VOGLIO SOGNARE ANK'IO!
E nn kiedo il xmesso a ness1. Lo faccio e basta.
Sognare c è ancora permesso...
X cui sogno... sogno... spero solo in 1 risveglio nn troppo brusco.
E'una provocazione, Giorgia.
Che tu non debba solo sognare, anche se sognare 'ad occhi aperti' può essere consolatorio.
Scalfarotto è stato eletto ?
vabbè, non ho nulla contro Scalfarotto, persona probabilmente validissima, ma prendere per buona anche la sponsorizzazione di Daria "Grande Fratello" Bignardi nientemeno che su Vanity Fair... eddai!
Caro Davide, io credo che Daria Bignardi esprima semplicemente (e lei ha la fortuna di poterlo scrivere sui giornali) il pensiero di molte persone, che sentono un bisogno urgente di facce nuove e giovani, come d'acqua l'assetato..:o).
La sponsorizzazione, a mio parere, non c'entra nulla.
Scalfarotto è poi persona validissima, e quindi perchè non scrivere di un'idea o di un desiderio che scuota un pò tutti gli animi ?
Ciao
Barbara
Non conosco personalmente Scalfarotto, l'ho seguito durante la campagna elettorale, non mi ha convinto e non mi convince. Sopratutto non mi ispira fiducia l'ambiente di lavoro da cui proviene. Se lo propongono Luca Sofri e famiglia sono sicuramente contrario, come diceva Totò, a prescindere.
beh, io l'ho votato alle primarie xchè credevo (E CREDO) che la casa della SX debba aprire porte e finestre e CAMBIARE ARIA!
Che la proposta venga dalla bignardi (ricordo cmnq la sua posizione GLBT fiendly) non mi spaventa. Mi preoccupa invece che tale idea nn sia venuta a nessuno nell'unione....
VIA LA MUFFA,ARIA PULITA!!!!!!(che sia un capo del personale nn lo sminuisce x nulla, non è il ruolo che conta,caro garp, ma COME lo si esercita).
molto spesso quando si parla di Ivan la prima obiezione che gli si muove è il lavoro che svolge, come se tutti noi fossimo il lavoro che facciamo, come se il nostro valore e la nostra moralità potessero essere misurati solo da quello come da una cartina di tornasole. Sono le disfunzioni che denuncia, l'arroccamento della classe politica che dimostra con la sua stessa presenza, i valori in cui crede e le idee che sviluppa che importano. Siamo pronti a dare ossigeno alle speranze un po' ammaccate della nostra coscienza civile?
beh ancora più appesi a un filo visto che al FMI si son pure messi a dire che forse usciamo dall'euro... e quindi a premere su Prodi per liberalizzazioni e robaccia varia (uno schifo, sembra la mafia, povero Prodi e poveri noi!!!). Scalfarotto come ministro delle pari opportunità lo vedrei benissimo... che lavoro fa per caso la Prestigiacomo? non sono gli Esteri o le Finanze, lo sappiamo tutti... e avremmo almeno un ministero di livello europeo...
Carolina
garp, curiosità: politici cresciuti nel partito senza altre esperienze, sindacalisti, avvocati, etc, etc. ti ispirano più fiducia?
oppure, da quale esperienza lavorativa deve provenire un politico per ispirare fiducia?
Sono d'accordo, ma -proprio per questo- credo che nulla di simile accadrà mai. Faranno ministro qualche prefica alla Livia Turco o alla Bindi, sempre pronte ad arrotolarsi su confusi ed insensati discorsi etico-demo-catto-clientelar-idioti.
Sono le tipiche ministre delle "pari opportunità"; sempre pronte a lagnosi pigolii e mai ad una riforma reale.
E poi, scusate, come pensate che in Italia (col centro-destra ed il centro-sinistra che ci ritroviamo) possano dare incarichi ad uno giovane, che sa le lingue, che è stato a lungo all'estero a fare il manager?
Roba da marziani.
Carolina, permettimi di corregerti (posso? :-) ), non è il FMI a paventare l'uscita dall'euro dell'Italia, bensì il Financial Times... ;)
Comunque l'articolo non era critico su Prodi quanto sulla stabilità del governo che presiederà e paventava l'uscita dall'euro a causa di pressioni provenienti dai cittadini italiani e di un crescente spirito antieuropeista, non solo a causa del governo stesso.
Almeno così ho capito io leggendo l'articolo... :-)
ok. allora io ho sentito un commento alla radio di Riccardo Faini, che è del FMI (ma evidentemente commentava l'articolo), e che sollecitava tutti provvedimenti abbastanza di vacca, se mi permetti il termine... il che mi ricordava varie beghe storiche del centrosx in numerosi Paesi. Il suo interlocutore era Pasquino che gli ha detto che se fosse vero il pericolo di uscita dall'euro lo dovremmo in ogni caso al fu sgoverno Berlusconi. Poi un po' di tg, con questo Prodi un po' preso tra vari fuochi che prometteva riforme, anche lì comunque più un'immagine che non un discorso compiuto. Non che c'avessi capito molto, quindi, lo ammetto, mi sembrava solo deprimente il tutto. E non certo per colpa di Prodi.
Carolina
Comunque Carolina quello che dici è giusto.
In Europa agiscono lobby che spingono verso un liberismo perverso.
Un esempio calzante è la lobby che ha fatto pressioni sul Parlmanento Europeo per l'introduzione, anche in Europa, dei brevetti sul software.
Pare chiaro che di una tale legge avrebbero avuto vantaggio soprattutto le grandi Corporation (Sony, Ibm, Microsoft) americane, a tutto svantaggio delle piccole realtà informatiche della nostra Europa.
Comunque il Parlamento Europeo ha per fortuna, e pur con tutte le pressioni del caso, respinto quel provvedimento scellerato.
Di esempi del genere, ed in altri settori, ne potremmo fare tantissimi, ed è probabilmente per questo modo di governare, al di sopra delle parti e sulla testa del cittadino, se l'Europa non è ben vista ed il trattato Costituzionale è stato respinto.
