E chi siamo noi i piu' coglioni.. non abbiamo nemmeno un condannato.. che coglioni siamo propio degli ingenui coglioni quasi quasi mi sento un diverso che figura.. che vergogna...
La lista completa include anche i nomi degli indagati:
http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/berlusconi/nuovicandidati.html
Non sono fino a che punto ci si può vantare di questa cosa, visto che questi 4 sono i partiti minori della coalizione. I maggiori DS, Margherita, Udeur, Rosa nel Pugno, a quanto pare non sono esenti da condanne...
ah sì l'Udeur è proprio un grande partito: 1.5% a livello nazionale. Rifondazione sfiora il 7%, ben più anche della Rosa nel Pugno. Stai collezionando vaccate una dietro l'altra, Kaiser, non è facile, bisogna rendertene merito.
cmq il simbolo dei Verdi mi piace troppo, è simpatico :)
e vabbè Kaiser. allora forse a fianco di Prc voterò Italia dei Valori. a parte il fatto che la Bonino come persona non ha niente a che vedere con queste pastoie. che cosa vuoi che ti dica??? Fatto sta che non c'è non solo 4, ma nemmeno 1 partito politico pulito a destra. Renditi conto almeno di questo.
Carolina
Io rigiro la frittata? Ma qui mi si parla solo dell'UDEUR...e i partiti ben maggiori,cioè i DS e la Margherita? E poi sulla Rosa nel Pugno non si può ancora dire nulla, sono le sue prime elezioni...e se non sbaglio a delle precedenti elezioni i Radicali arrivarono all'8 %..e poi Rifondazione mi risulta che non vada oltre il 6 %...
i radicali andarono al 9% quasi 10 anni fa. Poi sono tornati sotto il 3%. Nei sondaggi la Rosa nel Pugno oscillava intorno al 3-3.5%. Rifondazione è stabilmente sopra il 6% da almeno 2 elezioni, e anche gli ultimi sondaggi lo confermavano.
Ma dove stracazzo vivi, Kaiser? Preoccupati piuttosto del fatto che a destra partiti politici puliti, grandi o piccoli, non ne esistono.
Non è detto che i sondaggi ci azzecchino sempre...e cmq se a Destra partiti politici puliti non c'è ne sono, ciò non toglie che a sinistra c'è ne sono soltanto 4...in totale i partiti italiani sono 90 : senza stare a fare distizioni fra destra e sinistra, possiamo dire che TUTTI i partiti italiani sono composti da pregiudicati...questo sembrerebbe rendere vero il vecchio luogo comune secondo cui "i politici sono tutti ladri".
Al di là di questo, mi sembra si dimentichi qualcosa : sbaglio o Rifondazione ha fra i suoi un certo Caruso,che sbaglio o dichiarò qualche tempo fa che si candidava per non andare in galera? Mi sa che anche questo partito non è esente da colpe...
Kaiser, il modo realistico di dire le cose è che i soli partiti puliti sono a sinistra. Non rompere le balle con Caruso che può essere anche un cretino (anzi, un "coglione"), ma se rischia qualcosa comunque è per leggi ignobili e non per cose che esistono fin dal medioevo tipo la condanna per bancarotta fraudolenta.
Carolina
Cretino o no, leggi ignobili o no, fatto sta che il suddetto Caruso ha dei guai con la giustizia. Questo è quanto...
Ah, sul simobolo dei Verdi : si,è simpatico...peccato per la bandiera della pace di sotto...
Sta di fatto che Caruso non è un pregiudicato, questo è quanto. Hmmm, ironia della sorte dalle mie parti si suole dire "Non te capissi un kaseir"! Tschuss!
Kaiser sei un idiota. se il sud si ribella ha solo ragione altro che cazzi. Io depreco Caruso quando esterna su Israele (solito orientalismo del cazzo, ci stesse lui in quella situazione) ma le opinioni non sono legge o non lo dovrebbero essere. Caruso ha solo detto un fatto che è peraltro opinione e non legge e nessuna agenzia neppure reazionaria può dimostrare che violi qualche legge: e cioè ha detto che i fascisti che proclamano di non aver fatto violenza sui centri sociali un certo giorno ne hanno fatte per almeno tutto l'anno prima senza il clamore dei media - che ti basta una visura camerale a sapere di chi sono e quindi quale linea seguono (altro che i comunisti!!!). Non dire scemenze. Come ho già detto altre volte, dire le verità del potere è fin troppo comodo, mentre chiaramente a dirne di indipendenti si può sbagliare, e passare per cretini, che però è un altro discorso e molto diverso dall'essere fuori dalle leggi. E non credo per niente al presunto ribellismo di coloro che ripetono le palle dell'ex fra poco presdelcons (che ribellismo sarebbe???) e arrivo con la mia testa a sapere chi dice stronzate e chi invece rovina tutto il Paese mio, tuo, nostro.
