Il premier è Prodi
di Antonio Padellaro
Primo. Viva le regole che hanno sancito la fine dell’illusionismo al governo nella più attesa sfida elettorale televisiva. Messo alle strette dall’orologio, dall’impossibilità di parlare all’infinito, dalla necessità di rispondere a questioni precise senza poter buttare il tavolo per aria, Silvio Berlusconi è apparso per quello che è: un presidente del Consiglio continuamente costretto a difendersi su tutti i fronti dell’attività di governo davanti a un bilancio fallimentare. Un premier in affanno che davanti alle contestazioni del suo avversario ha cercato di ripararsi dietro esclamazioni pietose dicendosi sorpreso o trasecolato; aggrappandosi alle miracolistiche trenta o quaranta riforme; scagliandosi come un disco rotto contro la cattiveria e le solite menzogne della sinistra. Un uomo alle corde senza uno straccio di progetto per il futuro dell’Italia e in qualche modo già rassegnato alla sconfitta.
Secondo. Romano Prodi ha vinto il confronto presentandosi come un vero uomo di governo. Ha parlato con autorevolezza trasmettendo una sensazione di serietà e rigore che gli italiani avevano dimenticato. Aiutato da domande precise e pertinenti ha spiegato i punti chiave del programma dell’Unione per fare crescere il Paese. Ma Prodi ha stravinto giocando sulle debolezze di Berlusconi. Chiedendo al premier occupato a descrivere il paese di bengodi dove diavolo viva. Pretendendo rispetto quando il suo rivale ha tentato inutilmente di offendere per accendere la rissa. Ridicolizzandolo sul conflitto d’interessi rappresentato da quella figura abbastanza grottesca costretta a entrare e a uscire dal consiglio dei ministri come in una porta girevole durante i tanti provvedimenti approvati a favore delle sue aziende.
Terzo. Non sappiamo quanti voti abbia spostato il duello di ieri sera. Sappiamo che cosa ha detto al paese. Che una lunga e disastrosa pagina della vita politica del paese si sta chiudendo. Che tra pochi giorni il nuovo premier sarà Romano Prodi
Ho visto Padellaro da Vespa ieri sera.. Mi son toccato le palle.. e continuo a toccarmele.. non si grida vittoria.. senza averla nel sacco..
"Ha parlato con autorevolezza trasmettendo una sensazione di serietà e rigore che gli italiani avevano dimenticato"?
Ma dai...in certi momenti sembrava un prete pedofilo di provincia che cerca di abbindolare i suoi chierichetti.
E' falso e dice gran cazzate anche lui. Esempio: affermare che solo in Italia si è verificata la speculazione a causa dell'Euro e portare come esempio l'Austria è una meschina presa per il culo. Che cazzo rappresenta l'Austria rispetto a Germania, Francia e Spagna, paesi nei quali la gente impreca per i rincari tanto come da noi?
La differenza tra Berlusconi e Prodi è che il primo ti prende per il culo e racconta balle in maniera plateale e spudorata, il secondo è più meschino e fetente, si nasconde dietro il suo bel faccione e i suoi atteggiamenti da pretuncolo buono, ti allunga la manina con la caramellina... ma nell'altra mano, dietro la schiena, naconde un bel martello (e pure la falce) per mettertelo in quel posto senza che tu abbia il tempo di realizzarlo.
Kapo, la citazione giusta è: "Non gridare gatto se non ce l'hai nel sacco" di trapattoniana memoria.
Jac, dovresti ascoltare meglio e documentarti di più.
Jac, Prodi non ha affermato che SOLO in Italia si è speculato sui prezzi. Ha affermato che:
1) In Italia si è speculato sui prezzi
2) in Italia esisteva una commissione preposta ad evitare tale speculazione ed a questa commissione il governo di destra ha preferito non dare un ruolo e dei poteri (d'altra parte questo governo ha rinunciato in tutto e per tutto ad esercitare il controllo sul territorio)
3) Non è stato fisiologico l'aumento dei prezzi contestualmente all'ingresso dell'Euro tanto è vero che altri paesi dell'area euro non hanno aumentato i prezzi.
