A mio modesto parere,tutta questo femminismo è assurdo,ridicolo,totalmente fuori dal mondo. Perchè ci vuole per forza una donna al quirinale? Ma in base a quale strana legge? Al quirinale deve essere eletta la persona più adatta per l'incarico,e questa può essere tranquillamente un uomo,una donna o una via di mez...anzi,no non esageriamo. E probabilmente sarà ancora un uomo. Io personalmente non sento affatto la necessità di avere più donne in politica. Ma chi se ne frega? L'importante e che sono persone capaci..il che potrebbe voler dire tranquillamente tutti uomini o tutte donne.
ci sarebbe la proposta già lanciata della Menapace presidente della Repubblica. Una donna, pacifista e partigiana. Di meglio?
non credo che sia cosa facile...
ricordiamoci che in Italia servono ancora le quote rosa per permettere alle donne di entrare in parlamento...
in un paese civile, non ci sarebbe bisogno di leggi speciali, si voterebbero senza timore di perdere privilegi...
ma quà il maschilismo imperversa in lungo e in largo...
che tristezza... :-(
Di Pietro sosterrà la candidatura di Franca Rame al Quirinale: http://www.antoniodipietro.com/2006/05/franca_rame_presidente_della_r.html
Perché no?
io sognavo Tina Anselmi, ma l'ho vista recentemente in tv e non mi sembra che sia in grado di sostenere il ruolo, mi sbaglio? lo vorrei...
Ottimo suggerimento ma, a quest'ora, tardivo.
L'8 maggio elezioni del Presidente della Repubblica, Berlusconi, al solito, anticipa, Prodi, al solito, accetta il Ciampi bis.
Ottima scelta, non c'è dubbio.
Manca l'accettazione od il parere di Ciampi.
Forse domani a Livorno il Presidente Ciampi, se lo riterrà, coglierà l'occasione del commiato dalla sua città da Presidente per dirci il Suo parere.
Penso che tacerà ed aspetterà il responso delle votazioni, che non potrà non accettare.
berja, qual'è il tuo autorevole parere ?
P.S.: sei avellinese.
Mi spiego :
Donna : e allora? Questo sarebbe un punto a suo favore? Assurdo oltre ogni limite
Pacifista : lasciamo perdere,è meglio...
Partigiana : ma il pres.della rep. non deve essere superpartes?
kaiser: quasi tutti gli storici (possiamo togliere De Felice e pochi altri meno autorevoli) concordano sul fatto che in Italia non c'è stata guerra civile. La Resistenza si è opposta a invasori e traditori, affiancando le forze di liberazione angloamericane. La confusione tra "partigiano" e "comunista" è un'altra delle farloccate berlusconiane, fregnacce che non dovrebbero trovare spazio dove c'è uno straccio di cultura. Mi rendo purtroppo conto che spesso anche lo straccio latita.
Spero non riconfermino Ciampi. E' stato forse il presidente migliore per gestire una fase di regresso e rannicchiamento come quella offertaci dal centrodestra, ma ora diamo un segno di cambiamento. Bene D'Alema o bene anche una personalità di valore ma fuori dalla cerchia della politica: se si vuole un profilo di garanzia quest'ultima soluzione lo potrebbe garantire senza ingessare in una scelta neutra o scialba. Tullia Zevi per esempio.
> Partigiana : ma il pres.della rep. non deve essere superpartes?
O bimbino prima della emersione di questi derelitti tutto l'arco delle forze politiche si riconosceva nella resistenza ed essere partigiani era più che un titolo di merito. Ai presente in quale partito militava la Tina Anselmi?
Che ci possiamo fare noi se parte dell'attuale personale politico è irrimediabilmente sottopartes?
s/Ai/Hai
Tina Anselmi mi ha fatto un'ottima impressione nell'intervista con Fazio. Sempre grande dignità, impegno civile. E il distaccamento dai palazzi romani non può che essere un fatto positivo.
Al di là della splendida presidenza di Ciampi, sono contrario alla replica. Un po' per il rispetto della sua venerenda età e per il riposo meritato a chi ha servito a lungo lo Stato, un po' perché 14 anni di Presidenza della Repubblica sono un periodo eccessivo per tutti, che assomigliano vagamente a una monarchia...
la mia impressione è che non è ben chiaro ai più lo scenario politico uscito dalle elezioni.
Anche se è vero che in democrazia vale la regola del 50+1 percento, quanto più sono ridotte le distanze fra i due schieramenti tanto più la situazione politica è delicata.
Se poi lo schieramento perdente è funestato dalla presenza di un Caimano, allora la situazione è preccupante e seria se non tragica.
Non è il pozzo dei desideri ma il luogo della realpolitik.
o bimbini, per dirla alla toscana, vero Antonio ?
Passo di qui solo per dire che appoggio la candidatura di una donna anche se, a quanto pare, sarà riconfermato Ciampi.
KAISER!? Da quando essere partigiani vuol dire rappresentare una sola parte politica?
Lo stesso Ciampi, guarda che traditore, si rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò ed entrò nella resistenza, Scalfaro ebbe contatti con gli antifascisti, Pertini fu partigiano, Saragat, Gronchi.
L'unico ex fascista (e poi sostenitore della monarchia) ad aver fatto il Presidente della Repubblica fu Giovanni Leone, ed infatti fu il più discusso Presidente della storia italiana.
Sono d'accordo con Antonio nel ritenere che in talune occasioni Ciampi avrebbe dovuto dimostrare più polso e coraggio.
:-) wishing list:
margherita hack
vladimir luxuria
franca ciampi
florinda bolkan
my wishes:
Emma Bonino
Tina Anselmi
Anna (si chiama Anna?) Finocchiaro
Tullia Zevi anche - ottima idea!!!
(Luxuria per l'anagrafe è un masculo...)
...
fuori dalla politica:
Le varie Macciocchi, Schelotto etc... - magari non la Mafai che ogni tanto su arte & libri è riuscita a distinguersi per conservatorismo ...
ma comunque meglio di altra gente.. comunque donne che han fatto un po' crescere cultura e società. E la Baldaro Verde? Giovane forse (ignoro del tutto).
Carolina
Anche l'età secondo me è importante.
Il fatto che il Presidente della Repubblica sia destinato a diventare senatore a vita ha sempre spinto all'elezione di persone avanti con gli anni, ed io sono d'accordo nel continuare su questa linea.
PS Pensavo, stai a vedere che il cdx ripropone il Ciampi bis per evitare di aggiungere un senatore a vita favorevole al csx nella conta dei voti al senato...uhm...:-)
Presidente della repubblica italiana:
Francesco Saverio Borrelli
"Un atto dovuto"
"Resistere Resistere Resistere"
Se la sinistra avesse le palle ....
kaiser : il problema non è :perchè una donna al quirinale , bensì : perchè non una donna al quirinale ?
tu non senti il bisogno perchè figlio di una cultura maschilista di ritorno ,dove le donne sono tette e culi in tv .se allargassi un po i tuoi orizzonti ti accorgeresti che le donne ,per quanto capaci in alcuni casi più del corrispettivo maschile ,sono estremamente penalizzate sopratutto nei posti di rilievo ,quindi mi sta bene che ci sia al posto giusto la persona capace indipendentemente dal genere (e dall'inclinazioni sessuali o religiose etc)ma che a parità di capacità non venga escluso qualcuno solo perchè donna , vedi elenco sopra .
tu ne fai una questione da maschi contro femmine ,che francamente mi sembra riduttiva se non addirittura infantile.
Antonella_c sei sicura di non essere vittima tu di certa cultura femminista di ritorno che ancora ti fa dividere il mondo in donnine innocenti e maschietti lascivi e spregevoli
Culi e tette in tv e altrove fanno tanto curriculum vitae e le nostre leggiadre controparti femminili hanno da tempo imparato a servirsene.
