In altri tempi gli avrei dato del coglione
Fatemi capire per favore...
quelli della sinistra sono troppo aperti verso le altrewculture da non farli integrare nella nostra societa'? E' questo che dice il nostro "filosofo"?
Qualcuno gli spiega che la filosofia usa come strumento anche la LOGICA?
Se Marcello Pera e' un filosofo, io ambisco al premio Nobel per la fisica...
Ma ci ha preso per dei bicchieri colmi?
Secondo lui siamo come dei bicchieri pieni di liquido (la nostra cultura, le nostre radici). Quando arrivano altre culture, e' come se versassero liquido diverso nel bicchiere gia' pieno, che quindi strabocca.
Caro presidente del Senato (sigh!), noi abbiamo un organo che si chiama CERVELLO, il quale e' deputato anche alla conoscenza. Sebbene puo' sembrarLe una bestemmia, capire, studiare e CONVIVERE con altre culture, non significa certo abbandonare la nostra, ma integrarla, renderla piu' ricca, e nel frattempo arricchire gli altri con la nostra.
Non mi pare poi cosi' impossibile...
Con sempre meno stima
Corrado
Basta tolleranza! Basta sentimenti buoni! Basta sfiducia!
Sono anch'io stufo di questo fatto che si rispettino tutti, qualunque idiozia dicano, qualunque azione esecrabile commettano! È ora di finirla con questa resa culturale!
Tanto per fare un esempio, sono stufo di sentire le fesserie di Pera. Non ne posso più di tollerarlo...
Basta con i sentimenti buoni per Pera!!!
ha ragione danjar, basta con i sentimenti buoni per Pera...
mandiamolo a casa assieme all'amico suo... :-D
la quantita' di principio attivo di pera e' superiore ai valori tabellari:
va arrestato come spacciatore conclamato
Però in un certo senso è vero, sono 5 anni che tolleriamo dei simili pagliacci al governo...
Ma come si fa a partorire certe fesserie? Credevo che nemmeno impegnandosi si sarebbe potuto arrivare a tanto!
grazie Corrado. 'sto tipo di cattolici lamenta sempre improbabili costrizioni a tenere la propria fede solo in ambito privato ma con le altre comunità reclama sempre quello. tranne quando poi vogliono soldi dallo Stato. allora si prendono sottobraccio il primo Abdallah che gli capita sottomano (mossa preventiva anticritiche), magari uno studentello delle medie, e vanno tutti a batter cassa together.
Carolina
Cattolico Pera? cos'è, è un Born Again?
:-D no. ovvero non lo so. c'è di tutto fra i cattolici, però bisogna dire che almeno non tutti fanno il presidente del Senato lamentandosi di presunti diritti negati :-D per conto mio è un un altro immondo lecchino dei potenti.
Carolina
Se pensiamo che PERA è la seconda carica dello stato , nell'era di Berlusconi ,si capiscono molte cose .
Adesso però c'è una speranza : mandarlo a dire idiozie da un'altra parte.
a cercare di riconquistare il Santo Sepolcro?
Corrado. Pera è un idiota. il Santo Sepolcro non sa davvero che cosa sia. Sa solo che cos'è la demagogia per tenersi aggreppiato a una poltrona, sul serio.
Carolina
ehhh, lo so purtroppo...
non lo sapessi ma lo so...
comunque un coglione scenderà dall'Olanda a fare il suo testicolare dovere
A domenica :D:D:D
:-DDD fammi sapere solo che tipo di rifocillamento vuoi :-D
Carolina
Diluvio (biblico of course...) di Cuba Libre, qua non se ne vedono...
OK!!! Hasta la victoria gillipollas! :-D
Carolina
azzz di fronte a certe azzzate, mi devo arrendere è davvero decerebrato...
và beh.... vado a farmi una pera....
:-D
Drizzt una pera di lavoro spero.. al di à dello stress di questi giorni è fondamentale...
Carolina
Pera,come (quasi) sempre,ha perfettamente ragione. La tolleranza verso le altre culture è un grande valore,ma quando se ne abusa,col buonismo eccessivo,questa diventa un grande difetto. E il buonismo eccessivo della sinistra di considerare belle tutte le culture e di volerle integrare a tutti i costi porta alla rovina. Certe volte si arriva a voler considerare la cultura altrui superiore alla propria,o ad altre. E que
no pensavo di farmi pera...!!! :-D
commentuzzo OT sul primo psicotico totaleilliberalevisionarioetelevisionario
perdonate la lunghezza...:-D
mi sono fatto delle matte risate...
è meglio di zelig...
ROMA (Reuters) - Uso politico della magistratura, "complotto" della stampa contro di lui, rapporto con le sue televisioni, conflitto di interessi delle giunte comunali di sinistra con le cooperative "rosse", gruppi industriali e bancari in "accordo" con i sindacati "rossi".
E' iniziato questa mattina alle 9 e sta procedendo ininterrottamente da allora lo scorrere del fiume in piena delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi, sulle tv e radio nazionali.
Il presidente del Consiglio lamenta che da 15 giorni non ha "avuto spazio in televisione" per "il trucco di Prodi che ha fatto un uso illegittimo della par condicio".
"Io, come leader di Forza Italia, non ho avuto pari diritti dei leader degli altri partiti, nemmeno di quelli della mia coalizione", ha scandito.
Ancora una volta oggetto delle invettive del premier non è solo Romano Prodi ma anche gli alleati Gianfranco Fini e Pierferdinando Casini.
La valanga di dichiarazioni ha preso il via dalla vicenda di ieri, dal "fallito blitz di Berlusconi a Mediaset" (come hanno titolato alcuni giornali) . Il Cavaliere ritiene che - se blitz c'è stato - è stato da parte di Prodi e contro di lui, con lo scopo di impedirgli di apparire persino sulle "sue" televisioni, ed "ha avuto successo".