A proposito dell'esempio Austria, Prodi ha parlato, portando dati, di Insbruck e Udine. Risposta del mafioso: "non è vero, io ci sono stato in Austria e non è cosi!", perchè ovviamenente il Signor Berlusoni, quando va in Austria come nostro rappresentante va a fare la spesa nei supermercati e confronta i prezzi con quelli italiani che lui conosce bene. La vera domanda da fare a Berlusconi è: "Lei quanto ritiene che costi un chilo di pane oggi in Italia? E un litro di benzina?".
Mah, a me è sembrato uno spettacolo deprimente.
Da una parte un clown nervoso che teme di essere pensionato, dall'altra una specie di prete di campagna che sospira e borbotta cose generiche.
Sono mancate le idee, lo slancio, la voglia di cambiare, le novità. Sembrava un dibattito interno ad un congresso della DC dei bei tempi.
Paese del cavolo, che affonda lentamente ma inesorabilmente ed alla cui guida vengono proposti due vecchi arnesi che provengono dalla notte dei tempi.
Inter-Ajaz 1-0. Prodi - Berlusconi 2-0.
Achab - Pinte di Menabrea 0-3.
achab, tifosi romani?
Luigi Morsello, può darsi che non abbia ascoltato bene ma mi pare di aver proprio inteso quanto ha scritto al punto 3 Adimant e che non condivido:
l'aumento dei prezzi c'è stato anche nei principali paesi europei che ho menzionato. Certo non mi sono documentato (quindi non parlo con dati ufficiali) ma mi baso esclusivamente su quanto mi riferisce molta gente che vive in tali paesi e con i quali ho contatti quotidiani. Pertanto Adimant, quando Prodi ha affermato che in Europa non ci sono stati aumenti e che tali aumenti si sono verificati esclusivamente in Italia, cercando di convincerci di questo citando come esempio l'Austria, Insbruck e Bolzano (non Udine) ho avuto l'impressione che ci stesse prendendo per il culo. Non ritengo che, facendo le dovute proporzioni,l'Austria possa essere ritenuta rappresentativa. Per fare un banale esempio e come se qualcuno negasse l'evidenza della deforestazione a livello mondiale citando come esempio l'Italia, paese nel quale è in aumento la superficie boschiva. Che puttanata.
Ricordo poi alcuni mesi dopo l'introduzione dell'euro e con i prezzi già folli, alcune interviste fatte al caro Sig. Romano che negava spudoratamente, per difendere il suo gioiellino. Bella coerenza!
"l'Italia, paese nel quale è in aumento la superficie boschiva"
ocio che ea sgnapa de matina a te scavessa el serveo
hè hè tonii, le tue conoscenze routano a 360°, sai proprio tutto di tutto. Per quanto possa sembrare strano è proprio così (non certo per meriti diretti dell' Homo Sapiens, ma per il semplice fatto che in montagna vengono abbandonati terreni prima sfuttati e che ora i boschi, fortunatamente, si stanno riprendendo).
Informati... e demo dai beamoci un bel bicherin per festegiar stà bea cosa
jac, prova a chiedere a qualche greco com'è andata con la conversione euro-dracma, ti garantisco che in confronto, noi potremmo baciarci i gomiti, in quanto al confronto-spettacolo tra i due tromboni sfiatati di turno, ho preferito dedicarmi a cose più costruttive che assistere a spettacoli di dubbio gusto. Lo sanno anche i dementi che la questione è di difendere il proprio gonfissimo scarsellino, da una parte le varie medioimprese, dall' altra unipol,generali ed altri satelliti. Fascismo, comunismo? Complimenti per l' intuito a chi crede ancora che un parlamentare con 20.000 o più euri al mese di stipendio faccia l' interesse di chi ne guadagna 1000 (grazie Sconsolata per il suggerimento) e tira a campare moglie e due figli con dignità. Bisognerebbe ricominciare daccapo, dimezzando i parlamentari e riducendo agli stessi lo stipendio ad un quarto dell' importo attuale, non credo che morirebbero di fame.......
