Fini (Massimo) è intelligente. Ma lui, come Beha, hanno questa ossessione di alimentare i sentimenti di chi si sente nel mezzo e tutto sommato nel gioco democratico si vuole tenere in posizione ringhiosa, ma passiva. A volte le condizioni non permettono di tenersi fuori (il che peraltro non significa automaticamente dover fare una professione di fede).
Secondo me hanno ragione. Anzi: vorrei aprire una questione più generale.
Molte delle "riforme" tanto biasimate del nano sono praticamente identiche o molto simili ad analoghe fatte dal centro sinistra (Moratti-Berlinguer, devolution-decentramento). Nel caso della "moratti", poi, la differenza sta quasi esclusivamente nel finanziamento della scuola cattolica; e sono davvero curioso di vedere se i nostri paladini dell'anti-cainanismo li taglieranno (o li sostituiranno con modalità analoghe o più sottili).
Di fatto i due schieramenti non aprono bocca sul sistema clientelare e feudale indicato da Fini (il quale, peraltro, per anni ha difeso una visione antimoderna del paese). Più credibile, forse, Beha.
Fatevi un viaggetto in Olanda e cominciate a capire che cosa è un paese dove si respira aria libera e decente.
Un paese -ad esempio- dove a sinistra a nessuno viene in mente di proporre un anno di servizio civile obbligatorio (e vo lo dice uno che per anni ha fatto battaglie per l'obiezione di coscienza) o di dare crediti scolastici a uno perchè fa il boy scout (bambini vestiti da cretini guidati da cretini vestiti da bambini).
Detto tutto questo, come annunciato, comunque voterò per il centro sinistra, ma solo perchè esiste gente come la Bonino e c.
Non è per tenersi fuori, ma secondo me, non governa più la politica, ma l'economia. per cui, chiunque vinca, farà le stesse cose. Perché nessun politico può governare di testa sua senza tenere conto delle condizioni generali che il mondo sta vivendo in questo momento.
ma c' è chi crede, nel caso in cui vincano i coglioni, che in Italia cambierà veramente qualcosa? per esempio si farà una seria battaglia alla Mafia, con l'aiuto di mastella e de mita? si risolverà il problema del lavoro precario, arrestando gli sfruttatori dei call center e abolendo i contratti precari? si cercherà di ridurre l'inquinamento abolendo le macchine a benzina? si aiuteranno i giovani vietando la riproduzione incessante di fenomeni pseudoculturali come i reality o i superprogrammi di comici per i giovani, fatti solo per rimbambire o non per pensare? far vincere la pace chiudendo tutte le fabbriche di armi italiane? se non avranno intenzione di fare questo tipo di politica radicale, non è perchè il popolo non lo vuole..... ma perchè non contano niente. Prodi, come Draghi, era Manager della Goldman Sachs, che non è proprio emergency. Insomma, mentre berlusconi rappresenta i suoi interessi, prodi rappresenta gli interessi di qualcunaltro, cioè la mega burocrazia capitalista, 'progressista' euro-americana. 11 aprile dse vinceranno i coglioni, bisognerà iniziare la rivolta vera.
purtroppo almeno in parte devo concordare...
è triste ammetterlo, ma è vero che ormai è l'economia a farla da padrone...
per cui, nei prossimi anni si dovrà tirare la cinghia...(come se adesso non lo si facesse già)
sarebbe solo bello, che non fossero solo nuovamente i "soliti" a tirare la cinghia, magari quelli che non arrivano neppure ad essere considerati lavoratori normali perchè non raggiungono (come ricordava tonii) la soglia dei 1200€ al mese...
una più equa ripartizione degli oneri sarebbe già un bel passo avanti...
per il resto incrociamo le dita esperiamo in bene, tanto cambiare è necessario...
non vorremo tenerci ancora l'uomo allo sbando..., no???
Messaggio promozionale:
date più spazio a Beha... :-D
mi complimento con me stesso per il mio italiano:
"solo nuovamente i soliti" uhmmm complimentini davvero...
Eh.."arrestando" (call center) "vietando" (reality)..cominciamo male!
abolire le macchine a benzina? vietare i reality show? ma che cazzo stai dicendo jello? De Mita e Mastella non c'entrano nulla: sono proposte assurde.
Se non sopporti i reality, spegni la TV. io faccio così.
Invece della benzina, usa GPL o metano. Col tempo i carburanti alternativi si diffonderanno. Non si abolisce tout court più della metà delle auto in circolazione. Non tutti possono permettersi di comprarne una nuova.
