Propongo "La faccia come il culo" come epitaffio per Mr. B.
A breve, spero.
c'è (quasi) di peggio. i gruenen tedeschi si sono inventati una e-card con messaggio "Italiani, vi amiamo nonostante 'sto tizio" http://www.gruene-partei.de/cms/files/dokbin/33/33348.download_ecard_berlusconi.jpg
che ha la probabilità di girare fra 81 milioni di persone in questo momento!!!
Carolina
ma ci pensate che se anche vincesse mortadella questo tizio cce lo beccherem comunque come capo dell'opposizione almeno finchè non gli vanno in prescrizione tutti i processi ( e sono tanti!)
E' tutto normale, nessuna sorpresa.
Anzi Silvio è molto arrabbiato perchè quando è salito per fare il suo discorso verso il banco della presidenza del Congresso si sono dimenticati di consegnargli la coppa.
Cicchitto è già al lavoro per fargli avere almeno una coccarda.
Questa è davvero il non plus ultra della ghigna a culo. Insuperabile.
Un satellite comunista. Questa secondo Bonaiuti la causa del terribile inglese di Berlusconi.
Bè è dove starebbe il problema? Per una volta che Berlusconi ha fatto un'affermazione decisamente contro il fascismo vi lamentate?
in bronzo.
Caro scià (affamatore di popoli e persecutore degli oppositori laici, causa dell'esplosione khomeinista), il problema sono i fatti, ovvero l'alelanza elettorale con i pochi fascisti ancora esistenti.
dopo il presidente operaio ,il presidente antifascista
domani dirà che è sempre stato comunista in cuor suo e insieme a d'alema riformeranno un grande centro ...
:-) per ora no, Antonella_c (Ministro), ma in compenso si è inventato "Allow me" come traduzione del suo tipico "mi consenta"... direi che sì, è da premiare spesso :-)))
Carolina
l'ho inviata a OMB, ma evidentemente non è meritevole. Però io la voglio diffondere comunque perchè è davvero straordinaria. Quest'uomo riesce a superarsi ogni volta
Berlusconi e la prima copia di Playboy
Fu uno zio d'America a fare avere al giovane Silvio Berlusconi la prima copia di Playboy. L'allora liceale, allievo di un istituto salesiano, metteva all'asta, nell'ora della ricreazione, il diritto "di passare dieci minuti da soli con la playmate del mese": se lo guadagnava chi offriva la migliore merendina.
Lo ha raccontato proprio il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi, incontrando al Congresso degli Stati Uniti la delegazione parlamentare italo-americana. Berlusconi ha chiuso l'aneddoto dicendo: "Ma eravamo lo stesso dei buoni cattolici".
Di fronte a cotanto genio, che dire? Chapeau!
:)
così piccolo e già così pappone?
:-))) sì sono i Salesiani di via Tonale. dove ne accadono di tutti i colori: due anni fa Severgnini ci fece una Messa prenatalizia per gli "Italians", dove si scoprì che non crede assolutamente a una sverza, dal pulpito e dall'alto dei cieli. :-) Posso solo immaginarmi con il nano studentello. :-))) Comunque sono quello che si dice dei buoni cattolici (i docenti e i preti, non lui) in quanto hanno un padre Michele che sta a Taiwan dove non sanno chi è Gesù tranne pochi gatti metà dei quali pare che arrivi solo da lui solo perché "con i Protestanti è più difficile". Michele piccolo, questo. Perché a Milano c'è don Michele "grosso", di cui si dice che se andasse lui aprirebbe le porte all'evangelizzazione di tutta la Cina comunista... solo perché guardandolo non si saprebbe proprio come obiettare :-))) Mai riso tanto in vita mia!!! :-))) In compenso però si pregò per l'Iraq :-)))
Carolina
Ma che Berlusconi si allei con i neofascisti non vuol dire che condivida le loro idee. E un modo per ottenere più voti,ovvero i voti della destra estrema e convogliarli sulla destra più moderata per vincere le elezioni. Perchè, Prodi, Rutelli, D'Alema si alleano con Rifondazione e Comunisti Italiani perchè hanno idee comuni? Se non fosse che i comunisti portano voti,Prodi e Rutelli li butterebbero a calci fuori dall'Unione. Cmq, in questo caso la frase del Berlusca è giustissima
Rheza, scusa, ma he cosa dici? Il patto con il diavolo adesso? E poi, benedetto il cielo: i comunisti non sono i fascisti. Nemmeno per sogno. A parte la storia, ragioniamo. Se molte espressioni legate al fascismo sono reato, sarà pur evidente che non è gente proponibile nelle istituzioni, o no? Le idee sono una cosa, i metodi e le pratiche un'altra. Ora, può essere che SB abbia convinzioni varie ed eventuali, ma le sue politiche su molti temi e i suoi atteggiamenti verso molte persone non mi paiono quanto meno ispirati da grande tradizione democratica. Inoltre: c'è già la Mussolini che dice "se vinciamo, vado al governo". Come "ministro per l'infanzia" (il link originario non lo ricordo, ma so che lo trovi su www.tetto.splinder.com). "Ministero per l'infanzia" già da solo è un'idea fascista, figuriamoci il resto del contesto.