Ma credo che qualche politico più lungimirante abbia cominciato a capire che se non si cambia politica l'Europa non ha futuro.
rischiamo di andare OT (anche se la preparazione anche internazionale di Scalfarotto non è OT), comunque ti rispondo. Il problema del "deficit democratico" dell'Europa è molto studiato. Molti antieuropeisti comunque sono dei cazzari a mio avviso. O gente che ha perso la memoria storica. Ci sono chiaramente motivazioni economiche, e di comunicazione da parte dell'UE - e su questo lato qui sono preoccupanti: di solito ci si accorge di che cos'è la grandezza dell'Europa viaggiando, perché molte delle cose dette sono vaghe e retoriche purtroppo. Motivazioni politiche? Beh sì ma a parere di Fuzzy Dizzy sono pre-politiche, ovvero con moltissima propaganda in mezzo: gli olandesi con il solito musulmano che avanza, i francesi con l'eterna bega della propria agricoltura... gli itagliani berlusconiani non ne parliamo... non vogliono il Banana a formato di legge si può dire :-D cosa che comunque dovrebbe essere folklore, ridicolo, non proprio motivo di decisione pro o anti. L'Europa per me è come "libertà, ch'è sì cara...". Bisogna farla migliorare, bisogna menarsela meno con "il complesso militare e industriale" per poter essere meno ignavi un domani con situazioni tipo quella che si creò nell'ex Jugoslavia e per non dipendere dagli USA in tutto e per tutto, e bisogna dotarla di una diplomazia non di facciata, ma seria!!!
Il resto viene... il Parlamento Europeo è già cresciuto d'importanza... Volendo questa potrebbe diventare una politica alta, anzi la più alta che ci sia - anche un conservatore americano serio, Paul Krugman, che ne "L'Incanto del Benessere" ha tirato uno di quei cazziatoni alle classi politiche europee... nel senso di politici dei vari Stati poi mandati a dirigere l'Europa... con l'Europa di per sé non ha avuto a che ridire nonostante l'evidente disistima per noi...
Ma appunto, per capirlo di solito devi varcare la No Man's Land, reale o su Internet... posto ottimo per questo il "Kiev Report"... e poi diventi europeista per sempre :-)
Carolina
Anche se rischiamo di andare OT ti rispondo... :-)
Io credo che tutti i politici siano tendenzialmente populisti, tendono semplicemente a seguire l'aria che tira fra la gente.
Oggi pare facile sparare contro l'EURO e contro l'Europa proprio perchè in Europa cresce, o forse "pare" crescere, un certo sentimento antieuropeista e molti politici seguono la "corrente" per non perdere consensi.
Le persone che hanno la memoria corta ad esempio dimenticano quali erano i tassi di sconto e gli interessi che si pagavano in banca prima che la politica pro-euro risanasse i conti.
Chi come il nostro (ex) Presidente del Consiglio spara a zero sul valore di cambio lira-euro (che secondo lui doveva essere fissato a 1500 lire), dimentica o fa finta di dimenticare, che il valore della lira rispetto all'euro non è stato fissato da un giorno all'altro ma in base alle oscillazioni di valore rispetto al vecchio ECU e poi all'euro stesso negli anni precedenti.
Credo che in realtà, a parte i troppo pochi europeisti convinti, ci sia da parte dei politici europei una certa reticenza nel perdere potere e sovranità nazionale per qualcosa di più grande ed importante.
Tutti quanti tirano acqua al loro mulino con il risultato di non riuscire a creare un vero sistema politico-economico-sociale veramente integrato e coerente.
Così alla fine l'Europa politica non è il risultato di "somme", bensì di "sottrazioni", a favore di piccoli interessi da orticello.
In questo modo il cittadino europeo rimane confuso, pensa che un'europa del genere non serve a niente e tende a porsi nei confronti di questo "soggetto informe" con un certo disincanto.
L'Euro così com'è non serve ad un granchè, questo è certo.
Il parlamento europeo è rimasto l'unico vero organo che, ad esempio respingendo la legge sui brevetti, sta dimostrando il suo valore ed il suo potere.
Ma opera in una landa deserta e svuotata.
Quando si fanno cambiamenti è necessario avere il coraggio per farli fino in fondo, altrimenti si rischia di creare entità inutili, mostruose e distorte.
Guarda il casino che abbiamo fatto in Italia con le privatizzazioni ad esempio...
P.S. Se non si era capito io sono un europeista convinto... :-)
ps a onor del vero poi: i Francesi in gran parte il No volevano dirlo a Chirac, non all'UE. In Italia dall'UE ci si guadagna anche economicamente e non solo culturalmente e infatti i nani poi i soldi li han sempre pietiti dall'Europa anche quando le davano contro in maniera forsennata. Il nocciolo della requisitoria di Krugman è che i politici europei s'inventerebbero qualsiasi ca***ata pur di non dire che han causato la disoccupazione. Chiaramente Krugman propende per sistemi più liberisti e noi no, ma Krugman ce l'ha con il tasso di disoccupazione in Europa in gran parte perché renderebbe più persone permeabili alla propaganda populista e totalitarista, non per altro. E infatti: sono temi ancora attuali.
Carolina
ah Salvatore... l'euro ha molto senso invece: ha senso perché non finiamo in vortici speculativi, ha senso perché le persone di tutti gli schieramenti si son fatti un culo così sia per arrivarci, sia dopo, ha senso per la fiducia internazionale che ha riscosso, ha senso perché è un passo per una maggior indipendenza europea, e ha senso perché era dai tempi di Ottaviano Augusto che non c'era un sistema monetario comune fra così tanti paesi. tu viaggi e ti rendi conto che ha senso. ci sono posti dove e hanno paura che sia come il rublo, per esempio, e non sanno se accettarlo... ma poi gli spieghi che non è il rublo e magari non te lo accettano lo stesso, per paura e diffidenza, ma intanto vedi anche solo facce stupite e curiose. che è meglio che lo siano dall'euro, e non dal dollaro. ricordi, per dirne una, gli articoli di Frisk? hai in mente da che cosa l'Europa è uscita? e hai in mente l'attuale premier polacco, l'ex sindaco di Varsavia ultrabigotto che ha portato migliaia di persone in piazza omosessuali e non, anche solo pacifisti, perché è uno stronzo? ecco... è uno stronzo... i polacchi soffriranno di rompiballismo politico militante, ma quello è uno stronzo sul serio... solo che poi (non penso i manifestanti ma molti altri) l'han votato premier perché devono dare da mangiare a una popolazione grande quasi quanto quella italiana, e l'Europa non gli dava ancora garanzie... e a quelli è facile raccontargli palle sull'Iraq, ancora più facile che a noi visto l'isolamento in cui sono vissuti... il che non toglie che quello sia stronzo e bellicista e fanatico e che noi siamo delle merde masochiste e ipocrite e ignave se li rendiamo un nuovo Stato americano per via di un nano neofascista che non vuol pagare pegno né accettare il risultato delle elezioni...
