il film è stupendo. con il pensiero unico trovo solo che c'azzecchi poco. Forse con il pensiero unico e con il genio di Fellini c'entra più un pensiero come questo: "Spesso la filosofia non è altro che il coraggio di entrare in un labirinto. Chi poi si dimentica anche la porta d'entrata ha buone possibilità di raggiungere la fama di pensatore originale". Karl Kraus
Oppure James Joyce quando all'ennesima volta che uno scribacchino si mostrava poco laico con lui rispose: "Non sono più cattolico, ma non sono diventato scemo".
Carolina
come dicevo altrove a me sembrerebbe piu` urgente rivedere "ginger e fred". ma si, quel film sulla tv del 1986 (20 anni fa tondi tondi) che termina in una cupa stazione ferroviaria. mastroianni e la masina si sono appena detti addio e mentre si allontanano la voce di fondo declama una cosa del tipo "comprate gli zamponi del cavalier fulvio lombardoni", uno dei tanti onirici rimandi di oscuro significato che fanno si che nessuno senta la mancanza di fellini.
a me rivedere Resnais. Sono indigestioni d'intelligenza.
Carolina
Ahimè, mi toccherà continuare a crogiolarmi, oltremodo obnubilato, nel Pensiero Unico...
Di fronte a un tale capolavoro, non dimentichiamo di rendere il doveroso omaggio alla mano, alla mente e soprattutto al cuore di Tonino Guerra, uno dei pochi rimasti tra noi, purtroppo a fare spot pubblicitari