il peggio del peggio dei milanesi o degli itagliani, non lo so.
cmq lo voglio dire: il peggio del peggio della situazione degli ultimi anni.
il ruolo di kozzemailand o meglio dei suoi politicanti è stato forse di continuare a propalare stronzate, falsi problemi e leghismi di vario genere.
faccio degli esempi poi tratti più da esperienze e info di gente che è molto più addentro di me nella politica (le mie sono osservazioni personali):
un movimento/partito di cui conosco bene alcune persone e che nella parte movimento per lo più faceva volontariato... sei mesi fa raccoglieva dalle basi e dai contesti in cui opera l'impressione di uno SGRETOLAMENTO DEL TESSUTO SOCIALE. e già si era messo a fare più casino. all'ultima semestrale ha parlato proprio e precisamente di FASCISMO nel sistema politico e di aumento della RISPOSTA SOCIALE FASCISTOIDE ai problemi (i tizi che "sognano" linciaggi mi paiono un indizio forte).
le iniziative si sono fatte molto più politiche - non entro nei dettagli, io ufficialmente 'ste cose non le saprei a parte che dall'esterno lo spostamento l'ho visto...
non saprei ufficialmente delle riunioni però.
dico solo come stimolo al dibattito: 'ste persone hanno una certa tradizione anche vissuta di antifascismo sotto regimi fascisti, e il cambiamento verso una maggiore critica politica l'hanno fatto perché 1) si sentivano in dovere, di coerenza e di rispetto per se stessi almeno 2) sanno che cosa dicono 3) secondo voi come si fa a onorare ideali come questi? si fa attività di piazza? ci si iscrive a un gruppo di volontari o a un partito? lo si fa dove si lavora? dovremo farlo di più? solo in certe occasioni di tensione perché forse poi non è vero che le cose vanno sempre più in quel verso tanto infausto? o altro? idee? sarò molto contenta di continuare la discussione proposta da Giovanni Giani.
Carolina
Sinceramente dai milanesi che da 9 anni rinnovano il mandato ad Albertini, De Corato e al resto della gang non potevo aspettarmi nulla di diverso. Sapeste quante volte nel mio Consiglio di Zona ho sentito parlare di negri da investire con l'automobile. E poi, che piaccia o che non piaccia, consentire a Forza Nuova di sfilare per Milano è una provocazione. E' a queste che non si deve reagire, perchè altrimenti si da voce ai La Russa & co. che cercano di spacciarsi per santerellini. Quello che hanno tentato di fare quei cittadini al ragazzo arrestato deve però far riflettere sull'esito della campagna elettorale soprattutto milanese.
"Prima di tutti vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare..."
Certo che se si condannano quelli dei Centri Sociali per cercare di prendere il voto di quelli che vogliono linciarli, siamo messi davvero male. Ripeto quanto detto sopra, non bisogna rispondere alle provocazioni, ma condannare senza alcuna remora la vergogna di certe persone (mi rifiuto di chiamarli cittadini milanesi) che tentano gesti tanto immondi.... e poi... dopo avere tentato di linciare un manifestante, salgono a casa, accendono il TG, si siedono a tavola e dicono di essere persone civili
la Fiamma Tricolore è andata in piaza legittimamente portando fra la gente la sua idealità nazionalrivoluzionaria.
Si è menifestato contro questo sistema capitalistico usurocratico sempre più antisociale e precarizzatore, contro il pensiero unico cosmopolitica e antiidentirario portato avanti sia dalla visione materialista e tecnocratica della sinistra marxista che dal liberalismo borghese necons, abbiamo manifestato contro gli attacchi al legittimo governo iraniano, baluardo della lotta al mondialismo e al liberalcapitalismo, e a sostegno delle lotte di liberazione palestinesi e irachena (senza chiaramente esprimere solidarietà a terroristi in passato foraggiati dall'imperialismo USA), e contro la disarticolazione dei valori etico-morali portata avanti dal radicalismo.
