lapidario: quella prescrizione Andreotti non l'ha rifiutata !
Il reato prescritto era di collusione con la mafia !
Casini non lo sa ?
Una scelta super partes si fa meglio al di fuori del Parlamento.
Mi sa che ci riesce oggi quando allora fu bloccato sul filo di lana dalla Procura di Palermo.
Rare volte Casini mi ha dato l'impressione della credibilità.
Oggi mi dà l'impressione dell'incredibilità.
se piace il genere horror:
...a volte ritornano!
Perchè Casini omette di dire che Belzebù alle ultime elezioni ha votato per il centrodestra sia alla Camera che al Senato (oltre ad aver sostenuto lo spione Storace alle Regionali 2005)?
Cuffaro, Mannino e ora Andreotti: Casini ha servito un bel tris di coppole. Secondo me è una candodatura per risvegliare i più beceri istinti democristiani. Chissà se Berlusca ha già aperto il mercato delle vacche per far passare dalla sua qualche bel senatore...
Credo che Casini si sbagli. Sbaglio o Andreotti aveva detto di votare AN in omaggio alla sua avvocatessa?
Più che deboli di memoria, con questi ceffi si diventa deboli di stomaco.......
E per Pippo Franco al Senato, caro Kaiser (Franz?).
Come si suol dire questi escono dalla porta e poi rientrano dalla finestra. Dio (quello tanto tirato sempre in ballo da loro) CE NE SCAMPI E LIBERI!!! Adesso serve un po' di aria pulita! E poi, ci siamo liberati di un presidente del Consiglio impresentabile al mondo intero e adesso vogliono rifilarcene uno della Repubblica che ha avuto rapporti con la mafia...! Ma siamo fuori di testa...?! Dobbiamo proprio essere sempre lo zimbello del mondo intero? E' ora che l'Italia diventi un paese NORMALE, guidata da persone NORMALI.
L'ITALIA HA BISOGNO DI PERSONE PULITE E ONESTE!!
VOGLIO RESPIRARE UN PO' DI ARIA PULITA, FINALMENTE!!!!!!!
La candidatura di Andreotti è una trappola, una trappola tesa dalla Casa delle Libertà (condizionate o affini...).
Andreotti è un esponente di quel sistema politico che il Centro Sinistra dovrebbe combattere; se accettasse di regalargli Senato commetterebbe un clamoroso autogoal.
Certo, la coerenza non è una dote di cui siano colmi i dalemini, perciò occorre guardare al passato e fare tesoro delle lezioni che alcuni grandi italiani ci hanno dato, mi riferisco soprattutto al compianto Paolo Sylos Labini ed alla sua presa di posizione del 1974 nei confronti di Andreotti e Salvo Lima.
Caro Prodi, se ci leggi, pensa al vecchio Paolo.
"come tutti sanno, Andreotti non ha votato a favore del governo berlusconi"
no io non lo so , so però che ha dato pieno appoggio alla sua avvocatessa deputata nelle liste di an,
so che come senatore a vita non ha appoggiato invece prodi .
ultimamente le persone che casini stima lasciano un pò a desiderare , che sia consigliato male ?
The title says it all
con la mafia..
IO CENTRO!
non faceva cosi un vecchio manifesto elettorale? :)
Ma D'alema non aveva detto largo al nuovo???? mettere gente nuova fresca al governo......
Quella cariatide di Andreotti oltretutto ha anche perso lucidità, è cosa vecchia passata, ancora oggi paghiamo le conseguenze di quelle persone li che hanno governato per anni,presunti collusi mafiosi ecc....e basta è l'ora di finirla..
Casini? un falso cristiano peggio di Berlusconi!!!
Il Senato va dato a uno di destra: il presidente del senato di solito non vota.
L'unica cosa sbagliata nel voler eleggere Andreotti al Quirinale è una questione anagrafica. Già si dice che Ciampi è troppo vecchio per ricoprire un'altro incarico, ma Andreotti ha un'anno in più, ben 87. Ce la farebbe a restare in carica altri 7 anni...fino ai 94 ?!?
