Io invece De Mita lo conosco da sempre, ed è certo che in Irpinia senza il suo consenso non si elegerebbe niente. Perchè Rotondi si è fatto eleggere a Rho e tutti i suoi avversari o si sono piegati o se ne sono andati. Non candidare de Mita significa perdere una fraccata di Voti.
Non è giusto, non lo condivido ma.....è così
Ma che significa? Se un partito si propone di cambiare il paese e candida chi è al potere da cinquant'anni è ovvio che perde credibilità. Tra l'altro è possibile che chi ha De Mita in Irpinia vince sicuro ma se la notizia che l'Ulivo candida ancora quest'uomo si diffondesse davvero in tutt'italia i voti persi a livello nazionale per questa e tante altre candidature oscene compenserebbero di certo i seggi persi in campania. Non è un caso che nel Meridione i Ds a spalmarsi sulle posizioni democristiane perdono tantissimi voti, a favore di Rc, vedi Vendola, mentre dove assumono posizioni "di sinistra" ,(vedi sicilia) almeno alle Primarie, vincono.
piccolo appunto: se metti nello stesso calderone fascisti infami come fiore, tilgher e boccacci (la mussolini e' una sorta di soubrette) con ferrando (che puo' essere pacificamente ascritto alla tranquilla categoria dei coglioni) non sei molto distante dai loschi figuri.
sei troppo piccolo per ricordare quando scalfari e tutta la sinistra lib-lab si sperticava per de mita.
e' vergognoso candidarlo
dalema (l'uomo di Potere a sinistra) e' peggio della prima repubblica
siamo fregati
amen
Sergio, l'ho chiarito nel mio post di ieri. Personalmente sono contro De Mita da sempre. Da irpino io ho lasciato la mia terra e vivo lontano perchè non son voluto andare in pellegrinaggio a Nusco, sto dicendo che la situazione è purtroppo questa. Se non lo candidi perdi il seggio, sicuro.
Ripeto, non condivido ma ...è così
Forse ai più ricorderà poco, ma ho trovato anche la notizia della candidatura di Carmela Conte, della serie al peggio non c'è mai fine.
Notizia da Corriere dell'irpinia.
Carmelo Conte, Salernitano, ministro per le aree urbane nel governo di Bettino Craxi, sarà candidato al Senato con la coalizione del centrosinistra e con il simbolo “Socialisti per Craxi”, recentemente presentato a Roma da Bobo Craxi.
Siamo d'accordo che Ferrando non è la stessa cosa di Tilgher ma, come si dice, non c'è limite al peggio e non vedo perché entrare in questo genere di competizioni con il Berlusca... Per quanto riguarda Ciriaco capisco che la sua candidatura sia molto utile dal punto di vista meramente elettorale. La mia era una triste constatazione che il centrosinistra che dovrebbe proporre un taglio netto in tanti aspetti della vita del paese non ha nè le capacità né la responsabilità per farlo, neanche in quest'occasione.
Vabbè, tanto hanno rimesso dentro anche Cirino Pomicino, e poi la famiglia Craxi è tornata al centrosinistra (almeno in parte). Insomma, tanto rumore per nulla, entro tre o quattro anni avremo di nuovo il pentapartito al governo con le stesse facce di ieri e magari Andreotti presidente della Repubblica.
Cito un De Gregori d'annata: "...e i professori del'altro ieri, stanno affrettandosi a cambiare altare, hanno indossato le nuove maschere e ricominciano a respirare..."
Buon divertimento, prendiamoci questo seggio di De Mita e rinunciamo ancora una volta ai nostri principi...
se può consolare in Calabria è invece candidata per il Senato dai DS Rosa Calipari. Che si è pure detta onorata.
Carolina