Inoltre sottolineo, che, al contrario di Alternativa Sociale-Forza Nuova, che ormai si caratterizzano come dei semplici movimenti neocons e "fallaciani", la Fiamma Tricolore ha stretto con la Cdl un semplice accordo elettorale che non vede da parte nostra alcun appoggio politico-ideologico a una colazione perfettamente integrata nel sistema liberalcapitalista e mondialista.
fiammista poche storie.
siete anche voi servi di berlusconi. punto e basta.
comunque nulla di ciò che hai scritto ha a che fare con questo thread.
AUGH!
L'oracolo Davide ha emesso la sua sentenza.
Sta a noi farne buon uso.
Fotone
A prescindere dalle idee che hanno spinto le due fazioni a manifestare, la Fiamma era stata autorizzata a scendere in piazza.... e ha manifestato, portato avanti le sue idee senza creare disordini, senza devastare la città... senza distruggere i beni altrui.
La Kontromanifestazione, invece, è scesa in piazza senza alcuna autorizzazione... infischiandosene delle regole... distruggendo il lavoro dei milanesi... distruggendo le auto (ovviamente anche esse avevano manifestato idee differenti da quelle dei caporaletti pseudo-antifascisti che comandano quella mandria di persone senza cervello e senza volontà che si spacciano per difensori della patria); in effetti sia il McDonald che l'edicola palesavano simboli fascisti meritevoli di essere distrutti.... Probabilmente i bambini che ora sono sotto osservazione all'ospedale sventolavano fasci, oppujre avevano la tessera del PNF.....
Siamo realisti.... Le persone (se così si possono chiamare) che hanno partecipato a questa Kontromanifestazione non hanno manifestato contro il corteo di Fiamma... bensì manifestano solamente perchè non hanno nulla da fare nella vita... e ogni scusa è buona per fare casino..... Va che se avessero un lavoro.... se sapessero quali sacrifici occorre fare per acquistare una vettura... ci avrebbero pensato prima di dare alle fiamme quelle che hanno trovato parcheggiate per le vie di Milano.
In un altra occasione avrei difeso le forze dell'ordine... ma oggi hanno proprio toppato... avrebbero dovuto lasciare quei tipi in mano al popolo.... di sicuro si sarebbe fatta più giustizia di quella che farà la magistratura corrotta....
anzi...è tutta colpa del corteo AUTORIZZATO della fiamma se un corteo NON AUTORIZZATO ha espresso in questo modo la sua contrarietà.Ma che modi sono?Si sbandierà civiltà,superiorità politica/morale etc per dar sfogo a questi scatti???Ognuno (nei limiti della decenza)può dire fare ciò che vuole,come ognuno è libero di esprimere le proprie idee contrarie a ciò,ma questi sono i metodi?Se una manifestazione non autorizzata della fiamma avesse contrastato e fatto danni nei confronti di una autorizzata dei centri sociali cosa si sarebbe detto in questo sito???
bugiardi falsi ed ipocriti...
"Appello a tutti gli antifascisti per contrastare attivamente la parata neofascista che la fiamma tricolore ha in programma per l’11 marzo a Milano.[...]
"
La conferenza oltre ad informare permetterà a tutti gli antifascisti di concentrarsi nella piazza da cui poche ore dopo dovrebbe partire il corteo della fiamma. Ma non succederà se la nostra mobilitazione sarà larga e determinata, da porta Venezia non andremo più via e tutto ciò che accadrà dalle 12.00 in poi sarà completa responsabilità delle scelte politiche delle “autorità cittadine”. Che si troveranno di fronte un semplice dilemma: regalare per ore un pezzo del centro cittadino milanese alle destre xenofobe al prezzo di elargire robuste dosi di violenza poliziesca contro gli attivisti antirazzisti. Oppure rendersi conto che la sfilata di questi beceri intolleranti è inaccettabile nelle nostre città, ancor più a Milano medaglia d’oro alla resistenza, che da tempo è divenuta un crocevia di culture diverse che sempre più ne arricchiscono il tessuto sociale.
