Il bis del 25 aprile non lascia più alcun dubbio. Letiza Moratti già contestatissima Ministro della Pubblica Istruzione, usa i cortei per la sua campagna elettorale da sindaco di Milano. Grave che non sia stato capito per tempo, grave che sia stato consentito alla candidata della CDL di monopolizzare, ancora una volta, l'attenzione. L'andamento del Primo Maggio milanese da questo punto di vista è stato limpido.
Invitata dai sindacati confederali (e nella CGIL adesso la polemica è molto forte) Letizia Moratti si presenta con una scorta sorprendente. Una trentina di funzionari di pubblica sicurezza in borghese che praticamente di peso e a furia di spintoni ai giornalisti la collocano all'interno del corteo. Dinamica davvero singolare, davvero imbarazzante per chi aveva formulato l'invito. La tecnica è ormai sperimentata: l'entrata e poco dopo l'uscita. I fischi, che ovviamente ci sono stati anche oggi, a questo punto, contano poco. Quello a cui si è assistito, per la seconda volta, è la costruzione a tavolino dell'evento: "Letizia Moratti contestata dalla sinistra". Protagonisti principali: il candidato della destra, trenta giovanotti con l'auricolare, decine di giornalisti, e l'incomprensibile invito al corteo del Primo Maggio da parte di CGIL-CISL-UIL
Beh, il resoconto di Rebotti merita di sicuro una adeguata riflessione. Certo è che ancora una volta nella trappola ci siamo caduti ben bene, a piedi uniti. I 'fischiaroli' non sono riusciti a tenere a bada i loro fischi, e così facendo, hanno/abbiamo fatto il loro gioco. Riusciremo mai ad imparare a saper riconoscere le provocazioni ?
E di sicuro ne verranno, nei prossimi giorni/mesi, avogliaa quante ne verranno!Saluti.
Barbara
sono perplessa..
ieri, tra discussioni da bar, è venuta fuori questa vicenda.. le opinioni erano sfariate..
io traggo queste conclusioni.. è pur vero che bisogna stare attenti a non cadere alla provocazioni.perchè di tale si tratta, non c'è dubbio. ma quando tu partecipi ad una manifestazione perchè lo senti e ti vedi spuntare una come quella in luogo dove non gli appartiene, per di più strumentalizzando senza dignità, altro che fischi! io da manifestante, sentitami presa per il culo.. non avrei resistito! anzi, mi sarei sentita impotente! è assurdo!
non è il manifestante che deve trattenersi..ma quella classe politica(di sinistra) che non fa più bene il suo "mestiere" e non difende i principi! non è determinata..non è incazzata e continua a farsi strumentalizzare!
vivo in sicilia e qui la realtà è ben diversa.. siamo in campagna elettorale.. ancora più squallida perchè priva di basi culturali.. qui siamo sul ridicolo! toto cuffaro sta inaugurando e donando statue di padre pio!!!! una l ho vista con i mie occhi in questi quartieri di palermo un po "abbandonati" ..
Rischio di andare OT, e che il buon Alberto mi cancelli. Sulla manifestazione di ieri, ho letto soltanto dei fischi. Qualcuno sa dirmi quanta gente c'era e che clima si respirava, ministra a parte?
Non ne ho nessuna idea; magari ho sbagliato ma visto che i sindacati avevano detto che chi contestava la ministra, contestava anche loro, me ne sono stato a casa. Dite che sono il solo?
Invece ho sfilato di pomeriggio alla May Day: i cori su Nassirya non li ho sentiti, c'erano meno camion e meno folclore dell'anno scorso, ma forse ancora + gente.
il fatto è che hanno sempre un vantaggio psicologico, lasciano sempre il famigerato 'cerino' nella mani della sinistra.
certo, era meglio l'invito non fosse stato fatto, ma una volta fatto bisognava organizzare l'ingresso nel corteo piuttosto che lasciarlo alla 'scorta' oculata ed opportunista della Moratti Letizia.
La cosa che mi ha dato pero' fastidio ieri sono due:
Il Sindacato Milanese che di fatto s'è schierato con la probabile futuro sindaco di Milano Moratti.
E Ferrante che si ha denunciato la cosa come (non si manifesta col padrone), ma s'è poi presentato con la Milly.. che tanto operaia poi non e'
i singolari, i plurali, i verbi ausiliari: che fine hanno fatto ?
=:-o
suasquisitezza: cu minchia iè.
O:-)