Kaiser, quella che noti tu è l'unica cosa sbagliata tra quelle trascurabili. Andreotti è un essere che è stato riconosciuto colpevole di partecipazione in associazione a delinquere (Cosa Nostra) ed è stato salvato dalla prescrizione. Tuttavia, occorre notare che per usufruire della prescrizione bisogna essere riconosciuti colpevoli di qualcosa!!!
La Presidenza del Senato è la seconda carica dello Stato, non scherziamo.
Non è, l'elezione del Presidente del Senato, un mercatino rionale.
Anche se il regolamento del Senato inibisce al Presidente di votare (la logica di questo divieto mi sfugge), i poteri che gli competono e che esercita sono enormi, ancora più importanti con una maggioranza che si ridurrà ad un solo voto di differenza.
Andreotti al senato?...ci liberiamo di un pregiudicato..e ce ne troviamo un altro?..ma la sinistra...pratica il sadomaso??
se accettera' questa schifezza, ne avro' la conferma..tafazzi rulez
Andrea Giuliotti ha annunciato che in cambio della presidenza del senato rivelera' misteri su saraceni e acque pubbliche. rivelazioni postume naturalmente.
peggio di kaiser Sose.
la famigghia innanzitutto, e dopo il prosciutto (sugli occhi degli elettori e in tasca a 'sto individuo). per la cronaca i Pacs non dovrebbero essere minimamente considerati quale tema "etico religioso" una volta che si sa che un registro delle unioni civili con conseguente estensione dei diritti di Casini a Frau Caltagirone e prole a Montecitorio esiste da 10 anni. Si tratta solo e molto laicamente e prosaicamente di combattere una palese discriminazione. Andreotti è poi super partes come me, all'incirca, se non meno. In ogni caso tout se tient... il piano di "rinascita nazionale", Cuffaro, la P2, Caltagirone, Dell'Utri, i santini di Padre Pio in casa di Provenzano..
ora capirete come mai preferirei mille volte un Ruini spretato nelle vesti del novello Don Sturzo in Parlamento a un nefasto mix d'ingerenze vaticane più "falsi cristiani"..
Carolina
Speriamo solo che qualche "ex dc" da questa parte non si sogni di votare Andreotti.
Per il resto il mio giudizio su Casini è pessimo, tanto più quando nel ruolo di Presidente della Camera espresse la sua solidarietà a Cuffaro, appena indagato per mafia.
In quel caso la sua non fu solo la "difesa di un amico", ma un attacco, neanche tanto velato, alla magistratura.
Poveri Falcone, Borsellino, Libero Grassi e tutti gli altri che sono morti a causa della mafia...:-(
grande Salvatore!!! altra cosa: Casini oltretutto se hai fatto caso... ogni volta che il "governo" Berlusconi rischiava di andare a casa... che cosa faceva? Da Presidente della Camera sarebbe dovuto correre da Ciampi, o almeno davanti alle telecamere rivolte a noi (popolo sovrano, sinistrorsi e destrorsi al completo), a spiegare che cosa accadesse sia in nome di chi aveva votato per la Cdl sia in nome di chi comunque era governata da essa... e invece correva dallo gnomo suo capo "partitico - aziendalistico"... il che è proprio un indice che non potesse ricoprire quell'incarico... Purtroppo ci si ritrova a discutere se la gente studi o meno... Ma in realtà si tratterebbe anche di colpo d'occhio come dire... La simbologia del potere... Uno anche con la V elementare dovrebbe capire quando uno è un servo, o tratta da servo lui...
Medioevo prossimo venturo... o no perché l'abbiamo scampata bella!!!
Carolina
Con l'armata brancaleone e fra mastella da ceppaloni
il medioevo e' dietro l'angolo
La cosa triste è che il popolo ha creduto alla bufala da slogan: "un'idea diversa" e l'Udc è riuscito a far credere di essere stato lìunico ad aver "contrastato" lo strapotere Berlusconiano.