Berlusconi ha citato, come prova di quanto poco sia "padrone" dei tre canali di Mediaset, il comunicato di ieri del comitato di redazione del Tg5 che ha preso le distanze dal suo tentativo di fare una conferenza stampa su Canale 5 in prima serata, senza contraddittorio: "E' la prova del 9 che non c'è nessun mio conflitto di interessi".
Il conflitto lo hanno invece gli altri: Berlusconi ha ancora una volta attaccato frontalmente il Corriere della sera (del quale ha mostrato diverse fotocopie di articoli contro di lui) e la stampa italiana che "ha concordato con l'Unità" i propri titoli contro di lui.
Ma, come in passato, l'attacco ha anche riguardato le proprietà dei maggiori giornali nazionali: quei "gruppi industriali e bancari" che hanno concordato con "i sindacati di sinistra" le loro politiche ed anche "chiesto sussidi alla sinistra".
Durissimo poi il nuovo attacco alla magistratura "di sinistra", in riferimento alla vicenda Mills: "Questo voglio portare a conoscenza di tutti i cittadini italiani perché riflettano sul futuro che si preparebbe se queste forze che, con invidia assoluta, se questi indegni magistrati, potessero prendere oltre al potere che hanno già nei gangli principali della società, anche la maggioranza del Parlamento e, attraverso una concentrazione di potere, anche il governo del Paese".
A muovere il premier c'è lo spettro di una possibile sconfitta elettorale.
Lo ha detto lui stesso questa mattina a Sky Tg24 da Maria Latella, quando ha parlato esplicitamente di sconfitta dicendo che "se ci sarà sarà di misura".
Berlusconi è tornato anche sulla vicenda dei "coglioni": "Se avessi dovuto parlare degli elettori di sinistra avrei detto ben altro, avrei usato termini molto, molto diversi. Per me coglioni è una espressione affettuosa, mi riferivo evidentemente a quel ceto medio che sta dalla mia parte, che la sinistra vuole tassare e che avrebbero tutto l'interesse a votare per il centrodestra".
Da qui a sabato, giorno del silenzio preelettorale, il premier avrà modo per continuare questa che sembra un'arringa infinita: dopo essere stato in mattinata a Sky, poi a Radio Montecarlo, due conferenze stampa a Palazzo Chigi (una nella veste di ministro della Sanità, poi - dopo essersi brevemente assentato - si è ripresentato nelle vesti di presidente del Consiglio); nel pomeriggio è atteso in Rai a Dopo il Tg1 (di Clemente Mimun, in onda alle 21, ma registrato alle 17) e dovrebbe fare un'apparizione anche al Tappeto volante di Luciano Rispoli. Domani mattina RadioAnch'io alle 9,05 e poi Conferenza stampa da Anna La Rosa, prima di concludere la campagna elettorale con il comizio di Napoli.
Ciao Prova
Oggi non mi funzionava
..dicevo : e que..sto è puro autolesionismo, totale mancanza di un'identità culturale e di amor di patria
Drizzt ma è fuori... il sommo divorziato che strologa di famiglia... e di casa... la prima casa in Italia per lui la richiedono gli anziani... dei giovani manco l'ombra... e in più... la gente per lui neanche trama, ma tramI contro di lui... tramIno tramIno... è sul serio di una psicosi galoppante...
Carolina
Sebbene puo' sembrarLe una bestemmia, capire, studiare e CONVIVERE con altre culture, non significa certo abbandonare la nostra, ma integrarla, renderla piu' ricca, e nel frattempo arricchire gli altri con la nostra.
Molto romantica come visione, non c'è che dire. Peccato che il più delle volte non succeda proprio così.
Quasi mai si cerca lo scambio culturale, sempre più spesso si cerca solo di imporre la propria cultura.
Ed in effetti questo senso spropositato di voler a tutti i costi sembrare buoni ci porta a subire le altre culture. Soprattutto se si vuole proprio parlare di religione.
è un nostalgico, che tenero... quando scenderà dal pulpito e gli spiegheranno che la guerra è finita, si prenderà la testa fra le mani e dirà "mio dio, cosa ho fatto!". probabile un suo re-inquadramento a elezioni perse come conduttore di un programma mediaset in prima mattina, tipo unomattina, diciamo... forzamattina, l'ideale x contrastare l'audience di Luca Giurato...
ciao Carolina...
sì Berluscaos è davvero allo sbando... :-)
meno male.... :-DDD
beata te che hai consegnato...
sono alla frutta...
entro stasera devo finire....
a dopoooo
Drizzt è andata? sì beata sì ma che snervo... oltretutto appunto mentre stavo finendo... si parla di laurèr domenica... poi non basta: c'ho pure il mio compagno in sindrome psicosomatica preelettorale con la crisi che siccome la destra governa da stronzi se dovesse vincere saremmo in un paese di merda e lui è demoralizzatissimo nel trarre 'sta conclusione visto che i suoi sono elettori del nano... aaaaargh mi sa che peneremo fino all'ultimo ma penso che ce la facciamo. ora però torno a vedere se io ce la faccio adesso a trovare la cuffia per poter sguazzare per le prossime 6 ore... sono più alle cozze di te, credimi :-)
Carol
Pera non è un idiota, ma un mistificatore
Io non ho capito, ma Pera che ha detto?
Medea, in sostanza ha detto che troppa tolleranza fa male. E ha ragione,come (quasi() sempre
torni a scuola ma come alunno, ho un buon
dario da consigliargli...
Povero Pera...non è più presidente del Senato...i bei tempi sono finiti