Poi se tanto per cambiare vogliamo fare un presidente donna , va bene, ma solo per cambiare perche' io tutta questa novità non la vedo
King Lear sono d'accordo solo in parte. Il risultato del voto non va preso sottogamba e consiglia prudenza. Il centrosinistra ha vinto per un battito di palpebre e chi ha svolto delle simulazioni dice che con il Mattarellum sarebbe passati loro.
Però, c'è anche da dire che questo fatto viene interpretato con una drammatizzazione e in un senso che è discutibile (e da parte di alcuni naturalmente interessato). Qualcuno potrebbe per esempio far notare che più serrato è un confronto e più ne esce rafforzato il valore di chi riesce a mettere a segna l'ultimo colpo: se l'avversario ti fa vedere i sorci verdi e smentendo le previsioni si dimostra degno combattente, ma comunque alla fine riesci a prevalere questa dovrebbe essere una conferma della validità delle tue ragioni.
Ricordiamoci che a differenza del voto tedesco la rimonta non è andata a scapito dello schieramento opposto: il centrosinistra è cresciuto comunque facendo un pienone mai visto nella sua breve storia. Voglio dire, le interpretazioni sono tante quanto le teste, ma che si dia precedenza esclusivamente a quella ridimensionatrice del risultato è abbastanza contestabile. Insomma volendo ragionare sui numeri si potrebbero fare analisi approfondite che darebbero indicazioni non così scontate. In un paese in cui l'elettorato è sempre stato abbastanza statico e i conservatori tendenzialmente la maggioranza.
Andando al di là dei numeri uno non si può poi scordare che nel 1996 si vinse per merito della lega (un 10% netto non conteggiato nel risultato del polo) o che comunque il csx si prese grazie al maggioritario più seggi pur avendo leggermente meno voti.
Insomma quand'è che l'Italia in questi ultimi dieci anni (giusto per limitare il ragionamento) non è stata divisa? Tutti si aspettavano un astensionismo nel campo polista che non c'è stato, facendoci sudare freddo e complicando in qualche modo le cose. Ma il dato di una frattura ci sarebbe stato lo stesso, anche se meno esplicitato nel voto, come c'era nel 2001, nel 1996 e nel 1994. Il meccanismo elettorale in fondo serve a questo: a dare a una delle componenti della rappresentanza politica il privilegio di governare perché in base alla legittimazione del voto si è presentata la proposta più convincente, ma non certo l'unica.
Guarda si parlava di divisione già prima delle elezioni, se vai a cercare negli archivi c'è un post proprio qui su OMB. E già allora avevo espresso le mie perplessità su questa chiave di lettura. Quello che vale la pena indagare è di che tipo di divisione si tratta nella sostanza, per cercare di avere qualche indicazione utile. La divisione che si è acuita col governo della destra ha caratteristiche ben precise e richiama risposte adatte.
In particolare a parte l'elevato livello di conflittualità disseminato proprio nel corpo della società, quello che ci hanno regalato Berlsconi e soci è un'Italia immobilizzata da questi attriti. Incancrenita nello scontro endemico e pretestuoso, oltre che profondamente ideologico (basta vedere i sostenitori del cdx che ci vengono a fare visita qui). Gli uomini del fare si sono svelati come gli uomini del dire e il discorso era pure scadente.
Di fronte a questo quadro qual'è il miglior tipo di risposta? Secondo me non un impaludamento negli equilibri tra le coalizioni, non un governo tecnico, non una mediazione ad oltranza. Io penso che quello che emerge e quello di cui c'è bisogno per cavarsi fuori da questa situazione sono scelte coraggiose e determinate.
Anche per quanto riguarda la massima carica. Un Ciampi prudente era la migliore personalità per accompagnare un Polo che pur uscendo con un margine di vittoria comodo è andato poi a dividere e forzare e paradossalmente litigare anche se i numeri - nelle camere - gli permettevano di attuare tutti i loro propositi.
Ora la scelta secondo me dovrebbe segnare un cambiamento. Questo si può realizzare attraverso numerose opzioni: un candidato più giovane dell'usuale, una donna, una personalità estranea alla cerchia dei partiti. Tra queste va tenuta in considerazione, perché no, anche un'espressione invece di schieramento. In fondo abbiamo avuto nelle ultime occasioni delle presidenze di tutela che avevano il senso di accompagnare il sistema democratico in una fase delicata di trasformazione. Tra le tante cose pessime che abbiamo dovuto ingoiare, perlomeno però abbiamo avuto un sistema di alternanza realizzato. Il Polo è riuscito a tenere il primo governo a termine naturale della Repubblica, l'elettorato ha potuto giudicarne l'operato senza la scusante dell'ingovernabilità e ha deciso di mandarli a casa. Se questo indica che siamo giunti a una qualche maturità del sistema uscito dal crollo della prima repubblica, allora si può dare la dimostrazione che di quella tutela non c'è più bisogno e la politica ha la maturità di gestire una funzione di garanzia da sé, senza bisogno di attingere a figure più esterne.
E' una possibilità almeno da considerare. Dopodiché le controindicazioni le vedo anch'io. Ma per una volta non stanno nelle incapacità di D'Alema, che anzi questo ruolo sarebbe in grado di svolgerlo con imparzialità, secondo me.
Sandro che cos'è il femminismo di ritorno? Per dirne una, salvo patetici casi contrari (tipo la nipote cozzettara di un certo tizio) le donne in genere sono più sveglie e meno conservatrici quando si tratta di non discriminazione, che è un valore costituzionale. Quelli di cui il Presidente fra l'altro è garante. Un punto in più a favore di una donna Presidente.
E si vede infatti. E concordo con Antonella_c come spesso accade. Cercavo di dirlo nel primo commento con la solita dizzyrecita dei mardepanza der popolo (a me Paolo Hutter ne ha fuzzytolto uno per la sua autorevolezza, ma quella è un'altra storia in effetti :-))). Comunque veramente se un uomo continua anche a mettere condizioni perché una donna eserciti gli stessi diritti e con le stesse condizioni e opportunità di una donna... E' meglio una donna.
Carolina
ovviamente.. le stesse condizioni e opportunità di un uomo.
Carolina
scusa sandro che commento hai letto ?
Dicendo "le donne sono più " già fai una discriminazione.
Non voglio assolutamente mettere condizioni all'esercizio dei diritti di nessuno,ne a donnne ne a uomini cose fiori città animali.
Che la donna sconti un ritardo nell'inserimento sociale e' evidente,ma la cosa credo vada normalizzandosi
Slogan ruffiani e indifferenziati verso la donna in quanto tale mi hanno sempre irritato e dovrebbero irritare anche due ragazze intelligenti come carolina e antonella_c
(l'ultima frase e' quasi uno slogan ruffiano)
Che la donna sconti un ritardo nell'inserimento sociale e' evidente,ma la cosa credo vada normalizzandosi
che un ragazzo intelligente come te mi cada in una scicchezza del genere mi fa preoccupare :sandro ehi !!! siamo nel 2006 ...
Sandro... siamo a pari e patta eh? :-) "solo per cambiare perche' io tutta questa novità non la vedo"... ne vedi con D'Alema? Io tipo con Bonino ne vedo tantissima, enorme, sesquipedale, anche per la laicità e per l'immagine all'estero...
Carolina
Antonella quello che cerco di dire,ma mi rendo conto che mi sto inoltrando in un campo minato,e' che non voglio riconoscere alla donna lo status di minoranza,per rispetto prima di tutto e per un riscontro oggettivo poi.
Se poi puoi farmi degli esempi di chiara discriminazione sessuale ordinaria e continuativa nel tempo che le donne subiscono, ne prendero' atto scusandomi anche per la superficialità dimostrata
x carolina:
Ne con D'alema ne con la Bonino per il semplice merito di essere uomo o donna,e nessuno dei due da un punto di vista politico
Secondo me l'unica vera differenza tra uomo e donna è negli organi riproduttivi, sono questi che modificano alcuni aspetti della personalità, del carattere e del modo di "sentire" la vita.