I movimenti da parte loro si metteranno in gioco, se la scelta dei signori dell’ordine pubblico sarà quella di spalleggiare i razzisti cacciandoci con violenza dalla piazza porteremo viralmente il nostro dissenso per tutta la città.
Link = italy.indymedia.org/news/2006/03/1009391.php"
Ormai non so quante volte l'ho scritto... troppa indulgenza dopo il 25 aprile.
Autorizzato una minchia. La Costituzione vieta la ricostituzione del Partito Fascista e la legge condanna l'apologia di fascismo (e le manine alzate e le croci celtiche li abbiamo visti tutti). La colpa è anche di chi ha autorizzato, e comunque vedremo come voteranno quelle brave persone che volevani linciare gli arrestati. La tristezza è che Pisanu ha condannato i cittadini che volevano farsi giustizia ....Fassino e D'Alema, come Berlusconi, NO
Le manine alzate.... e le croci celtiche..... hai perfettamente ragione.. la piazza ne era piena...
ma non mi risulta che le manine e le croci abbiano incendiato o distrutto alcunchè...
la croce celtica è un simbolo che racchiude in se tutte le componenti idenbtitarie dell'Europa, da quelle indoarie, a quelle celtiche, a quelle cristiane.
Ed è il simoblo di chi si oppone a questa società mercantilistica in cui ogni tradizione e ogni identità di tutti i popoli (compresi quelli costretti a emigrare) viene sdradicata in nome di una visione utilitaristica della società.
Per cui se non sapete cosa dire astenetevi dall'esternare affermazioni di cui non conoscete il significato.
boh nella variante "cristiana" le croci nere erano quelle dei cavalieri teutonici: morte, distruzione, carestia, massacri e stupri ovunque andassero. non erano degli antimercantilisti: attaccarono mezz'europa del nord perché si erano accorti commerciandovi che ancora intorno al 1000 non avevano mai sentito parlare di Gesù (l'oggetto del commercio erano l'ambra e gli orsi che poi si è scoperto servivano a torturare gli eretici in questa parte di europa). le "componenti identitarie" spesso non sono una gran genialata. ci sono almeno cose come l'onestà intellettuale che uniscono più gente e sono un po' più costruttive. quelli poi non riuscirono a sradicare molto perché per esempio i lituani gli fecero la guerriglia e li respinsero (unico caso al mondo di gente che si ha respinto i crociati, infatti i lituani sono stati considerati "i pellerossa d'europa" - le "componenti identitarie" assortite invece molte volte ne hanno taciuto o li hanno odiati e tacciati di essere dei "selvaggi", molto perché qualche Papa aveva detto di fare così). probabilmente sei tu che dovresti andare alla ricerca di "significati" un po' meno superficiali e farlocchi.
Carolina
Carolina
ah e aggiungo: non solo per quella ragione li attaccarono. ce n'era almeno un'altra. non sopportavano la figura di merda di essersi detti dei cristianizzatori, di essere già a far crociate nel mondo, per poi scoprire che mezz'europa non aveva la minima idea intanto di chi fosse cristo. uno che t'invade esattamente perché è in torto, è sputtanato e continua a fare figure da coglione. che roba. non si chiama nemmeno "componente identitaria". si chiama criminalità.
