Pensate alla quantità di persone per bene, anzi, molto valide, con una storia professionale specchiata e dedita al servizio della comunità. Pensate ad uno, o una, dei tanti che sicuramente conoscete di coloro che non vengono MAI coinvolti dalla politica, perchè non stanno zitti, perchè forse non sono malleabili, o semplicemente perchè "non serve". Quella persona non sarà in parlamento, Bobo Craxi si. A prescindere dal giudizio storico-politico sul padre, si tratta di una cosa disgustosa semplicemente per il peso piuma del soggetto, il cui impegno civile è sconosciuto ai più. Questa candidatura porterebbe qualsiasi persona civile a non votare per questa banda di professionisti della politica infima, che sono purtroppo salvati dall'esistenza di Berlusconi, Previti, e Calderoli, oh penoso ricatto al quale purtroppo dovremo piegarci!
Vorrei aggiungere che dobbiamo renderci conto che Craxi è candidato nella stessa lista di Furio Colombo. Domanda: Travaglio sosterrà Colombo? Dunque anche Craxi. La battaglia dell'Unità degli ultimi anni è perduta in maniera umiliante, candidano Craxi e offrono pero' anche il contentino a Colombo, sotto il solito ricatto di Berlusconi, che funziona naturalmente. E la cosa divertente è che se anche dovessero malauguratamente non vincere (ovvero pareggiare al senato) non si dimetteranno mai, perchè i parlamentari che eleggeranno, che poi sono i grandi elettori dei leader nei congressi, sono uno stuolo di mogli e fedelissimi. C'è qualcuno che con l'ausilio della fantapolitica riesce a trovare uno scenario ipotetico peggiore di quello in cui ci siamo riusciti a mettere? Complimenti a tutti noi. Altro che premio Calderoli.
Ma quanta merda dovremo ancora ingoiare?????
Alla fine c'e'riuscito ma perche' non gli danno una bella pensione una panchina 4 bocce e si cava dai .... adesso magari per 5 anni ci ritocca assorbirci la storia di un esule eroico lungimirante politico tangentaro, va bene grazie Fassino vedo che ci vuoi bene.....
Dunque, ho appena scoperto che questo bel tomino sarà in lista Lombardia 3 con i DS. Quindi gli elettori DS che votano a Pavia, Vigevano, Mantova, Voghera, Lodi, Crema eccetera comincino a trovare soluzioni alternative, altrimenti sappiano che il loro voto finirà nelle tasche di costui.
Io non capisco perché non si è candidato nella Rosa nel pugno. Non c'erano posti sicuri o non lo hanno voluto?
Oltretutto ricordate che la famiglia Craxi e Berlusconi sono legati da storica amicizia: questo qui si sta ripiazzando i suoi uomini dove gli fanno comodo.
Ggià c'è Rutelli che da sempre non me la conta giusta, già c'è l'ondata di ritorno democristiana, abbiamo i De Mita e i Pomicino, adesso anche Craxi...
Ancora convinti che si debba votare per questa gente?
Adimant: che vuoi fare, non dobbiamo forse cercare di fare tutto il possibile, turandoci di tutto e di più, pur di mettere la parola F I N E al berlusconismo??!
Penso che sia l'assoluta e imprescindibile priorità attuale...
Andrea, Craxi padre fu il principale autore del Berlusconismo: è quello che l'ha inventato!!
secondo me è la versione di centrosinistra dell'impegno concreto et promessa solenne. è vero tutto quello che avete detto e io esplorerei le alternative se me lo ritrovassi in lista, ma non tutti: molti il suo babbo lo votavano, qualche indeciso è poco avvertito, qualcun altro so che pensa "sì vabbè ma si stava abbastanza bene pure noi". Non è il massimo, tutt'altro, però forse rischia di funzionicchiare nel senso che dice Andrea.
Carolina
IDEA!!!
ma a ricandidare Cicciolina no ci pensa nessuno? diamo una mano anche a lei...
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/03_Marzo/02/staller.shtml
Corrado
andrea temo che potremmo anche turarci tutto ma non servirà a niente . non si manda via il berlusca con un voto contro .come vedi non esiste un voto contro , i suoi sgherri li ha piazzati anche dall'altra parte (o ci sono sempre stati ..)
Premessa: e va bene turarsi il naso pur di cacciare il nano pelato, ma qui si sta esagerando. Se tirano un altro po' la corda, io in Italia a votare non ci torno.