Franz
Francamente non capisco come si possa parlare di vittoria di Prodi. Ieri sera ho guardato il confronto entusiasta di vedere chi dei due l'avrebbe spuntata, non mi sembra proprio il caso di procurarsi tutte 'ste ustioni da applausi. Innanzitutto, dava un immagine agghiacciante. Qua si tratta di vincere le elezioni, non la corrida di corrado, vai da una logopedista, fai delle lezioni di dizione, elimina l'accento da bottegaio bolognese (con tutto il rispetto per i bottegai, ma loro mica devono diventare premier!), impara ad alzare il ritmo del discorso dio santo!
Ammesso e NON concesso di fregarsene dell'immagine e di guardare solo i contenuti, alcune risposte che dovevano essere chiare e decise sono state insoddisfacenti, ad esempio quella sulla fuga di cervelli (neanche una parola sul fatto che i ricercatori sono destinati a estinguersi), o sulle grandi opere (solita sbrodolata sulla tav). Poi, ha avuto almeno 3-4 occasioni per dare il colpo di grazia al berluska (immigrazione, sempre università, conflitto di interessi e baggianata sulle coop, grandi opere mangiasoldi e inutili), e anche in questi casi è stato decisamente scarso, pause lunghissime, argomentazioni non pregnanti.
Detto questo L'ALTRO è sempre stato il solito pappagallo ammaestrato. Ma questo si sapeva, così come si sa che purtroppo il pappagallo funziona...
Personalmente ritengo superfluo dibattere su "come" le argomentazioni siano state fatte, commentare sulle pause, il tono, la capacità di risposta sono tutte cose che, socondo me, non contano molto in politica. Anzi. Se avessimo lasciato perdere questi parametri forse non avremmo avuto questi 5 anni di malgoverno. Due cose importanti:
1) Si faccia un opinione personale su questi due personaggi politici che ci governeranno per i prossimi 5 anni (certo dovremmo considerare anche chi ci sta dietro, ma voglio essere ottimista sulle promesse di Prodi di restare fedele ad un programma comune e farlo rispettare), cercando di vedere quanto siano "genuini" e quanto il loro modo di fare politica (non di parlare....) possa influenzare la nostra vita per il futuro.
2) Punto forse più importante. Si faccia un analisi di quello che è stato fatto in 5 anni, di cosa si sarebbe potuto fare e non lo si è fatto, di come l'Italia sia retrocessa in questo periodo.
Vorrei ben sperare che tutti noi facciamo qualcosa di costruttivo e non ci comportiamo come al solito da ostruzionisti solo per il gusto di farlo, altrimenti non andremo da nessuna parte...scusate ma è ciò che mi è venuto in mente leggendo i post precedenti.
Georgio, ma veramente ti aspetti che le elezioni si vincano parlando o vestendo bene?
Ormai gli schieramenti sono fatti e quelli che guardano all'immagine si sono già schierati: stanno con il mafioso.
Secondo me si tratta di esporre i programmi (per Prodi e Berlusconi) e il già fatto (per Berlusconi) e convincere alcune frange di indecisi; tra quelli ci sono io, ad esempio, che, stando a quello che ha detto Prodi (ed anche a come lo ha detto, spiegando, senza gridare, senza lasciarsi trascinare nella retorica del "siamo meglio noi" o del "noi siamo i puri") potrei anche decidere di non annullare la scheda (il mio problema rimane sempre e solo la gentaglia che si porta dietro - Craxi, De Mita e soci).
Per Jac: a parte che io ritengo che invece l'Austria valga nell'esempio specifico quanto l'Olanda (prezzi accessibili e non aumentati), o la Germania, o la Grecia (prezzi aumentati ma ancora contenuti) o la Francia, il punto resta che Berlusconi ha affermato "io ci sono stato e non è vero quello che dice lei" dimostrando quanto ai fatti (innegabili, se si citano dati) lui risponda con cazzate immani!
