è forse più pericoloso lui di Berlusconi?
ovviamente SI, da frottolo certe cose uno se le aspetta, ma dette dal 'moderato' per eccellenza fanno abbastanza schifo, come lui del resto, che si tiene in casa i mafiosi, per esempio.
d'accordo con Cristina. Pensa solo che, se vincessero, questi sarebbero in grado di fare Piercasinando premier e il nano Presidente della Repubblica. E il termine "horror" tragicamente non rende l'idea.
Carolina
NO!
E' molto più pericoloso Berlusconi.
Se egli decidesse di far chiudere la bocca allo stewart mancato, otterrebbe il suo silenzio. Qualsiasi cosa casini dica, fa piacere all'imperatore.
Ogni volta che le altre "due punte" dicono qualcosa di sconveniente vengono zittiti dai media berlusconiani. Non facciamo confusione: le televisioni, la stampa, le banche, le assicurazioni ecc... ecc... non sono del centrodestra, sono proprietà (mera?) di berlusconi. Gli altri pupazzetti sono solo seccature aggiuntive, il vero rischio per la nostra democrazia è berlusconi.
Mauro, è vero che Casini è un tirapiedi del nano. Si è visto, non da ultimo, alle crisi di governo, quando è lui a correre dal suo capo, evidentemente, e non il premier a correre a spiegarsi con il Presidente della Camera dei Deputati, che "Deputati" sono, o sarebbero, a rappresentare i cittadini, pensa un po'. :-)
Però è anche vero, e io dico solo questo, che in quell'ottica di gente che occupa le istituzioni (e che poi se la mena con i bolscevichi!!!) Piercasinando potrebbe essere messo a servire il nano ovunque. Ovunque nelle alte cariche dello Stato, intendo. E quindi sarebbe pericolosissimo. E oltretutto questo lo sarebbe perché racconta proprio che è moderato e tutte le varie panzane che purtroppo almeno finora hanno fatto presa. A proposito, lui non è un hegeliano. Non riesco a capire umanamente a chi possa rifarsi, ma Schopenhauer aveva previsto anche lui:
Lo stratagemma Piercasinando
aka 20 di Schopenhauer
"Quando abbiamo richiesto all'avversario le premesse ed egli le ha concesse, non dobbiamo chiedere anche la conclusione che ne consegue, ma tirarla direttamente noi stessi: anzi, anche se manca ancora l'una o l'altra delle premesse, noi la assumiamo come ugualmente concessa e tiriamo la conclusione".
Carolina
Carolina, mi hai rovinato la serata e la nottata!
La visione del Piazzista sul trono quirinalizio mi toglie la serenità e mi fa tremendamente tremare dalla paura...
Mi dispiace! Allora il suo esimio compare Carlo Martello lo lascio a domani! La notte sarà lunga... :-)
Carolina in divisa sovietica
meglio berlusconi tutta la vita
se berlusca non c'e' non avremo piu' l'EVIDENZA bensi' solo DEMOCRISTIANI
meglio l'evidenza berlusconiana, e' una grande chance per accorgersi del marcio, denunciarlo in flagrante e CAMBIARE
certo, se poi al governo ci va dalema e fa la bicamerale allora...
Io non so chi sia più pericoloso dei due, ma quello che mi spaventa nel centrodestra è la scomparsa del moderatismo e la perdita di ogni senso dello Stato.
Mi ha colpito molto l'affermazione di Casini, la dove invita la Magistratura a fare pulizia al suo interno. Detto da lui che è in una coalizione di condannati per vari reati e che nel suo partito in Sicilia è stato individuato un grosso legame con la mafia è davvero una cosa su cui bisogna riflettere.