Carolina
Carolina, forse non mi sono spiegato bene... :-)
L'EURO serve, eccome se serve, forse oggi è l'unica vera speranza che ci è rimasta per poter sperare in un prossimo futuro ad un'Europa più coesa anche nelle scelte economiche, politiche e sociali.
Forse è l'unica speranza che ci è rimasta per poter vedere finalmente approvato un impianto legislativo comune, serio, ed è l'unica speranza che abbiamo di vedere un giorno un parlamento europeo ed un direttivo in grado di "influenzare" davvero gli Stati appartenenti all'EU.
Infatti le ragioni "economiche" legate alla necessità di "sostenere" il potere di un'unica moneta legano i destini di tutte le nazioni che sono entrate nell'EURO.
Io intendevo che l'EURO da solo e nell sistema attuale non serve a niente, o comunque serve a ben poco.
Se certi politici non si daranno la sveglia, senza una seria politica comune di rinnovamento e di unità, l'EURO rischia di diventare l'arma di divisione che certi antieuropeisti brandiranno contro l'EU fino a renderla di fatto un guscio vuoto ed inutile.
P.S. Il voto dei francesi probabilmente è stato contro Chirac, ma nessuno si è posto il dubbio che i francesi abbiano votato contro QUESTA costituzione, che di fatto è stata tagliuzzata e modificata fino a renderla una vera schifezza? :-)
guarda.. i gusci vuoti possono essere vari... anche la retorica è un guscio vuoto. p. es. quando studiavo e vedevo che anche i migliori intenzionati mettevano fra i grandi dell'UE ti mettevano Jean Monnet sarei stata europeista? Per dirdirindina, che cosa me ne fotte di quell'oscuro ex venditore di cognac divenuto armatore con rapporti con gli USA di cui ho capito solo che in qualche punto della sua vita doveva aver collaborato con Vichy? Un tubo. D'altra parte sul serio, suggerisco di grattare sotto la fuffa. Anche di criticare a morte quei modi di "pubblicizzare" l'Europa. Proprio perché l'Europa è grande, e questo lo confermano sia l'euro che altre cose.
Carolina
Carolina nell'ultimo post non ti ho seguito, cioè non riesco a capire la tua posizione rispetto a quanto avevo affermato io in precedenza... :-)
Jean Monnet è famoso per essere stato il primo ad esprimere un'opinione positiva sulla necessità di creare una sovranità europea per evitare nuove guerre mondiali.
Certo, da qui a portarlo come esempio di europeismo convinto ce ne passa ovviamente.
Ma sul serio, non ti seguo, condividi o no le mie affermazioni sull'euro e sulla "cosiddetta" Costituzione Europea, e soprattutto che tipo di Europa possibile vedi nel futuro?
condivido.. ma non solo nel senso che l'euro serva. serve sicuramente, ma è anche un simbolo.
Monnet è controverso, ma certo è che anche se dovesse uscire migliore di quel che sembra sarebbe comunque un personaggio dubbio.
la Costituzione europea... già è stato tanto arrivarci.. era comunque indispensabile... cmq c'erano già statre 3 sentenze europee da molto prima, le cosiddette sentenze "Solange". che non è un nome femminile... solange in tedesco vuol dire "finché"... e quelle sentenze dicevano che finché l'Europa non avrebbe garantito altro che diritti economici e non civili, anche quei diritti economici li avrebbe garantiti solo in quanto tali.. ovvero senza altro valore che non di disciplinante fra attori economici... l'Europa che vedo nel futuro, se mi sarà concesso, è una in cui prima di tutto ci si renda conto del vero privilegio che si ha nei confronti di tre quarti del mondo... e poi ci si regoli di conseguenza.
Carolina
Sono per l'Europa (anche perchè detesto questo paese).
ok per Salvatore, non per Sandro, ma il concetto è il medesimo... non guardare a chi è assuefatto di UE ma a chi ne ha fame...
Carolina
Carolina, d'accordo con te sul guardare gli altri tre quarti del mondo e sulla necessità di attrarre chi di EU ha fame, ma per far venire fame di UE è necessario che dall'esterno si veda un'istituzione, forte, seria, stabile, credibile, che regala benessere a chi ne fa parte.
Il mio timore è proprio che quest'immagine dell'Europa si sia un pò offuscata e molto dipende dagli interessi di orticello che gli Stati continuano a difendere.
Per la miseria, se in Italia si parla di brogli, figurati che casino succederà quando si tratterà di prendere decisioni basandosi sulle medie ponderate previste nel trattato finale... :D
P.S. In effetti mi chiedevo chi fosse questo Sandro! :D
per far venire fame di UE basterebbe la memoria storica... e se non basta è sufficiente invece di parlar male dei rrossi andare a fare un salto all'est... lì bramano un'entità superiore, che sia di unione non asimmetrica e che risponda a una storia comune... degli orticelli lo sapevamo benissimo, però almeno una volta lo sapevamo da Stato fondatore dell'Europa... ora parrebbe quasi che fossimo fondatori dell'URSS dalle menzogne che son state dette... che schifo...
cmq la "fame" non è solo, o non è proprio economica, ma molto di difesa e politica...
l'Itaglia berlusconiana a riguardo fa più schifo di tutti i regimi del cosiddetto socialismo reale messi insieme... orrenda sul serio...
Sandro è un mio incubo metafisico devo arguire... mi aspetta sempre al varco per dirmi quanto sarei incazzata e porterei l'elmo.. :-D
Carolina
nooo ho cambiato idea carolina ....
ma sosto comunque in prossimità del varco
Memoria storica?
Mi sa che i popoli ne hanno poca di memoria storica, vanno molto ad "umore del momento"... :-)
Per convincerti basta rileggere ciò che hai scritto sull'Italia dal 4° rigo in poi... :-)
Oggi probabilmente servirebbero dei leader in grado di servire ideali "superiori" e che non cedano al consenso populistico di cui ti ho scritto prima...
Ma ce ne sono in Europa al momento?
