Il premio andrebbe conferito al consiglio di stato..
lo Stato, però, riconosce la positività per la vita civile dei valori e anche dei simboli religiosi, in quanto elementi costitutivi della cultura e della identità nazionale
ma come fanno dei "giudici" a sparare una cazzata simile?
sti giudici comunisti!
le famose toghe crociate.
a minuti il premier denuncerà l'intollerabile collateralismo fra magistratura e Vaticano
Vero è che i giudici tutto fanno salvo che applicare la legge. Fiutano regolarmente l'aria e scrivono poemi letterario-ideologici etc.
mah...quello non è porpora è fucsia! sembra il premio calderoli "gay pride"! buttiglione non apprezzerà...per lo meno ci si poteva buttare là un crocifisso, chè si abbina bene con tutto, dalle scuole agli ospedali ai ministeri a quel vecchio maglione marrone che non sapevi più con cosa mettere...
Esaminata la richiesta di marco, questa Autorevole Giuria decide di sostituire il Prestigioso Premio in Edizione Limitata cardinalizia in un Prestigioso premio in Edizione Più Unica che Rara "Vatican Boys".
Meno male va'...riesco ancora a ridere!!! Grazie di cuore...
Non capisco questa assegnazione. Non vedo che ci sia di male per un cristiano voler difendere il crocifisso. Cos'è questo,un blog di atei?
Ecco appunto, non c'e' nulla di male per un cristiano difendere il crocifisso, ma non puo' imporre ad altri la sua presenza... E, comunque, essere non cristiani non significa essere atei.
però quando qualcuno pensa di togliere il crocifisso.... si grida all'aggressione culturale, e si versano fiumi di lacrime e parole..
ma questi simboli religiosi li vogliamo o no????
mi piace quella del premio in versione gay pride :-))) ma pure le altre son divertenti :-)))
Personalmente sono contro alle imposizioni, al mantenimento di norme del codice Rocco, a un mucchio di cose, insomma, che mi paiono prettamente politiche, e che poco, secondo me, hanno a che vedere con il rispetto per gli eventuali sentimenti religiosi delle persone!
Carolina
Allucinante! ma del resto il consiglio di stato lo sceglie il presidente del consiglio (http://it.wikipedia.org/wiki/Consiglio_di_Stato#Composizione), che altro potevamo aspettarci.
Pur non essendo credente e completamente distaccato dalla visione "Vaticana" della vita pur avendo una indisponenza di fronte all'arroganza e alla dittatura dei vari Ruini e compagnia bella pur avendo sperato più volte in un improvviso collasso del davanzale della finestra di S.Pietro durante una delle tante inutili omelie dell'uomo vestito di bianco pur essendo le 7.45 della mattina ritengo che il crocifisso come simbolo faccia parte della nostra storia e veicolo di buoni sentimenti quindi va tutelato.Ciò non toglie che tutte le altre religioni siano da meno.
In principio erano tutti buoni
ritengo che il crocifisso come simbolo faccia parte della nostra storia e veicolo di buoni sentimenti quindi
Diavolo! E' arrivato anche il veicolo dei buoni sentimenti. Questa mi mancava.
Ah, 'sti giudici. Tutto fanno, fuorchè...(applicare la legge)?
Ormai sono poeti, narratori, educatori..(santi?)
siamo arrivati alla frutta ...
.... ormai la speranza di diventare un paese civile e democratico, aperto all'integrazione culturale sta svanendo sotto i nostri occhi....
... manca solo che modifichino la nostra bandiera e ci aggiungano un crocifisso al centro...
Non credo che le "amicizie", più o meno sotterranee e simil-corruttive, di Ruini and friends con parecchi politici italiani, possano essere utilizzate, in questo caso, come argomento. Anche se spesso sono a malapena dissimulate, almeno non sono apertamente dichiarate.
Piuttosto, il Vaticano si prodiga in continue pubbliche ingerenze nell'attività politica italiana, cercando di influenzare in senso cattolico l'attività civile e legislativa. Anche quando questo significa cercare di far approvare leggi che ledono diritti da molti riconosciuti (ovvero ritenuti tali). Questo è a mio parere legittimo ma certo non un esempio di "tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti".
Non mi risulta, poi, che il Vaticano abbia mai ufficialmente sconfessato il Sillabo di Pio IX (Papa beatificato anzi da Wojtyla il 3 settembre 2000), né vedo come possa farlo. Ma che c'entra il Sillabo (una "appendice" all'Enciclica Quanta cura)?
Be', il Sillabo (Ex Cathedra e tra altre "amenità"), dice che:
1. Gli uomini non devono essere liberi di «abbracciare e professare quella religione che, sulla scorta del lume della ragione», avranno «reputato essere vera» (XV.), cioè le persone non devono avere libertà di religione.
2. In caso di «collisione delle leggi» dello Stato e della Chiesa, non deve «prevalere il diritto civile». (XLII.)
3. Non devono essere separati «la Chiesa dallo Stato, e lo Stato dalla Chiesa.» (LV.)
4. La religione cattolica deve essere «l'unica religione dello Stato, esclusi tutti gli altri culti, quali che si vogliano.» (LXXVII.)