Poi guarda: per Cossutta il comunismo non esiste più, per Bertinotti sì, ma mi pare proprio molto più un fatto di tipo culturale che anche nel suo caso politico, di metodi etc... Sbaglio o sta più spesso nei salotti tv che a pianificare la rivoluzione??? Insomma, guardati intorno anche al di là di quella frase - che poi, è giustissima che cosa vuol dire? Può averla presa in un qualsiasi bigino uno come lui. Bisogna vedere (o meglio, cercare di NON dover vedere) i "fatti concludenti" secondo me. E quelli di SB non mi paiono giustissimi.
Carolina
Che i comunisti non siano i fascisti è evidente, ma il loro grado di impresentabilità è uguale. Proprio ieri Diliberto se ne è uscito con quella frase assurda "sulle mani macchiate di sangue" di Bush e Berlusconi. La frase è stata criticata da tutta la sinistra, persino da Bertinotti! Oltretutto i recenti cortei antiisraeliani degli stessi comunisti hanno scatenato le stesse critiche da parte dell'Unione. Mi sbaglierò, ma credo che se non fosse per il bisogno disperato di battere Berlusconi i leader del centrosinistra come Prodi,Rutelli e d'Alema farebbero volentieri a meno di questi tizi
Rheza, implicitamente tu riconosci però che a sinistra scoppia un casino quando uno è anche solo sospettato di estremismo. Ed esplicitamente riconosci che comunisti e fascisti non sono la stessa cosa. Secondo me 1) i tangentari sono peggio fra le cose che ci dobbiamo ciucciare noi di sinistra per battere Berlusconi, perché a differenza sia pure dei più criticabili esponenti comunisti non costituiscono in alcun modo punti di forza o di valore o anche solo di esplicazione della democrazia rappresentativa; 2) sul resto c'è molta dialettica a sinistra, tipo il discorso sul partito democratico; 3) a sinistra ci potranno essere dei citrulli e degli ignoranti - del resto non è una forza che nasce alla reggia di Versailles! - anche di quelli che compiono il gesto esecrabile di bruciare le bandiere israeliane, però non trovi sicuramente roba tipo la scritta "Palestina LIBERA" come dire... ehm.... esplicitata con il metterci accanto una svastica. Dopodiché gli equilibri fra Italia e Itaglia sono decisamente labili al di là degli schieramenti, però diciamo che per quanto mi possano star sulle palle Diliberto o Caruso, mi preoccupo molto ma molto di più della destra che si scarrozza i fascisti. Io continuo a vedere questi come i veri impresentabili a tutti gli effetti.
