Avevo già letto qualcosa in proposito, peraltro di un tizio che cercava invece di propinarci la puzzonata. Ed ero rimasta un po' allibita su come certa gente riesca a esaltarsi per la psicanalisi... solo quando non è psicanalisi. Cioè quando le propensioni della stessa gente alla stupidaggine e alla follia non sono minimamente sfiorate. :-)
Carolina
Il primo basic instinct è un bel film molto
azzecato è un thriller piacevole da vedere.
Sharon Stone è piu di ottima attrice, intelligente e bella capace di cimentarsi in
diversi ruoli. Molti seguiti non riescono
ad essere all'altezza per cause diverse...
per la carenza della trama perchè non era previsto il seguito..
per il cambio degli attori protagosti alla regia.
I film sono dei prodotti commerciali è non
solo quando fanno un seguito. E' difficile dare
un giudizio senza averlo visto, ma credo che abbiamo fatto dei tagli per non trovarsi contro
una parte della critica e del pubblico ancora
sensibile alle scene di sesso....
Poi voglio ricordare il grande genio di lucas
della saga di Guerre Stellari che è riuscito
a creare una storia spettacolare e avvincente
in ben 5 episodi....un seguito sempre all'altezza
del precedente.
Luigi, io non parlavo dei film e la Stone a livello umano mi fa simpatia. Parlavo delle recensioni. Questa di Crespi non invoglia molto e nemmeno quella elogiativa che avevo letto prima. Era un articolo in cui si pretendeva quasi che fosse un affascinante viaggio nella mente umana e addirittura si trovava molto "lin linea" con la psicanalisi il fatto che il personaggio di Catherine - così si diceva - uccida della gente e poi vada dalla polizia a dire che non le dispiace, se non per cose indicibili sul conto delle loro vittime. Secondo me siamo in una società violentissima, il che naturalmente non ha nulla a che vedere con il fatto che uno possa guardarsi con gusto Basic Instinct 2. Però ha a che vedere con il fatto che personalmente io non penso neanche ad andare a vederlo se mi si fa un discorso di quel tipo a riguardo. Non il film, ma almeno quel tipo di operazione marketing mi pare infatti che banalizzi la violenza e quel che è peggio che cerchi di suscitare delle morbosità intorno a discipline che invece secondo me sono una risposta ai problemi del singolo e della società. Poi figurati, per un par de' tette o un po' di gusto thriller che qualcuno può trovare o meno in un film chi se ne importa...
Carolina
Sharon Stone è un'attrice sul viale del tramonto artistico (è ancora una bella donna, molto affascinante), che non è il primo film che non azzecca.
Naturalmente ho visto il primo film, il secondo ancora no, ma non credo che ci andrò.
Vi sono storie che non si prestano a repliche, film che sono unici nel loro genere.
Sharon Stone è anche una donna colta, laureata, intelligentissima, per cui viene fatto di chiedersi perchè !
Non è facile tentare una analisi.
Non sono estranei motivi economici, non mi sorprenderebbe che abbia ottenuto un compenso adeguato.
Vi sono motivi di maturità, mi pare che abbia 50 anni, un limite oltre il quale è difficile trovare ruoli da protagonista del genere del primo film e gli altri ruoli sono da comprimari e scarseggiano anch'essi.
Certo è che la Stone era consapevole della mediocrità del prodotto (si apprende che regista e sceneggiatore del primo film si sono rifiutati mettervi mano), tant'è che pare (ho letto) abbia insistito per il minor numero di tagli, soprattutto relativamente alle scene di sesso, il che già lasciava presagire non molto bene.
Voleva essere un film da cassetta e probabilmente lo sarà.
Per me questo era l'unico obiettivo e vedremo se lo ha raggiunto.