Stesso discorso per l'abolizione dei contratti precari. Altra cazzata. In paesi come la Svezia c'è molta più flessibilità (non precariato) che da noi. E anche in Spagna, della cui crescita tutti parlano. Si tratta di favorire l'inserimento nel mondo del lavoro, e fare in modo che il precariato non diventi una condizione perenne, incentivandone la trasformazione in contratto a tempo indeterminato. Vanno incentivate le aziende ad agire in questo modo. Ma se abolisci i contratti a tempo determinato, la disoccupazione tornerà presto ai livelli di 20 anni fa.
temo che beha non avra' mai spazio, qualsiasi sia il potere
purtroppo
già tonii...
temo che tu abbia ragione, ha pestato troppi piedi di porco...!!!! :-D
"Non si abolisce tout court più della metà delle auto in circolazione. Non tutti possono permettersi di comprarne una nuova"
una nuova? e per farne che?
non e' (solo) il problema della benza
il problema e' che le scatolette occupano volume
io rivoglio quello
tonii il discorso è sempre quello. se tu puoi fare a meno dell'auto buon per te. io non posso e come me tanti altri. quindi dacci un taglio con sta storia, che comincia a stancare.
parliamo di politica radicale: 'abolire' gli strumenti della globalizzazione, 'vietare' la schivitu' moderna, nazionalizzare le risorse comuni, come l'energia, l' acqua o le infrastrutture strategiche,
rientrano appunto nella lotta contro il sistema progressista euro-americano. Se non si condividono questi principi, allora non c'e cambiamento, ma semplicemente continuità. di questo passo non si va verso un mondo moderno, diverso e quindi migliore, ma verso l' evoluzione di questo mondo oligarchico e che esclude chi non si omologa al potere delle oligarchie, siano esse banche, commisioni europee decise a tavolino, dai partiti autoreferenziali, da strutture religiose integraliste, dai mainstream della propaganda e dell' pseudoinformazione un po' svago, un po' comunicazione pubblicitaria. pensate che i coglioni pensano che un' altro mondo è possibile? o che questo mondo ha bisogno di ammortizzatori-placebo per proseguire indisturbati verso il compimento del loro progetto progressista?
davide: quello che stanca e' che ci siano ancora in giro persone che credono che l'auto sia la soluzione anziche' il loro problema (e il principale problema che dobbiamo affrontare tutti ora, qui)
che non capiscono che i soldi spesi in auto da ciascuno sarebbero molto ma molto meglio ben spesi per sistemi di trasporto alternativi e collettivi
senza la ruota i criceti capirebbero di essere in gabbia
quando vedrò questi sistemi di trasporto alternativi, manderò subito a rottamare la mia scatoletta. purtroppo il discorso (con le dovute proporzioni) vale anche per quanto dice jello.
per cambiamenti così radicali del sistema sappiamo tutti che la democrazia non basta. ormai l'andazzo è quello: il sistema progressista euro-americano, come lo chiama jello.
io la rivoluzione non la voglio fare: se ne sono viste in passato, e si è anche visto come sono andate a finire. anche quelle che inizialmente sono andate a buon fine, si sono trasformate in mostri peggiori di quelli che loro stessi combattevano.
per cui il modello è questo, ci viviamo, dobbiamo accettarlo almeno nei suoi aspetti più generali. poi ci sono mille facce della stessa medaglia: la faccia di prodi la preferisco di gran lunga a quella di berlusconi. la faccia di zapatero mi piace: e non mi si dica che anche quella non faccia parte di questa stessa medaglia. stesso discorso per le socialdemocrazie scandinave: non è certo socialismo reale il loro: avranno anch'essi i loro oligarchi. eppure io farei la firma perchè l'Italia raggiunga quei livelli.
Non capisco proprio gli attestati di stima sempre piu' numerosi verso la rosa nel pugno.
Ma qundo pannella manifestava solidarietà a craxi durante tangentopoli dove eravate?
e' l'appoggio dato a berlusconi nel 95 al referendum sul sistema televisivo?
Ma la sentite mai la rassegna stampa di radio radicale e le incredibili contorsioni di massimo bordin x rendere decenti le posizioni di ferrara e
e altre illuminati firme del giornalismo italiano
come feltri farina etc...
Immaginare il partito radicale e le sue varie incarnazioni listepannaellabonio come l'ultimo rifugio del deluso di sinistra E' UNA STRONZATA PAZZESCA CHE NON SI PUO' PIU' SENTIRE?