Adimant, i prezzi in Grecia sono aumentati in modo contenuto, ma per noi, non per chi il salario lo percepiva in dracme, comunque gli aumenti italiani sono stati catastrofici per il portafoglio dei lavoratori, l'esempio delle zucchine o delle melanzane al mercato sarà trito e ritrito, ma cazzo se è vero, e non è che ora il verduraio della bancarella gira in Mercedes, ma in Apecar e dove è finita la valanga di quattrini estrusa dagli eurorincari?
Faccio un esempio sull'aumento dei prezzi. Il breve tratto dell'Autostrada Salerno-Reggio tra Cava de'Tirreni e Salerno (una decina di KM?) prima del cambio moneta costava 1600 lire, il giorno dopo l'entrata in vigore dell'eruo al casello mi sono trovato la bellezza di 1,20€!!!!! Solo un paio di mesi più tardi questo prezzo è lievitato a 1,30€!!!!! E oggi quella decina di km la pago 1,40€!!! Allora in questo caso non doveva esserci una famosa commissione, citata da Prodi, che avrebbe dovuto controllare questi rincari? Passare da un giorno all'altro così non è stato facile per nessuno! Ditemi se ciò che ho citato è un esempio valido
Emox, è validisssimo, due gioni prima dell'euroavvento ho fatto un pezzo di autostrada per recarmi dai miei, sulle montagne del trentino, pagando 1500 lirette, al ritorno (due giorni dopo l'introduzione della moneta comune), lo stesso tragitto costava qualcosa come un'euro tondo, complimenti vivissimi a chi ha ideato l' eurotruffa, vigilando in maniera impeccabile sui prezzi al pubblico, aumentati al massimo di qualche punto percentuale !!!!!
ah beh. c'è di tutto. affitti di locali commerciali anche triplicati!!! piuttosto che gente che nei nuovi "saldi" (alcuni per colpa di quello, ma altri sicuramente no!) metteva fuori tutto orgoglioso cose tipo "tutto a 70 euro!". comunque penso incidano veramente molto di più gli aumenti sui servizi. autostrade, ma anche il biglietto dei mezzi pubblici a Milano da 1500 lire a un euro tondo. Tenendo conto che si tratta di cose utili se non necessarie e del gran numero di utenti si può solo immaginare i confini del magna magna!!!
Carolina
Carolina, tutto a 70 euri ???? Solo ????,Con quella cifra, ora, 2006 ci compro tre paia di pantaloni alle bancarelle !!!!!
Grazie per le conferme! Siamo quindi d'accordo sul fatto che questa commissione non ha funzionato a dovere come ha ribadito Prodi in tv, contrariamente a quanto dice invece il Cavaliere che, difendendosi dietro i soliti numeri, cerca di rigirare la frittata, quando invece la realtà vera (...non quella ribaltata di cui ho sentito troppo spesso ieri sera) è quella che abbiamo tastato nei nostri portafogli. Quando sento che ci si difende dietro i numeri, quando invece sono i fatti a parlare, non c'è dialettica che tenga, almeno riguardo questo punto del dibattito fatto ieri sera.
Emox, a furia di enunciare numeri il povero (?!) cavalier senza destriero ha finito per darli sul serio, vedi il discorso al congresso usa, comunque un miglioramento netto nei rapporti con l'estero c'è stato, se prima ci odiavano, adesso ci prendono per il culo !
Franz
:-D tutto... voleva dire anche se mi compri una penna bic :-D
ci prendono dannatamente per il culo, secondo me :-D
Carolina
:) Si, grande Franz. Cmq ieri sera anche Prodi ha sottinteso che si stavano dando i numeri...quando lo ha detto in maniera così sottile e azzeccata mi sono schiantato dalle risate, poi però sono tornato serio: stavo ridendo dell'ancora presidente del Consiglio. Poi la serietà è diventata tristezza...