Secondo loro avere "un'idea diversa" vuol dire alzare ogni tanto timidamente il ditino e dire: "si ma FORSE questa legge non è giusta ed andrebbe discussa", ed alla risposta di B: "no, non si discute un cappero" votare comunque la legge borbottando sommessamente...
Sapete, è lo stesso atteggiamento del vigliacco che, senza difesa, implora perdono, ed una volta spalleggiato urla e minaccia baldanzoso.
Pensate, tutti i voti di contestazione antiberlusconiana sono andati a questi mediocri rappresentanti della ex dc, l'unico partito ad aver davvero vinto le elezioni.
L'UDC imho è anche più pericoloso di Berlusconi perchè dietro una maschera di "moderazione" ti infila sommessamente in quel posto illegalità, corruzione e mafia....
Almeno Berlusconi, da buon bifolco arricchito, fa tutto con spavalderia ed alla luce del sole attirando a se tutto l'odio e l'antipatia.
E davanti al "gigione" Berlusconi il Deandrottiano Casini (a cui manca solo la gobba) si fa i cavoli suoi facendo anche la figura dell'uomo delle istituzioni...
Salvatore, anche Marini è un ex- DC, ex-sindacalista della CILS, esponente di spicco della Margherita DL.
Di Casini ho detto in un altro posto che non è credibile, non lo è mai stato, ancor più quando prese le difese di Totò Cuffaro e telefonò PUBBLICAMENTE a Dell'Utri prima della sentenza di I° grado, che fu di condanna.
Ho detto altrove e ripeto adesso che non solo era poco credibile ma è diventato addirittura 'incredibile'.
King Lear non sono contro gli ex dc, l'affermazione "ex dc di seconda fascia" era negativa da "seconda fascia" in poi....:-)
Non è che vada pazzo per Marini, e non mi strappo le vesti neanche per la Margherita, ma Piercasinando è molto molto molto peggio, imho...
La seconda carica dello stato ad un prescritto per mafia?
di Marco Travaglio
da L'unità del 24/04/06
Il giovin virgulto individuato dalla Casa delle Libertà per la presidenza del Senato, in nome del rinnovamento della politica, si chiama Giulio Andreotti. Molti eccepiscono che l'ex (sette volte) presidente del Consiglio ha pochi tratti in comune con Silvio Berlusconi. Ma almeno uno ce l'ha: una prescrizione. Nella sentenza più agghiacciante (e dunque piú sconosciuta) pronunciata nella storia della giustizia occidentale, è scritto che Andreotti ha "commesso" il reato di associazione per delinquere (Cosa. Nostra, per la, precisione) fino al 1980, e se l'é cavata solo grazie al fattore-tempo.
E' la sentenza emessa dalla Corte d'appello di Palermo nel 2003 e resa, definitiva dalla. Cassazione nel 2004. I giudici di appello parlano di "una autentica, stabile ed amichevole disponibilità dell'imputato verso i mafiosi "fino alla "primavera" del 1980 ".
Nel dettaglio, ritengono provate le "amichevoli e anche dirette relazioni del sen. Andreotti con gli esponenti di spicco della, cosiddetta ala moderata di Cosa Nostra, Stefano Bontate e Gaetano Badalamenti, propiziate dal legame del predetto con l'on. Salvo Lima ma anche con i cugini Salvo, essi pure organicamente inseriti in Cosa Nostra, i "rapporti di scambio che dette amichevoli relazioni hanno determinato: il generico appoggio elettorale alla corrente andreottiana, il solerte attivarsi dei mafiosi per soddisfare, ricorrendo ai loro metodi, talora anche cruenti, possibili esigenze, non sempre di contenuto illecito, dell'imputato o di amici del medesimo; la, palesata, disponibilità e il manifestato buon apprezzamento del ruolo dei mafiosi da, parte dell'imputato "; "Ia travagliata, ma non per questo meno sintomatica, ai fini che qui interessano, interazione dell'imputato con i mafiosi nella vicenda Mattarella, risoltasi, peraltro, nel drammatico fallimento del disegno del predetto di mettere sotto il suo autorevole controllo l'azione dei suoi interlocutori ovvero, dopo la scelta sanguinaria di costoro, di tentare di recuperarne il controllo, promuovendo un definitivo duro chiarimento, rimasto infruttuoso per l'atteggiamento arrogante assunto dal Bontate ".
