mandiamo bondi a scuola e come amico di banco
di berlusconi....
voglio una maestra esemplare, al primo errore
bacchette sulle mani e sulla lingua.
:-))) carino. :-))) ma non sono già abbastanza matti??? :-)))
Carolina
se sono matti vanno internati insieme dove
si pratica ancora l'elettroshock...
ma vederli con lo zainetto sulle spalle con
la merenda tra i libri ....e il preside
che li prende per le orecchie gli farebbe bene.
:-)))
Carolina
mi sorge un pensiero, visto la pericolosità del carissimo Silvio, non sarebbe il caso di mandarlo in ESILIO.(non vorrei per questo farlo paragonare a Napoleone)
mariocicala
Faccio una domanda a Marco Travaglio, premettendo che Ilvio di sicuro non vincerà e condivido tutto ciò che hai scritto, ma se dopo il 10 aprile "el mortadela and company" si rivelassero una brutta fotocopia di Ilvio, avresti ancora la forza di condannare con la stessa perseveranza che ti ha contraddistinto?
Per vincere bisogna cominciare a preoccuparsi delle nuove generazioni. E' quella la parte più debole che oggi sta pagando un prezzo che non è giusto che debba pagare. Si sta chiedendo troppo ai giovani del nostro paese. Se si vuol vincere bisogna iniziare a parlare di meritocrazia, e dimostrare che il più bravo e meritevole in Italia viene indicato come il modello da seguire e non relegato ad un ruolo subalterno. Altri paesi stanno seminando in questo senso e i frutti sono sotto gli occhi di tutti. Se siamo stati in grado di generare un personaggio come BERLUSCONI un motivo ci sarà. Bene quel motivo lo individuo nella completa assenza di meritocrazia. Lo individuo in una società che non è in grado di pensare al bene comune. Una società troppo individualista. Una società che non riesce a rinnovarsi e che sta diventando la più vecchia del mondo. Vittima del suo stesso WELFARE assistenzialista e mai premiante laddove ce ne fosse realmente bisogno. Mai in grado di riequilibrare la condizioni di partenza base per lo sviluppo della persona umana senza dover ricorrere ad espedienti che fuori escono dal merito. Senza un ripensamento generale della società italiana questo paese è destinato ad essere cancellato. Berlusconi o no ... c'è tanto da fare ... ripartiamo dai giovani. Parliamo ai giovani
A proposito di quanto dice Gianni, vorrei chiedergli cosa pensa della legge Biagi, ieri sentivo una dichiarazione di Montezemolo in cui ammoniva che tale legge è un caposaldo per avviare la ripresa in itaglia, anticipando qualche modifica, credo nello stile dei CPE francesi!!!
letto i tuoi libri...mi chiedo come si fa'a dare credito ad un persoaggio simile come silvio.... tutti sanno e il codazzo di lecca culi e' tremendo. una 55 enne dalla sardegna...
Quel che mi sgomenta è che, nonostante le "mille balle blu", ci incavoliamo ancora ogni volta che parla. Dovremmo riuscire a non considerarlo altro che un logorroico incontinente che non ha ancora acquisito il controllo degli sfinteri.Purtroppo,però, ci è toccata la malasorte di averlo come presidente del consiglio (l'omissione delle maiuscole è voluta). E,se non saremo abbastanza intelligenti da essere veramente in tanti "coglioni" domenica prossima, sarà veramente una situazione orripilante. Ma non voglio proprio crederci; se persino in Thailandia si sta muovendo qualcosa contro il bananiere locale, volete che in Italia, "culla della civiltà", debba vedere la luce anche la peggiore delle incivilta...?!