Hai perfettamente ragione, mi sono letto un pò vari articoli esteri su Internet riguardo la situazione politica italiana, ce ne fosse uno che parla bene del suo governo...nulla.
Poi cercano di dire che i rapporti sono migliorati prendendo come esempio la vendita degli elicotteri Mangusta-A129 (sentito allo scorso dibattito di Porta a Porta con Prodi). A prte che questo episodio rappresenta solo la vittoria di una società privata (anche perchè la versione venduta è quella International moooolto più potente della versione nostrana), l'elicottero in questione è cmq un prodotto non certo sviluppato negli ultimi 5 anni di governo ma molto più vecchio.
carolina, se scherzavo sul fatto pesantissimo che i prezzi di qualsiasi cosa sono finiti al raddoppio, contando sulla melensaggine popolare di 1 euro-mille lirette, altrettanto capisco quanto possa essere pesante il fatto che per un esercente sia aumentato in maniera sproporzionata l' affitto del negozio, ma la domanda di dove siano finiti tutti i quattrini rimane ancora, personalmente qualche risposta ritengo di averla ( forse gli stipendi di alcuni dirigenti bancari ? O gli stipendi da 20.000 euri minimo dei nostri amatissimi politici ? O altre cosette ancora... ) e non credo proprio che il rimbambito baldo Prode, eroe avverso al farneticante cavalier senza destriero possa portare alla nazione alcunchè di migliorativo, senza attuare riforme significative, da troppi ritenute politicamente inaccettabili e quindi bocciate ancor prima di veder la luce.
ehi ma pure io scherzavo. non volevo tirar fuori fatti "pesantissimi". solo annotare qualcosa. che io sappia la sinistra potrebbe invece cambiare qualcosa. però dovrebbe naturalmente cercare di usare un malcontento che fra gli esercenti c'è sul grande peso che la destra sta dando alla grande distribuzione piuttosto che alle attività al dettaglio e poi farci su un po' di politica. tipo da una promozione del dettaglio anche una urbanistica e di sicurezza dei quartieri etc. certo che se partisse (ma non lo fa) in quarta con propositi di smutandare agli esercenti, intanto dimostrerebbe di sapere meno di me di quella categoria, e poi rafforzerebbe la tendenza fra loro diffusa a votare a destra. A me pare che stia nel mezzo: non batte moltissimo su certi tasti, forse non ha tutte 'ste idee di riforma, però non li sta nemmeno per fortuna aizzando quelli di destra a rimanere tali.
Carolina
Adimant, per quanto ne sò in Spagna, Francia e Germania i rincari non mi risulta vengano considerati dalla gente "contenuti".
Comunque non ritengo si possa colpevolizzare esclusivamente il governo.
Questo meccanismo è stato innescato anche da alcuni fattori che hanno portato tutti noi a svalutare psicologicamente e drammaticamente il valore reale dell'euro, con la conseguenza che alla fine l'abbiamo preso in quel posto:
1 - la mancanza di banconote di carta da 1 e 2
2 - il cambio 2.000 = 1
3 - il nome...
...per quanto scriverò ora riceverò insulti e oltre, ma se l'euro si fosse chiamato dollaro europeo o eurodollaro, abbinato a banconote di carta, non pensate che forse, almeno psicologicamente, avrebbe portato tutti noi a dar più peso a questa valuta?
So che il nome dollaro a molti di voi farà venire conati e dissenteria, è probabile sia io deficiente, ma permettetemi di fare questo esempio:
Pensate a qualsiasi oggetto a voi noto che prima costava lire 100.000 (già una bella somma) e che oggi costa € 100. Di primo impulso non vi viene da dire costa come prima?
Dimenticatevi ora dell'euro e pensate se, durante un viaggio negli USA, a Cuba o a Mosca (par condicio rispettata) con un cambio del dollaro a 1.500 lire vi fosse capitato di vedere lo stesso oggetto a 100$. Non lo avreste immediatamente valutato come non conveniente?
Va bè dai, mi preparo per gli insulti...
