Maestro !!!!
Spike alterna capolavori a film bellissimi
Inside man lo metto tra questi ultimi
Spike non racconta New York semplicemente ti ci porta dentro
Maestro !!!!
Io l'ho visto, è sicuramente un gran bel film, ben diretto e ben recitato.
Clive Owen è veramente bravo e Denzel Washington se la cava egregiamente.
Mentre a dire il vero Willem Dafoe mi sembra un pò sprecato per il ruolo secondario che gli è stato affibbiato.
Comunque da vedere... :-)
Purtroppo Willem sono ormai 15 anni che rimedia solo ruoli secondari.
Anzi e' uno dei pochissimi attori usciti negli '80 sopravvissuti.
Chissa chi e' che ha incastrato gli attori degli anni '80?
C'e' rimasto solo tom cruise a livelli medio-alti,non era mica colpa loro se quel decennio ha fatto schifo,cinema compreso
"Spike Lee è un genio"
Adesso ti seguo, prima (con Moretti) no.
Ma non è vero che gli attori degli anni '80 sono spariti!
Ora non mi vengono in mente i nomi, ma ad esempio Harrison Ford è esploso negli anni '80 ed ancora lavora con continuità...
salvatore harrison ford e' uscito nell 77 con guerre
stellari
Spike alterna capolavori a film bellissimi
sì, a volte ci infila anche qualche cagata tipo "He Got Game" però :)
Si Sandro, però la sua carriera si è sviluppata soprattutto negli anni '80...:-)
A me He Got Game è piaciuto molto.
He Got Game scompare davanti ad un piccolo capolavoro misconosciuto come crooklyn.
la 25a ora e summer of sam dimostrano in maniera molto decisa come Lee sia in grado di affrontare qualsiasi tema, anche al di fuori degli stereotipi afroamericani, con grande bravura.
vediamo se riuscira' a scollarsi di dosso l'etichetta di "antisemita" che gli hanno appiccicato addosso tanti criticoni che della multietnicita' statunitense dimostrano di aver capito quasi nulla.
Infatti la grandezza di un film come do the right thing sta anche nell'equilibrio e nell'equidistanza con cui analizza le tensioni razziali, dimostrando di avere una conoscenza profonda e non di facciata del retroterra culturale di ogni etnia.
Gli italoamericani di spike sono inarrivabili e così gli afroamericani
X salvatore:
se ci pensi comunque i grandi attori di quel decennio vanno tutti per stracci ...un nome su tutti mickey rourke
Croolkliy e Mo' better blues sono eccezionali. Ma anche "Clockers". Io adoro Spike Lee, ma sono scettico di quest'ultimo. Non ho ancora avuto modo di vederlo. La fotografia dei film di Lee è l'apoteosi del colore. Cioè, a mio avviso, il meglio in assoluto della resa fotografica del colore oggi: a questo proposito si pensi alle scene sgranate di figlio di Sam in Summer of Sam o anche a tutto Clockers. E' tecnica che diventa poesia. E con il colore è mille volte più difficile.
"He Got Game" è il "The Division Bell" di Spike Lee, con la differenza che lui poi è tornato ad alti livelli
achab se ti piacciono le sgranature vai alla grande
anche qui ne fa un discreto uso
Ma perché ce l'hai su con "He got game"? A me è piaciuto molto anche quello.
Mickey Rourke se fosse stato ben diretto sarebbe stato un grandissimo, in certe parti da spostato, da criminale irlandese di mezza tacca o da pugile un po' suonato e' assolutamente inarrivabile, sara' anche perche' interpreta se' stesso.
Rourke avrebbe potuto essere il Mitchum del 2000.
achab ad ogni storia la sua tecnica: guardati bamboozled, e' fotografato in maniera orripilante ma e' chiaramente voluto e necessario.
Si, ma alla fine Mickey Rourke non ha mai avuto un successo duraturo nel tempo.
Il suo unico vero successo è stato 9 settimane e 1/2, un film molto celebrato ma di certo non è passato alla storia come un capolavoro della cinematografia... :-)
Sì le sgarnature mi piacciono. Mi piacciono le immagini sporche, mi piace l'uso intelligente della tecnica fotografica.
"bamboozled" non l'ho visto: ma anche quando le immagini sono volutamente orripialnti dal punto di vista fotografico è tecnica.
Adoro "Il vangelo secondo Matteo", "la Ricotta" e "Salò" di Pasolini proprio perché la tecnica, la receitazione, la fotografia non esistono, ma non esistono volutamente: per esprimere un canone estetico fortemente polemico. L'importante è che dietro quello che si fa con gli strumenti a propria disposizione ci sia un'idea e non banale virtuosismo. tutto è possibile.
L'ultimo Wenders invece per esempio, e mi costa caro ammetterlo, per ultimi intendo da dopo "Until the end of the world" è virtuosismo fotografico ononistico. Per coprire la più totale mancanza di idee e di ispirazioni. Basta rivedersi "paris texas" una sera qualunque, in Dvd, per farti venire le lacrime agli occhi. Quello è il mio film preferito, credo, in assoluto.
e' questo il problema: che tutti se lo ricordano solo per quel film da nulla e che permane la sua presenza come sex symbol maschile degli anni'80 nell'immaginario collettivo, come se fosse un nick camen qualunque.
invece e' un attore di un certo livello (chi ha mai visto "bullet"?) e sarebbe potuto diventare un grande attore; cavolo, nel cinema americano ci sono state fior di occasioni anche per uno come bruce willis!
e comunque Rourke è anche quello di "Ascensore per il patibolo"...
Rourke ha giganteggiato lo scorso anno nello stupendo "Sin City". Posso dire senza vergogna che quello è un gran film, visto che qui abbondano coloro che hanno apprezzato "He Got Game"
:)
davide per un attimo potresti cessare di credere cosi' fermamente che i tuoi gusti personali siano dogmaticamente paradigmatici?
grazie
...oops, ovviamente intendevo "Angel heart"
achab forse ti volevi riferire ad "Angel Heart - Ascensore per l'inferno" di alan parker, 1987; "ascensore per il patibolo" di louis malle e' del 1958.
hahahah borja, ma proprio da te devo sentirmi dire una cosa del genere?
Niente paradigmi: ho visto "He Got Game" con piacere, ma non lo considero un fiore all'occhiello di Spike Lee, semplice. Chi ha apprezzato quel film troverà strano questa mia opinione, come io trovo strana la sua.
Forse sono d'accordo con Berja su Rurke, anche a me non dispiace come attore ma il problema è un altro. Il botulino...
Ne ha fatto un uso talmente smodato per gratificare il suo ego, che la sua faccia non è più cinematografica, è diventata "finta".
Che rida o che pianga ha sempre quell'espressione, tipica di chi si inietta il botulino per appianare le rughe.
Ah cmq a me Inside man è piaciuto..
Considerando i post precedenti nn vorrei essere troppo off topic ;oD
Io ho letteralmente adorato questo film!! Denzel washington è strepitoso!!
Domani esce in dvd e deve essere mio!!!!!!!!!!