Siamo alla mistificazione della realtà. Certo che in campagna elettorale le cose vanno prese con le pinze, ma non tutti hanno un filtro mentale per riuscire a capire dove finisce la propaganda e dove cominciano le affermazioni politiche, ma quello che davvero mi spaventa sono i detriti che questa gente lascerà ( se perderà). Come fare a ricostriure una società basata su valori condivisi se i presupposti sono questi. Poi che magari qualcuno abbia sbagliato e che ci sia da discutere su errori anche da parte dei magistrati lo ritengo corretto, ma i toni volutamnete alti no. L'Italia deve ancora molto alla Magistratuta. Non voglio fare l'elenco della spesa, Borsellino, Falcone,Alessandrini, ecc ecc, tutte persone, di carne ed ossa che per fare alla meglio il loro lavoro ci hanno rimesso la pelle. Bene, allora prima di parlare della magistratura a tutto tondo, riflettere.
Molto interessante il discorso dell'EVIDENZA...
Penso anche però che se non ci fosse stata la discesa in campo forse questa situazione non si sarebbe creata. Tangentopoli è stata una grande occasione persa (a detta di tutti), ed è solo grazie al nano che tutto è andato in fumo.
Potevamo mandare a casa una classe di farabutti, ma grazie al colpo di reni del nano sono prima rimasti aggrappati con le unghie, poi i sopravvissuti hanno piano piano, poco alla volta iniziato ad accogliere nuovamente i figlioli prodighi, i cirinipomicini, i craxi, e poco alla volta rieccoci in una brace ben peggiore della padella da cui siamo saltati.
Berlusconi è la ur-discrazia della nostra democrazia. Abbiamo ora una seconda possibilità per fare piazza pulita.
Io ho solo paura che alla fine della fiera si rimuova soltanto l'EVIDENZA (forse, se tutto va bene, non ci giurerei, bhò...) e si rimanga nelle mani di questa vomitevole schiera di moderati, non-demonizzatori, terzisti, saltiquaglisti che infangano trasversalmente tutto il parlamento.
Certo, sempre che si riesca davvero ad annientare il portatore nano di evidenza... da questo primo passo non si può proprio prescindere!
etabeta, questi sono gli amici di Craxi e co. cui dobbiamo il regresso, votato in Parlamento, non deciso dal CSM, in base al quale i magistrati possono chiamarsi "indipendenti", "democratici" O "costituzionali".
Follia pura. Ma con del metodo.
Mio nonno era un magistrato, incazzatissimo per quella storia, anche con molti suoi colleghi che si schierarono.
Il che non vuol dire affatto che ci siano le toghe rosse, no. Non è quello. Quello è una panzana, che fa proprio parte del disegno che aveva già in mente Bettino: togliere credibilità alla magistratura, tarparne l'indipendenza, agitare spauracchi per tenersi aggrappata al potere.
La giustizia fa paura, giustamente, alla maggior parte delle persone normali. Figurati una giustizia che si presenta già come O indipendente, O costituzionale, O democratica! Quanta propaganda ci si può fare sopra!!!
Ma il vero problema è quando fa paura la politica, o no?
Quello vuol dire aprire a tutte le strumentalizzazioni, tutti gli attacchi, tutte le forme di controllo politico sulla magistratura etc. e non certo a vantaggio del cittadino e della democrazia.
Infatti, voglio vedere chi finisce nelle maglie della giustizia, cosa che può capitare a tutti. Prima ancora che all'errore giudiziario etc. il cittadino è portato che ciò sia razionale o meno a preoccuparsi in qualche modo della condivisione delle idee politiche con il giudice.
Oltre al fatto ben poco ideologico che anche il giudice più coscienzioso non c'è, evidentemente, quando vengono commessi i fatti (tranne i giudici comprati da certi politici certo non rossi), fatto dal quale discende la possibilità che li travisi pur agendo con le massime, dovute, professionalità e correttezza.
Si può discutere quanto si vuole del fatto che a volte la magistratura abbia travalicato le proprie funzioni, per un vuoto politico (nevvero?) o per singoli casi etc.
Si può discutere perfino di che diritto abbiano a scioperare in certi casi - il nonno diceva che si prendeva troppo sul serio la cosa che debbano essere massimamente lucidi etc. per dar loro ferie inusitate, di 3 mesi quelle estive, per poi trovarsi "lucidissimi" sostituti che fanno la spola fra il lavoro e le ville in Toscana malvolentieri e con disposizione modello impiegatizio nei tre giorni a settimana di lavoro.