Carolina
Si,a sinistra scoppia un casino quando qualcuno è sospettato di essere estremista, vedi i recenti casi,ma anche a destra. Lo abbiamo visto proprio in questi giorni : Berlusconi e Fini hanno duramente criticato Calderoli per la maglietta è lui è stato costretto a dimettersi. Critiche sono arrivate anche a Tilgher,a Romagnoli,e a Saya,che Berlusconi ha anche finto di non conoscere. Sul grado di impresentabilità,è arduo dire quale parte sia peggio. A destra abbiamo Alessandra Mussolini, che tutto sommato non ha mai creato particolari problemi,poi c'è Tilgher,che non se la sente di dare un giudizio del tutto negativo di Hitler, c'è Romagnoli,che non è sicuro dell'esistenza delle camere a gas. C'è Roberto Fiore, che l'ho visto una sera a Matrix è sembrava un tipo tranquillissimo, non ha detto nulla di estremista ed ha ricevuto molti applausi, e c'è Gaetano Saya, che vorrebbe prendere a calci in culo Furio Colombo,parla di "purezza razziale" e crede di essere la reincarnazione di Reinhard Heydrich (!). Ma in compenso a sinistra abbiamo Marco Ferrando, che definisce gli attentati in Iraq come legittima resistenza irachena e dunque è del tutto simile a quelli dei cori "10,100,1000 Nassirya", ci sono quelli che bruciano le bandiere israeliane,e non ci mettono la svastica perchè sono pur sempe comunisti (e non ci sarebbe bisogno di mettercela, perchè sappiamo tutti che l'antisemitismo non è solo nazista,ma spesso e volentieri anche comunista, vedi "la congiura dei medici ebrei" e vari) c'è Diliberto di cui abbiamo già detto, c'è Caruso che inneggia ai kamikaze! Su chi sia più impresentabile è una bella sfida...
A sinistra non è solo per immagine, o per quello che penseranno gli altri. L'antisemitismo in Russia esisteva da molto prima della Rivoluzione d'ottobre, poi si può discuterne per mille anni (leggendo molti libri, immagino). In ogni caso ho conosciuto un'ebrea canadese che era espatriata da bambina dall'URSS con la famiglia. Mi ha mostrato i vecchi documenti sovietici ed è effettivamente strano, per un sistema ufficialmente ateo, che ci fosse segnata la religione. E vi era segnata. Ma non era il comunismo italiano, resistenziale, e che se e quando ha problemi con gli ebrei si deve: 1) a ignoranza 2) a confusioni con la politica d'Israele, frammisti a interrogativi morali profondissimi su un ascritto ruolo di "vittime" a confronto con la realtà. Con il fatto che ci possono essere i cretini, e anche con il fatto che, come diceva Marx che era ebreo e non era di destra sui popoli orientali e mediorientali tutti, :-) "essi non possono rappresentarsi. Essi devono essere rappresentati". A te le conclusioni, Rheza. 3) questo è un paese in cui il condizionamento cattolico è molto forte, non solo in quanto a laicità e mancanza di essa, ma proprio come scelte di dove rivolgersi, quali libri siano privilegiati, insomma non proprio solo politica "palese". E io sono arciconvinta e arcirammaricata del fatto dell'antisemitismo da religiosità cattolica mal assorbita, mal capita etc... anche in coloro che poi fra l'altro la fede religiosa l'avrebbero ufficialmente ripudiata. Ma questo che cosa c'entra, di nuovo, con i fascisti di potere e (speriamo proprio di no, non più di come sia adesso almeno) di governo?
Carolina
il fascismo è stata una cosa sbagliata. Il comunismo anche. Le due coalizioni dovrebbero liberarsi di fascisti e comunisti. Ma l'unione non vuole dato che poi perderebbe le elezioni. (i fascisti costituiscono uno zero virgola mentre pacifinti no global anarchici sinistra antagonista e comunisti formano un bel 20%) Complimenti x la coerenza sinistri.
Marcus, oggi tocca a te la lezioncina. No problem, mi sacrifico. LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA E' CONTROFIRMATA DA UMBERTO TERRACINI CHE ERA UN ALTO DIRIGENTE DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANA. UNA DISPOSIZIONE TRANSITORIA PUNISCE L'APOLOGIA DI FASCISMO E VIETA LA RICOSTITUZIONE DEL PARTITO NAZIONALE FASCISTA. TI PARE MAI POSSIBILE CHE GLI EREDI DEL MOVIMENTO SOCIALE, OSSIA DEI REPUBBLICHINI ALLEATISI CON IL NAZISMO, DEBBANO STARE IN PARLAMENTO E GLI EREDI DEL PARTITO FONDATORE DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEBBANO ESSERNE ESCLUSI? LA FINIAMO CON QUESTO REVISIONISMO DI BASSA LEGA E DEL "TUTTI SONO UGUALI"? IN ITALIA QUESTA SITUAZIONE DI UGUAGLIANZA NON E' SANCITA DALLA LEGGE, QUINDI VI DOVETE RASSEGNARE: ESSERE COMUNISTI NON E' REATO, ESSERE FASCISTI SI'.
p.s. lo so sono pesante e didascalico, e pure noioso... ma è più forte di me, su questo punto proprio non riesco a trattenermi. Come devo fare? Carolì, dammi un consiglio!