Il resto sono solo retaggi culturali, codici comportamentali che le società si sono date per organizzarsi.
Ovviamente trattandosi di aspetti culturali essi si modificano con il modificarsi della società.
sono profondamente contraria alle quote rose in quanto tali :quote .
non è veterofemminismo il mio , non ho detto nulla che fosse riferibile ad una parzialità verso un genere .
ho detto e ribadisco che a parità di capacità le donne sono penalizzate in tutti gli ambienti e direi che non ho bisogno di dimostrare questo .
non ho detto che una donna donna è migliore di un uomo , non ho detto che al posto del miglior uomo possibile è meglio mettere una donna scarsa per ristabilire le quote .ho detto una donna capace ,perchè no ? sarei contenta è vero ,anche perchè ritengo che 5 anni di cdx e vent'anni di mediaset hanno influito negativamente sull'evoluzione dell'"inserimento sociale " di cui parlavi , quindi più che di ritardo io parlerei di involuzione ,e l'elezione di un presidente donna sarebbe un segnale ben preciso di una tendenza positiva e uno stop a detta involuzione .
"Se poi puoi farmi degli esempi di chiara discriminazione sessuale ordinaria e continuativa nel tempo che le donne subiscono,"
invito qualcuno a darmi una mano .grazie
per iniziare:
http://www.cafebabel.com/it/article.asp?T=T&Id=4383
appena ho un attimo arrivano gli altri...
L'arretramento culturale degli ultimi venti anni ha colpito tutti e in modo indiscriminato
Certo l'immagine della donna ne esce particolarmente mortificata,e' solo colpa di una società ostinatamente maschilista o qualche responsabilità ce l'avete anche voi?
invito le donne a dare il proprio sereno contibuto su questo argomento.grazie
drizzt... traditore della tua stessa specie...venduto...cosa speri di ottenere cosi'..:-)
e comunque l'articolo dice cha la situazione va normalizzandosi
@drizzt grazie , a dopo !
antonella_c...
mio dovere..., a dopo...!!!
sandro...
hi! hi! hi!.... :-Þ
traditore..., suvvia... non la metterei sul tragico.... :-)))
certo... la situazione inizia a normalizzarsi...,
ma ci son voluti dei secoli......... :-(
alla faccia della società evoluta...
il giorno che si avrà il coraggio di prendere il meglio da ciascuno, senza riguardo al colore, sesso, etnia e quant'altro, stò mondo sarà un bel posto dove vivere...
e poi, non sarebbe male avere una donna presidente..., sarebbe un inizio..., non ripagherà di tutte le umiliazioni ricevute, ma sarà un segnale...,
ricordiamoci che il vento è cambiato... :-)
Drizzt, quoto al 99,99% (mi riservo lo 0,0001 per eventuali rovesciamenti di fronte opportunistici dell'ultimo minuto)..:-D
venghino donne venghinooooo....
dite la vostra sul ruolo e sull'immagine della donna nel nuovo millennioooooo....
donne oggettoooooo....
donne di sinistraaaaaa ...emancipate e moderneeee..
cattoliche e/o di destraaaaaa.... venghinooo....
mi sembra giusto...
nonchè sinonimo di grande avvedutezza... :-Þ
e poi si sà che il vento è capriccioso... ;-D
berja, qual'è il tuo autorevole parere
su ciampi: brava persona, ma troppo preoccupato ad apparire super partes per difendere la costituzione in maniera efficace, un suo altro settennato sarebbe solo una transizione; in realta' si parla oramai da mesi di un mandato a scadenza anticipata, ovvero si rielegge ciampi, si fanno un paio d'anni di legislatura di transizione per rimettere a posto i danni piu' grossi della passata legislatura e poi ciampi si dimette.
questa ipotesi vede una certa convergenza da parte di maggioranza ed opposizione anche perche' non e' che abbiano tutti questi nomi su cui ci possa essere un'eventuale convergenza di voti.
la anselmi e' una gran persona, ma e' stata partigiana e presidente della commissione p2, tanto basta per renderla una "pericolosa comunista" (non ridete, ho sentito personalmente un mucchio di persone dire che scalfaro e' "un comunista di merda").
la menapace mi e' personalmente antipatica (e sti cazzi) e poi e' partigiana, comunista, femminista e nonviolenta, va bene come presidente se vogliamo la guerra civile, visto il rispetto delle istituzioni del politico medio di centrodestra.
ora, tanto per fare l'avvocato del diavolo: ma non trovate che una candidata presidente qualunque purche' donna sia uno sfregio alla dignita' delle donne?
e' il Quella che preferiscono, ma una donna. ad essere sbagliato, e' come nelle aziende statunitensi in cui si assumono impiegati neri o di minoranze per la reception per far vedere che non c'e' discriminazione.
e allora una donna si', ma per il suo valore assoluto, non solo perche' di genere femminile.
e' da oggi pomeriggio che sto cercando di dirgli la stessa cosa...
3 maggio 2006 ore 16.13 sandro porca miseria mi prendi in giro ?
non ridete, ho sentito personalmente un mucchio di persone dire che scalfaro e' "un comunista di merda"
e chi ride? anche rutelli è comunista, anche marini. questa è la vera eredità politica che berlusconi lascia al paese. i suoi adepti lo chiamano bipolarismo...
comunque questa cdl che candida ciampi puzza a chilometri di distanza. due gli obiettivi che vengono subito in mente, così a naso:
- mettere in difficoltà l'intesa prodi-ds. con ciampi al quirinale, la quercia resta fuori da tutte le cariche istituzionali. e visto quanto aveva mostrato di tenerci fassino (che, almeno inizialmente, non sentiva ragioni sulla rinuncia di d'alema alla camera), la cosa potrebbe essere serbata con rancore, e alla lunga portare a dispetti reciproci e nefasti.
- sottrarre all'unione un senatore a vita. sembra ridicolo, ma con questi numeri risicati al senato, i senatori a vita sono assolutamente decisivi. e ciampi, una volta a palazzo madama, se si schiera, si schiera di certo con prodi. questo la cdl lo sa, e dopo il tentativo di comprarsi pallaro, e le continue strizzate d'occhio a mastella, anche questa mossa sembra rientrare perfettamente nel piano
per questo, se "da sportivo" dico che ciampi è quanto di meglio offra la scena in quanto a garanzie istituzionali, da elettore di parte preferisco che si faccia da parte, e al quirinale ci metto amato/napolitano o la finocchiaro
Mi associo a berja e rilancio sulla triste faccenda delle "quote rosa". Un paese che deve regolamentare le presenze femminili nelle istituzioni è un paese primitivo. A quando le "quote gay", le "quote di colore", eccetera?
Il mio sogno per la presidenza della Repubblica è la possibilità di scegliere in una rosa di nomi di valore. Purtroppo il disastro morale e culturale della politica e il crollo dell'ultima istitzione (ex) autorevole (Banca d'Italia) rende pressoché inesistente la rosa di persone papabili. Sentir fare il nome di uno come D'Alema per il Quirinale mi fa accapponare la pelle e le palle.
sandroooooo
dimmi che ci prendi per il c.... :-Þ
perchè se non è così vuol dire che non son capace di leggereeeeeee..... :-)
già anche a me non piace il ciampi-bis ,mi sa di tappabuchi .
non mi pare sandro, anzi, se non vedi le discriminazioni cui sono soggette le persone di genere femminile devi essere un poco cieco, pero' n on si puo' eleggere una persona SOLO perche' fa parte di una categoria discriminata, sarebbe il trionfo dell'ipocrisia.
vi ricordate quel giudice NERO della corte suprema federale nominato da bush padre che fu accusato di molestie sessuali? e' un fottuto reazionario ma quando fu accusato di molestie sessuali (da una sua collaboratrice NERA come lui) tutti i reazionari come lui gridarono alla persecuzione razzista.
ecco, eleggere una donna alla presidenza della repubblica SOLO perche' di genere femminile porterebbe ad uno scenario simile; ve la ricordate la pivetti? che meriti aveva a parte avere 28 anni ed una croce di vandea al collo?
alberto, ma metti caso dalema si operasse, dimostrando per una volta di mettere in gioco se stesso anziche' manovrare gli altri, lo potresti considerare nelle quote rosa?
