No non voglio commentare, bisognerebbe fare un reality ad Auschwitz mandarli li.. mandarli in nomination e invece del tugurio metterli dentro un forno.. spento.. basterebbe anche spento ma senza pannolino.
No, bisognerebbe creare una realtà parallela in cui i ruoli di "negri" e bianchi siano scambiati. Non c'è nulla di meglio che provare le conseguenze delle proprie idde sulla propria pelle.
Io invece non vorrei vivere nello stesso Stato con tizi come questo. Sono razzista?
quoto charlie.
Carolina
Che orrore. Purtroppo mi ricordate costantemente il motivo per cui ho lasciato l'Italia 11 anni fa.
Io sono nato in un quartiere romano zeppo di fascisti. Ho imparato a forza di cicatrici cosa vuol dire fascista. So che spesso sono poveracci frustrati. Ciò nonostante li scannerei tutti di mio pugno con non più di un coltello. Possibilmente a seghetta. Forse sono immorale, probabilmente andrò all'inferno. Ma su questo rimpiango gli anni di piombo.
Grande Charlie... il razzismo è una delle più grandi forme di miseria interiore.. è così bello confrontarsi con altri popoli! si può imparare sempre qualcosa! che siano abitudini da imitare o da fuggire.. è sempre esperienza.. io ho in classe una ragazza russa che in pochi mesi ha imparato benissimo l'italiano, si impegna tantissimo a scuola e ho trovato in lei un'amica davvero fantastica!
chi è razzista non ha ambizioni, curiosità, spirazioni... è un povero dentro..
diventerò misogino quando sarò venuto a sapere che il camerata Boccacci avrà figliato.
DIPENDE DAI PUNTI DI VISTA!PER ME SONO TUTTI GIUDIZI DA BIGOTTI IGNORANRTI!
non ho capito l'ultimo commento...