Carolina
e be certo per voi l'Europa è il processo decadentistico iniziato con la rivoluzione francese.....e comunque non acetto "rimproveri" da chi si dichiara anti quello o anti questo senza avere un minimo di culturaa politica alternativa a quella liberal-marxista.
ehm, la mia voleva essere un'esortazione più che un rimprovero. la fonte delle inquietanti gnius sulle croci nere di qui sopra non è nemmeno un "liberalmarxista" ma Czeslaw Milosz (Vilnius 1912 - USA 2005). studente e intellettuale di sinistra in Lituania, resistente socialista al nazismo in Polonia, rappresentante diplomatico della Repubblica Democratica Polacca in Francia e USA, è stato marxista, poi a un certo punto non voleva più rappresentare la Polonia all'estero seppure si sia sempre sentito di sinistra (diceva che proprio lui del reazionarismo aveva sempre odiato il fetore) ed è rimasto negli USA a scrivere, criticando anche il marxismo oltre che sempre la destra, a insegnare all'università, a fare amicizia con Woytyla, a fare l'attivista pacifista ed europeista in un senso molto diverso da quello che dici tu. può piacere o non piacere, non penso lo si possa ridurre proprio a slogan.
Carolina
Quando si usa la violenza in modo così determinato, quando si distrugge la proprietà altrui, si terrorizzano le persone per bene ed i loro bambini, si oppone resistenza attiva alle forze di polizia, si feriscono i rappresentanti dello Stato, quando tutto ciò accade io mi chiedo e vi chiedo: cosa c'è di politica in tutto questo ? C'entra la politica e se sì come ?
Salvo a scambiare i reati concreti (danneggiamento della proprietà privata, resistenza attiva alla forza pubblica, uso sistematico e premeditato dlela violenza) per atti politici.
I reati sono reati, non sono nè di destra nè di sinistra. Chi li commette in nome di una idelogia o della contrapposione ad una idelogia, resta sempre un delinquente e basta.
Inoltre, se anche fosse, quanto giova all'Unione questa politica ? Come si può pensare che questi gruppi violenti rappresentino l'Unione ?
allora: in galera i cosiddetti autonomi; in galera anche coloro che violano la Costituzione e la legge però. Oppure i loro sostenitori si adattino a lottare in Parlamento per cambiarle: se ce la fanno, ci cuccheremo le loro bestemmie anche a Fossoli o a Sant'Anna di Stazzema, o alla Risiera di San Sabba etc. Viceversa però la piantino d'insultare l'Unione e si rassegnino a sbattere dentro pure i loro camerati.
Carolina
Bravo Luigi morsello, concordo in pieno. Volevo intervenire per scrivere le stesse cose, ma mi associo e basta.
Questi si sono fissati, la violenze di sinistra è democratica quella di destra è fascista. Ieri mi trovavo per caso e la voglia di prenderli a calci a questi stronzi l'ho avuta anch'io. Non l'ho fatto non so se per convizione, sono un convinto pacifico, o per paura dello scontro fisico. Ma sono solidale con chi ha cercato di dare un cazzotto a un " sincero antifascista".
Violenti e basta
Per Maraffi, Carolina e fotoni vari. Ma voi le cose che scrivete non le leggete mai prima di postarle? Avete poche idee, per non parlare della sintassi, e tutte confuse, uno psichiatra che legge questo blog gode in continuazione per cotanto materiale che scopre. Maraffi è un piccolo campioncino di nonsense, è scandalizzato dalla reazione, dico reaZIONE, dei milanesi e non dalla azione dei cosiddetti "antifascisti". Ma dico, in quale realtà vivete? In quale palla magica vi rintanate. Sembrate dei bambini che giocano a sfasciare le cose e non sentendovi responsabili, vi meravigliate se qualcuno, prima o poi, vi tira uno sganassone. Vi posso solo dire dire che questo film io l'ho già visto. Tempo qualche mese e dalle vostre fila usciranno a decine con le pistole già pronte. Ferinamente, Salvo
concordo appieno con Salvo, la violenza preventiva ha senso solo se applicata al particolare, incendiare edicole e motorini non ha fatto che dare spazio ed argomenti ai fascisti in divisa e non.
e anch'io sento in giro un'aria sozza di chi prova a far salire il livello dello scontro, vi ricordo che l'aumentare delle aggressioni fasciste e le provocazioni non sono una cosa nuova, sono sempre state prodromi di qualcos'altro.