King Lear vi saluta ed abbandona il blog.
non credo che a qualcuno quà piacciano le quote rosa...
io stesso ne parlo male ovunque mi capiti di discutere delle stesse...,
però occorre tener presente che nel nostro paese, per vedere una donna in parlamento (per quanto in gamba) occorre davvero un miracolo...
e questo lo si deve a una classe politica arretrata da far vergogna...
certo che sono contrario all'elezione di una donna solo in quanto tale...
ma mi piacerebbe che a parità di capacità, onestà e quant'altro, avessero anch'esse le stesse opportunità di noi maschietti...,
non mi sembra una cosa così terribile..., no???
mettere in difficoltà l'intesa prodi-ds. con ciampi al quirinale, la quercia resta fuori da tutte le cariche istituzionali
non diciamo cazzate, nella quercia sono abituati ad ingoiare di questi rospi e ad attendere e poi ci sono quintalate di poltrone di sottogoverno da distribuire con annessi budget e prebende, di questi tempi piu' che mai "parigi val bene una messa", i ds farebbero un po' come ha fatto an nella scorsa legislatura.
Le quote rosa sono una stupidata, vero, dovrebbe semplicemente essere naturale una parità di presenza tra uomini e donne, senza alcuna forzatura.
Non propendo molto per la tesi di Berlusconi secondo cui non ci sono donne in politica perchè la maggioranza preferisce rimanere a casa a fare la calzetta (:-) ), però io credo che il problema delle donne in parlamento vada visto in un'ottica più ampia, quella che poi descriveva Scalfarotto...
Il problema sono i "perpetui", individui che dal potere non si staccano mai, precludendo così spazi a giovani, donne ed in generale a tutto ciò che è rinnovamento.
Alberto, non credo che non esistano personalità in grado di fare da Presidente della Repubblica, più semplicemente non ci vengono in mente perchè anche noi siamo un pò rinco a causa della propaganda mediatica...:-)
ciao King buona serata...
in quel caso si è autorizzati a continuare a fregarsene delle quote , anzi ad abolirle proprio
ps mi riferivo a beppe
kingl., non mi hai ancora detto quanti anni hai, siamo ancora in tempo?
Buona serata King...:-)
Grazie, ragazzi, ma io volevo dire che non interverrò più.
troppi, beppe, troppi.
grazie a tutti coloro che mi hanno benevolmente sopportato.
ciao.
i soliti maschilisti preferirebbero le donne solo "alla camera"
beh. forse un altro nome potrebbe essere quello di Mario Monti (ma mi sa che sarebbe proprio un terno al lotto).
Carolina
@ king ???
scusa King..., ma in che senso abbandoni il blog...???
Per la cronaca, Ciampi ha appena detto no ad una sua rielezione...
kingl., a me dispiacerebbe assai, ripensaci, dai!
PS scusa per l'emoticon 1po` brutto, ma porto gli occhiali
ppss lo sapevo che eri senior ma non avevo capito quanto--e non me l'hai detto ancora, mi sembra...
non diciamo cazzate nella quercia sono abituati ad ingoiare di questi rospi
ma vaffanculo, mai una volta che si riescano a esprimere quattro concetti, senza che arrivi il borja a stabilire cosa è bianco e cosa è nero col tono accondiscendente e rispettoso che gli è proprio. che cazzo ne sai tu di quanti rospi i ds siano disposti ad ingoiare? sarebbe questa una motivazione seria? si levasse dai maroni sto cazzo di stalinista, lui e le sue scorregge telematiche...
King ti ho scritto 3km di risposta e tu ci lasci così d'emblée?
Alberto: capisco la riprovazione, ma d'Alema sarebbe un buon presidente. La spiegazione del perché è lunga e noiosa quanto il personaggio, comunque io credo che il costante desiderio di normalizzazione e di farsi accettare, un po' un marchio degli ex-pci che non hanno ancora elaborato del tutto il loro complesso di diversità, ne farebbe un buon uomo delle regole. E d'altro canto la maggior parte delle obiezioni che lo riguardano hanno a che fare col suo ruolo politico. A proposito di palle, Amato (che ora diventa papabile) sarebbe meglio?
Comunque mi interessava stabilire il principio che non deve essere inaudito che possa aspirare alla carica un politico attivo, che fa parte della maggioranza (anche se si rischia di dare fiato alle spinte presidenzialiste).
Ciampi ha fatto un suo lungo percorso al servizio delle istituzioni e ora l'ha concluso. Con la rinuncia, e le ragioni con cui la dichiara, dimostra ancora una volta il suo valore e quella lungimiranza in più che lo distingue anche dai suoi sostenitori.
L'averlo riproposto da parte del cdx è un segno di difficoltà: dopo aver sollevato tuoni e fulmini si stanno rendendo conto che dovranno rassegnarsi a venire a patti con la realtà: hanno perso, sono tagliati fuori dalle leve del potere e la maggioranza presta poca attenzione al misto di lusinghe e minacce con cui hanno provato a fare breccia.
Io una mia preferenza l'ho espressa: Tullia Zevi. Ipotesi che sta ottenendo in piccolo seguito tra i lettori del manifesto. Ma ad applicarsi sono sicuro che verrebbero in mente altri nomi. Lo stesso Rodotà di cui si vocifera.
Purtroppo ci toccherà Amato, che è più che capace ma ha l'appeal di una pagnotta.
Non avrei mai pensato di trovarmi d'accordo con alberto,ma anch'io ritengo che la storia delle quote rosa sia sbagliata. Anzi,secondo me sono la più grande e strepitosa idiozia mai concepita da un essere umano : e mi stupisce che una ministro come la Prestigiacomo non si renda conto. In una società come la nostra uomini e donne sono uguali,hanno pari diritti e doveri : istituire le quote rosse vuole praticamente legittimare la discriminazione e l'inferiorità della donna.
Antonella, non ti rendi conto che il mio discorso non era affato maschilista, anzi, tutt'altro. Voler mettere una donna al Quirinale solo in quanto tale,oppure mettere le quote rose e cavolate varie,e come consacrare l'inferiorità femminile e dare alle donne un contentino,per farle stare buone,tanto per far vedere che non siamo maschilisti. Questo autolesionismo femminile proprio non lo capisco.
Comunque : Ciampi ha rinunciato al mandato,e adesso sono in molti a ritenere che la persona più indicata sia Giuliano Amato. Che al momento è meglio di qualsiasi candidato,sia femminile che maschile
che cazzo ne sai tu di quanti rospi i ds siano disposti ad ingoiare? sarebbe questa una motivazione seria?
vedrai, vedrai...
mi son persa un mucchio di cose! solo breve parere pro quoterosa diciamo situazioniste: è vera la maggior parte dei discorsi contro, ma in Italia abbiamo meno donne in politica che in India!!! Proprio di gran lunga percentualmente oltre che numericamente. E qualcosa bisogna farlo, perché in effetti... poi pure io dico le scemenze su un sesso o l'altro... però a parte quando sono scemenze... discutere di "un sesso o l'altro" per i prossimi anche solo 5 anni può costarci caro... allontanamento ulteriore dalla politica, altri machisti tipo quelli che abbiam visto negli scorsi 5 anni esternare su tutto... situazione dei diritti civili...
insomma direi che per far cambiare qualcosa sono utili, anche se concordo che siano di per sé un espediente e non un principio.
Carolina
x antonella_c drizzt e berja
In questo blog le presenze maschili sono di gran lunga superiori a quelle femminili.