E pero' una cosa vorrei capire: su queste pagine ci si indigna per Craxi (che orrore!), De Mita (che orrore!) per poi uscirsene con un: ma come e' interessante quel caro ragazzo di Capezzone (il quale e' venuto pure a ringraziare nei commenti).
Adesso vorrei proprio capire perche' mai Bobo Craxi sarebbe peggio di Capezzone.
Corrado, ma ultimamente è assurda!!! E l'intervista su lei e il nano sull'isola greca? Un coacervo inestricabile (se lo dice Dizzy Fuzzy fidatevi :-))) di considerazioni del tutto assurde sulla "simpatia" dei politici con solo alla fine un "simpatico cicciolino" a Prodi... Insomma, vossignoria, in questo momento la lascerei proprio alle sue esternazioni. :-)
Carolina
Adimant, concordo naturalmente appieno con la tua lettura delle antiche vicende berlusconiane!
Chi può negare il potente legame Bettino - Silvio, essenziale e basilare per i successi imprenditoriali di quest'ultimo e, più in generale, la profonda sintonia politico-affaristica del Berlusca con il sistema di potere del Pentapartito? E la "discesa in campo", geniale colpaccio messo a segno alla probabile vigilia di un imminente avviso di garanzia (in quel momento certo dalle devastanti conseguenze!)o forse addirittura di una ordinanza di custodia cautelare?...
Detto questo, non penso che esprimendo il 9 aprile il mio voto per la vittoria elettorale del variopinto e multiforme schieramento prodiano e per la sconfitta della cricca governativa stia dando sic et simpliciter il mio appoggio e il mio sostegno ad una politica spregiudicata e intrallazzona in perfetta continuità dalla fine degli anni Settanta che ha solo un po' mutato le parvenze esteriori adatandole di volta in volta alle convenienze della contingenza. Detto questo, non nego affatto (anzi: stigmatizzo io stesso con fastidio e con disgusto!) la presenza di ignobili permanenze e residuati del tutto impresentabili di un oscuro passato nelle fila del cetrosinistra. Ma sinceramente - sarò ingenuo, saro sciocco, sarò un povero illuso! - mi rifiuto di concludere amaramente che in fondo i "due schieramenti" sono essenzialmente uguali e dunque è irrilevante la vittoria dell'uno o dell'altro.
ecco capisco chi non vota più, lo capisco. ma che schifo! questo figlio di padre degenere....ma non possiamo spammare i ds e minacciare in massa l'astensione?
L'unica cosa salvabile è che bobo craxi è un decente chitarrista... :-)
Andrea, sono convinto come te che destra e sinistra non siano la stessa cosa, ma per una volta vorrei candidati onesti con la possibilità di fare bene il loro dovere: questa legge elttorale non lo consente perchè consente a una decina di persone di decidere chi deve andare in parlamento; siamo tornati ad un sistema oligarchico in cui non contano niente programmi (anche se sono tutto sommato interessanti), valori (perchè qualcuno con i valori c'è ancora, vedi Colombo, tanto per dire un nome), capacità (cosa ha mai fatto questo tizio oltre ad essere nato in casa Craxi; almeno suo padre era innegabilmente un politico capace, seppure criminale).
Allora io, lo ripeto, andrò ad annullare la scheda se si continua in questo modo, esprimendo semplicemente la mia volontà di non essere in nessun modo associato con corrotti, corruttori, pregiudicati, condannati, ladri, mafiosi e idioti.
Per voi serve a poco, ma per la mia coscienza serve enormemente. Mi fa sentire pulito per altri cinque anni.
filox: il post su capezzone era un'opinione come un'altra. E comunque, scusa, Capezzone sarà criticabile politicamente, ma non vive facendo un beato cazzo di utile per la società e triandosela da politico grazie ai soldi rubati dal padre no?
Scusate, io credo che l'attuale coalizione di centrosinistra sia composta da un coacervo di forze eterogenee e tra loro spesso estremamente lontane per valori, ideali, metodi e obiettivi di impegno politico. Mi pare evidente. Come chiaro mi sembra il loro comune denominatore essenzialmente antiberlusconiano.
Detto fuori dai denti, mi pare surreale immaginare una lunga durata della coalizione di centrosinistra in una auspicatissima era post-berlusconiana. E penso questo al di là delle singole volontà personali degli esponenti politici: le contraddizioni interne sono sotto gli occhi di tutti; sono evidenti le divergenze, le lontananze, i "conflitti di interessi" realisticamente poco conciliabili nella pratica di governo e incredibilmente sanabili definitivamente.