Carolina
Caruso non sarà un pregiudicato ma poco ci manca. Eppoi ciò che intendo dire è che questi sono appunto piccoli partiti, che hanno (e avranno) un'importanza relativa nella vita del paese. Chi ci governerà a partire da martedì saranno i DS e la Margherita : partiti con pregiudicati.
Kaiser non lo è e basta. sei stupido. non esiste il "come se lo fosse". non è pregiudicato. i pregiudicati ci sono in parte dei partiti di sinistra e in tutta, tutta, tutta, la destra. esistono milioni di pareri politici, come il mio che a scanso di equivoci ti dice che è un cretino. Ma preferisco sempre i cretini ai delinquenti politici.
Carolina
il criterio mi pare totalmente fesso; votare per un partito populista-molisano di terz'ordine come l' Italia dei Valori o per dei comunisti ante-muro come i comunisti italiani..bah, solo perchè non hanno condannati?
Io voto x motivi politici (rosa nel pugno)
Carolina così cadiamo molto in basso...si arriva agli insulti, fra l'altro detti da una posizione di forza. Io non sono arrivato a tanto...e poi la dichiarazione che si candida per non finire in galera è dello stesso Caruso. Per cui, se non è pregiudicato adesso lo sarà in seguito...
sì probabilmente anch'io. però alla camera. al senato invece l'onesta rpc.
Carolina
Kaiser. gli insulti??? gli insulti??? dopo quello che ha da sempre detto il nano??? ma per favore. e chi ce l'ha la posizione di maggior forza se non l'uscente presdelcons??? basta. no. quelli non sono reati. quella è solo itaglia. che se ci togliamo dalle palle questa destra comunque giocoforza diminuisce.
Carolina
Ok, solo questi 4 partiti (forse) non hanno pregiudicati. E quindi? Come ha detto paolo, per questo sono gli unici che dovrebbero essere votati? Alla fine è una cosa ininfluente. Questi 4 partiti assieme faranno si è no il 12 %. A quanto pare, ci vuole altro che essere puliti per farsi votare. L'88 % degli italiani preferisce i pregiudicati
Kaiser non è vero. secondo me l'88% della gente ne ha piene le palle di approfittatori di qualunque tipo. non a caso mi tocca sempre respingere mail giustizialiste dicendo "senti, ok che i politici fan schifo, ma in teoria i loro emolumenti eran pensati per renderli incorruttibili e un altro modo io non l'ho ancora trovato". e questo nonostante tutto il mio schifo. che ci voglia altro può essere... ma cmq è altro tipo la Bonino, cosa cui uno Schifani o Bondi - Goebbels non arriva nemmeno ciucciandosi il tacco dei miei stivali!!!
Carolina
Secondo me quella di Grillo è una battaglia giusta ma nella direzione sbagliata... a poco serve far vedere che 4 "partitucci" non hanno condannati nelle loro liste.
L'evidenza è che tutti gli altri li hanno, e che il sistema era/è quello.
Cosa dire di questi 4, che bene o male erano alleati di quelli nella lista dei "cattivi"? Beh.. forse sono più "furbi", o forse non hanno avuto le giuste occasioni... scusate il disfattismo, ma questa battaglia del "lava più bianco" non la trovo così foriera di verità
io non credo al "sistema". è deresponsabilizzante come minimo e come massimo uno può mettersi a dire che sarebbe plutocazzabubbolomassonico. no. c'è gente onesta e gente meno. e poi ci son le valutazioni politiche, del tipo quanti e quali compromessi si possano tollerare (ovviamente, secondo me con chi è fuori dal quadro costituzionale mai). insomma io un voto alla bonino lo posso capire anche se ormai rnp risulta avere condannati in lista, ma un voto ai piduisti neofascisti e alleati coi neonazisti no comunque.
Carol
CONTESTO
kaiser dice:
"88% degl italiani preferiscono votare i pregiudicati"
ma lo sanno gl italiani che sono pregiudicati?
come direbbe beppe grillo, si potrebbe mettere il reato compiuto accanto al nome sulla scheda, poi l'elettore si sceglie quello preferito: se stupratore si sceglie il politico condannato per stupro e cosi via.
rimane il discorso che non avere pregiudicati in lista non e' sufficiente a fare un buon partito... MA E' IL MINIMO!
certo. sarebbe il minimo. ovunque tranne in itaglia. *grin*. cmq in itaglia ormai dobbiamo guardare anche all'approccio delle persone. una bonino o anche un luxuria è diversa da un previti da un pisanu o da un rauti. E con questo non dico che il mio schifo venga meno. Dico solo di guardare a ciò che non scempia il senso istituzionale e profondo della democrazia.
