Segretezza assoluta. La legge elettorale voluta dal governo Berlusconi alla vigilia delle Politiche-truffa 2006 (potendo contare sulla solita opposizione “di facciata”) dovrebbe essere - nelle intenzioni - la pietra tombale su qualsiasi tentativo di stanare nelle liste i personaggi-chiave cui sarà affidato il compito, nel nuovo parlamento, di portare a termine l’annullamento della partecipazione democratica avviato negli ultimi dieci anni ed ora prossimo al traguardo finale.
Ecco la lista dei candidati:
http://svolte-epocali.blogspot.com/
in questi cinque anni, comunque, l'Italia non è stata proprio un modello "esportabile" di democrazia...!
Mi auguro che Signorini si possa sbagliare ma il rischio di una deriva populista/dittatoriale esiste in misura esponenziale con l'unto del signore e con una terribile possibilità anche con i burrattini dei vertici alti del centro sinistra. Comunque esiste un forte condizionamento extraistituzionale e mai come in questo periodo questi individui pensano che il loro disegno possa realizarsi.
Secondo me siete ossessionati da Berlusconi (trovo assai peggio essere governati da Giovanardi e Storace; e rischiare che arrivi Mastella).
Piagnucolerei di meno e cercherei di fare programmi un po' più moderni.
Perchè quelli che dicono cazzate non mettono mai i loro veri indirizzi e-mail?
Se ti piace Berlusconi, Paolo, tienitelo pure: sposalo, scopatelo, facci quello che vuoi ma toglicelo dai coglioni!
bè si, infatti la politica di frottolo è nuova, basta vedere questa foto...
[img]http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/politica/bernapoli/afp78502742603154438_big.jpg[/img]
Stamattina, su Rainews 24 hanno mandato un pezzo del comizio di chiusura di ieri a Napoli del presdelcons.
Davanti ad una folla imponente il presdelcons si è scatenato peggio e più del solito e per chiudere in bellezza ( sic! ), con una spada in mano, ha dato l'investitura a missionari, cavalieri della libertà, ai suoi vassalli perché diffondano il credo della libertà e della verità per vincere le elezioni...
meno male che è venerdì...
sì, ma io l'altro giorno ho notato una cosa che non si era mai vista: al convegno di Roma, ha chiuso rantolando. La voce gli mancava. Finiva le frasi con l'acuto stridulo di uno che dato fondo alle corde vocali.
E' alla canna del gas. E' cotto, stracotto, grigliato! Io ormai abbandono la scaramanzia, e preparo lo spumante.
Se perdiamo significa che nulla ha più senso. Se è vero che le madonne non piangono, che nessuno può camminare sulle acque, che gli oroscopi sono invenzioni, queste elezioni le abbiamo già vinte.
BOOM! Dio,che esagerazione! Adesso addirittura finisce la democrazia! Ma perchè a sinistra sono tutti così catastrofisti?
Adimant: il cafone "fallo" con tua madre.
Penso che la sinistra abbia una sorta di ossessione nei confronti di Berlusca e che questo la renda isterica e completamente cieca.
Il film di Moretti, nonostante l'ossessione cui neanche lui sfugge, è comunque più problematico e conclude mettendo in bocca al caimano una serie di "autocritiche" niente male (tipo: "controllategiudici, scuole, corte costituzionale etc. da venti anni e non avete fatto neanche una riforma").
Il problema è che fare di questo paese una volta vinte le elezioni e finito l'alibi dei "cattivoni".
paolo non capisco mica; mi sembra che tu sostienga che quella frase del caimano sia una critica che moretti fa alla sinistra (e questo tu lo chiami autocritica). a me, invece, sembrava una citazione letterale delle cose che vengono ripetute fino alla noia da b. infatti, nel film i cittadini che credono in quelle parole scelgono di dar fuoco al tribunale dopo la condanna del caimano. magari mi posso sbagliare, mi spieghi meglio per favore?
THE DAY AFTER TOMORROW ?
domani, sabato, b. non potendo fare alcun appello elettorale,presenzierà al funerale del bimbo di parma.
vedrete..