5. In nessun paese cattolico deve essere lecito che «coloro i quali vi si recano» possano «avere pubblico esercizio del culto proprio di ciascuno» (LXXVIII.), cioè nei paesi cattolici deve essere proibito l'esercizio pubblico di altri culti (da parte di stranieri).
6. La «libertà civile di qualsivoglia culto, e similmente l'ampia facoltà a tutti concessa di manifestare qualunque opinione e qualsiasi pensiero palesemente ed in pubblico» conduce «a corrompere più facilmente i costumi e gli animi dei popoli, e a diffondere la peste dell'indifferentismo». (LXXIX.)
(Nota: i corsivi sono miei.)
Cosa dice invece la nostra Costituzione?
Art. 3. «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.»
Art. 8 «Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.»
Art. 19 «Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.»
Art. 117 «La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali.»
Eppure, secondo il Consiglio di Stato, «i valori civili» hanno una «origine religiosa», e il crocefisso nelle scuole suggerisce agli scolari i valori a cui si ispira l'ordinamento costituzionale, svolge una «funzione simbolica educativa a prescindere dalla religione professata dagli alunni».
Inoltre, sempre secondo il Consiglio di Stato, «in Italia il crocifisso esprime l'origine religiosa dei valori che connotano la civiltà italiana: tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, solidarietà umana, rifiuto di ogni discriminazione»; il crocifisso sarebbe «un simbolo idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato».
Dato che non possiamo pensare che al Consiglio di Stato si siano improvvisamente rimbecilliti, c'è una sola spiegazione possibile: secondo il Consiglio di Stato Cristo non è cattolico, e la chiesa cattolica non è religiosa!!!
Dopotutto, sono d'accordo con loro...
P.S.: Avete notato quanto la nostra Costituzione sia bella? Io la amo!...
Io sono completamente d'accordo con il Consiglio di Stato. Decisione equilibrata e rispettosa delle radici culturali cristiano-giudaiche europee. La lobby tecnocratico-massonica di Bruxelles (i nuovi farisei) devono attendere ancora qualche anno per farci fuori tutti noi cattolici! baci!
Io sono dichiaratamente dalla parte dei vecchi e nuovi farisei, nonchè dei demoliberalmassoniplutogiudaici.
«funzione simbolica educativa a prescindere dalla religione professata dagli alunni»
praticamente da lezioni di falegnameria?
Boh, stranezze. E allora in ogni classe, oltre al Crocifisso: una copia del Corano; una della Torah; un simbolo buddhista; uno induista; uno animista; e così via. Oppure: si decide a maggioranza... bellissimo, sia per la libertà di convinzioni religiose e non, sia per i significati delle fedi (soprattutto cristiana in questo caso, che io sappia). Non so io... Bisognava arrivare al Consiglio di Stato? Ai miei tempi si parlava con l'insegnante, si vedeva che cosa pensasse del Codice Rocco - è quello a essere ancora legge, non è tanto che si debbano ricercare "radici" varie - dopodiché se riteneva di rispettarlo amen, se riteneva di poterne derogare il Crocifisso veniva rispettosamente riposto tipo nei cassetti della cattedra. Fra poco comincerò a rampognare come certi "vecchi" di casa mia: "Stiamo tornando al pre - '68!!!".
Carolina
Provate a rimuovere Gesù Cristo dal mio cuore e da quello di miliardi di Cristiani.
Provate a rimuovere a' Lazio dal mio cuore e da quello di decine di milioni di tifosi.
(Perché, quello che ha scritto Marcello c'entrava? Forza Laziooooo!!!)
Invece del corano e del crocefisso proporrei di appendere nelle aule la foto di Del Piero, con la lingua fuoori tipo Vodoo Lounge, dopo aver purgato per l'ennesima volta l'armata piagnona del povero Moratti.
Visto che si parla di maggioranze, beh, mi pare che la Juve sia la squadra più tifata..
PS. Vedo che la Turco si è schierata a fianco di Bottiglione..bene bene, sempre meglio..
Vedo troppa "malafede" nei sostenitori del crocifisso nei luoghi pubblici: per essi non è più un simbolo di Fede ma di Potere, un'Arma.
Chiedere la rimozione del crocifisso dai luoghi pubblici non è "anti-cristiano", tantochè questa è la posizione delle Chiese Evangeliche italiane, che condivido totalmente.
Leggete qui:
http://www.chiesavaldese.org/pages/archivi/index_commenti.php?id=84
per essi non è più un simbolo di Fede ma di Potere, un'Arma.