Carolina
io ho capito. Prc e Di Pietro a meno proprio che domani non mi colga un animo particolarmente propenso ad aiutare la Bonino. e che due palle.
Carolina
...però nel sito di società civile sono segnalati anche quelli che sono sotto indagine ma che ancora nn hanno ricevuto condanne, un po' di presunzione d'innocenza ci vorrebbe...compare anche il nome di caruso e di un alto dirigente pugliese del prc ma, ripeto, magari sono innocenti...se no di sani nn ce ne sono più in tutta la penisola!
sì infatti. sicuramente ci vuole. io però non riesco e non ho voglia. sono depressa da 5 anni di fuffarolismo. :-) infatti ho purtroppo e con molto rimpianto abbandonato la mia ideuzza pro Rnp e ho fatto una Rifonda e un Di Pietro. detto questo, dalle mie parti si contano anche svariati voti per Rnp, svariati per i DS, qualcuno per i verdi e così via.
Carolina
Mi sono sempre chiesto cosa ci fanno i Verdi a sinistra
Per non correre rischi...
ho votato Prc sia alla camera che al senato...
;-D
e posso dire di non aver votato condannati...
olè...
rifondazione ha due indagati: crivelli e caruso.
anche orlando, dell'italia dei valori è stato indagato per corruzione aggravata
vorrei sapere se possibile i nomi dei politici di sinistra che hanno condanne
il seguente elenco è tratto da:
http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/berlusconi/candidati.html
ho estrapolato i nomi del csx...
ps. vi sono anche i "cattivi ragazzi", ovvero non condannati, che hanno qualche possibile scheletro nell'armadio...
Carra, Enzo
Deputato della Repubblica. Eletto nel proporzionale, nella lista della Margherita in Campania. Dopo essere stato portavoce della Dc durante la segreteria di Arnaldo Forlani, oggi è coordinatore della Margherita. Pregiudicato: condannato a 1 anno e 4 mesi per false dichiarazioni al pubblico ministero: mentÏ per cercare di impedire la scoperta della maxitangente Enimont. Per quel reato fu arrestato durante Mani pulite e la sua fotografia in manette divenne un'immagine-simbolo di Tangentopoli.
Craxi, Vittorio (detto Bobo)
Deputato della Repubblica. La sua prima campagna elettorale, quando entrÚ per la prima volta nel Consiglio comunale di Milano, fu pagata da Mario Chiesa, imputato numero uno di Mani pulite, che usÚ le tangenti raccolte e poi confessate. Suoi materiali elettorali furono trovati durante un sequesto a un imputato nel processo Duomo connection. Nelle sentenze di condanna a suo padre, Bettino Craxi, si accenna a denaro delle tangenri usato per comprare "un appartamento a New Yorkî, o per pagare al figlio Bobo líaffitto di una "casa in Costa Azzurraî.
D'Alema, Massimo
Deputato della Repubblica. Ex presidente del Consiglio, ex segretario e oggi presidente dei Ds. Fu indagato a Bari per un finanziamento illecito ricevuto da Francesco Cavallari, il re delle cliniche pugliesi, legato alla malavita barese, che gli versò almeno una ventina di milioni. D'Alema si salvò grazie alla prescrizione. In un altro processo, un uomo di partito di nome Cesare De Piccoli fu accusato (e poi prescritto) di aver ricevuto dalla Fiat 200 milioni su un conto in Svizzera: una tangente ´finalizzata alla campagna elettorale della corrente politica veneta facente capo all'onorevole Massimo D'Alemaª.
Del Turco, Ottaviano
Senatore della Repubblica. Eletto in Abruzzo, con il recupero proporzionale, nella lista del Girasole. Del Turco fa parte del partito socialista di Enrico Boselli, alleato con il centrosinistra. è stato dirigente sindacale, vicesegretario generale della Cgil. Poi, dopo il crollo di Bettino Craxi accusato di tangenti, nel 1993 è stato eletto segretario del Psi. è stato ministro nel secondo governo Amato. Il costruttore Vincenzo Lodigiani, arrestato per tangenti nel 1993, ha dichiarato di aver dato soldi anche a Del Turco, quando era dirigente sindacale.
Luongo, Antonio
Deputato della Repubblica, Ds. Ex presidente della Regione Basilicata, è indagato a Potenza per lo scandalo delle mazzette Inail, con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Nel 2002 la Camera ha respinto la richiesta d'arresto.