L'interpretazione non è solo mia, ma tutti quelli che erano al cinema con me l'hanno letta così. In sostanza il caimano non si limita a dire che la sinistra ha in mano tutto, ma che, avendo appunto in mano tutta una serie di leve, da anni non riforma nulla. Da una parte sono le classiche accuse contro i suoi avversari, dall'altra è una vera e propria autocritica (messa in bocca ad un avversario) per non aver minimamente tentato di riformare lo stato e la società. Non credo si rivolga ai soliti D'Alema, Fassino, Rutelli etc. ma penso che ne faccia una questione più generale.
ciao paolo, ok ho capito come la vedi ma non lo trovo convincente e ti dico perche'.
il caimano sostiene che la legge e' in mano alla sinistra perche' ha delle pendenze con la giustizia e non sapendo come liberarsene, decide di farne un obbiettivo di lotta politica. ti ricorderai che, quando gli chiedono da dove ha preso i soldi, lui risponde: non ve lo diro' mai. alla fine quando viene condannato, lui chiede alla gente di ribellarsi alla legge. insomma, le parole del caimano servono per i suoi scopi.
inoltre se moretti voleva dire che i giudici la polizia o la scuola sono in mano alla sinistra avrebbe potuto fare un riferimento esplicito, perche' avrebbe dovuto usare il personaggio negativo del film per dire una cosa del genere invece di dirla piu' chairamente?
cmq per amor di discussione, fammi accettare per un momento che quella frase del caimano (giudici scuola e chissa cosa sono in mano alla sinistra) sia vera, cioe' che il caimano meriti fiducia. questo giustificherebbe chi vuol dar fuoco all'italia, insomma il caimano sarebbe una specie di robin hood ed il finale un rogo liberatorio. da questo punto di vista, moretti si potrebbe identificare con silvio orlando che gira cataratte (insomma, sarebbe un pagliaccio consapevole di esserlo). a me sembra che questa chiave di lettura regge poco; moretti mi sembra una persona nevrotica quanto vuoi, ma dignitosa, che sta provando a mettere in guardia gli italiani da un pericolo di una guerra civile o qualcosa del genere. e dimmi quello che ti pare ma il finale non e' un rogo liberatorio, ma una cosa che fa paura.
ciao
Tranquillo Karl, l'alba del giorno rispetto a quella del giorno prima, dovrebbe sorgere un poco prima, questo dal punto di vista temporale per altro sperem!!!!!!!
No, non hai capito. Il caimano lo dice per attaccare chi lo accusa (giustamente)di avere compiuto operazioni sporche ; Moretti (che in quel momento interpreta il caimano) x sferzare la sinistra che da anni (controllando metà paese) non fa una sola riforma.
Non si tratta di nevrosi, ma di capacità di capire l'ambiguità delle cose.
PS. Ieri Zapatero -che ha un'altro passo rispetto ai nostri- ha levato l'ora di religione nella scuola della cattolicissima spagna.
aha. siamo d'accordo che moretti mostra con crudezza la natura del problema allo scopo di mettere in moto i famosi anticorpi di montanelli, che sono in circolo, ma solo parzialmente. anche se non sono sicuro che chiamerei questo un autocritica. e' un po' piu' uno psico dramma; anche perche' moretti fa parte, piu` che della sinistra, della societa' civile. sono d'accordo che la colpa di questo sia di una parte della sinistra, ma con una serie importante di distinguo: 1) perche' una parte della sinistra ha ripetuto e ripete che il vero problema era che non si doveva demonizzare l'avversario e con questa scusa hanno consapevolmente ignorato i problemi macroscopici--ad esempio le censure (nel film, c'e` la rievocazione del siluramento di montanelli) 2) perche' anche gli alleati politici del caimano avrebbero potuto fare di piu' per evitare che il loro leader si trasformasse in caimano--solo follini, tabacci, e pochi altri ci hanno provato (nel film questo non si vede) 3) perche' non credo in quello che dice il caimano, che la sinistra controlli i giudici: i caimani non sono la bocca della verita' ma temibili creature.