Credo perciò che sia inevitabile e in fondo pure naturale che nel corso del medio o lungo periodo la geografia delle alleanze e degli schieramenti della politica italiana si modificherà alquanto, facendo in modo che forze essenzialmente antagoniste tra loro si collochino in ambiti differenti, e quindi si sciolga questa Grosse Koalition italica. Sarà forse questo il vero superamento dell'anomalia della nostra politica, dell'anomalia berlusconiana...
Adimant scrive:
>Mi fa sentire pulito per altri cinque anni.
Io non ho alcuna fiducia nel centrosinistra, non mi piacciono le persone e non mi ritrovo nei programmi; io per primo vorrei poterne uscire con le mani pulite e la coscenza limpida; il problema e' che dall'altra parte c'e' un esercito che attacca compatto,e che non ha intenzione di fare prigionieri, e non schierarsi e' equivalente a spianargli la strada.
Finita l'emergenza saro' il primo a far le pulci alla mediocrita' e alla pochezza dell'Ulivo, ma adesso ho troppa paura della deriva fascista e poliziesca a cui sono costretto ad assistere impotente; siamo chiamati a scegliere fra il peronismo populista ed autoritario del polo e una massa eterogenea che in buona percentuale e' composta da persone che se son pulite sono incapaci, e viceversa, ma la peggiore delle democrazie e' cmq meglio di una dittatura.
Adimant, hai perfettamente ragione!
Sono convinto che fossero molto più rappresentativi i sistemi di cooptazione alle cariche e agli uffici escogitati dai ristretti gruppi dirigenti delle nostre repubbliche oligarchiche nei secoli passati (cfr.: Genova, Venezia), se rapportati alla infame e partitocraticissima legge elettorale attuale, dove una sorta di ristrettissimo consiglio segreto decide i nomi di tutti i futuri membri del parlamento.
Adimant, SBAGLI!
Vai a votare per favore!!!
Alberto, sarebbe come dire che Bobo e' un danno di immagine, mentre Capezzone e' un danno politico? Come dire che Bobo Craxi infastidisce perche' non ha validita' politica, mentre Capezzone ha validita' politica, peccato che nella direzione opposta?
Se e' cosi', mi sembra evidente che per l'Unione sia piu' dannosa un'alleanza coi radicali che non la candidatura di Bobo Craxi (anche questa e' solo un'opinione personale) - ma ribadisco che a me le braccia sono cadute in entrambi i casi.
In entrambi i casi: ma ce n'era davvero bisogno per quel pugno di voti che l'uno o gli altri sono in grado di portare? Abbiamo cosi' paura di perdere? E si' che ce la stiamo mettendo tutta.
Quasi da'ccordo con te Riot, ma il problema di coscienza resta: abbassarsi fino a negare che questi sono ladri e truffatori poco meno del Criminale (e solo perchè non ne hanno avuto la stessa capacità criminale) o starne fuori esprimendo un parere preciso (ovvero annullando la scheda) e tentando, per altri cinque anni, di costruire una realtà politica basata su valori, di qualsiasi genere essi siano, ma valori?
Ti assicuro che non ci domrmo la notte e che le discussioni su questi temi con chi mi sta attorno diventano sempre più vere battaglie, segno che per molti la decisione è tutt'altro che facile ed immediata da prendere.
In più ad ogni passo avanti del centrosinistra (presentazione di un programma organico, per quanto eterogeneo e a volte troppo "frettoloso") seguono quaranta passi indietro (esclusione di soggetti scomodi, inclusione di soggetti comodi e utili numericamente, promesse insostenibili...).
