loro.
Madonna, come disprezzo certi diessini...
Siamo sicuri che con questa gente al governo cambieranno le cose? Siamo sicuri che andremo via dall'Iraq (e magari anche dal Kosovo e dall'Afganistan) e la smetteremo con i bombardamenti pacifici? Siamo sicuri che questi abbiano un concetto di cosa è la nostra costituzione? Mi fa molta più rabbia sentire queste stronzate da un Democratico di Sinistra (non ho mai ben capito cosa sia un Democratico di Sinistra...) che da tutti i fascisti che girano oggi per l'Italia.
Su cosa sia poi Quattrocchi, abbiamo abbondantemente discusso in un altro thread, e resto dell'idea che sia un mercenario; perchè quella strada non la si intitola a Calipari (stesso contesto, posizione diametralmente opposta e nessuno può dire che fosse un comunista, quindi non si fa torto a nessuno)?
ciao.è da tempo che leggo alcuni Vs. blog,per questo mi permetto d scrivere la mia opinione.
secondo me l'acredine Vi contraddistingue sempre,la falsità spesso.sono mesi che ci sono blog per pompare la candidatura di fo a milano e contro ferrante: visto la ridicola figura fatta da fo,a voti scrutinati,per non sapere come riparare alla figura fatta da voi,siete partiti con l'elogio della vittoria di ferrante,del popolo,di chi lotta per i diritti etc etc etc,quando per mesi lo avevate criticato.
in questo blog specifico vengono tirati fuori argomenti da delirio di onnipotenza (non di hegel ovviamente,troppo di dx):è più normale morire di infarto,in auto, cancro etc oppure essere ammazzati a bruciapelo?secondo il Vs. ragionamento allora ogni guardia del corpo è normale che muoia giusto?addirittura in passato si leggevano commenti di gente che godeva sulla morte di quattrocchi o dei soldati di nassirya.ma questa acredine cosa ha a che fare col pacifismo che sventolate?
personalmente penso che la via non sia intitolata a calipari semplicemente perché la sua morte è stata una fatalità,una disgrazia casuale.
chi si professa pacifista,se comincia a odiare chi non la penso come lui non dimostra questo gran pacifismo.
x dileggiare lo stradario di tonii non ci vorrebbe molto:
via dei pacifisti/popolo democratico?
sempre dritto x corso stalin,superi corso lenin,a sx per piazza omicidio Trotzsky,ancora a sx per via rakosy e dopo viale pol pot sei arrivato al palazzo dell'onore occidentale infangato.
rinvangare il passato,dileggiare e odiare il nemico,c aiuta a fondare una società e uno stato migliore?secondo me no.
voglio vedere quale sindaco, di sx o di dx si deciderà ad intitolare una via, una piazza o un parco alle almeno 4 vittime al giorno che muoiono sul posto di lavoro in Italia.
per quei morti nessuna considerazione, un morto, che da vivo era in quei luoghi pur sapendo di rischiare, ma lo faceva esclusivamente per ingrassare il suo conto corrente sta dividendo l'Italia.
così è, se vi pare.
veda, ludwig (nome che mi ricorda un gruppo di assassini che operava in veneto),
qui non ci sono necessariamente pacifisti.
capisco che la propaganda l'abbia bombardata per benino, ma, provi a seguirmi: si puo' essere contro una guerra senza per questo essere pacifisti.
si puo' essere contro magari perche' guerra coloniale, di aggressione. o magari perche' si crede nella costituzione repubblicana. o perche' non si sopporta l'imperialismo o stati che disprezzano il diritto internazionale e menano vanto di praticare la tortura.
"pacifismo" e' un cappello appioppato a molte persone diverse dai soliti mezzi di propaganda.
alcuni lo sono, altri no.
Differentemente, il termine "anarcoinsurrezionalista" invece esiste solo nella mente di poveracci imbrattacarte e annoiati questori.
Ma serve ugualmente per confondere le idee ai minus habentes.
io non "sventolo" nessun pacifismo. credo anzi che il mercenario 4occhi abbia incontrato la fine che meritava, volontariamente assoldatosi per portare morte in un paese che nulla aveva fatto contro di lui.
e rivanghiamolo il passato. se non altro perche' mi pare che persone come lei ne abbiano estremo bisogno.
se non altro perche' non riescono a distinguere un vero mercenario da una semplice guardia giurata.
Genova ha fatto non bene, BENISSIMO. Se voi conosceste i personaggi di An che ci sono qui (sono ai livelli del "vostro" Prosperini, ve l'assicuro), vi mettereste le mani nei capelli.