Mangoni... io consigliare te? Ma no su... piuttosto mi genufletto :-) Casomai consiglio a Marcus e altri di non perdere tempo in vaneggiamenti: informarsi, studiare, osservare le cose che avvengono attorno a loro e non nelle loro menti..
Carolina
Mangonii dimentica una cosa fondamentale. I comunisti hanno potuto scrivere la Costituzione perchè sono risultati vincitori, con l'appoggio della Resistenza agli anglo-americani. Altrimenti, credo proprio che non avrebbero scritto nulla,poichè già dal 1946 era iniziata la Guerra Fredda e gli USA, fosse stato per loro non avrebbero mai permesso che dei comunisti, dunque filo-sovietici potessero prendere il potere in un paese occidentale loro alleato. Per cui, il fatto che il comunismo in Italia non sia fuorilegge è dovuto a ragioni storiche, perchè in Italia il comunismo non ha mai preso il potere,e mai ha potuto fare quei danni (fatti altrove nel mondo) che lo avrebbero inevitabilmente classificato come ideologia criminale. Ciò non toglie che la critica al comunismo è ampiamente presente in Italia ed è palese che la sinistra moderata, probabile vincitrice delle prossime elezioni, si allea con questi partiti estremisti solo per ottenere la vittoria. A tutti sono evidenti i contrasti fra Prodi e Bertinotti,fra Rutelli e D'Alema e vari altri. Rifondazione porta oltre il 6%,i Verdi oltre il 2 %, il PDCI altrettanto. Questi voti risulteranno decisivi per il successo dell'Unione. Non basterà invece a Berlusconi il 2 % scarso che raccoglieranno tutti i partiti neofascisti con cui si allea...
Uh, mamma (e babbo!). La Costituente era un organismo legislativo, non esecutivo.
Carolina
E quindi? Non cambia niente : in situazioni normali i comunisti non avrebbero partecipato a nessuna Costituente, legislativa o esecutiva che fosse
"normali"? che cosa vuol dire per te? in situazioni "normali" per me nessun gaglioffo avrebbe mai messo al potere 4 deficienti che marciavano su Roma e tante altre cose! Tu hai parlato del fatto che i comunisti fossero al potere, non io. Io ti ho solo detto che non erano "al potere", ma con altri a studiare la forma di stato e di governo dell'Italia postfascista. Smettiamola di fare finta di non riconoscere nemmeno i rapporti di causa effetto eh? Puoi votare Berlusconi quanto ti pare, ma non fare del revisionismo!!! I comunisti erano in maggioranza fra i Costituenti? Probabile, ma erano anche stati in maggioranza nelle galere fasciste. Il documento approvato è (o era) a parere di tutti i giuristi del mondo una delle Costituzioni più avanzate e democratiche dell'Occidente. E sicuramente non sono gli Americani né i comunisti a determinare questo "era", ma destrorsi di vario tipo, al massimo con il contributo di qualche cazzaro di sinistra che però decisamente non ha agito in senso comunista!!!
Carolina
oramai conto i giorni alla fine di questo periodo, peggio del militare.
secondo me è impazzito, ma da tempo...parla e ragiona come Peter Seller nel film Oltre il giardino....un analfabeta che parla di piante ed alla fine lo ritengono un fine economista fino a candidarlo alla presidenza degli stati uniti.
che dire, poteva andare peggio? NO.