Mi sembra di no, ognuno punta soltanto a liberarsi dalle "colpe" del suo malgoverno accusando l'Europa... :/
La credibilità dell'entità Europa ovviamente, come hai scritto tu, non può essere solo economica, ma deve essere necessariamente anche di difesa, politica e sociale...
ok concludo causa miniera, non per disinteresse, con un invito. vedetevi Vilnius. non nelle riprese aeree. metteteci piede sopra. attraversate la periferia sovietizzata e il centro barocco con tracce di Gerusalemme del Nord. provate a visitare una Sinagoga di Vilnius. condividete con la gente quel che ha come idee, come sentire e come... fifa. ritrovate un pezzo d'Europa che siccome non è il vostro non avrete pudore a piangerci sopra. poi parlate ancora male dell'UE se riuscite.
Carolina
Carolina, chiudo anch'io dicendoti che io non parlo male del'Europa, piuttosto sono preoccupato perchè la vedo in difficoltà, non solo come istituzione ma anche come ideale.
Le mie sono critiche, ma non sono critiche distruttive, cerco semmai di essere costruttivo, e questo proprio perchè credo nell'Europa e mi dispiace vederla annaspare.
Senza una seria critica sul futuro dell'Europa e sul da farsi per darle nuovo slancio rischiamo che l'Europa entri in una crisi senza ritorno.
Per il resto ti assicuro che se avrò i soldi un giorno andrò a visitare Vilnus (visto che l'hai citata anche in un altro post), intanto ti auguro buona miniera... :-)
mentre Carolina và in miniera... Ricucci viene arrestato...
e l'opec si preoccupa della situazione italiana e francese ....
Va be' la globalizzazione pero' qui la cosa diventa veramente poco seria
Questi stanno "con le pezze al culo" e si preoccupano dell'europa ...
:-D i soldi sono il meno. se uno si vuol far trattare proprio bene gli convengono i 3 stelle... come nuovi Paesi chiamiamola una categoria approssimativa... ma spesso erano appannaggio della nomenklatura sovietica e uno per 20 euro al giorno si trova idromassaggi e altri sballi da urlo... mentre i cosiddetti 5 stelle se sono sovietici ripittati magari sulla carta sono fichi ma poi i comfort non ce li hai perché *semplicemente* i locali ti odiano...
poi se uno vuol spendere proprio poco va nelle Guesthouse (meno di 10 euro a persona e a volte sta proprio benissimo con cucina e tutto, e conosce l'altra gente)... insomma non è el dinero... è che proprio è bello e fa bene e quando si torna Ricucci più che un vip o cosa sembra solo una povera bestia...
Carolina
ps la città più bella dell'Europa centro-orientale non è Vilnius. Vilnius ha un centro molto carino, è molto affascinante e anche una città piuttosto grande, ma probabilmente i concorsi di bellezza li avrebbe vinti nel 1912! E' però interessante e poi davvero... è l'ex Nowhere, nemmeno ex URSS... almeno ok era un posto di cui ogni tanto avevamo notizie, ma metterci piede sul serio dà un'emozione proprio anche simbolica di varco di confini e di conoscere di più sia gli altri che se stessi!
Il prodigio da un punto di vista architettonico è Tartu (Estonia). Tartu è una cittadina rinascimentale italiana messa a 2600 km circa a Nordest di noi... ci sono angolini dove si passeggia o si prende l'aperitivo che paiono pezzi di Toscana addirittura...
Carolina
ehm... ovviamente parlo di area baltica... ovvio che di tutta l'Europa centro-orientale è molto difficile dire quali siano le città più belle, sicuramente non sono solo due e magari nemmeno quelle due... comunque in quella zona, almeno Vilnius e Tartu sono autentiche sorprese.
Carolina
Carolina...
vero che Tartu è davvero bella...
ho alloggiato solo una notte lì e l'hotel si chiamava Tartu... che fantasia eh..??? ;D
in ogni caso c'è la più importante università dell'Estonia e la gente è spettacolare a tutti i livelli...
ho conosciuto dei ragazzi che arrivavano dalla Scozia, che mi raccontavano di come eran stati accolti a braccia aperte...
altro che nazionalismo del menga...
loro sono più europei di noi al mille per cento...
e nonostante tutto quello che hanno passato, ospitano, sempre nella stessa università un nutrito gruppo di ragazzi tedeschi, senza far loro pesare il passato e senza mai far mancare loro l'umanità di cui gli estoni sono capaci...
multirazziali, ospitali, europeisti convinti e avanti decenni nella libertà culturale...
;D
:-D e mettici pure, di Tallinn, che è una patria della fotografia... pieno pienissimo di fornitissimi negozi che hanno dalle Kiev e Hasselblad da collezionisti a tutto il nuovo sia analogico che digitale etc... e insomma stupendo. E fanno pure la pizza bene, una delle migliori d'Europa, davvero assaggiarla non è stata una prova di becero nazionalismo autoinflitta :-)
a Tartu... il mio hotel era l'Aleksandri... adesso i tartuensi ospitano anche i ragazzi Erasmus... il totale degli studenti ospiti ogni anno mi pare sia di 370 attraverso programmi ufficiali... sì, è proprio gente forte!!! il difficile però è che siano così europeisti da offrire allo straniero l'hoggivein... vino aromatizzato loro... normalmente ti annaffiano di birra e anche di cose tipo il loro Vana Tallinn (che è unico!) ma del vino son gelosissimi... tu a proposito sei riuscito? :-)
Carolina
Carolina.. meglio tardi che mai...
detto tra noi, la loro birra è favolosa...
per il vino, ho "provato" il Vana Tallin e per poco mi recuperavano sotto il tavolo...
non mi aspettavo che fosse tanto forte... e dolce.... mmmmmhhh
la birra invece mi è piaciuta davvero tanto...
l'oste mi ha detto, o almeno credo di aver capito che proviene da un'isola... davvero ok...
invece ho provato il panico quando ho scoperto che stavo mangiando delle frittelle di sangue...
la pank-qualcosa orrore...!!!
ho mangiato un serpente e non ho avuto problemi, ma le frittelle di sangue mi hanno mandato in panico...
a Tallin invece ho bevuto l'hoog-qualcosa un vino aromatizzato che per chi è abituato al barbera barricato, è un piacevole diversivo...