Intanto, Quattrocchi non merita una via proprio per niente, in quanto non mi sembra abbia reso chissà quale servizio alla nazione.
Leggere Gasparri che ce l'ha con il nostro Sindaco è veramente il colmo...Cosa non fanno, questi fascisti, pur di ingraziarsi questo o quell'elettore...
"io non "sventolo" nessun pacifismo. credo anzi che il mercenario 4occhi abbia incontrato la fine che meritava, volontariamente assoldatosi per portare morte in un paese che nulla aveva fatto contro di lui"
Cazzo allora anche il Che ha fatto la fine che meritava!!
Giusto Tonii?
Il tuo discorso non fa una piega
Che cazzo dici Franc: hai bevuto o cosa?
Che c'entra il Che con i mercenari? Se vuoi parlare del Che, prima vatti a leggere qualcosa sulla sua vita, magari il suo "Diario in Boilivia" e poi ne parliamo.
E concordo pienamente con Tonii...
il Che aveva messo tutto in conto.
sapeva benissimo ciò che stava facendo in Bolivia e, in generale, in tutta l'america latina.
Ernesto Guevara sapeva a quali conseguenze sarebbe andato incontro e quali ideali lo muovevano per intraprendere il vasto progetto di cambiamento del continente americano.
Infatti la figura del Che è più splendente che mai.....
A quando via Eichmann? Anche lui è morto per difendere delle idee e dei valori (pecuniari),
Quattrocchi? Santo subito!
Mi verrebbe da ridere se non ci fosse di mezzo, comunque, la morte di un essere umano! Concordo con Alberto: gli eroi sono altri.
effettivamente quel nick è abbastanza infamante .
ma forse non sa a cosa è collegato , o forse si e gli piace .
via stalin via lenin via pol pot , ma questi conoscono solo le vicende degli altri stati ma di cose che riguardano l'italia manco a parlarne : che so io ,di quella terribile dittatura comunista italiana o dei gulag vicino a canicattì ... e sì il comunismo in italia è stato terribile ...
Dove è andato a finire il patriottismo?
Un giudicare così cinico e selvaggio, fa denudare l’immagine d’onore
di chi oggi, sia giusto o sbagliato, da la propria vita per uno scopo che
crede essere virtuoso.
Se vi sono dei panni sporchi, quelli si lavano in casa propria, il fatto è,
che un italiano, sia stato quello che sia stato, oltre cortina ha espresso
il valore più eccelso e coraggioso che un umano possa esprimere;
dico “umano” perché credo che alcuni non lo abbiano qualificato tale.
Avvolte la vita riserva delle situazioni che non lasciano scelta, chi parla contro,
si comprende che non ha avuto esperienze di scelte difficili, allora sarebbe meglio
che lasciasse il giudizio ad altri.
Indipendentemente di ciò che possa significare il suo passato, per me è un eroe da scrivere nei testi scolastici, come i fratelli Bandiera, Ciro Menotti ecc.
Cosa sappiamo della loro vita intrinseca? Non sono essi eroi?
E’ l’atto che qualifica, non il pregiudizio, inconcludente e mondano.
g.d.
i fratelli bandiera e ciro menotti staranno a fa' i trottolini nella tomba, poveracci.
*chi parla contro, si comprende che non ha avuto esperienze di scelte difficili*
Ma va' in miniera, va'!
Non sono disposto a passare su:
1) sia giusto o sbagliato;
2) sia stato quello che sia stato;
3) ciò che possa significare il suo passato.
"oltre cortina ha espresso il valore più eccelso e coraggioso che un umano possa esprimere"
quale? sono curioso
Potrei anche essere d'accordo con te sull'argomento, ma questa frase:
"finalmente l'hanno ammazzato con una pistolettata in testa"
E' veramente più degna di una bestia che di un essere umano. E ancora più obbrobrioso è la tua parentesi "(con rispetto)" alla fine del pezzo, alla luce di quello che hai scritto.
Ciao.
Jacopo.