Maccanico, Antonio
Parlamentare della Repubblica. Eletto nelle file dell'Ulivo, ha perÚ dato il suo nome al provvedimento che ha cercato di salvare Berlusconi dai processi, il ´lodo Maccanicoª, appunto. Cioè la legge (poi bocciata come incostituzionale) che voleva garantire l'impunitý alle cinque pi˜ alte cariche dello Stato, tra cui il presidente del Consiglio (che era l'unico ad averne impellente bisogno).
Prima del lodo salva-Berlusconi, aveva dato il suo nome anche alla legge salva-Retequattro: varata con l'Ulivo al governo, rimendava alle calende greche l'esecuzione di una sentenza della Corte costituzionale che imponeva alla rete berlusconiana di andare sul satellite o chiudere.
Nel 2003 Maccanico, non contento delle due prodezze precedenti, recidivo, avanza una nuova proposta (bipartisan, ovvero cerchiobottista, ovvero un nuovo regalo a Berlusconi) in materia televisiva: una sorta di disarmo bilanciato Rai-Mediaset.
Il nome di Maccanico, oltre che accanto alle leggi salva-Silvio, compare anche nelle intercettazioni telefoniche realizzate dal Servizio centrale operativo della polizia nel 1995-96 durante le indagini di Ilda Boccassini e Gherardo Colombo sulle ´toghe sporcheª. Maccanico, infatti, era in contatto telefonico con il giudice Renato Squillante, poi arrestato, processato e condannato per corruzione giudiziaria. In quel periodo (i primi mesi del 1996), Maccanico era impegnato a varare un ´governissimoª che mettesse insieme (è un suo pensiero fisso) destra e sinistra, con Lorenzo Necci superministro. L'operazione non andÚ in porto, si andÚ alle elezioni e vinse l'Ulivo di Romano Prodi. Necci, qualche mese dopo, invece di andare al governo finÏ in galera, per un giro di tangenti (si scoprÏ, tra l'altro, che riceveva 20 milioni al mese dal faccendiere Pierfrancesco Pacini Battaglia). Interrogato dai magistrati di La Spezia, Necci ci tenne a far sapere che, dopo il suo arresto, non era stato abbandonato, ma aveva anzi goduto di ´una maggiore attenzione dal mondo politicoª. Mentre si trovava agli arresti domiciliari, aveva ricevuto lettere e telefonate, spiega, ´sintomo di un certo timore rispetto a quello che io potrei rivelare all'autoritý giudiziariaª... Chi sono i politici che si fanno vivi con l'arrestato che potrebbe parlare (ma non parlerý)? Necci li elenca: Gianni Letta che lo invita a cena con Berlusconi, la signora Donatella Dini, Massimo D'Alema e, appunto, Antonio Maccanico. ´Mi ha inviato una lettera di stimaª, detta a verbale Lorenzo Necci.
Rollandin, Augusto
Senatore della Repubblica (Union Valdùtaine-Ds). Proviene dalla Valle d’Aosta e dal suo partito più forte, l’Union Valdùtaine. E' stato presidente della giunta regionale della Valle d’Aosta: condannato in via definitiva dalla Cassazione nel 1994 a 16 mesi di reclusione, 2 milioni di multa e risarcimento dei danni alla Regione per abuso díufficio perchè favorì una ditta ìamicaî nellíappalto per la costruzione del compattatore di rifiuti di Brissogne. Dichiarato decaduto dalla Corte díappello di Torino, in quanto ìineleggibileî: avendo ricevuto una condanna definitiva, per legge non può più candidarsi negli enti locali (Comuni, Province, Regioni). Ma niente paura: nel 2001 si Ë candidato, con successo, al senato sotto le bandiere di Union Valdotaine, Ds e Democratici.
Squeglia, Pietro
Deputato della Repubblica, Ppi. Ex sindaco di Marcianise, in Campania, politicamente molto vicino a Ciriaco De Mita. E' stato arrestato per irregolarità edilizie avenute nel 1986 e processato per altri abusi, sempre nel settore delle costruzioni. Assolto, è stato candidato dall'Ulivo in Campania.
Visco, Vincenzo
Deputato della Repubblica, Ds. Condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio, per via di alcuni ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria: 10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda. Pi™ lí"ordine di riduzione in pristino dei luoghiî. CioË la demolizione delle opere abusive.
Ahi ahi ahi ahi...brutta manna per i presunti partitelli "senza condanne!" Dopo quello che vi ha fatto notare "p." a proposito dei rifondaroli,proprio adesso sul sito del Corsera ho visto la notizia che Oliviero Diliberto e Marco Rizzo sono sul registro degli indagati per gli slogan "10,100,1000 Nassirya..." e ora come la mettiamo?
Nel post precedente intendevo dire "brutta tegola" ovviamente