Si discrimina qui? Ovviamente no eppure se volessimo
limitarci a leggere le aride cifre questo dubbio potrebbe venirci
C'e' un minore interesse delle donne verso la politica,sicuramente per un ruolo che gli e' stato assegnato storicamente ma il dato di fatto rimane
Il problema quindi ha una matrice culturale e non di discriminazione sociale
Lo stesso vale per il mondo del lavoro ed altri aspetti della società, se la donna si mette in gioco ha le stesse probabilità di inserimento di un uomo,do' per scontato questo
Probabilmente anche qui la donna tende a rimanere
indietro per i motivi di cui sopra
Non e' che la sinistra deve sempre e per forza gridare al complotto allo sfruttamento alla negazione dei diritti
ho letto, con fatica, tutti gli interventi.
chiedo: perchè adesso c'è un post che titola: e ora sono cazzi acidi ?
Octopus, dovresti chiedere all'autore del post...:-)
Comunque penso si riferisse ai possibili scontri che ci saranno, sia tra cdx e csx e sia all'interno del csx stesso.
> Lo stesso vale per il mondo del lavoro ed altri > aspetti della società, se la donna si mette in > gioco ha le stesse probabilità di inserimento > di un uomo,do' per scontato questo
E ti sbagli. Qui non si tratta di appoggiare vittimismi o sposare la causa degli indiani cicorioni, ma di riconoscere la situazione sociale da cui si parte. Quella italiana non brilla per presenza femminile in posti di responsabilità e per un equa promozione delle persone indipendentemente dal sesso. Questo nonostante già ora nel campo dello studio le donne in media facciano già meglio della controparte. Per cui non è certamente una questione di scarso impegno.
Sandro m'intrometto un attimo. pensa che non fossero/imo "donne", ma chessò, "persone coi piedi buffi". il 50 forse 55% della popolazione. Clamorosamente sottorappresentato. Se un "piedebuffo" si disinteressa alla politica magari non dipende dai suoi piedi, ma da quella sottorappresentanza (che poi, per le donne, non è fatta solo di numero di deputati, ma p.es. da come è pensata la funzione di un militante, quasi a tempo pieno, e spesso pure a "radicalizzare" idee). E poi una percentuale così alta di persone... è un danno che si allontani tutta dalla politica qualunque siano le sue caratteristiche congenite.
Sul blog: qui di certo non si discrimina. Però ogni tanto capita quello o quella che ha personali idee sugli argomenti "da uomo o da donna". Come dappertutto, e meno che dappertutto a dire la verità.
Carolina
Non so, non so, di fatto le quote rosa sarebbero una "forzatura" non bella, ma credo che probabilmente allo stato attuale delle cose siano diventate quasi una necessità.
Secondo me non è vero che le donne che fanno politica sono poche, semmai sono una minoranza, e nei partiti secondo me ancora oggi prevale lo spirito di "caserma" per cui alle alte sfere ci arrivano quasi sempre i maschi.
Alla fine si tratta sempre di potere, dare più potere alle donne equivale a togliere potere agli uomini, e non credo che siano molti quelli disposti a rinunciare ad una poltrona per far posto ad una rappresentante dell'altro sesso...:-)
Io comunque do un pò ragione a Sandro, c'è anche una questione culturale dietro, non sono solo i maschi a fare ostruzionismo, ma spesso sono le donne stesse ad essere disinteressate alla politica perchè la ritengono una cosa da maschi.
Un pò come il computer, per molto tempo le donne hanno ritenuto l'uso del computer un divertimento da "maschi".
Si tratta dello stesso schema mentale che porta gli uomini a vergognarsi di fare danza, per intenderci.
Comunque, quote rosa? Si, al momento servono, almeno bisogna provarle per una legislatura, la situazione italiana si sta facendo davvero ridicola.
Carolina, anche le donne discriminano...:-)
Una discriminazione tipica:
"Le donne sono più mature, maturano prima degli uomini.".
oppure:
"Le donne sono più buone e sensibili".
:-)
X antonio
Mai parlato di scarso impegno
Se poi hai dati statistici incontrovertibili sulla disparità di trattamento nelle promozioni professionali a partire dal sesso non potro' che darti ragione,qui si che potremmo parlare di discriminazione
Ma non so se questo fenomeno e' facilmente misurabile.
X Carolina
quello che cerco spiegare/mi e' la motivazione di tale sottorappresentazione.C'e' ma non credo sia voluta da nessuno.Che poi sia un danno non sto neanche a ribadirlo.Anzi meglio ribadire:E' un danno.
sandro non puoi sapere quante donne e quanti uomini frequentino questo blog ,per il semplice fatto che i nick non sono probatori .
Salvatore.
infatti c'è pure gente tipo la Gelmini coordinatrice di FI della Lombardia che dice cose tipo: "alle quote rosa preferisco quelle grigie, intese come materia cerebrale". :-D
Personalmente, di quote rosa sento parlare da quando avevo 16 anni, e nella Fgci c'erano molte riunioni su questo (il Pci non era noto per femminismo praticato, ma come discorso generale gli va dato atto di essersi posto di queste tematiche molto prima di molti altri). E questa querelle "socioculturale" emergeva sempre e anche proprio fra le donne. Bisogna comunque anche osservare che * comunist* hanno una bega storica con il suffragio universale, altro che con l'eleggibilità attiva... le donne più frequentemente erano a contatto con la Chiesa... e forse la prima volta furono determinanti nel successo della Dc. Come vedi però a un certo punto il tema è proprio politico, e che coinvolga le donne, i piedibuffi o qualsiasi altro corpo attivo nella società non cambia poi molto.
Sandro: come frasi quelle sono assolutamente opinabili. Fatto sta che non mi pare portino a discriminazioni. Quando devi "scegliere" fra votare un uomo e votare un uomo non mi pare che tu ti ponga il problema della sensibilità o della maturità di fondo del genere maschile. Quindi questo con le quote rosa questo c'entra poco.
Per il resto, l'aspetto sociale, non ho figli e non ho mai provato l'ebbrezza di sfidare o meno le convenzioni sociali circa i sessi proprio nel complicatissimo compito (anche per i padri!!!) di crescere dei futuri cittadini. Penso che se avessi figli eviterei le alternativate tipo vestire maschi e femmine tutti uguali, ma anche che mi terrorizzerebbe l'idea di praticare il "familismo italico" (notoriamente sessista). E come mio padre ha sempre sostenuto, penso anche comunque che eviterei di far sentire il maschio un pirla perché per esempio la tipica comunicazione maschile è più a gesti che a valanghe di parole, e questo a molte donne da quelle idee di "non maturità" che sono cretine... è come appunto insultare uno solo per una sua diversità psicofisica (in questo caso credo di stile cognitivo, forse anche di funzionamento neuronale).
Però appunto, penso... Nella pratica chi lo sa... Mi acconterei che un'eventuale femmina non avesse paura anche della propria ombra e un eventuale maschio convivesse serenamente con tutt* senza voler sopraffare nessun*...
Carolina
scusate. avevo letto male. tutto quanto sopra x Salvatore. x Sandro. non credo istintivamente nelle cose che non dipendono da nessuno salvo che nei casi diciamo così che attraversano la nostra quotidianità. già la politica se attraversa la quotidianità è pessima politica per me (forse lo penso xè sono una donna :-D).
Carolina
Sandro mi sembra che stai impostando un discorso prescindendo proprio del tutto dai dati, così diventa tutto un po' opinabile e indirettamente finisci per scaricare sugli altri l'onere di provare quello che dicono :)
Ho capito quello che intendi dire, ma fai riferimento a una situazione 'neutra' e astratta, in cui tutti idealmente iniziano la corsa dalla stessa linea di partenza, che non esiste, e mica solo per le distinzioni di genere, ci sono una marea di altre discriminanti e stratificazioni.
Comunque tornando al punto che ci interessa, che l'Italia sia indietro rispetto alla rappresentazione femminile se comparata ai livelli degli altri paesi europei è un fatto notorio. Appena ho un po' di tempo posso cercarti qualcosa, ma se indaghi anche tu dovresti trovarne facilmente conferma.