"Dove è andato a finire il patriottismo?"
spero nella cloaca.
assieme a tutti quelli che in suo nome hanno scatenato guerre e brutalizzato l'insegnamento della storia.
se la patria chiama:
disertare, disobbedire, sabotare
Per me "patriottismo" è una parola priva di significato, come privo di significato è la parola "moderati"...forse perchè ho sempre fatto scelte estreme!Gli eroi moderni non sono i signori 4occhi, sono i postini trimastrali che non sanno se gli verrà rinnovato il contratto, sono i lavoratori a tempo determinato, sono i disoccupati con famiglia a carico, sono i ragazzi che lavorano e decidono di tornare a scuola iscrivendosi alle serali! Uno che ha fatto un corso paramilitare come il 4occhi è solo uomo esaltato che ha trovato una misera fine.
certo che l'eroismo e' calato di grado. bastano delle corde vocali ed una ventina di sillabe pronunciate quando ormai ogni azione non ha piu' senso attuale, per elevarci ad eroi.
ma si puo' condensare l'eroismo di un individuo in una frase (*quella* frase) pronunciata in punto di morte?
fottuta propaganda.
ludwig è il mio nome.se mi chiamavano leonida o nikita era meglio?
Albi posso anke esser d'accordo su tutto ma "finalmente l'hanno ammazzato con una pistolettata in testa" è 1frase ke è davvero crudele e ingiustificata. Ma ke t'ha fatto?
Giorgia: non m'ha fatto proprio nulla. "Finalmente" è un avverbio che sta a significare "da ultimo", "infine". Solo in senso esclamativo "finalmente!" si unisce un valore di soddisfazione, ma non è questo il caso. Cfr: De Mauro "Dizionario della Lingua Italiana".
Grande Alberto. La lingua italiana, questa (ormai) illustre sconosciuta!
Finalmente qualcuno se ne ricorda!
Con il punto esclamativo! :~)
Quando parliamo di "piuttosto che"?
e di "no so come dire" (mentre si sta dicendo...)?
Va bene Albi.. Così va bene.. Ho notato xò leggendo meglio ke nn son la sola ad aver capito male, x carità ho frainteso e mea culpa, m'ha1po' tratto in inganno il tono complessivo dell'articolo, e forse l'ora in cui l'ho letto e commentato (vd 4.32 del mattino).
Mi xdoni x aver pensato 1pokino male? :o)
charlie: penso che per un "piuttosto che" potrei uccide
Anche a me quel "finalmente" m'aveva un pò colpito, si sa che nella lingua parlata solitamente si tende ad usare quell'avverbio per sottolineare un esito desiderato...
facile immaginare la fiction su canale 5: the bodyguard e certo che, con la legge sull'autodifesa, il tizio e' un valido esempio per le generazioni a venire... ma penso anche che se fini o chi per lui e' tanto convinto, che intitoli alla memoria del tizio una sezione di an! guadagnera' voti e rispetto di chi la pensa come lui. ma chissa perche' vedrei tanto meglio una via calipari...
Orpo, mi sembra che, scorrendo verso il basso il forum si giunga ad una riduzione drastica del numero di righe per post insieme a una dissoluzione totale di idee (questo magari è più importante) a vantaggio di slogan di facile consumo!
Scusate lo sfogo...
Secondo me invece è importante capire qual'è il senso che si vuole dare nell'insignire una onoreficenza a Quattrocchi.
Perchè dovrebbe rimanere a imperitura memoria la storia di uno sventurato che, per motivi a noi non noti, si è trovato a esercitare un lavoro rischioso nel luogo e nel tempo sbagliati?
Cos'è che dobbiamo ricordare ai nostri figli dell'intera storia di quell'uomo? La frase che ha detto prima di morire? Basta quella, ne siamo sicuri, a farne icona della lealtà e del tanto amato "patriottismo"? A me sembra un po' poco, sinceramente.
Quattrocchi ha scelto un lavoro difficile, ripeto, che lo ha portato a perdere ciò che aveva più di prezioso. Credo che rimanere per settimane bendati, maltrattati, sotto il tiro delle armi con l'ombra della morte davanti sia tremendo, orribile.
Credo però che non ci sia nulla di "eroicamente" tramandabile ai posteri in tutto ciò che è successo in quei giorni se non la storia di un altro misero uomo deceduto per una misera guerra.
jammax ti do ragione a pieno. e siccome mi sento di meritare un po' l'accusa di proporre slogan (l'ho fatto sopra) spero che assieme alle scuse accetterai di sentire le motivazioni: e' autodifesa tutta mirata agli attacchi continuati che riceviamo (le fictions sulle foibe, fini che dice che quattrocchi e' un eroe, la nuova legge che incoraggia i pistoleri, l'ignorare un funzionario dello stato calipari che lui si' e' morto da eroe al servizio della patria). scusa anche per l'ennesimo mail breve, ma non ho altro da dire, cari saluti.
Certo, se candidano Antonio Polito, fermissimamente contrario al ritiro, qualche dubbio viene...