Questa di Craxi potrebbe essere una delle ultime gocce, se non quella che fa traboccare il vaso... Ma poi, 'sto pezzo di merda riciclato, davvero ci porta più voti di Ferrando? Ho i miei dubbi e rivoglio Mario Capanna!!
adimant, vorrei dare un'occhiata al tuo carrello della spesa per vedere come te la cavi con la coscienza quando si tratta di mangiare: sei sicuro di dare ogni giorno i tuoi soldi solo a oneste, pulite e coscienziose industrie alimentari, o magari al bacio perugina-nestle tutto sommato non sai rinunciare ?
ci mancava ora l'inquisizione moralisticheggiante!...
filox: hai ragione, forse il danno politico è più grave. Però, vedi, io non ce la faccio a sganciarmi dall'idea che prima di tutto ci sta quell'onestà che - nel totale dissenso politico - riconosco ai radicali e non riconosco ai Craxi che si ostinano a spacciare per eroe un pregiudicato morto latitante. Capisco fosse loro padre, ma certo una parola di allontanamento dalle sue ormai straprovate ruberie avrebbe aiutato. Invece no: insistono a fare vita da nababbi unendo stipendi pubblici da favola con rendite "pubbliche" (nel senso che sono quattrini rubati agli italiani) da pascià. Mille volte meglio un Capezzone, per me iattura politica, ma almeno onesto.
Michele, come sempre c'è qualcuno che spara a cazzi senza conoscere le persone. Sulla mia, diciamo così, "moralità consumistica" non devo dare conto a te ma, come sempre, alla mia coscienza (ma se proprio lo vuoi sapere non acquisto Nestlè da almeno cinque anni - e tu?).
Comunque tutto ciò non c'entra assolutamente niente: se anche io fossi il maggior acquirente di prodotti Nestlè al mondo, qui stiamo parlando di lasciare che ci governino personaggini perlomeno contigui a quel sistema corrotto e corruttore di cui il loro capo Berlusca è il massimo esponente.
E chiudo qui questa polemica prima che ci porti lontano dal thread, che invece è alquanto interessante.
La penso come Alberto. Sottoscrivo in pieno. E continuo ad aver dubbi sul da farsi.
anche a me vengono brividi di orrore vedendo certe facce schierate da questa parte.
Ma non dimentichiamo che è gente che porta in dote quel 2-3% che serve a guadagnare il numero di seggi sufficienti ad avere una buona maggioranza. Insomma al governo (qui lo dico e poi magari sarò smentito dai fatti) ci andranno i Prodi, i Fassino, i Rutelli, i Bertinotti... insomma, qualcuno potrà piacere qualcuno meno, ma i leader sono questi, non credo che un Craxi o un Cirino Pomicino influiranno in maniera decisiva sulle scelte della coalizione.
Di là basta fare il nome di chi comanda, e si è già detto tutto...
Davide, contano i numeri, purtroppo: se come dici tu Craxi e necessario per vincere, diventa anche necessario, in questo sistema, per governare.
Ti spiego: scenario ipotetico, vince la sinistra con il 3%. Craxi e soci prendono il 3%. Il centrodestra propone, che so, un ulteriore finanziamento dei decoder dt di Berlusconi. Craxi vota al favore. Il governo va sotto e il finanziamento si fa.
Purtroppo con scarti così piccoli (e lo ha dimostrato l'andirivieni leghista da destra a sinistra a destra negli ultimi dodici anni), i piccoli numeri contano fin troppo proprio in virtù della loro facile mobilità.
Alberto: per la verità forse sarebbe opportuno fare un certo distinguo tra gli eredi di Bettino.
Il cieco livore e il vero e proprio odio che Stefania Craxi vomita contro gran parte della sinistra è ben diverso dalle recenti posizioni assunte pubblicamente da Bobo sul loro ingombrante passato.
Trovo geniale il tuo riferimento alle loro favolose rendite "pubbliche"!!
certo Adimant ma perchè Craxi dovrebbe votare a favore dei decreti proposti dal centro-ds, se ne è uscito di sua spontanea volontà? Io temo piuttosto che voti contro a decreti dell'Unione che per me e te potrebbero essere sacrosanti... ma preferisco avere il coltello dalla parte del manico, anche se poi chi lo maneggia non è concorde su quasi tutto :)
La Lega lasciala perdere, non ha mai fatto parte del centro-sx (anche se a D'Alema non sarebbe dispiaciuto...), è stato il partito che più di tutti ha spalato merda su berlusconi e poi è tornata all'ovile quando s'è accorta di avere i conti in rosso...
Quello che dici è ancora peggio dell'esempio fatto da me, Davide. In una situazione del genere qualche anno fa Bertinotti, sfruttando i piccoli numeri di RC, fece cadere un governo. Avere troppe mine vaganti pericolosamente vicine al Berlusca (come è e resta tutta la famiglia Craxi) non può fare comodo alla sinistra.
Spero di sbagliarmi ma il rischio è che un Bobo Craxi (come fa a presentarsi in giro con quel nome?) sia una spina nel fianco dell'eventuale sinsitra di governo.