;)
sì la birra loro è fantastica... ho provato tutti i tipi penso e sì ci sono anche quelle fatte su Hiumaa e Saremaa che sono le loro isole più grandi.
però secondo me il meglio è quella detta solo "local beer" di Tartu dove la fermentano in un modo particolare.. quella è un capolavoro!!! Il Vana Tallinn sì è tremendo.. "tutto l'aroma della sfiga..." secondo me è per quello che stona di brutto e con quel sapore dolce da malinconia allo stato avanzato :-))). boh mie teorie comunque. :-)))
poi se becchi quello tradizionale magari fatto in casa arriva pure a 70 gradi alcoolici... di solito quello commerciale è più abbordabile... cmq mai a digiuno e solo il bicchierino mini per liquori... quello più mini possibile... però è buono....
sei riuscito allora con il vino aromatizzato... hoogivein allora forse ha due "o", non una... anch'io sono riuscita, ma ho penato un po' devo dire... sembravano sul serio gelosi..
i sanguinacci etc. esistono o esistevano anche nella cucina italiana... fan parte dei cibi "proibiti" anche solo per porcaggine... ma io volevo provarlo... solo che non l'ho trovato perché non sono andata al ristorante tipico estone Eesti Maja dove sicuramente c'era... causa orari... nordici al massimo... noi al loro orario di chiusura praticamente ci preparavamo per uscire... mi è andata meglio così, dici? ;o)
Carolina
Beati voi, io per effetto del governo Berlusconi e dela deriva precaristica che ha intrapreso questo paese non faccio ferie da tre anni ormai (se si escludono 5 giorni 5 all'anno)..:-/
Amo viaggiare e mi piacerebbe poter visitare almeno tutta l'Europa, ma da qualche annetto a questa parte sono sempre costretto a rimandare, che rabbia!
Comunque voi parlate, io prendo appunti, umpfff! :)
Salvatore attento a non "sbroccare"... pure io ho fatto così solo prima di 'sto periodo (cmq sempre in era berlusconiana e con i medesimi motivi) per circa 3 anni... poi un po' quello, un po' scelte, un po' che mi ha preso l'entusiasmo folle quando son guarita dall'esaurimento nervoso che avevo avuto... sbrocco lavorativo completo!!! (Ma solo lavorativo fortunatamente... e ci voleva cmq un po' anche...).
Fai conto che prima per 6 anni lavoro + cure - a volte lavoravo anche imbottita di ansiolitico, tremendo, lasciando perdere che è un lavoro curarsi, di suo -, storia di quelle superufficiali e... a distanza, ferie pochissime...
figurati tu quando anche solo la salute è stata di nuovo a posto!!! mollato quasi tutto, intelligentemente mentre mettevo su casa per me... aaaaaaaaargh... messami a correre dietro alla fotografia e agli hobby più strani... delirio... per fortuna abbastanza felice anche se ora ovviamente sto ricominciando a mettermi in pista, ci mancherebbe, non avevo mica messo su le riserve di Fort Knox... :-)))
ora diciamo un po' seriamente - e ancora troppo poco seriamente eh? devo rimettermi in gioco insomma, e ne ho anche voglia. prima o poi si fa tutto. per concludere, è sempre meglio non stare sui poli estremi... uno dei quali però è anche prosciugarsi per gli altri e sentirsi la vita che sfugge... da giovani non è bello per niente tutto sommato...
Carolina
ps ovviamente per le cure non è che mi prosciugassi per gli altri... ma fai conto che siccome giocoforza un po' economica e un po' di salute ero ancora in casa con i miei... mi ero presa la nomea della malata.. per cui alla fine veramente sembravo il gioppino di casa oltre al fatto che era una palla assurda... almeno con quel colpo di follia nessuno mi considera più il gioppino di casa... :-))) poi problemi ce ne saranno sempre... e il lavoro ha le sue funzioni eh? sarebbero di partecipare alla società e di guadagnare, secondo me, più che moltissime altre robe che vengon dette... solo che veramente... bisogna anche darsi nutrimento fra un problema e l'altro!!! anche i viaggi... io ho ricominciato a farli... non sono sempre stata globe trotter (da più piccola un po' sì ma i viaggiatori erano i miei) anzi in un periodo mi sentivo veramente rinchiusa...
Carolina
Carolina, credo di essere già un pò sbroccato... :-)
Il problema è che, senza entrare troppo nel personale, e quindi senza trasformare questo blog nella "vita in diretta" versione internet (:-) ), non si vede la luce... :)
Perchè a ben pensarci per viaggiare ho viaggiato, infatti causa lavoro ho già cambiato 5 città (quindi case) in due anni, e magari all'inizio può essee pure divertente, ma già al terzo trascloco ed al 5° esaurimento nervoso causato dalla necessità di trovare un buco in cui vivere il cui costo al mq non superi lo stipendio percepito, ecco, arrivato a quel punto cominci a stancarti un pò e magari cominci a non sentirti a casa da nessuna parte, anche perchè, diciamoci la verità, ogni volta riappendere i quadri alle pareti è una fatica e poi i chiodi costano e se l'arredamento non si adatta alle cornici sono guai... :-)
In compenso in alcuni periodi ho lavorato anche 15 ore al giorno per poi rimediare anche bidoni di non poco conto, adesso, in questo periodo il lavoro è leggermente più tranquillo ed io mi rilasso studiando, aggiornandomi e stressandomi perchè ho poco da fare... :-)
Insomma, meglio scherzarci su va... :-/
bon. Fuzzy Dizzy non è che faccia "la vita in diretta", ma casomai:
1) ha il pallino di far uscire dalle cosiddette demonizzazioni le cure psicologiche... non lo gnomo, anzi quello non è affatto demonizzato e casomai sarebbe proprio un buon paziente ;-D
2) non si fa molti problemi a parlare di queste cose in generale.. è un difetto? mah...
3) era solo entrata in argomento...
Bene dai per i viaggi in Italia eh? l'Italia è bellissima...
per il resto sì le fottiture sul lavoro sono una delle cose più squallide e incazzogene che ci siano. ne ho prese pure io, ci mancherebbe. comunque non bisognerebbe convincersi che sia tutto così, un pizzico di fiducia non guasta mai. ti capisco per il poco da fare... d'altra parte guarda... di solito è così effimero che non so se mi lamenterei... ;-D
Carolina
Il discorso sulla "vita in diretta" non era riferito a te e a quello che avevi scritto, piuttosto era riferito a me per evitare di "esternare" le mie idee con un post lungo un chilometro... ;)
Perchè ancora non si sarà capito ma il dono della sintesi non mi appartiene... :-)
sui tuoi punti:
1) Allo gnomo più che cure psicologiche servirebbero cure psichiatriche.