Insomma "il sen. Andreotti ha avuto piena, consapevolezza, che suoi sodali siciliani intrattenevano amichevoli rapporti con alcuni boss mafiosi; ha quindi, a sua volta, coltivato amichevoli relazioni con gli stessi boss; ha palesalo agli stessi una disponibilità non meramente fittizia, ancorche non necessariamente seguita, da concreti, consistenti interventi agevolativi; ha loro chiesto favori; li ha incontrati; ha interagito con essi; ha loro indicato il comportamento da tenere in relazione alla delicatissima questione Mattarella, sia pure senza riuscire, in definitiva, a ottenere che le stesse indicazioni venissero seguite; ha indotto i medesimi a fidarsi di lui e a parlargli anche di fatti gravissimi (come l'assassinio del Presidente Mattarella) nella sicura consapevolezza, di non correre il rischio di essere denunciati; ha omesso di denunciare le loro responsabilità, in particolare in relazione all'omicidio del Presidente Mattarella malgrado potesse, al riguardo, offrire utilissimi elementi di conoscenza".
Conclusione "La Corte ritiene che sia ravvisabile il reato di partecipazione alla associazione per delinquere nella condotta di un eminentissimo personaggio politico nazionale, di spiccatissima influenza nella politica generale del Paese ed estraneo all'ambiente siciliano il quale, nell'arco di un congruo lasso di tempo, incontri ripetutamente esponenti di vertice della stessa associazione; intrattenga con gli stessi relazioni amichevoli, rafforzandone la, influenza; appalesi autentico interessamento in relazione a, vicende particolarmente delicate per la, vita del sodalizio mafioso; indichi ai mafiosi, in relazione a tali vicende, le strade da seguire e discuta con i medesimi anche di fatti criminali gravissimi da loro perpe- trati in connessione con le mede-sime vicende senza destare in essi la preoccupazione di venire denunciati ..dia a detti esponenti mafiosi segni autentici - e non meramente fittizi - di amichevole disponibilità., idonei a contribuire al rafforzamento della organizzazione criminale, inducendo negli affiliati, anche per la sua autorevole politica, il sentimento di essere protetti al più alto livello del potere legale ".
Quanto basta, per affermare che "il reato é concretamente ravvisabile a carico del sen. Andreotti'; anche se "estinto per prescrizione.
ecco fatto. ma si, tiriamo fuori dalla tomba stò vecchio mafioso con la gobba, e sbattiamolo alla guida della repubblica italiana.
come se di danni non ne abbiamo fatti già abbastanza
casini è cosi fazioso e assurdo che mi piacerebbe guardarlo in faccia quando dice che -Andreotti- è "super partes"...
qualsiasi limite di decenza vogliono far credere ancora esistente, questi quà lo hanno passato già da un pezzo.
ormai nulla mi sorprende! l'assurdo fa cosi parte della vita politica quotidiana che davvero nulla mi stupisce.in italia c è tutto quello che altrove non si riesce nemmeno ad immaginare. io invece ci vivo e sto diventando insensibile.l inimmaginabile è diventato normalità.che tristezza.
Prima sono uscito per fare una passeggiata, sono andato al bar per prendere un caffè e c'era sul tavolo "La Gazzetta del Mezzogiorno".
C'era un fondo di Salvatore Tatarella (ex msi, ora eurodeputato di AN) che ad un certo punto definiva il governo Berlusconi "l'unico governo degno di tale nome" e Berlusconi "un grande statista di levatura internazionale".