E' poi resto dell'idea che sia veramente troppo impresentabile un Craxi nelle liste del centrosinistra, a tutto c'è un limite!! :)
Lo so, ma ripeto, meglio al governo con le spine nel fianco che all'opposizione a piangere e lamentarsi in eterno.
La mia speranza è che berlusconi si levi di torno prima che il governo Prodi cada, secondo il criterio minimax: minimizzare i danni nel caso peggiore :)
La mia speranza è che Berlusconi si levi di torno secondo il criterio universale: ricordati che devi morire!
Siamo all'assurdo, sono letteralmente schifato.
E' una cosa vomitevole, offensiva e orrenda anche solo ad concepire.
Tra le altre cose mi permetto di contestare "i pragmatici di questi commenti": Bobo craxi non vale nel il 2 ne il 3%.
Durante l'ultimo congresso un manipolo di facenti parte del direttivo nazionale ha dato la maggioranza a Bobo togliendola a De Michelis, in realtà Bobo non ha ne il simbolo ne il nome del partito socialista, non ha niente di niente perchè è tutto rimasto in dote all'ex ministro degli esteri pluricondannato.
L'obiettivo del manipolo capeggiato da Craxi qual'era? Ma saltare sul carro del vincitore, futuro prossimo, ed abbandonare la barca del governo che affondava: il tutto con un ministro inutile ancora nell'esecutivo che si rifiutava di dimettersi e dopo aver avallato, nel loro piccolo, tutte le porcate possibili ed immaginabili.
Ci trovavamo di fronte al più spudorato dei voltagabbanismi immaginabili, un'operazione spregievole e totalmente fallita: tutti i sondaggi non davano a più dello 0.5% la lista "socialisti con bobo craxi", ora che il viminale aveva bocciato sia il nome, sia il garofano del simbolo, sia il nome stesso di craxi questo lurido erede della prima repubblica sarebbe sparito, svanito, nell'anonimato totale: la sua lista avrebbe preso il nulla,nulla% e si sarebbe eclissato senza nulla in mano dopo il tentativo di diventare prodiano dopo 5 anni di silvio.
Insomma, una fine degna, invece grazie ai DS (BASTA, VI PREGO BASTA) l'avremo in parlamento...NON HO PAROLE.
A scanso di equivoci io voterò l'unica partito che non può aver dimentico il passato di tangentopoli: si sarebbe dovuto voltare pagina ormai, certa gentaccia dello pseudo partito dei democratici di sinistra non ce lo permette.
Preferisco quello che i ds-margherita non hanno voluto che quello che si sono caricati in collo senza colpo ferire.
Di Pietro e basta.
Scusate, ma "alterandomi" per via della notizia ho commesso diversi errori di battitura, spero che il senso sia ugualmente comprensibile.
Sicuri che siano + i voti guadagnati di quelli persi, con l'inclusione di Bobo?
Dr. Zoiberg, premesso che a me 'sta candidatura proprio non piace, ci dobbiamo vedere non oggi, secondo me, ma alla vigilia delle elezioni. Secondo me chi è di sinistra sarà superaccanito e speranzoso e se ne sbatterà più o meno di tutto, anche se sicuramente potrebbe esserci uno spostamento su l'Italia dei Valori o altro di sinistra che non preveda Bobo; qualche "indeciso" penserà (l'ho gi sentito dire, qui purtroppo e non in quei collegi, ma speriamo) alla Milano da bere o affini e riterrà che comunque non è la stessa roba della crescita zero - non chiedere info a me in proposito, ho solo sentito 'sto discorso; e il resto come al solito, cioè gente di destra che o voterà a destra o si asterrà. Dopodiché naturalmente non ho la boccia di cristallo, però ritengo 'sto scenario un po' più probabile di un'astensione rilevante della sinistra, almeno quando si arriva proprio al voto.
Carolina
MA LA SMETTIAMO DI LITIGARE.ABBIAMO GIA'DE MITA(IL FEUDATARIO DI NUSCO)E MASTELLA,VA BENE PURE BOBO CRAXI.ALMENO E'UN MEZZO COMPAGNO.SGARBI è PIù DIFFICILE DA DIGERIRE MA IL 9 APRILE L'IMPORTANTE è MANDARE A CASA BERLUSKA.QUINDI TUTTI A VOTARE(NON COME IL PMLI,CHE DELUSIONE)