Le cure psicologiche le riserviamo a noi che siamo costretti a sopportarlo, e no, sicuramente non sono da demonizzare
2) Non saresti Fuzzy Dizzy se non ti facessi problemi, e buon per te, essere "aperti" è un pregio..
3) L'Italia è bellissima, ma visto che ormai l'ho visitata per la gran parte vorrei cambiare..., ma il tuo sommesso "vedi le cose dal lato positivo" non è da trascurare e non lo faccio... :-)
Per il resto preferisco "diffidare" sul lavoro, è un buon modo per evitare fregature...:-D
P.S. Comunque alle prossime ferie un viaggio ME LO FACCIO, alla faccia dei bidonisti e degli Euro che mancano sempre..., anche se comunque, pur andando nei 3 stelle (come mi avevi scritto su) comunque tra viaggi e spese varie 1000 euro MINIMO servono...
Salvatoreeeee
il mio lavoro, non mi permette di fare il grandioso, anzi...
però fino ad ora è sempre andato avanti, con alti e bassi, ma sempre avanti...
quindi mi son potuto permettere dei viaggi carini...
cmq. niente tour operator, niente agenzie varie... tutto fai da te...
spesso senza neanche sapere dove alloggiare sino al momento di andare a dormire...
alcune volte dormito in stazione... stile barbone..., altre volte svegliato dalla polizia locale che mi "consigliava" di sparire...
in ogni caso se ti capita, appena puoi vai in Estonia...
è davvero bella... Carolina non esagera...!!!
la gente è diversa..., per me poi che abito in una città abbastanza chiusa, è stato il realizzarsi di una speranza...
esiste davvero la gente che ti ospita a casa sua perchè non sai bene dove andare... ;D
incredibile...
detto ciò... per gli amanti della fotografia è il luogo ideale, solo che devi avere una digitale per forza o per sviluppare tutte le foto vai davvero in malora....
dall'architettura, alle mostre, senza parlare del fatto che il clima ti costringe a fare più volte la stessa foto, perchè passi c'è il sole e fai la foto.. ripassi e piove e rifai la foto,perchè cambia la luce e diventa ancor più bella...
quando piove l'aria è frizzante e l'atmosfera è tutt'altro che grigia...
davvero bello... ;D sì, sì, sì...
in ogni caso, non ho "mai" speso più di 1,8Ml di £
per il trasloco... come ti capiscooooo
ho appena finito di farne uno... bastaaaaaaaa
per quanto riguarda le ore di lavoro...
un esempio piccolo, piccolo:
iniziato ore 9,20; finito ore 4,30 (usando le 24h) ;D
Carolina
hai ragione...
i viaggi sono una cura...
per l'ansia, per lo stress e per un sacco di malanni vari...
i miei viaggiavano molto...
e con loro sono andato un'pò dappertutto...
poi ho cominciato da solo...
con le mie micro finanze...
sempre più lontano...
sempre con pochi soldi...
per tornare dalla Finlandia mi son fatto 3 sere in un locale per raccattare dei soldi, perchè costava talmente caro che in poco tempo avevamo finito gli sghei... è stato ridicolo... ma divertente... :)
adesso mi piacerebbe andare in Alaska...
ma ci vogliono tanti soldi... ngheeee.. |(
ci vorrà un bel pò... sgrunt...
ma il viaggiare mi ha aiutato a superare momenti non particolarmente entusiasmanti...
una valida alternativa allo psicoterapeuta.... ;D
Ragazzi, mi avete parlato così bene dell'Estonia che ora mi tocca andarci per forza! :-)
Sono d'accordo con te su tutto, i viaggi sono una cura antistress miracolosa, quando si torna a casa ci si sente più arricchiti, si ha tanto da raccontare e tanto da rivedere in fotografia...
Io poi amo fotografare, intendiamoci, non me ne intendo e le mie foto sono una schifezza, però adoro scattare foto, ma con la digitale non è che si risparmi perchè alla fine si fanno ancora più foto ed io non mi accontento di averle soltanto sul computer, le DEVO stampare per essere sicuro che dureranno nel tempo e non si perderanno alla prima rottura dell'hard disk, e poi le voglio toccare con mano, osservarle spaparanzato sul divano... :-)
Comunque si può risparmiare quanto si vuole, ma viaggiare costa, e costa ancora di più se hai poco tempo per farlo.
Per esempio, magari sarebbe bello arrivare in Estonia con il treno (NO-TAV pero.. :D :D) ma bisognerebbe avere almeno 20 giorni di ferie, se devi fare tutto in 5 giorni ti tocca usare l'aereo ed accontentarti di poche tappe principali, ed il costo lievita parecchio.
Per il lavoro dritzz non pensiamoci, che poi in fondo a me piace lavorare, il problema è trovare un riscontro sia economico ma soprattutto avere la possibilità di fare le cose come ti piace...
Ma lasciamo perdere la questione lavoro, sarebbe un discorso lungo e poi andremmo fuori tema, anche se da Ivan Scalfarotto ai viaggi in Estonia un pò fuori tema ci siamo andati già ah ah... :-)
P.S. I viaggi sono un'alternativa allo psicoterapeuta, anche perchè coi tempi che corrono costano anche meno... :-D
Carolina
orrore... non sai cosa ti sei scampata...
le ho assaggiate e mi son sembrate strane...
poi ci ho riprovato e la sensazione è stata anche peggio...
mi è rimasto in bocca un sapore bleaaaa
alla fine mi hanno detto cos'era e mi è venuto un accidenti...
meglio un serpente...!!! (poveretto)
per il Vana Tallin ... buono...
era in una bottiglia con il collo lungo...,
e non ci vanno piano... anzi...
se non fai attenzione non ti alzi più...
in pratica l'abbiam bevuto come aperitivo...
se non avessi mangiato subito dopo, credo che avrei dormito fuori in strada.... ;D
:-) non c'è problema... concordo su tutto. beh lassù con 1000 euro a persona, e in larghezza cioè anche concedendosi sfizi, si fa moltissimo. non ho fatto solo i 3 stelle, anzi quelli solo a Klàipeda, a Riga e a Tartu... il resto più o meno Guesthouse, ostelli o hotel di categoria inferiore... tanto lì le cat. sono approssimative, meglio non scendere sotto le 2 ** ma soprattutto seguire due criteri: che non siano posti tetri e che non siano tali da urtare le sensibilità di quei popoli - in pratica non fare i nababbi che poi lo si fa solo sulla carta fra l'altro, meno forse in Polonia, perché è gente molto orgogliosa quella, non la compri ed è capacissima di non fare un cappero di quanto pattuito se si sente sfruttata.
però un po' di comfort ogni tanto ci vuole. allora: tralasciando gli sfizi e dicendo che a volte sul pernottare si risparmia...