In situazioni "normali" intendo dire,nel caso specifico,se i comunisti non avessero collaborato alla sconfitta del nazismo con la Resistenza. Il pregiudizio anticomunista era già presente negli Alleati, soprattutto in Winston Churchill,molto conservatore. Mi pare chiaro come il sole che,se non fosse stato necessario, USA e UK non si sarebbero mai alleati con l'URSS. E difatti,l'alleanza "innaturale" durò ben poco. E per questo che i comunisti hanno potuto partecipare alla costituente...altrimenti in un normale paese occidentale-NATO-capitalista-filoamericano,sarebbero rimasti ai margini della politica,per non dire proprio nell'illegalità. Come accade oggi...anche se c'è il rischio che possano ottenere potere con la vittoria di Prodi
Rheza. nel fascismo che ha caratterizzato la storia del nostro Paese e non quella degli USA o dell'URSS erano al potere i fascisti, spero che sia chiaro. I comunisti detta molto schematicamente furono messi in illegalità, quindi o clandestini o in galera o nei lager o assassinati o espatriati. Ergo (e un po' pure per motivazioni ideali), i comunisti organizzarono una lotta contro quella dittatura. Da molto prima della guerra. Durante la guerra furono aiutati dagli USA e dagli Inglesi che combattevano il nazifascismo. Con l'URSS. Che diede alla causa almeno 5 ricambi di un esercito piuttosto grande (12 milioni di militari morirono) e un'altra decina almeno di vittime civili. Infatti gli USA di Roosevelt a differenza di Churchill e a differenza di quelli che sarebbero stati gli USA di Truman non vedevano di cattivissimo occhio l'URSS.
Ma torniamo qui. Qui non puoi chiamare, per dirne una, "normale" un Paese 1) in dittatura 2) in guerra 3) occupato 4) con uno Stato fantoccio di Hitler (Salò) sul suo territorio 5) con una lotta tipo quasi guerra civile fra antifascisti e fascisti 6) con vari eserciti che si combattevano sul territorio, in mare e in aria 6) con la fame per la maggioranza della popolazione 7) con il problema di decidere che cosa si sarebbe fatto dopo (nella Resistenza per esempio c'erano anche dei monarchici sempre a titolo di esempio 8) con i rastrellamenti 9) con le deportazioni anche dovute alle leggi razziali dello stesso regime 9) con tutto il contesto internazionale attorno e questi 9 punti sono forse anche riduttivi.
Se per te questo è "normale", ed è il tuo Paese, comincio a sentirmi confusa rispetto alle tue scelte di politica estera che hai più volte enunciato.
La situazione per me non era nemmeno lontanamente "normale". Ma trovo normalissimo che gli oppositori del regime tutti (comunisti, socialisti, repubblicani, liberali, cattolici etc.) abbiano partecipato alle decisioni sul futuro del Paese.
Anche perché che cosa volevi? Un'occupazione americana o inglese?
Puoi anche dire questo, solo che poi non me la puoi più raccontare facilmente sull'Armata Rossa in Europa orientale etc. etc. etc...
I comunisti quindi sono una forza non solo legittima, ma fondante di questo Paese.
Se ti preoccupi che volessero la rivoluzione, qualcuno doveva averci pur pensato immagino, soprattutto dopo tanta "normalità".
Ma Togliatti nel '44 aveva fatto la famosa svolta di Salerno che aveva determinato la via democratico - occidentale dell'antifascismo italiano, confermata poi dalle decisioni estere in cui immaginerai che non è che fosse illegittima una partecipazione comunista, ma semmai lo era quella fascista.
Che comunque siccome aveva avuto il consenso di molti italiani e poi era divenuta lo Stato italiano volle dire che quelle decisioni vennero prese sentendo gli italiani (antifascisti) per non rifare le cappelle del dopo prima guerra mondiale, ma non certo sentendoli a tavola con Roosevelt. O con Stalin. Ti puoi immaginare.
Già fu in bega De Gaulle, che era stato un resistente, per difendere un po' la posizione della Francia.
Come ho anticipato, comunque, sempre stando a noi, dopo 2 anni dalla fine del conflitto - 1947 - si seppe anche, per gli sviluppi politico economico militari dell'epoca oltre che forse per conclusioni alleate circa la naturalità o meno di alcune alleanze - che lo stare dell'Italia al di qua della cortina di ferro implicava la cacciata dal governo (non dal Paese o dalla legalità) dei comunisti, che infatti non governarono più. Gli USA non lo volevano, e l'Italia liberata da alleati e Resistenza non poté dir nulla a riguardo.