Salvo, io non ho ben capito che cosa dici tu. Personalmente penso solo che se dovessimo aver bisogno di salvare la democrazia dovremmo accettare il costo di mettere dentro sia i vandali sia gli estremisti di destra. I primi perché aiutano gli altri, e gli altri perché sono sia illegali che incostituzionali. In Germania lo fanno per esempio (e in fin dei conti il fascismo itagliese oltre a tutte le altre ha pure la responsabilità di aver fornito materiale ideologico al nazismo).
Carolina
Mi rivolgo a Salvo, senza polemiche personali, che invoca la sintassi perchè non sa leggere l'italiano. Nei miei post ho detto chiaramente che scatenare il casino è stato sbagliato perchè certe provocazioni non vanno neppure raccolte, ma che al tempo stesso ricostituire il partito fascista e fare apologia di fascismo sono due reati. Ho anche aggiunto che trovo vergognoso che i cittadini abbiano cercato di linciare chi ha sbagliato nello scatenare il casino. Se una cosa è reato (distruggere le autombili o le vetrine), ciò non esclude automaticamente che sia legittimo andarsene per la strada con il saluto romano, il fez e le svastiche, nè tantomeno che sia legale cercare di sostituirsi alle forze dell'ordine. Io ho condannato le tre cose senza alcun "nonsense", Salvo è molto confuso! Prima di chiedere a me di rileggermi, sarebbe meglio leggere!!!
Carolina, tu la democrazia come la salvi? Ignorando degli imbecilli che sfasciano ed incendiano in nome della democrazia e dell’antifascismo. Una scandalosa manifestazione di fascisti,autorizzata, è sufficiente per giustificare la violenza gratuta e teppistica?
Quei fascisti stanno gongolando tutti, lo sai perchè? Perchè i milanesi, “la ggggente”, hanno reagito ed il sig. La Rissa è due giorni che ha orgasmi a ripetizione. Una democrazia, per quanto imperfetta, si difende, in questo caso, mobilitando le persone e non solo i partiti, isolando civilmente, se ci si riesce, queste persone, si crea l'humus sociale per non fare attecchire la mala pianta dell'involuzione politica. La libertà e la democrazia sono valori perituri, nel senso che una volta conquistati non durano in eterno, vanno rinnovati e difesi tutti i giorni, perchè tutti i giorni nasce un berlusca qualsiasi che te lo vuole mettere in quel posto. Sta a tutti noi vigilare e scegliere il male minore, quando si vota, perchè in democrazia non si sceglie il migliore, ma il meno peggio. E questi comportamenti aiutano i peggiori. Ti ripeto, quello che mi preoccupa, e molto, è quell'aura di irresponsabilità che leggo tra quelli che postano, ho l'impressione che questi non hanno ben capito cosa fanno, mi sembrano quei ragazzini viziati che vogliono giocare con una cosa, la loro e l'altrui libertà, ma non hanno capito bene come si fa e qual'è la posta in gioco, ma vogliono farlo lo stesso, qualcuno li avverta che a questo gioco si può far del male e ci si può far male. Ferinamente Salvo
Io ho solo detto che in Germania la salvano arrestando sia i coglioni sfasciavetrine che i fascisti. E che se dovessi pensare di dover salvare la mia democrazia proverei a pensare anche a quell'idea di leggi.
Carolina
etabeta, io non ho usato parolacce, non sono necessarie, bisogna avere idee chiare e saperle esprimere.
Sacrosanto lo sdegno, ma non la risposta violenta ad una azione violenta.
L'uso della forza appartiene allo Stato ed ai suoi rappresentanti.
A tutti gli altri: perchè non usate parole e toni meno aggressivi ? Forse perchè siete molto giovani ?