Per chi dice voto a sinistra solo perche' c'e' la rosa nel pugno evidentemente e' un boccalone che per coerenza con se stesso farebbe meglio a dare il voto a forza italia
Aggiungo:
Se sei liberista vai a fare in culo con chi auspica politiche liberiste e non venire a rompere il cazzo
dove stanno i salariati i precari
Prodi è il rappresentante dei progressisti in Italia, Zapatero in Spagna, Blair in Inghilterra, Clinton marito e moglie in USA, Schroeder+Markel in germania, Hollande in Francia(lasciamo stare berlusconi, che non conta niente tranne in Italia, grazie al suo potere economico) Questi non hanno idee tanto differenti gli uni dagli altri: mercati aperti, concorrenziali, stato leggero, grandi gruppi bancari che finanziano i loro progetti moderni, come le svendite statali o la costruzione dei super treni veloci ammazza valli, oppure grandi progetti di eserciti europei per la pace da armare in maniera moderna per proteggerci dal terrorismo(quello CIA-Alquaida o quello delle coalizioni di pace che generano solo rivolte in Afghanistan, in Bosnia, in Kosovo, in Somalia, ???). Ci tengono molto alla salvaguardia di organi sovranazionali, totalmente non democratici e i principali decisori della sorte di intere nazioni: FMI, Commissione europea, NATO, Tribunale internazionale dell' aja, Banca europea (dove i consigli di amministrazione sono composti dalla varie banche private europee, come i consigli d'amministrazione della banca nazionali, tipo banca d' Italia, è composto dalla banche private nazionali), e le varie Borse del mondo(anch'esse private), iniziando da wall street. E soprattutto sono i portatori sani di un principio tanto utopico quanto stupido: l' idea dello SVILUPPO. Ma sviluppo cosa significa? PIL cosa significa? potra' il mondo globale , progressista e capitalista(il 20 % dell' umanità) costruire, produrre, consumare piu' di quello che produce, all infinito?
x jello :
i nomi che hai fatto non contano niente e non sono portatori di nessunaa idea del cazzo semplicemente perche e' l'idea che porta loro.Salgono e scendono da un treno in corsa senza freni che possiamo sinteticamente descrivere come modello di sviluppo capitalistico ,selvaggio con l'aiuto di qualche guerra,perche' neanche piu' il capitalismo si regge
sulle gambe da solo.
condivido quello che dici Sandro: il capitalismo si sta autoannientando, secondo i pricipi che lo costituiscono. Non potevamo aspettarci niente di diverso. Il problema è secondo me un'altro: morirà velocemente insieme al mondo che ha costruito grazie ai folli teocon della guerra preventiva o morirà lentamente grazie ai folli progressisti che ne vogliono uno sviluppo piu' lento ma comunque enesorabilmente distruttore di se stesso e del mondo?
x jello:
Rimanendo sull'immagine del treno in corsa
o si schianta violentemente e si ferma per mancanza di carburante
La seconda ipotesi sembrerebbe meno drammatica ma qui credo che la metafora perda di efficacia
siccome sul treno ci siamo... :-(
propongo di toccarsi i gioielli di famiglia tutti assieme ( l'unione fà la forza ) e di iniziare a frenare......
voglio scendereeeee :-D
Cominciamo a buttare berlusca dal finestrino
giusto...!!! alleggeriamoci... :-DD
uhmm... non basta...
buttiamo anche Calderoli, Pera, Casini e il marinaretto...
non so. dico solo che una roba che fra ieri e oggi alimentato i miei (e non solo) "isterismi" son stati ben due inviti per domenica. tutti e due da persone di destra. uno è un invito a pranzo "il fatidico giorno"; l'altro ehm è invito a lavorare... nel senso che "il fatidico giorno" un datore di lavoro di destra ti vorrebbe cooptare.
tutti e due sanno benissimo con chi parlano.
non è che io ci voglia litigare, solo non capisco il motivo di questo animo ecumenico il 9. mi basta il 9. non averli fra le balle il 9 (quelli di destra).
con me proprio adesso la differenza è massima fra sinistra e destra. non sono uguali nei comportamenti e non sono uguali come mentalità, mi dispiace, benché magari sia realistica qualche affermazione sul potere economico.
(su quello politico però: poi decide se per dire avrai una pista ciclabile piuttosto che un tutti contro tutti dentro il tuo Paese).
noi poveri coglioni per dire votiamo, non saremo
entusiasti ma appunto cambiar bisogna, e non cercheremo (almeno io) in quei giorni la compagnia di nessuno di destra.
ma forse anche di nessuno. tipo: voto, poi se devo lavorare amen, altrimenti mi faccio pure una gitarella.
invece loro mi sembrano più ossessi di me. perché dobbiamo proprio "il giorno fatidico" fare gli amiconi o non averlo libero? mah.. come minimo mi vedo la scena dell'invito a pranzo con quelli che fanno le scenatacce scandalizzate su Luxuria, io che m'incazzo e urlo perché riescono a sostenere dei fascisti, sai che bello...