Peccato non avere sotto mano una copia del giornale altrimenti vi riporterei integralmente quell'articolo, giusto per condividere con voi il mal di pancia che mi ha procurato tale lettura...:/
Cari signori
è un pò che vi leggo, e mi rinfranco a vedere quante cose sagge possano ancora essere scritte..
non vorrei stonare ma devo dire la mia :
tutte cose vere e condivisibili ma non scordiamoci che:
1)il csx non lo dirà mai chiaramente che giulio è mafioso.
2)La visibilità del csx e ancora quasi zero...
3) Un diniego alla carica del mafioso verrà ancora una volta addebitata alla sinistra più radicale e contaria alle aperture...su tutti i giornali e telegiornali (mimun docet) ci saranno ancora una volta di più i commenti del cdx e miseri balbettamenti dell'ex opposizione, e i risultati dei processi naturalmente addebitati alle solite toghe rosse e hai voglia tu di dire che non è così..
Se i nostri non si danno una mossa e cominciano a capire come agiscono i delinquenti e ne anticipano le mosse ( non sono ancora vaccinati ?) non se ne esce...
Ci vuole gente sveglia, non ancora addormentata dai velluti delle poltrone, che parli come parliamo noi...ma i movimenti dove sono ora che ci vorrebbero ...
Del "fuoco amico" sparato contro Bertinotti per aver detto che per lui mediaset dovrebbe dimagrire non ne vogliamo parlare?
A me pare che questo, più che un paese di "coglioni" (nell'eccezione bonaria di nana memoria...:-) ) sia un paese di "rincoglioniti", tutti spaventati e terrorizzati dall'idea di essere accusati di avercela con questa "grande risorsa per il paese" che sarebbe Mediaset (che se quella è una grande risorsa, allora è evidente il perchè la nostra economia sta cadendo a pezzi).
Sono talmente spaventati da farmi temere che intorno a Mediaset ci sia una maledizione dei faraoni (e forse qui c'entra il mausoleo di B...:-) ), per cui se parli di "conflitto di interessi" sarai perseguitato dal fantasma di Silvio che ti urlerà "COMUNISTAAAA" nelle buie notti di luna piena....:-))
RIDURRE MEDIASET E CONFLITTO DI INTERESSI (vi terrò informato sulle mie notti insonni davanti all'ectoplasma di Arcore....:D )
Ma sicuro, ridurre Mediaset. Ha senso questa cosa per il bene del paese? Ma se Mediaset non era di Berlusconi, secodo voi Bertinotti ne avrebbe anche soltanto parlato? Ma dai su...
Detto questo, non vedo cosa ci sia di male con Andreotti al Quirinale. La solita storia della mafia : per cosa sarebbe stato inquisito Andreotti? Qualsiasi cosa sia, evidentemente non è così grave, visto che è li a fare il senatore a vita ed è un probabile presidente della repubblica. Se fosse così grave la sua condanna, non starebbe a fare le pubblicità dell'HG3 con Valeria Marini. Oltretutto, Andreotti è una persona molto stimata in generale nel panorama politico italiano, sia a destra che a sinistra.
La sua candidatura al quirinale è legittima e giusta. Lo ripeto, l'unica cosa che potrebbe ragionevolmente impedirla è la sua età avanzata : potrebbe non concludere il mandato...i suoi precedenti giudiziari mi sembrano proprio l'ultimo dei problemi.
Kaiser, la tua ignoranza mi lascia ogni volta piu' basita. Certo, come no, associazione mafiosa e' meno di una multa per eccesso di velocita'. Spero sia solo ignoranza, altrimenti dovrei accusarti di molto peggio.
E il Kaiser e' l'itagliano medio. Che schifo.
Concordo con Chiara, la risposta del "Kaiser" mi ha proprio fatto cadere le braccia questa volta.
Ma purtroppo probabilmente è lo specchio della società "distratta" in cui viviamo...
La candidatura du zi' Giulio è come il canto delle sirene per i marinai di Ulisse. Qualcuno tappi le orecchie a Mastella e gli ex-DC, o almeno li leghi a qualche poltrona! Alla fine è, televisivamente (e ricordiamoci che non è poco,vedi 11 aprile), assolto. Potrebbero farla passare come risarcimento per un degno servitore dello stato perseguitato da Caselli e altri pericolosi sovversivi.