Poniamoci una domanda, supponendo per assurdo che salti fuori in parlamento una proposta di riduzione degli stipendi degli onorevoli ( approvata in Germania mi sembra l'anno scorso )e fosse presentata in maniera trasversale da un componente del gruppo del sig. Crauti, pardon Rauti, (quella è verdura marinata)e da un componente del gruppo del sig. Gilberto, cazzo, ancora pardon, Diliberto ( quell' altro è il nipote di Pippo ), magari sostenuti da qualcuno di centro,tipo del gruppo di Folletti,.... Follini, e ma che è, non ne imbrocco uno ( basta nomi, li sbaglio in continuazione) pensate verrebbe presa in considerazione o i propositori verrebbero linciati a furor di affamapopolo, aridaje....rappresentanti del popolo, scusate ancora. Che ne dite ?
Devo andare, saluti, Franz
P.S: dovevo pur rispettare la vigente par condicio
Franz. ho un amico di destra più fantasioso... si è inventato il nomignolo di "Emanuele Filiberto di Moscovia"... :-D
Carolina
"ma se l'euro si fosse chiamato dollaro europeo o eurodollaro"
:-) ma e' cosi' che lo chiamano in cina!!!!
dollaro = meiyuan (=dollaro americano)
euro = ouyuan (=dollaro europeo)
basta con le 'lila' e i 'make'...
ih, e se gli asini volassero :-) La Cina ha convertito una parte delle sue (ingenti) riserve in euro quando è entrato in vigore. Un po' per poter rompere le palle sia a noi che agli USA quando le pare, ma un po' e molto fu anche uno dei primi segnali di autentica credibilità mondiale di questa vituperata moneta. Purtroppo però io di asini con le ali non ne ho ancora visti, quindi mi sa, Tonii, che facciamo meglio a scherzarci su e basta :-)
Carolina
scusa tonii, sono tonto, non credo di aver capito
"basta con le 'lila' e i 'make'..."
Nella seconda domanda Mimum non ha concesso la controreplica a Prodi (sul video di raiclick all'istante 18 minuti e 30 secondi).
Il professore, incalzato subito dalla domanda sucessiva, per un momento appare un po spaesato, come se ci fosse qualcosa che non torna. Ma tutto passa sotto silenzio.
per dettagli [URL=http://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_politiche_italiane_del_2006#I_duelli-dibattito_fra_i_candiadti_dei_due_schieramenti]vedere qui[/URL]
http://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_politiche_italiane_del_2006#I_duelli-dibattito_fra_i_candiadti_dei_due_schieramenti
x emox e adimant
Il modo di esporre le proprie argomentazioni mi sembra fondamentale, l'arte oratoria è la benzina della politica fatta BENE. Così come il risultare convincenti e guardabili, sia dal punto di vista ideologico che dal punto di vista dell'immagine.
Prodi mi sembra francamente inguardabile, così come l'ulivo del programma di 280 pagine, di Mastella, Rutelli e Bobo Craxi, della TAV e della mobilità. Detto questo, mi sta benissimo votare centro-sinistra perché neanche io ce la faccio più a vedere gente come Fini, Casini, Calderoli ecc ecc al governo. Poi a sinistra ci sono anche persone simpatiche e intelligenti, come luxuria, cesare salvi, e altri. Non aspettatevi che mi spelli le mani ad applaudire Prodi, oppure che gridi alla vittoria su berlusconi con l'entusiasmo, che ne so, di repubblica. Non c'è proprio nulla da essere entusiasti, neanche se vince Prodi, e di questo ne sono convinto.
Secondo me avete un po le idee confuse.
Per prima cosa i due "liders" hanno parlato quasi esclusivamente dei cazzi loro, tralasciando cosucce che riguardano la gente un po più da vicino (continui rincari delle assicurazioni, precariato (chissà se vi ricordate chi lo ha osannato) del lavoro, impossibilità oggi di accedere ad un mutuo per comprarsi una casa, rinnovo energetico in quanto nelle città l'aria non è più respirabile e sarebbe ora di darsi una svegliata con fonti energetiche alternative, lacitià dello stato, ecc ecc). Forse voi sarete tutti imprenditori ma sinceramente me ne batto le palle se riducono il cuneo fiscale del 5%, preferisco sapere che se accedo a un mutuo i tassi di interesse non siano del 15% ma un po più umani e che i miei figli possano uscire di casa a farsi una camminata senza respirare i gas delle marmitte.