Poi, quali siano le soluzioni corrette per intervenire è tutto un altro paio di maniche.
sandro qui potrebbe esserci una parte di spiegazione del perchè poche donne seguono questo blog (o altri in generale)
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/cronaca/istat/differenze-tempo-libero/differenze-tempo-libero.html
Antonio, scusami! Le maniere su come intervenire... siamo manieristi?
Al di là del genere - è vero che ci sono molte altre discriminazioni ed è vero molto di quel che dici - non sappiamo manco intervenire contro il fatto che si (ri)presenti un Cirino Pomicino per dirne una... ma il fatto è che il 50% - 55% della popolazione è forse più importante: lavora, educa figli, insomma a parte i numeri ma cavolo... non è una sega mentale. Cerchiamo la maniera corretta per altri 25 anni?
Carolina
x carolina
tutta la nostra politica e' pessima politica allora
x antonella_c
So riconoscere una donna ;-)
sei un medium ?
sì Sandro. attualmente è una pessima politica: è invadente; invece che proporre, articolare e aggregare... si appiattisce su cose di "captatio benevolentiae" che in realtà sono follie...
i problemi veri (quasi) mai... e checché uno dica di ciò che è interessante... hai delle cose tipo: che appunto per dire a scuola vanno meglio le femmine e peggio i maschi per lo stile cognitivo; che comunque per dire, anche se con quella distorsione di base, le donne sono molto meglio messe spesso come titoli o comunque preparazione - visto che alla fine uno non può dire che tutto lo Stato è una merda di fronte ai titoli che rilascia; che, però, subito dopo l'età scolare, il tutto si ribalta a favore dei maschi, e secondo te non dipende da nessuno? io odio le cose che provocano sofferenza (che viene elargita a piene mani e comunque a tutti nel mezzo di queste strane procedure di selezione scolastica e sociale), per cui anche i ragazzini considerati fessi solo perché maschi (e a livello scolare a volte decisamente discriminati) mi orripila; ma se poi la cosa si ribalta subito secondo te come mai? non è che non dipenda da nessuno! dalla politica dipende! il modello della "persona di successo" dalla politica in giù è maschio (chiunque sia), età non giovanissima e soldoni.
Carolina
Ti-na
Ti-na
Ti-na
http://tinaanselmipresidente.splinder.com/
lo leggo dopo
devo lasciare il computer al bimbo
no taxation without representation! non perché siamo *donne*, ma perché siam cittadini... se non ci danno la rappresentanza ci detassino... e detassino tutto quel che riguarda i bimbi, il diritto allo studio, alla salute etc... altrimenti, affanculo.
Carolina
Carolina, eccone un'altra che si inventa una scusa per non pagare le tasse...:-DDD
Non fare la furba con la scusa del femminismo..., fonda il partito dei Fuzzy Dizzy e presentati alle elezioni se ha il coraggio...:-P
beh... certo che se spendono di parole eh..???
cmq. altro che problemino...
innanzitutto, che le radici del problema sono molto radicate...
dipende in parte dal fatto che le donne portano seco un retaggio culturale che le ha difatto relegate ai margini dello stato e del mondo del lavoro, ma in compenso, ha fatto loro dono di oneri a dir poco abnormi...
l'esempio che calza a pennello è la famiglia...,
spesso e volentieri, la donne è costretta a trovarsi un lavoro (perchè gli stipendi sono tali per cui, con uno stipendio solo, una famiglia media fà allegramente la fame), spesso sottopagato, difficilmente part-time e qualora lo fosse, viene pagato ancor meno (in rapporto al full-time), dopodichè a lei, vengono delegati:
la cura dei figli, che implica di tutto e di più...,
la cura della casa..., pulizie ecc, ecc...
preparare i pasti... e magari lavare i piatti..:-)
fare la spesa e chi più ne ha più ne metta...
per la donna, specie in alcune realtà, vivere una vita in sintonia con le proprie necessità è praticamente impossibile..., o perlomeno molto più difficile che per un uomo...
in politica poi, mi pare che vi sia una diffidenza che non ha ragion d'essere, tranne nel caso in cui gli uomini non ammettano una paura ancestrale del confronto con l'altro sesso...
in ogni caso, lo stato deve prendersi cura delle dignità delle persone che lo compongono, nessun deve essere sottostimato per via di differenze sessuali, per cui, mi auguro che come se ne discute in questo blog, se ne discuta apertamente anche in parlamento...
parlando con alcuni piccoli imprenditori, ho avuto modo di sentirte anche le loro "campane"...
e suonavano in modo diametralmente opposto...
lamentavano infatti la mancanza da parte di alcune donne di disponibilità per quanto riguardava gli orari, la difficoltà per le piccole ditte in caso di maternità e tante piccole magagne che riempirebbero il blog...
ho altresì avuto modo di vedere anche casi opposti, ovvero casi nei quali sono gli uomini a percepire meno di stipendio...
e non parlo a parità di ore lavorate e mansione..., il che in alcuni ambienti lasciava adito a fantasie più o meno becere su presunte storie tra l'impiegata ed il datore di lavoro...
continuo a pensare che l'emarginazione nei confronti delle donne ci sia e sia molto marcata in particolare in certi settori e che sia sottostimata...
ma non facciamo di tutta un'erba un fascio, ci sono donne e uomini che non vorrei mai come colleghi e men che meno come politici, sia per la loro dabbedaggine che per il loro menefreghismo...,
per cui alla fine ciò che conta è la persona e basta...e questo aldilà di tutte le differenze, che tra uomo e donna, ci sono e ci saranno, ma che non debbono diventare una discriminante a tutti i costi...
Salvato'.. sei tu che sei furbo... no taxation without representation non è mica un'invenzione di femministe eh? :-) perché mi devo sorbettare i (fu) ministri che elogiano l'evasione fiscale e non devo dire che in mancanza di rappresentanza di oltre la metà dei cittadini si dovrebbe almeno ripensare la tassazione (non che io la evada, ma che i politici la ripensino)? Oltretutto nelle cose motivate da, almeno, le possibilità che una intanto lavori, e poi magari svolga compiti educativi. In tutto quindi ne deriverebbero anche meno oneri per molti uomini loro partner e/o loro datori di lavoro. L'alternativa mi pare sia quella che la gente la smetta di darci delle "scassaminchia" dalle massime cariche pubbliche. E mi spiace, ma i furbetti sono quelli che guardano al sesso di coloro che son privi di rappresentanza, quelli che gli fanno la morale, quelli che fan tutto il cappero che vogliono come "classe dirigente" ma i cittadini mai... vuoi per religione, vuoi per sesso, vuoi perché i tempi non sono maturi, vuoi perché non è la maniera corretta, vuoi perché la gente *vuole* far la calza, o far la guerra..
Carolina
PS il partito dei Fuzzy Dizzy è aperto a tutti quelli che abbiano voglia unicamente di discutere un po' gli "slogan" che sentiamo e vedere se son proprio verità rivelate e non si possano per caso anche vedere come cose del tutto discutibili... è un partito aperto anche ai politici of course.. e ci mancherebbe... ma scendendo dai loro piedistalli senza che nessuno si erga su altri piedistalli... altrimenti sai che Fuzzy Dizzy sarebbe... :-DDD
Carolina, quanto costa la dizzycard? :-D Ma soprattutto, se sono il primo iscritto ho diritto ad entrare nella lista dei candidati in parlamento? (devo risolvere il problema del lavoro precario, il mio...)...:-DDD
Cmq io sottoscrivo quello che ha scritto Drizzt, anche se io avevo espresso gli stessi concetti in modo più coinciso (una volta tanto..) :-)
Carolina, quanto costa la dizzycard? :-D Ma soprattutto, se sono il primo iscritto ho diritto ad entrare nella lista dei candidati in parlamento? (devo risolvere il problema del lavoro precario, il mio...)...:-DDD
Cmq io sottoscrivo quello che ha scritto Drizzt, anche se io avevo espresso gli stessi concetti in modo più coinciso (una volta tanto..) :-)
comunque voglio riprendere il tema principale e chiedo formalmente :quale donna riterreste adatta a ricoprire il ruolo di presidente della repubblica ?
così per fare un sunto della politica italiana al femminile , sono bene accette anche le opinioni dei cdl (opinioni non trollate !)