Non c'è mai un attimo di pace in questo paese
...e comunque il gobbaccio è candidato non al Quirinale, ma a Palazzo Madama, ovvero come presidente del Senato
Come al solito, l'ignoranza è dalla parte vostra. Le contestazioni all'elezione di Andreotti non riguardano i suoi precedenti per associazione mafiosa. Mi pare che i contrari non si oppongano per questi motivi.
E poi ci sono diversi tipi di collaborazione mafiosa : se Andreotti è un senatore a vita,se fa spot pubblicitari ed è una personalità fra le più apprezzate nel panorama politico italiano, allora evidentemente qualsiasi cosa possa aver fatto non è tanto grave, ci arrivate a questo? Non è un Riina o un Provenzano. Se la mettete su questo punto, allora si dovrebbero ritirare dal mercato decine di milioni di CD di Frank Sinatra.
Oltretutto, il curriculum di Andreotti lo renderebbe un candidato perfetto, che sia al Senato o al Quirinale : sette volte premier, varie volte ministro della difesa, degli esteri, delle finanze.
Il post di kaiser qui sopra è un capolavoro che assurge agli onori della Raccolta differenziata. Se Kaiser va avanti così ci sta che gli dobbiamo aprire una sezione tutta sua.
"ci sono diversi tipi di collaborazione mafiosa"
il picciotto spara ,il capo da gli ordini ,e quello che ha studiato lo mandiamo al parlamento .
gerarchia si chiama ,ah !
Si vabbè, raccolta differenziata, intanto nessuno mi ha saputo dire qualcosa contro Andreotti, a parte la solita vecchia solfa.
Mi piacerebbe qualcuno leggesse sul Corsera di oggi le dichiarazioni di Anna Finocchiaro, neosenatrice dei DS, che ha il mio stesso parere : su Andreotti pesa più l'età avanzata che i precedenti giudiziari.
Lo ripeto per l'ennesima volta : se Andreotti non è in galera ma è senatore a vita e gira spot pubblicitari, evidentemente ciò che ha fatto non è così grave. Di certo non è Provenzano. Ci sono crimini e crimini. Con Andreotti c'è una bella differenza.
Il solo fatto che sia proposto come candidato basta a fugare qualsiasi dubbio.
Appunto, Kaiser, ci sono crimini e crimini. Qui si parla di associazione mafiosa, e se tu reputi giusto continuare ad infilare mafiosi al governo (e qua poi parliamo di massime cariche) ben consapevoli di farlo, allora non so che dire. Ci mettiamo pure un assassino alla giustizia e siamo a posto, e chissa', magari un pedofilo all'istruzione.
Chiara, ci sono crimini e crimini. Rifletti un'attimo : se Andreotti è lì dov'è, non può aver fatto nulla di così grave, no?
La differenza è evidente : Riina,Provenzano,ecc. sono in galera, Andreotti è senatore a vita e forse sarà qualcosa di più. Come si spiega tutto questo?
si spiega caro Kaiser con delle gravi lacune della nostra giurisprudenza
1)la prescrizione non deve esistere per reati gravissimi quali quelli di stampo mafioso (come quelli del tuo protetto e tu non sai COS'E' la mafia ...)
2)che i pregiudicati quindi con condanna passata in giudicato, compresi prescritti e amnistiati ,non devono neanche pensare di sedersi nel PARLAMENTO ITALIANO ,così come ad oggi non possono essere neanche assunti come bidelli.
il tutto in due parole : MORALITA' e RISPETTO .
Questo post è la sagra dell'assurdo...mamma mia....c'è da piangere.
Da wikipedia:
Nel 2004 la Cassazione ha confermato che Andreotti ha intrattenuto «una concreta collaborazione» con la mafia fino al 1980. Poiché la sentenza è arrivata con due anni di ritardo rispetto al termine del 20 dicembre 2002, il reato «commesso» si è estinto per decorrenza dei termini e quindi Andreotti, solo per tale motivo, ha evitato la condanna con un proscioglimento per prescrizione.