Poi ci sarebbero stati alcuni post comunisti nel primo governo di sinistra della storia patria, nel 1996 con l'URSS defunta, e oggi son passati altri 10 anni e sinceramente anche vedendo quello che c'è al mondo se qualche post comunista va al governo non ci vedo nulla di illegale né di grave mentre se ci va qualcuno connivente con quelli che misero il mio Paese alle condizioni 1 - 9 io m'incazzo, se non addirittura mi dispero.
Per il resto. Vota Berlusconi invece tu se vuoi! Ma inventati motivazioni più convincenti del ritornello dei comunisti!
Carolina
Roosevelt non c'è l'aveva tanto con Stalin perchè come si sa era un inguaribile ottimista, un ingenuo che sperava che il disumano regime sstalinista potesse evolversi democraticamente. Cosa che ovviamente non accadde. L'URSS potrà aver dato il contributo che vuoi,ma non mi verrai a dire che sei una di quelli che pensano che la guerra per l'URSS è iniziata nel 1941!? Rigaurdo ai comunisti in Italia : sono una forza fondante perchè hanno contribuito alla lotta anti-nazista,ma direi che se non avessero partecipato alla costituzione oggi sarebbe lo stesso. Togliatti può aver fatto la svolta che vuoi,ma il comunismo resta sempre nemico dell'Occidente,e gli USA non possono,(e di fatti non lo hanno fatto) tollerare che possano essere al potere in un paese loro alleato. Dici che il fascismo ha lasciato l'Italia in gravi condizioni. Ma cosa vogliamo dire di un regime che cancella un quarto del suo popolo?
Non penso niente. Al limite, e poi torno al lavoro, riesco a dire che la locuzione "il fascismo ha lasciato in gravi condizioni il Paese" è estremamente riduttiva e mi dà pure alcune idee, se i nostri elettori vedono le cose in QUESTO modo "ottimista e ingenuo", del perché continuiamo a cialtroneggiare per il mondo vaneggiando pure di presunta civiltà superiore.
Quando Cuba ci attacca, per favore, posta la notizia in anteprima eh? Sai che scoop!!!
Carolina
Non credo proprio che Cuba ci attaccherà. Così come nessun'altro ci attacchera. Mai. Mai più. Noi siamo e saremo sempre al sicuro,protetti dal più grande esercito del mondo. Grazie agli USA,non ai comunisti,liberatori dell'Italia e dell'europa,siamo inattacabili.
due domande: se sei il primo che ti ritieni al sicuro dai comunisti, lasciali stare allora, no? :-) o sei al sicuro o hai paura dei comunisti (o "cumunisti").
l'altra è: ma con queste leadership americana e italiana, questi attuali - ahem - loro e nostri governi, ti senti al sicuro?
Carolina
Io personalmente? Si,mi sento al sicuro direi...non mi sentirei affatto sicuro se ad esempio,ci fosse al governo uno come Diliberto. Mi alzerei ogni giorno con la fastidiosa sensazione che da un momento all'altro possa piovermi in testa un missile americano o israeliano...
ma, per esempio, che possa venirti addosso una bomba "araba o musulmana" con su questi qua?
Carolina
Questi qua chi? Cmq no,non temo assolutamente nessuna bomba musulmana o araba. Per quanto certo i musulmani vorrebbero colpirci fortemente,credo che il pericolo del terrorismo sia enormemente gonfiato...attualmente, a livello internazionale,non ho paura di nulla. Guerre,attentati,riarmi iraniani...preoccupazioni gonfiate e ridicole. Noi non corriamo nessun pericolo...
questi allo sgoverno ora.
voglio dire: gli USA non ci hanno bombardati con Bertinotti... ma nemmeno con Togliatti ministro della Giustizia... invece: se tu aggredisci dei Paesi, se si sa inoltre che sei perfino quello che si è inventato un casus belli farlocco per coprire l'illegalità della cosa, se tu fai "leggi speciali" e cpt contro tanta gente innocente che vive qui... beh è più diretto il pericolo, quello della reciprocità negativa.
Carolina
E quando Bertinotti sarebbe stato al potere?