Io sono convito che alla maggior parte dei cittadini italiani non importi nulla dei temi importanti e non bastano i risultati delle primarie a farmi cambiare idea. E' pieno di gente davvero convinta che striscia la notizia o le iene siano programmi di controinformazione, che parla dei figuranti del grande fratello o di amici come se li conoscesse, che non vota quando si dovrebbe, che tifa Valentino Rossi (che ha la residenza fiscale in UK alla faccia delle nostre ritenute), Biaggi (Monaco), Capirossi (Monaco-bis per limitarmi alle moto), che vuole Tomba tedoforo (un evasore fiscale), che crede che Pavarotti sia una bandiera dell'italia (Monaco-ter) o che Vespa e Fede siano giornalisti o scrittori, che il papa è buono e che... ecchecazzo... Basta così,
detto questo, sempre più spesso mi costringo a seguire i dibattiti in tv e sono certo che per la maggioranza silenziosa e indecisa che non usa internet e non legge i giornali, questi concetti stanno diventando verità:
1. il contratto con gli italiani è stato rispettato nei limiti del possibile, più avanti faremo ancora meglio
2. il caro-euro è colpa di Prodi
3. prodi ha svenduto l'Italia, la Telecom e tutto quello che poteva
4. la colpa del dissesto non è nostra ma di chi ci ha preceduto, non si nomina mai Craxi ma Prodi, D'Alema ecc.
5. ci sono 11 partiti che non saranno in grado di governare insieme...
...e andiamo avanti!
chi ne ha voglia può aggiungere quello che vuole, c'è spazio.
Non è sufficiente affidarsi al malcontento perchè non è vero che Berlusconi ha già perso.
Chi ha l'opportunità di parlare lo deve fare in modo chiaro, con durezza e cognizione di causa. Vedo male il presente e il futuro, vorrei che qualcuno dicesse chiaramente che cosa vuole fare per tirarci fuori da questa situazione. Non voglio sapere se la mia bambina troverà posto all'asilo nei prossimi due anni, voglio sapere come vivremo nei prossimi dieci (sette? cinque?).
Se nessuno è in grado di esprimere concetti di questa portata, tanto vale votare Calderoli.
6. la magistratura è di sinistra (in barba alle 16 "toghe azzurre" elette in parlamento)
a questo proposito, in merito alla candidatura di D'Ambrosio e alle conseguenti insinuazioni del Cav., invece di rispondere "è un ex-magistrato" non sarebbe stato più convincente dire "voi ne avete 16 in parlamento, che cazzo avete da ridire?"
*..non sarebbe stato più convincente...*
Ormai ho perso la speranza sull'efficacia delle loro comunicazioni.
Io credo che D'Alema abbia detto una cosa giustissima: è inutile andare in TV a confrontarsi con una persona che ha fatto dell'insulto e della menzogna le basi della propria campagna elettorale. E' inutile confrontarsi con una persona che sta tentando di tutto pur di rinviare lo scioglimento delle camere, il periodo delle elezioni, che sta screditando il nostro sistema democratico e che va in TV solo quando è sicuro di avere dei cartonati invece di giornalisti veri. E' inutile confrontarsi con Berlusconi in una trasmissioe condotta da un semiconduttore o da un suo lacché. Perchè la gente non capisce (o non si interessa) alla verità, ed è inutile cercare di ribattere con la verità a chi sa sfornare solo slogan. IL confronto con berlusconi va evitato appunto per sottolineare che c'è una differenza così abissale tra i due mondi che non ci possono nemmeno essere confronti. Altrimenti, sotto le bordate del cavalier Bellachioma e del figlio segreto di Mussolini, non si farà altro che alimentare le credenze di chi dice "sono tutti uguali".
Ciao.
Jacopo.