E dico di più: si può perfino discutere del fatto che di questo passo si è arrivati a cose che so di per certo essere state deontologicamente escluse, proprio senza nemmeno bisogno di leggi, in passato, e su cui oggi mi pare ci sia un atteggiamento molto lasco. Per dirne una, allora un magistrato non si sognava di frequentare avvocati fuori del lavoro. Non era morale, non era professionale, ti avrebbero guardato male, e senza bisogno di alcuna sanzione o regola particolare, non si faceva.
Il fatto è che di tutto ciò non si può discutere certo con un governo che boicotta cose come Eurojust compromettendo tutte le indagini internazionali sui peggiori traffici in nome dei conflitti d'interessi del suo capo. Che non conosce manco le leggi. Che agisce in gran parte come "delegazione" di interessi, partiti e simili. Che è fatto degli amici degli amici del pentapartito, e ora, diciamolo, pure di peggio del pentapartito. Pericolosi, sì, tutti.
Carolina
PS e non riescono a farmi mancare il nonno. Non riescono a farmi rimpiangere alcun passato. Meglio un nonno in Paradiso che un Pisanu (o un Piercasinando, o un nano sdoganatore) all'uscio. Meglio andarsene a 93 anni di vecchiaia com'è abbastanza naturale che star su a pillole e moccoli per assistere a di questi spettacoli. Sono sicura che non gli fregherebbe alcunché di tutto questo, aveva già visto abbastanza, voglio solo pensare che il 9 aprile diremo noi qui che non vogliamo vederne oltre. PACS et bonum e in culo al novello NapoleonGesùCristoMosè (questa poi è forte: le Tavole del Falso in Bilancio?).
Carolina
dimenticavo ad memoriam che il nonnino mise dentro Sindona. Non la volta fatale, ma direi che ci basta, anzi, per lui penso sia stato anche meglio (alla faccia di tutti quelli che "il giustizialismo", di solito sono i giudici per primi a sapere che si parla di esseri umani).
Carolina
... ed è solo grazie al nano che tutto è andato in fumo. (Carolina.)
Direi piuttosto grazie agli italiani che l'hanno votato...
Per quanto riguarda l'orribile Casini, se sia peggio di Berlusconi, dipende da che punto di vista. Casini è un dipendente di Berlusconi e in quanto sotto padrone, non conta assolutamente nulla. In più, visto che è così smidollato da avere fatto il servitore per tutta la vita direi che non abbia la stoffa per essere un allarme codice rosso.
Magari i (para)fascisti fossero tutti così inetti!
D'altro canto Berlusconi ha settant'anni, quindi c'è la ragionevole speranza che non duri ancora molto (scegliete voi se per "prematura scomparsa" o perché finalmente si decide a passare gli ultimi anni in pace - e noi con lui). Invece Casini minaccia di rimanere in giro ancora parecchio, quindi forse potrebbe essere alla lunga più dannoso...
ah, i parafascisti han tenuto una sorta di comizio ad Abano Laziale, se non sbaglio il nome della località. Maurizio Boccacci. Saluto romano e dita che fanno il gesto di tagliare la gola come gesto ai giornalisti de L'Unità (che l'ha messo alla sezione "cultura di governo"). Alleati del nano. Chiaro, non è mica solo lui che scassa tutto. Con la magistratura è dai tempi di Craxi (altro fenomeno quasi plebiscitario nonché suo amicone) che si procede. Fatto sta che bisogna mandare a casa 'sto governo, non girare casa per casa a processare informalmente quelli che l'avevano votato, ma mandarlo a casa insieme con loro. E' così, oh... Casini per me è pericoloso proprio in quanto servo. Se il suo capo decidesse che è opportuno che quello faccia il premier, con lui magari sul Colle, saremmo nei cazzi - anche l'inettitudine mette nei cazzi, credimi.
Carolina