- ti affitti una macchina per dieci giorni prezzo del carburante e soprattassa per affitto internazionale compresi (per il resto ti muovi in autobus, traghetti, aereo andata e ritorno etc.).
- mangi anche 5 volte al giorno, tanto e bene. poi se non ti fai attrarre dal provare tutto è meglio, ma comunque quando scopri che si mangia benissimo ti scopri a voler fare la mappa di tutti i luoghi di ristoro.
- esci anche tutte le sere, tranne forse a Tallinn dove la sera è un po' cupa ed è tutto pieno di ubriachi.. lì conviene sul serio la Guesthouse con la tua cucina e casomai fare una puntatina by night ma proprio una volta, due, perché quando hai capito che è così... ed è pure stranissimo, perché la stessa città di giorno sembra una continua fiera paesana da quanto è solare e animata... è che nonostante l'orgoglio... le grane di soldi ce le hanno pure loro... come tutti...
- ti godi musei e divertimenti vari tipo gite in barca sui fiumi (la Daugava a Riga per esempio, una magia proprio... poi noi eravamo con una comitiva numerosissima di spagnoli tutti a cantare Manu Chao alla fine compreso anche l'equipaggio perché erano irresistibili :-D)
ecco a Riga occhio... è tipo la Milano anni '80, non stai fermo né di giorno né di notte, c'è talmente tanto da fare... e pure da spendere... ma cmq ci si sta in larghezza... fai conto che se mangi al baracchino tal dei tali che comunque è sempre buono spendi al massimo 5 euro a persona x pasto completo... e ai baracchini quello direi che è un prezzo massimo...
- poi i musei in realtà alcune volte sono pure gratis... e molti si possono saltare... 3 in tutto sono da visitare secondo me, a meno che uno non sia patito di cose tipo provare la cella dove mettevano gli studenti ribelli nel medioevo e amenità del genere... o a meno di non avere il trip per l'artigianato, che è un altro discorso.
- il posto caro sul serio naturalmente è Varsavia. attenzione sptt a imbroccare gli orari notturni dei bus perché il taxi lì ti svena proprio e in euro... e come distanze.. 3 volte Roma? enorme comunque. però una volta ci si può concedere anche quello, hanno tipo le autostrade usa in città ed è uno sballo supremo... anche se i polacchi guidano come dei pazzi, ma dei pazzi forsennati proprio... e spennano il turista anche come dei pazzi... infatti lì conviene evitare tutto quello su cui ci può essere trattativa.. tipo affittare l'auto... non in Polonia! sono anche convinti che noi siamo il loro cugino Gastone, quindi fai un po' tu... sono in grado di chiederti 3 stipendi per 10 giorni di auto...
- ti compri souvenir.
e questo dico... in larghezza fanno 1000 euro a persona, ma se uno sta attento spende anche meno... le cose da non fare sono sostanzialmente... tutte quelle che le agenzie di viaggio consigliano di fare :-D sul Web cmq ci si organizza praticamente tutto con un infinitesimale margine di errore.. (es. devi saper prima che a raggiungere i posti poi devi cavartela da solo... quindi meglio non prenotarne uno sperduto nella campagna...)
Carolina
PS tenere anche conto però che le Guesthouse hanno quel lato di interculturalità.. in Estonia meno, è un popolo che si fa molto i fatti propri, ma tipo in Lituania... per me bellissimo ma ammetto che uno può stancarsi... o meglio, non stancarsi... ma la prima volta in Guesthouse in Lituania noi abbiamo preso il "culture shock"... siam stati veramente a pezzi moralmente per un giorno.. poi ovvio quello può capitare anche in un viaggio in Gran Bretagna per dire.. in ogni caso bisogna saperlo almeno. ci sono viaggiatori che ne soffrono di più o di meno e altra gente che se ne fotte oppure però so che ci sono le persone che se solo gli parli di esperienze così ti mandano affa... e in quel caso alberghi e ostelli sono un po' meglio...
... ooops si mangia bene tranne sul sanguinaccio :-D Salvatore non farlo in treno.. sono spesso frontiere molto sensibili... quindi con tutte le stranezze del caso... tipo orari assurdi, menate alle frontiere etc.. con i bus che a tutti quei popoli sono graditi trovi orari seri, puntualità, destinazioni più variegate, meno beghe e meno liti anche solo con i bigliettai... aspetto un po' estenuante del viaggio... mix fra sistema di trasporti e politica... quindi insomma quello è stato proprio l'unico posto dove ho perso le staffe con una lèttone di Ventspils e le ho detto "This is the EU, not the USSR" urlando più forte che potevo :-DDD e soprattutto trovi la strada... :-D i binari non ci sono ovunque :-D
Carolina
ps io (ri)farei: aereo fino a Varsavia. ingresso in Lituania in treno - si comincia a muoversi, a capire le varie situazioni etc... un po' stressante, però, lo dico... - e poi da lì la macchina almeno fino a Riga anche se a dire il vero il posto dove conviene averla davvero è proprio l'Estonia e altrove quasi tutto è fattibile in autobus. poi uno può fare degli studi antropologici inauditi sui treni lì, ma volevo dire... cum juicio... e poi spesso si perde un mucchio di tempo sul serio (anche se scendere dal treno a Tartu facendosi largo con "Italia iuessèi" per "non farli spaventare" è una cosa che rifarei anche solo per il gusto dell'inverosimile :-D). Mai cercherei di entrare in Estonia in treno però... ammesso che sia possibile non da Mosca...
Carolina
Carolina, una curiosità se posso..
Ma tu Polonia, Estonia e Lituania le hai visitate tutte in un unico viaggio? Ed in quanti giorni?