Per me Emma Bonino e Anna Finocchiaro, la prima perchè essendo radicale e liberale è molto bipartizan, la seconda per il suo passato.
Tina Anselmi, Lidia Menapace..., ma le prime due secondo me avrebbero una buona possibilità di elezione.
la bonino ha 2 grossi problemi: pochi la sosterrebbero, perchè sta sul gozzo a quasi tutti, e soprattutto è anticlericale.
Salvato'. Gratuito... tranne che bisogna essere un po' commedianti e un po' incuranti di quel che penseranno gli altri purché senza commettere ingiustizie... stranezze e basta :-DDD ma tante. :-DDD in questo senso costa la Dizzycard :-DDD Parlamento? Nope. Il Partito Fuzzy Dizzy vota Unione. :-DDD Pure io la penso come Drizzt in genere... ma non voglio sentirmi raccontare che non saprei scegliere fra diverse donne, o meglio fra diversi di diversi sessi... perché so scegliere, mi pare, fra diversi uomini dal 1991... e non è che siano quote maschili, ma è uguale al vs. ragionamento se son sempre loro
Carolina
Nooo, vuoi dire che non posso commettere ingiustize? Neanche, che so, fare lo sgambetto a Previti mentre sta per entrare a Montecitorio? Sputacchiare sulla mia mano e lisciare il riporto di Schifani? Scrivere una poesia su Bondi che scrive una poesia a Berlusconi? NOOOOOO, uffa, cominciamo male, sti partiti sono proprio noiosi! :-D
PS Dov'è che Drizzt o io abbiamo scritto che le donne non saprebbero scegliere? :-?
quelle non sono ingiustizie :-DDD al massimo sono giustizie proletarie :-DDD
e Fuzzy Dizzy le ammette tutte :-DDD Probabilmente non avete mai scritto che non sapremmo scegliere, ma è implicito nella tiritera sul fatto che insomma... adesso candidare (che poi non vuol dire manco che il popolo le elegga) "donne in quanto donne"... Secondo me qs è nascondersi dietro un dito :-D
ma fate vobis... :-D al limite ci detassate :-D
Carolina
Carolina,
"quelle non sono ingiustizie :-DDD al massimo sono giustizie proletarie :-DDD
e Fuzzy Dizzy le ammette tutte :-DDD"
Ok, allora mi iscrivo...:-P
"Probabilmente non avete mai scritto che non sapremmo scegliere, ma è implicito nella tiritera sul fatto che insomma... adesso candidare (che poi non vuol dire manco che il popolo le elegga) "donne in quanto donne"... Secondo me qs è nascondersi dietro un dito :-D"
Nego di aver mai scritto una cosa del genere (tanto tutti negano, perchè io non dovrei?) :-)
Chiedo "pronte smentite e scuse ufficiali" (si fa così no? Sto entrando bene nel clima politico? :-D)
A parte gli scherzi, non ho mai detto ne esplicitamente ne implicitamente una cosa del genere e comunque non ti detasso neanche per niente, al massimo se vuoi fai un bambino e ti verrà concesso un bonus di mille euro (e non dire che il cdx non pensa a voi)..:-D
Carolinaaaaaaaaaa :-)
dove, come e quando o faccio partire un referendum affichè le donne non possano mai più lavare i piatti...!!!
uhmmm..., forse non era quello che intendevo...
:-D
:-DDDDDDDDDDDDD vedo che la Dizzycard è molto ambita :-DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD provate a pensarci. si parla di 'sto fatto di più donne in politica (la conferma dell'accesso dipende dagli elettori proprio come se il candidato è uomo o transgender o hobbit :-D) e si comincia...
1) si ma forse son contro anche le stesse donne... IO NO!!!
2) sì ma forse, il criterio che siano donne?
ALLORA: e "il criterio" che vendano spazzole??? che vogliano fare la rivoluzione e non si accorgano del cappero che c'è in casa loro??? che siano brutti come la fame come tutti quelli del pentapartito? :-DDD che nel mio collegio candidano spesso pappamolla vs. criminale? :-DDD
3) e... le situazioni però variano..
E 'STI C***!!! E HO VISTO DI PEGGIO, NO??? :-D Non ho mai nemmeno votato il tizio dell'Union Valdotaine nonostante per decadi fosse l'unico esteticamente passabile :-DDD per motivi politici ovviamente non l'ho votato :-DDD e di conseguenza fidatevi che scelgo bene!!! :-D
Carolina
a proposito di cazzate e di rospi ingoiati:
"QUIRINALE: VISCO, NO A D'ALEMA NON SAREBBE INDOLORE"
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_1506094.html?ref=hprepnews
chi vuole intendere, intenda...
carola accidenti non ti seguo .
la bonino è in effetti troppo anticlericale per i gusti italiani (per me troppo poco)
anna francescato è per gli standard troppo giovane e forse troppo a sx .
tina anselmi sarebbe giusta ed è equivalente per meriti , età e prestigio ai presidenti che abbiamo avuto (beh a parte le eccezioni )
ops finocchiaro !
Davide, vedremo come andrà a finire...;-)
Carolina,
a ben pensarci non è il caso che tu faccia la leader del partito Fuzzy Dizzy, sai, per certi ruoli ci vogliono fermezza e tenacia tipicamente maschili, e poi a dirla tutta non è che vogliamo fare razzismo al contrario verp?... dobbiamo essere liberi di scegliere..., io propongo Drizzt....:-DDDDD
(In realtà faccio il nome di Drizzt per bruciarlo ed aprire la strada alla mia candidatura, che politico navigato che sono)...:-DDD
Carolina, naturalmente hai tutto il nostro rispetto e quindi potrai fare la presidentessa onoraria (cioè non contare niente...:-DDDDD)
anto, dico solo che sono pro quote rosa. e che non mi pare il caso di sottilizzare con i politici e gli indicatori che ci ritroviamo...
Tina Anselmi sarebbe un nome perfetto.
Anna Finocchiaro mi piace un casino, temo solo che donna + meridionale in 'sto Paesaccio non sia nella top-ten dei politici.. peccato in quel caso.. ma spero di sbagliarmi...
Bonino però piace molto sui due schieramenti... e magari i politici potrebbero pensare a lei come a una sorta di "placebo" per cittadini furenti.. :-)
Carolina
Carolinaaaaa... :-DDD
ma ti sembro uno che dice che le donne non sarebbero in grado di scegliere tra un uomo e una donna in base alle capacità???? :-)
ho semplicemente detto che non mi piacerebbe che si scegliesse una donna a prescidere dalle sue peculiarità... :-DDD
sarebbe riduttivo e ridicolo...
e poi non è detto che lo/a si possa scegliere noi... :Þ
:-DDD ehi qui siete voi che legnate me :-DDD ma è giusto per il partito Fuzzy Dizzy... :-DDD l'unica cosa che tengo a precisare è che sono la fondatrice :-DDD per il resto possiamo scegliere (ehm... dizzy-scegliere... altrimenti non è più un partito politico :-DDD) le modalità di Fuzzy-lite interna... :-DDD
Carolina
la finocchiaro è la soluzione ottimale: sarebbe in ossequio alle quote rosa e oltretutto ha un cognome che farebbe sentire rappresentati anche gli omosessuali
;)
carola :donna meridionale e comunista ! a me lo dici ???
