Gentile dottor Ferrante
Sono un suo sostenitore trentenne.
Alle primarie più di 55.000 milanesi le hanno espressamente dato fiducia, e
moltissimi altri si aggiungeranno all’appuntamento elettorale primaverile.
Sono molto fiducioso che lei ci farà vincere.
A patto che lei ci mostri la sua differenza, ciò che nei programmi e nelle
proposizioni segneranno la discontinuità rispetto al passato destrorso nel
suo – speriamo - futuro mandato.
Non allenti, non riduca la sua presenza fisica fra i cittadini.
Maturi il più rapidamente possibile un programma chiaro, convincente,
sintetico, alternativo ed insieme non velleitario per milano e i suoi
cittadini.
Comunichi parole chiare, che non sappiano di inciuci strani, di vago.
Sappiamo che lei è timido, che arrossisce, che forse non è un grande
oratore, ma ho notato la passione civile e politica che la anima durante gli
incontri cui ho partecipato( ai quali peraltro lei si è sempre
presentato puntuale);
Lei riesce a comunicare onestà, trasporto: vediamo le braci sotto la
cenere... ma faccia di più!
Scaldi i cuori dei milanesi!
Come lei sa sono orgogliosi della loro città anche se ora si stanno
vergognando di come è ridotta, di quanto è sporca, abbandonata: doni loro la
visione, il sogno di ciò che lei intende farla diventare.
Ci entusiasmi.
Si attorni di collaboratori giovani ed entusiasti, di buoni consiglieri sui
temi che conosce meno.
Sia fermo, moltissimi di noi comuni cittadini la sosteniamo.
Mi permetto altresì di ricordarle l’appuntamento Ciclopolis coi ciclisti urbani che lei
elegantemente promise alla libreria Archivi del 900 prima delle primarie (io ero lì): penso
che i percorsi ciclabili siano una delle priorità di questa città.
La saluto cordialmente rinnovandole i miei auguri ed il mio sostegno.
Lorenzo Masili
Mi pare una bella lettera. Ovviamente, da sottoscrivere. L'incontro con Ciclopolis va fatto assolutamente.
E poi promuoverei un'iniziativa per chiedere un posto da assessore a Corritore.
condivido riguardo a corritore.
come condivido sempre le tue opinioni, achab