Per il resto il berlusca è quello che è, ogni commento è a dir poco inutile. Ciononostante basta con questi retaggi ridicoli di fascista e comunista, lasciano il tempo che trovano e sono solo parole utili per lanciare una presunta offesa senza argomentare. Dare del fascista a berlusconi non significa un cazzo, serve solo a riempirsi la bocca. Anche dare del comunista a Prodi è sbagliato, visto che il suo passato è un brillante esempio di capitalismo sfrenato (vedi IRI e come l'ha "risanata").
Semplicemente ridicolo.
Ave.
Pablo, guarda che Prodi ha parlato del problema del precariato, di ridurre un po' il costo dell'ora lavorata però creando un meccanismo che tuteli il lavoro a tempo indeterminato come istituto e anche come lavoratore, che possa lavorare essendo assunto anche in partenza in quel modo.
Carolina
...io aggiungerei pure il discorso sul plusvalore non tassato fino ad oggi.
Io non ho detto a te, jac, di non avere ascoltato bene, ma ammettiamo di sì.
Ebbene, Prodi non ha detto che gli aumenti ci sono stati solo in Italia, ma che in Italia sono stati eccessivi (ciò che prima costava 1.000 lire oggi costa 1 euro, cioè il doppio).
Prodi ha fatto un esempio (il paragone fra Bolzano ed Innsbruck, che distano fra loro 119 Km.) per dimostrare che prima dell’euro una percentuale (non ricordo quale) di prodotti italiani costava meno di quelli austriaci , per cui gli austriaci venivano in Italia a fare acquisti, adesso la tendenza si è invertita.
A parità di moneta diverso costo e diverso potere d’acquisto.
Più chiaro di così !
Luigi Morsello scusa ma: "Jac dovresti ascoltare meglio e documentarti di più.
Postato da LUIGI MORSELLO Mercoledì 15 Marzo 2006 alle 10:58" poi "Io non ho detto a te, jac, di non avere ascoltato bene, ma ammettiamo di sì."
(?)
Ma secondo te qual'è il fattore che più fortemente ha guidato la speculazione per arrivare a "ciò che prima costava 1.000 lire oggi costa 1 euro, cioè il doppio" servendolo su un piatto d'argento "all'italica speculatoria furbizia"? Se lo sai, non ritieni che qualcuno avrebbe dovuto analizzalo a priori e preventivarne quelli che sarebbero stati gli scontati effetti?
Luigi Morsello, chiedo venia, solo ora mi sono reso conto di aver indotto a confusione firmandomi, jac, Jac e poi JAC.
giovanotto (jac, Jac, JAC) non ci provare. Piuttosto prova a firmarti con nome e cognome, uscendo dall'anonimato.
Ti risparmio la spiegazione, che tu solo non hai capito (Commissione Centrale, Commissioni Regionali mai riunite ecc.).
Ti invito a pensare in termini di consenso elettorale, magari con previsioni a media distanza (di cinque anni, mettiamo).
Ci sei vicino ?
Ma c'è anche un'altra spiegazione, mettiamo, in termimi di leggi 'ad usum delphini'.
Ad iniziare dal capostipite.
Luigi Morsello, come può facilmente verificare firmarsi con un "nik name" rientra nella norma ed è universalmente accettato...nulla di strano (aggiungo poi che uscire dall'anonimato con certi invasati che circolano potrebbe essere effettivamente pericoloso).
Mi scusi, non dovrei provare a far cosa?
Dettagliata spiegazione sarebbe gradita, sono sempre disponibile a mettere in discussione mie opinioni e ad imparare.