E cosa dovremmo commentare?
non sara' certo quella lapide che hanno sostituito di notte come i ladri, come i vigliacchi che potrà cancellare la verita' sulla morte di pinelli e le responsabilita' della questura di milano!
stanno cercando lo scontro, una lotta perchè è l'unico modo che hanno per fare campagna elettorale!
VERGOGNATI SINDACO!
E aggiungo le parole di Lucia Pinelli in un intervista del maggio del 2002:
«Uno Stato forte e credibile, sa affermare e sopportare la verità. Se è spaventato dalla verità, quello Stato rinuncia a se stesso, perde, si dichiara sconfitto [..] Soltanto la verità potrà fermare il tremore delle mie mani, restituirmi una quiete capace di tenere lontani i ricordi. VOGLIO CONOSCERE LA VERITA'. Non mi interessa la punizione dei colpevoli. Non mi piacciono le prigioni, non è in prigione che i colpevoli comprendono la natura dei propri errori. Per me giustizia è la consapevolezza degli uomini di che cosa è accaduto».
Beh, ricordatevi che questi sono quelli della targa in memoria del latitante tunisino. Ladri, bugiardi, corrotti!
cercano lo scontro a tutti i costi
lanciare albertini (e i suoi compari di cosca) giu' dal pirellone
Per amor di verità: la vedova si chiama Licia, non Lucia.
Questa è davvero l'ultima. Non è accettabile.
Personalmente mi tocca da vicino. Fin da quando andavo al Liceo mi appassionai alla vicenda. E fu una di quelle cose che mi colpirono come poche.
Conobbi poi Valpreda e andai per anni nel suo bar la sera e spesso era voglioso lui stesso di raccontre. Quella è una delle macchie più grosse, forse la più grossa, di quegli anni. Nessuno, intendendo nessuna persona razionale, può pensare che Pinelli sia caduto da solo.
Consiglio ad Albertini di ripassare un po' la storia della sua città e di leggersi un po' il libro della Cederna.
Vergona.
Che vergogna! Cosa altro si può dire?
Un applauso per Brunetto Ferrante, che continua a stupire con posizioni solide e coerenti: «Trovo stupefacente che una decisione storicamente delicata come questa venga presa del sindaco e non dal consiglio comunale e dalla città
».
"stupire"? forse te.
;-)
Scusate, ma dove la prendete la certezza assoluta che Pinelli sia stato ucciso e non sia morto per un incidente, quando nemmeno la magistratura è arrivata ad un verdetto sicuro?
Infatti "Caesar tedesco", è noto come Pinelli sia stato suicidato... o si era assassinato, non ricordo di preciso?!?
Significa solo che hanno la coda di paglia. Nella vecchia scritta non si citava affatto Calabresi.
Aldo
"malore attivo" mi pare che avessero detto.
Carolina
Voglio spezzare una lancia in favore dell'opposizione TUTTA in Consiglio Comunale.
Sandro Antoniazzi è intervenuto a Radio Popolare con parole durissime contro la cancellazione della memoria,intrapresa da Albertini con la sostituzione della la targa di Pinelli.
Mi son stupita molto leggendo su Repubblica le motivazioni del senatore Mantini(riportate sotto la sua foto)
Non vi preoccupate la lapide la rimettiamo
appuntamento alle 18 giovedì in piazza fontana