Salvatore politicante che non sei altro... :-)
hai imparato bene la lezione, eh...???
giorni e giorni a vedere i politici tagliani che si fanno le scarpe e guarda tè cosa mi diventi...!!! ;D
io voto la Bonino o Carolina
Drizzt, non puoi tenere conto della minoranza (io) e poi il paese è spaccato e tieni presente che la parte più maschilista del paese non vedrebbe bene una donna, ci vuole il dialogo, IL DIALOGO, una presidente donna a colpi di fuzzy maggioranze non sarebbe abbastanza dizzy per il paese.
Io NON sto candidando me, dico solo che bisogna trovare un'intesa bipartizan, ecco tutto!
Non dimenticare poi che se contiamo il numero di parole scritte a vanvera io risulto nettamente vincitore e questo è un dato che non si può ignorare perchè vuol dire che io sono la parte più produttiva del blog...:-DDD
Anto. Non a te. A 'sti politici cialtroni.
Carolina
carola :donna meridionale e comunista ! a me lo dici ???
Postato da antonella_c Giovedì 04 Maggio 2006 alle 17:40
Taci Antonella, che ieri ho sentito quel deficente del direttore della Padania dire più o meno: "Qui si fa del razzismo, il nord è poco rappresentato, è un reato se il Presidente della Repubblica è un milanese, perchè sempre gente del centro-sud?"..
Per una volta è stato zittito ferocemente da tutti, ancora non siamo scesi così in basso..:-(
Salvatore...
il paese è davvero spaccato...
davanti alla mia finestra, si è aperta una fenditura nel terreno di almeno 5mt. :-DDD
purtroppo, il genio di cui scrivevi non era lì, sennò, finiva in Australia e non sparava più simili ca.....te :Þ
in ogni caso, stò giusto pensando alla minoranza in questo momento topico...
devo farmi le ferie o dividerle con la minoranza...??? :-DDD
Carolina
ma la tessera mi fà entrare ovunque...???
anche se ho un nome extra...??? :-DDD
tu sei "extra"!!! :-DDD in altro senso ovviamente. :-DDD scappo che mi preparo che poi vado a inaugurare la mia in v. Trieste... :-D baci...
Carolina
Drizzt, basta con queste ferie! :)
Berlusconi ha detto che bisogna lavorare di più, anche il sabato e la domenica e che bisogna eleminare qualche festività perchè ce ne sono troppe...non puoi ignorarlo, rappresenta il 50,2% degli italiani per la miseria.
PS Troviamo un'intesa per le "ferie" e potrei votare per Carolina, altrimenti sulla scheda scrivo Carola e la faccio contestare dai segretari per le elezioni...:-D
Carolina te ne vai? E l'elezione? :-O
Buona serata! :-)
Carolina...
sei un amore... :))) e in tutti i sensi... :Þ
baciiiiii :-DDD
Salvatore...
ok... troviamo un'intesa per le ferie, perchè se ricominciamo con le contestazioni, magari il genio delle televendite ricomincia pure pui con la tiritera dei brogli e poi siamo fregatiiiii... :-DDD
Carolina, tu sei per le quote rosa. Come la Prestigiacomo, forse non ti rendi conto che per una donna le quota rosa sono un emerita idiozia? Vanno contro le donne,non a loro favore,e soprattutto vanno contro gli interessi generali.
Perché? Si tratta di fare in modo che i partiti diano più spazio alle donne. Figure della politica, figure non, quello che intendono proporre, che poi va al vaglio degli elettori. E' una cosa che poche forze politiche fanno spontaneamente questa. Però quando e se lo fanno secondo me è un vantaggio: in generale, come espediente, ribadisco, non come principio, per promuovere la rappresentanza di oltre il 50% della popolazione, che non è di serie b, perché lo tiene più partecipe della vita politica e civile e perché ne utilizza il potenziale oltre a non discriminarlo; e per le donne, che sono più rappresentate e se vogliono impegnarsi nella società hanno una scelta in più... E guarda che non cambia molto dagli altri punti di vista. Perché comunque non è un ripensamento della politica o della società, ma solo un aggiustamento dei meccanismi di selezione per lo più elettorale. Quindi non mi pare uno stravolgimento dei rapporti sociali. Solo una piccola modifica "tecnica" pro coesione.
Carolina
PS per Drizzt anch'io... il mio Drizztone :-D
A proposito di quote rosa, alla camera per l'unione era candidata una donna (Titti De Simone se non sbaglio) che è stata alla fine scalzata da un uomo dei DS.
Allo stesso tempo AN ha eletto come vicepresidente una donna e per lo più giovanissima, la ex presidente di Azione Giovani Giorgia Meloni.
Per una volta quelli di AN sono stati più avanti di noi.., zitti zitti hanno votato una donna e per lo più giovanissima.
... proporrei di vedere chi è! se è tipo la Gelmini o la Carfagna.. :-) noi comunque non siamo così indietro... tipo la Melandri ministro... avrà avuto poco più di 30 anni quando ha fatto il ministro ed è pure una che "tiene famiglia" :-) nel senso di 3 figli :-)
Carolina
no , carola non mi sembra la solita velina della cdl
No, la Meloni è una che viene dalla politica, era già consigliere provinciale del Lazio e presidente di azione giovani, ha 29 anni e la sua candidatura a vicepresidente è stata voluta da Fini.
Quindi da un punto di vista "politico" non fa parte della "repubblica delle veline" Berlusconiana (Carfagna, Carlucci, Gardini, Colli), ma è una che viene dalla politica vera come la Melandri.
Googlando ho trovato una sua foto:
http://www.mediaset.it/bin/tvnews/C_3_tvnews_4528_imgcompleto.jpg
PS So che noi abbiamo avuto la Melandri ministro, ma io mi riferivo al caso specifico: candidata donna a vicepresidente del senato non eletta a favore di un uomo...;-)
PS è il più giovane deputato donna di questa legislatura..:-)
aaargh. se la tireranno. e il diessino chi è?
Carolina
Ho sbagliato è al senato che è avvenuto lo "scavalcamento".
Riporto da repubblica:
"Ma la giornata è stata segnata anche dalle prime scintille interne alla sinistra. Al Senato uno dei candidati alla vicepresidenza, Loredana De Petris dei Verdi si è vista scavalcata, dopo un'intensa trattativa notturna, dal candidato di Rifondazione comunista Milziade Caprili. Insieme per l'Unione non nasconde il proprio malumore anche se a De Petris è stato assicurato il posto di segretario."
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/politica/presidenti-camere-1/uffici-presidenza/uffici-presidenza.html
PS Se la stanno già tirando...:-)
http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2006/05/03/5413806
Comunque, pur non sapendo che tipo di destra rappresenti la Meloni, sono contento che sia stata scelta una donna e per di più così giovane, è un segnale, e poco importa se viene da destra, che per una volta sia la sinistra ad adeguarsi...:-)
aaaargh e di brutto se la tirano. :-( poi pessima l'iniziativa di Gasparri: :-( "se la Meloni andrà a fare la vicepresidente di Montecitorio, al vertice della Vigilanza Rai potrebbe andare l'onorevole Daniela Santanché, che nella legislatura appena terminata ha dato ottima prova di sé, mostrando indubbie capacità anche in ruoli delicati e densi di responsabilità, come quello di relatrice della legge finanziaria. Avanti, allora, -conclude Bonatesta- con l'aria nuova e femminile".
Carolina
se la tiranooooo... :Þ
ah no era Bonatesta. ma nel paragrafo precedente citavano il rais di Marettimo. bah comunque pessima la Santanché alla Commissione di Vigilanza della Rai.. Bisogna che qualcuno glielo impedisca...
Carolina
Volete davvero una donna al Quirinale? Bè, la migliore in assoluto ve la dico io : Oriana Fallaci!
kaiser poi ti stupisci se ti chiamano troll .
Perchè scusa troll? Che c'è di male a proporre la Fallaci!?! Ma se qui c'è chi propone Margherita Hack e Luxuria al Quirinale! Ma dai..!
:-D Beh però vuoi mettere dire che si ha come presidente Luxuria aka Guadagno? :-D Io me la tirerei per una vita e mezza :-D
Carolina