Salvatore..
non ho mai vacanze lunghe...
ma ti garantisco che se ti fai 10/15 giorni tirati, alla fine arrivi a casa contento ma non stufo...
ha ragione Carolina quando dice che se stai all'occhio spendi poco...
fai conto che sono arrivato a spendere i famosi 5€ per un pasto in un ristorante a mezzogiorno...
menù fisso, niente di speciale, ma decoroso e buono...
per dormire, se si và in tanti è conveniente prendere un appartamento, si arrivava anche a trovare per meno di 20€ al giorno a testa...
e che appartamenti...
per il lavoro...
in effetti se si trovasse una via di mezzo, sarebbe bello...
avere un buon ritorno economico in cambio di una buona prestazione lavorativa mi sembra giusto...,no???
ma meglio non parlarne... ;D
Carolina
sui treni...
ti consiglio un viaggio in Argentina...
fino a qualche anno fà in certe zone, ti avvisavano che il treno poteva essere fatto oggetto di attacchi da parte di gruppi di predoni..., non male... :(
le cose da vedere:
uhmmm
tutta la zona intorno alla Raekoia plats...
la via Pik Tanav
il castello di Pietro il Grande Kadrio???
la collina Tompea con i parchi e la cattedrale..
e poi per ultimo Rocca al Mare...
con 5 rullini almeno....
in compenso, il lunedì la sera non trovavo un'anima in giro, dal giovedì sino alla domenica il casino...
se piacciono le disco ( fanno tenerezza ) ci sono, alcune hanno due parti, in una si balla e nell'altra ci sono della gentili "intrattenitrici" ;D
ma noi andavamo sempre in giro di quà e di là, non mi piace molto rinchiudermi...
preferisco girare sempre...
per questo dico che 10/15 giorni vanno bene, di più è stancante...
meglio non stancarsi, così ti rimane sempre vivo il desiderio di ricominciare...
per i mezzi di trasporto...
non sono molto afferrato, eravamo in auto...
ma abbiamo usato per gli spostamenti un'pò lugnhi il treno.. e gli autobus...
ma se serve un aiuto:
http://europa.eu.int/youth/travelling_europe/index_ee_it.html
vi si trovano tutti i principali orari ecc, ecc.
20 giorni. ma di Polonia ho visto solo la capitale 1 sera all'andata e 1 notte e 1 giorno prima del volo di ritorno. per visitarla, per non fare tirate troppo lunghe, e perché fin lì l'aereo lo trovi anche conveniente mentre per dire per Vilnius rischia di costarti quanto andare a Los Angeles.. poi mettici che 1 giorno l'ho perso litigando con quella di Ventspils... insomma con 15 gg si riesce, tagliando un po' di cose possibili solo sulla carta...
Carolina
Drizzt,
10-15 giorni....di ferie!?!
Magari!!! :-))
Come dicevo a Carolina negli ultimi tre anni ho fatto 5 giorni lavorativi di ferie, e 15 giorni di seguito non li faccio da secoli, forse non li ho mai fatti!!
Ok, se per ferie vogliamo calcolare i due mesi in cui ho fatto il disoccupato, d'accordo... :) Grrr... :)
L'ho detto, non parliamo di lavoro va! :D
Comunque io in vacanza mi stanco, macino chilometri anche a piedi, ma mi va benissimo... :-)
Grazie per il link, lo metto nei bookmarks! ;)
Drizzt anche le spiagge e i paesini di Keyla e Keyla Joa. sono belli. uno è una spiaggia immensa con il glint baltico, uno è un posto ideale per picnic bucolici, un paesino piccolo, una cascata, il ponte dei novelli sposi, molto molto verde e l'immancabile trattoria... :-D
Carolina
Salvatore, se hai meno tempo ti conviene passarlo sulla penisola curlandese in Lituania allora. ti piazzi a Kleipeda o Nida o Palanga (però lì trovi il pienone e forse spendi di più) e fai tipo la tua settimana o weekend lungo. una natura perfetta, sono bandiere blu dell'UE quei posti - soddisfano 27 parametri naturalistici di protezione ambientale culturale etc. - moltissimo da fare e da visitare cmq e meno sbattimenti. pure meno culture shock quelli sono un po' i loro templi del divertimento.
Carolina
Eh no Carolina, prima mi titillate la curiosità con tutti sti bei posti cultural shock e poi mi dovrei accontentare di visitare il gardaland della Lituania..., non ci sto... :-D
Pretendo il riconteggio dei giorni di ferie, secondo me 5 giorni dei giorni di ferie assegnati a te e 5 giorni assegnati a Drizzt spettavano a me di diritto, e ci sono stati brogli, uffa! :D
beh non esiste proprio una gardaland in Lituania... al massimo eviterei la cretinata della secessione di Vilnius che è solo una zona occupata da artisti e tipo con sovranità goliardica a parte, non roba legaiola insomma, ma in ogni caso fa toccar le balle a tutti i lituani normali.. e la farloccata del parco delle statue di stalin o c***te del genere che è di un kitsch spaventoso per me... (infatti: saltata a pié pari, poi è pure del nano della Lituania che è uno che dice di esser diventato miliardario inscatolando funghi... quindi figurati se sarei mai andata).
kleipeda invece è la loro terza città, non è proprio solo un posto da vacanze... è anche da vacanze perché i dintorni sono bellissimi...
Carolina
azz Carolina...
meno male che mi ricordi delle belle cose...
mi sà che è davvero ora di tornarci... ;)
Salvatore...
auzzz non avevo inteso... :(
ora capisco che i tempi da me descritti non ti si confanno molto...
adesso ho letto il tuo post e mi stavo soffocando dalle risate...
cmq. se ho imbrogliato e ti ho sottratto dei giorni di ferie, l'ho fatto per te...
come diceva il re delle televendite, nonchè ex di palazzo Chigi, gli italiani fanno troppe vacanze... dovrebbero lavorare di più... ;D
siccome mi danno dell'extracomunitario, posso fare più vacanze di voi... ;))
e poi non si possono ricontare i giorni di ferie, ci vuole un decreto apposito e Ciampi se ne và e Calderoli và in miniera e se non lavoro tra un'pò ci mandano pure me... :)))
ps: il nano lituano non solo non ha potere... ma ci sono migliaia di lituani che cercano di fargli il mazzo un po' per sapere da dove vengono i soldi (che lì nessuno spreca) e un po' per fargli chiudere la kitscheria nonché fonte di introiti.. come al solito se noi avessimo un po' più di specchio retrovisore... anche il nano nostro al limite sarebbe folclore..
Carolina
Come si chiama il nano lituano che mi informo?
non mi ricordo proprio. sulle guide della lonely planet cmq c'è nome, foto del kitsch e tutta la storia anche del suo "inscatolamento di funghi miliardario" e delle incazzature dei lituani. è solo che ora non posso cercarla. in ogni caso lì davvero non se lo filano di pezza...
Carolina