Carolina
marinaretto D'alema?
io gli darei una seconda possibilità, solo perche' e' simpatico pero'
una vita con l'elmetto e al momento fatidico .....
mi ricorda un famoso romanzo di buzzati
ma finito berlusca, cosa che mi auguro e che penso accadra' inevitabilmente, pensate che il treno si fermerà? il problema è che nessuno ci pensa minimamente che sto treno va verso un binario morto: provate a informarvi su cosa sia la teoria della decrescita, confrontatela con qualunque discorso o pensiero dei politici, di qualunque paese sviluppato. Nessuno pensa minimamente che non crescere piu', almeno a livello industriale consumistico, potrebbe essere la soluzione. perchè non rientra nei piani del capitalismo, come non rientrava nei piani del comunismo. insomma io sono abbastanza giovane per auspicare ad un futuro diverso. e per fortuna non solo io..sul treno non ci sono mai salito:)
jellooooo
guarda che se vivi in Italia, sul treno ci sei anche tu...
non ci volevi salire, ma ti ci hanno infilato di nascosto... ( per diritto di nascita )
quindi...
tira anche tu il freno con noiiiii...
perchè il binario prima o poi finisce.... :-D
:-) Sandro, con questa destra no. Un domani se ne riparla. Un domani senza fasci e con una maggioranza seria e un'opposizione seria dove magari io possa pure decidere di essermi strarotta le balle di Bertinotti (già ora mi son strarotta dei DS, che mi fanno molto più l'effetto del Baffone di Fausto, a dire il vero). Decidere anche di essere conservatrice - però per i diritti civili e umani sempre - e forse perfino di trascorrere la vecchiaia in un convento a studiare teologia. Adesso no.
Sono giovane pure io.
Carolina
caro drizzt, per fortuna grazie alla mia età, al mio lavoro, alle mie aspettative, posso affermare che non sono padrone di niente e servo di nessuno!!! potrei lasciare l' Italia anche domani se volessi, mi dispiacerebbe solo per i miei genitori e per i miei fratelli. considerami apolide, o meglio cittadino del mondo. se il binario finisce, cosa che io spero, torneremo a vivere di quello che ci serve, senza bisogni indotti, come tante persone normali facevano fino a poco tempo fa e come la maggior parte dell' umanità fa attualmente.
beh... certo jello che se questa è la tua condizione, allora sei fortunato...
ho vissuto per 1 anno in Canada nel 92' ed era un paese "all'avanguardia" (mi pare 1° in classe A)..
eppure ho trovato le stesse cose che vedo quì adesso...
differenze enormi tra i ceti sociali...,
gente che perdeva il lavoro in un amen,
difficoltà ad arrivare alla fine del mese...
La stessa cosa in tutti gli altri paesi...,
tutti vogliono produrre di più per guadagnare di più...
senza in effetti rendersi conto che prima o poi il di più avrà un limite...
e poi saranno dolori...
l'unico posto dove ho visto gente che vive con quello che gli serve e non spreca nulla è il Mali, (che è anche l'unico paese subsahariano che abbia visitato in solitudine... e quindi come si deve...
sono stato in un villaggio Dogon e ho apprezzato la loro solidità mentale ed emotiva, nonchè la capacitàdi trarre dalla terra il giusto evitando il troppo... non è nella loro cultura lo spreco..
altro che noi....
esperienza fantastica... se ne avessi l'opportunità ci tornerei di corsa ( e non in senso lato )...
drizzt, allora come puoi vedere le cose che ci servono per vivere sono molto meno di quanto una società sviluppata e consumistica di induce a pensare, appunto con dei bisogni indotti e non naturali. dato che pero' credo ed aspiro ad una democrazia compiuta, mi piacerebbe che tutti i normali esseri umani possano decidere essi stessi di come vivere, quali bisogni soddisfare e soprattutto quali siano le reali piorità di un sistema sociale. vedere crescere il PIL, vedere gli indici borsistici salire, veder aumentare l' export di uno stato rispetto ad un altro, credere di vivere bene solo perchè posso scegliere tra una marca di acqua minerale rispetto ad un' altra, non ha senso ne è indice di modernità. La modernità sta nel progresso dell' uomo e della donna, non dei mercati o dell' industria privata(bellica in prima di tutto, visto che l' avanguardia scientifica e tecnologica è sempre legata a questa).