C'è da piangere a pensare che ci siano tante persone che ragionano come il Kaiser in giro, veramente da piangere...
C'e' da avvilirsi sul serio, Salvatore. Pare ormai che la legalita' sia completamente trascurabile, anzi, quasi una pecca.
postavo in precedenza: "A volte ritornano"
titolo di un film horror.
La scheda:
"XX XX, dopo molti anni di assenza, torna nella sua città natale, dove molti anni prima una gang di teppisti gli avevano ucciso il fratello. Nel frattempo i componenti della banda sono tutti deceduti, ma pronti a ritornare in veste di zombies con un unico obiettivo: appropriarsi delle anime dei vivi per tornare in vita."
Quale anima è in pericolo al Senato?
Salvatore e il "fuoco amico". Espressione un po' esagerata (come "muoio di caldo", "muoio di freddo" e varie che comunque usiamo tutti). Dopodiché una antiteledipendente come me non può non deprecare che Mediaset venga considerata risorsa imprescindibile, e non può che appoggiare una critica al rincoglionimento.
Però dico solo questo: la diplomazia! OK che l'amministrazione pubblica francese e Mediaset sono cose profondamente diverse, ma in Francia a momenti si sarebbero mangiati vivi un noto liberale per aver parlato di "dégraisser le mammouth" (sgrassare o dimagrire una pubblica amministrazione elefantiaca).
Usare lo stesso termine qui penso che avrebbe comunque prestato il fianco alle critiche - oltretutto qui abbiamo media poco interessati al sottoporre al vaglio delle persone origini di quell'espressione, distinguo e ragioni del caso!
Carolina
Riprongo la domanda di sibilla.cumana:
Quale anima è in pericolo al Senato ?
Io rispondo: non lo so, ma penso che una metefora possa andare bene e domando, la democrazia ?
L'espressione "fuoco amico" è diventata d'uso corrente, purtroppo, a seguito della guerra in Iraq e secondo me descriveva bene la raffica di "smentite" e "condanne" espresse nei confronti delle dichiarazioni di Bertinotti...:-)
La diplomazia Carolina, con questa scusa della diplomazia il leader della "Casa delle Libertà Provvisorie" ha governato cinque anni, non era per "diplomazia" che facemmo la bicamerale? Non è per "diplomazia" che i politici del csx davanti al gigione Mentana ammettevano che a Mediaset venivano trattati bene?
Io non riesco a capire come sia possibile che i rappresentanti del centro destra possano dire e fare qualsiasi cosa, non solo a parole come: "del 25 aprile ne abbiamo le scatole piene", ma anche con i fatti (manifestazioni razziste contro extracomunitari e sfilate fasciste) e passare inosservati e "giustificati" da telegiornali ed opinione pubblica, o come minimo rimanendo "tutti uniti" nel coprire le loro idiozie, mentre se un leader del csx, a domanda (e non di sua iniziativa) esprime il suo punto di vista sul come risolvere un problema di lungo corso, subito viene subissato di critiche e smentite, anche dai suoi alleati, e giornali e leader del cdx gridano "ALL'ATTENTATO"!!
Salvatore ho capito. Sono forse io ancora in umore zen.. nel ponte mi studiavo i dettagli di un altro viaggio in Europa Orientale e in quei casi divento mooooooolto diplomatica...
Comunque quelli di cui parli tu furono cappelle e a volte inciuci, quindi proprio da non rifare!!! Quello che dicevo io era solo di dire le cose magari in un modo diverso e poi di concentrarsi sul problema, che sono i media in relazione al potere politico, e non tanto dove lavorino delle persone... Insomma il vecchio e caro non prestarsi a provocazioni/manipolazioni... O almeno: rendere chiara la priorità... Da "Io non riesco a capire" in poi ti quoto al 135%!
Carola
"fuoco amico" significa: abbiamo fatto una cazzata:;-)
forse sarebbe utile al senato, magari per salvare qualche anima:->
Great work!
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