Particolarmente significative, a questo proposito, le parole di Feltri, l'altro giorno su Radio Montecarlo:
"Io fino a due anni fa non tenevo in casa nemmeno un crocefisso. Ma da quando gli islamici (sic) hanno cominciato a pretendere di farcelo togliere, a bruciarlo, ho iniziato a mettere crocefissi dappertutto e ora ne ho 45 sparsi per tutta la casa"
Mi sa che Feltri fa un po' di confusione tra "islamici" e "vampiri". Magari potrebbe mettere anche un bel po' di aglio. :-))))))
“I bambini conoscono Gesù e Roberto Baggio; e se chiedi loro la differenza, ti rispondono che Gesù non avrebbe mai sbagliato un rigore in una finale del campionato del mondo”
Tratto dal libro di Mauro Berruto “Andiamo a Vera Cruz con quattro acca” Edizione Porto Franco
Come vede, Danjar, i bambini dell'Africa, se pur tifosissimi dei più grandi campioni, non li cambierebbero mai con Gesù.
Questa frase non meritava di essere sfottuta. La nostra cultura ha quelle origini lì, perchè doverci rinunciare? Nessuno si lamenterebbe per un quadro raffigurante un avvenimento storico. Allora vediamo di smetterla...
non capisco perchè vi disturbi tanto un crocefisso. Se continuate così altro che calderoli (che sta antipatico pure a me)
Sono assolutamente d'accordo con Dedalus, quando vuole assegnare il premio al consiglio di stato. Rileggete questo pezzo: "Il crocifisso è "un simbolo idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili", cioè quei valori come la tolleranza e il reciproco rispetto, che "delinenano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato". Per questo il crocifisso deve restare nelle scuole." Ma come si fa a dire 'ste c@##@te? Da quando in qua un simbolo religioso esprime LAICITA'??? La Costituzione esprime laicita', altro che balle!!!
E quando parlo di Costituzione, intendo quella firmata da Terracini, non quella firmata da Calderoli.
Ora, quei bambini dell'Africa, pur amando il calcio, non prenderebbero mai i campioni di questo sport in cambio di Gesù.
Egli è il mio campione nella vita e nessun altro al mondo, nell'universo.
La costituzione esprime laicita' dello stato,questo perche deve essere uguale nel rispetto di ogni credenza e non di parte sia chiaro!
Inoltre la chiesa nella storia ha voluto dire tutto tranne che spiritualita,per essa sono state fatte guerre,inquisizioni,caccia alle streghe,passaggi di testimone al potere che governavano intere nazioni,esattamente come accade o e' accaduto nelle religioni di cui qui si sparla abbastanza...e io da italiano non rispetto questo mi spiace..
Poi mi parlate di fonte ispiratrice di buoni principi..ma per favore..sono i buoni principi che regolano la coesistenza all'interno di qualunque altra comunita formata di "persone", e cioe di rispetto dei diritti e liberta altrui..
Inoltre vorrei far presente che qlc religione o credo E' inculcatrice di questi principi e non bisogna MAI confondere questi con gli estremismi che ne sconvolgono il significato(e mi riferisca a tutti gli estremismi!)
L'italia e' un paese con una costituzione che esprime laicita dello stato e cosi deve essere!
ed e' per questo che devono sparire i crocifissi
perche la scuole e' statale e deve rispettare per prima i cittadini con le loro ideologie e sopratutto la legge(e se qlc rompe che porti i figli in una scuola privata di suore!)
Ho usato parole forti ma per far capire che forse chi provoca qua sono proprio i cattolici che in fondo sono anche loro poco tolleranti.
Inoltre vorrei far presente che l'italia e' cambiata negli anni e se prima la popolazione era cristiana al 100% ora non lo e' piu' molti immigrati sono diventati italiani a pieno diritto pur essendo provenienti da altre nazioni o culture e vanno rispettati e lo stato deve eseere sopra le parti per questo motivo!Se la costituzione aveva idee cosi' chiare sull'uguaglianza delle varie fedi sotto l'occhio dello stato quando e' stata scritta non capisco perche oggi noi non possiamo esserlo.
E in questa ottica la decisione del consiglio di stato e' proprio una c*****a e spero che qlc mediti su quello che ho cercato di dire..
E pensare che sto coglione di Buttiglione viene chiamato "filosofo".... povera italia. Siamo in mano a un branco di delinquenti e di idioti patentati.
Dovremmo mandarli tutti sulla luna.
i danni provocati alle chiese e ambasciate devono essere addebitate a quell'irresponsabile di calderoli (o alla lega)
Buttiglione non se lo fila nessuno,ha proprio stufato anche nel centro destra, dove , quella gran parte di divorziati , conviventi, ed amanti del " fatti i cazzi tuoi " lo vede come un rompipalle . Appena esce poi dalla parrocchietta sotto casa lo sommergono di pernacchie come hanno fatto quando voleva fare il filosofo in Europa. E vattene !!!
Purtroppo i discendenti di torquemada, impestano e impesteranno ancora per molto l'Italia, l'unica consolazione è che con la loro me mentalità regretta e stupida stanno trascinando l'Italia nell’abisso almeno cosi perdono importanza anche loro poiché lo stivale è ha detto di loro il loro ultimo feudo della cristianità, cristianità secondo loro.