ma all'ex-premier gliene può frega' de meno.
lui la sua assoluzione definitiva l'ha già incassato, il resto può anche andare a farsi fottere.
Ho già raccontato che anche il processo De Lorenzo-Poggiolini è a rischio prescrizione (se non già prescritto)?
Anche il processo per la devastazione della scuola Diaz durante il g8 è a rischio prescrizione:
http://unimondo.oneworld.net/article/view/103835/1/82
condivido. comunque quelli delle br ... dovrebbero spiegarmi perché non c'è mai "l'intellettuale" di punta... quelli che di solito vanno sotto strani processi sia giudiziari, sia di opinione pubblica (es. "i cattivi maestri") normalmente secondo me è opinabile che sian proprio terroristi. a volte sì, ma a volte al massimo sono delle teste di coccio. ma la gente che capisce i testi degli intellettuali che poi invece vengono ammazzati al punto di decidere di ammazzarli? sarà la Banelli? ma por favor... Mi sa che prima di pensare a come farli andare dentro bisogna anche cercarne un po' di tizi a oggi ignoti da mandare dentro...
Carolina
scusate tutti, ma se aveste seguito le vicende processuali sapreste che "quelli delle br" sono delle persone che sono state inquisite e sbattute in prima pagina perche'in rapporti di amicizia con i brigatisti.
brutta cosa la superficialita'...e la "stampa borghese".
in altre parole è quel che stavo dicendo anch'io Berja: dentro quelli "giusti". :-)
Carolina
no carolina, di questi 14 molti sono stati assolti in primo grado, poiche' giudicati estranei all'omicidio (alcuni anche estranei alle br) e in grandissima parte sono stati inquisiti solo perche' erano amici di galesi.
del resto se si basa tutto un processo su dei tabulati telefonici...
Mah, io non ho seguito questa vicenda giudiziaria, quindi non ne so niente, tra l'altro preferisco non giudicare nessuno prima che questo sia stato condannato dalla giustizia.
Però, vi prego, non fate i Caimani all'inverso parlando di persecuzioni politiche ad hoc, io parto dal concetto che se queste persone sono state messe sotto processo c'erano i margini probatori per farlo.
Bisogna credere nella giustizia, è inaccettabile che venga messa in discussione da tutti a seconda della occasioni.
mmh. il mio "quelli delle br" significava "tutti quelli delle br". non so se mi spiego. significa "le br", e poi dicevo anche che però appunto si facciano indagini e processi seri. insomma, esortavo, non davo un parere su una sentenza in particolare. parlavo di tutta "la lotta al terrorismo". uso termini generici, ma per essere più chiara, non per mettere in discussione la tua profonda preparazione, Berja. e mi sembra che siamo d'accordo, al di là dei singoli casi. possiamo far andare avanti il thread o dobbiamo continuare a creare un "dizionario del terrorismo"? (ottima opera fra l'altro: mi sa che forse venderebbe :-))).
Carolina
Carolina, un dizionario sul terrorismo forse non esiste (ma poi solo su quello italiano, altrimenti ci vorrebbe un'enciclopedia..:-) ), però di libri sul terrosismo ne sono stati scritti a bizzeffe.
Tra l'altro nella scorsa legislatura del csx fu creata una "commissione parlamentare stragi" che indagò sul terrorismo attraverso atti giudiziari, materiale segreto di Stato e testimonianze dirette.
A presiederla era il Sen. Giovanni Pellegrino, e ne sono stati tratti almeno due libri.
Uno è questo:
http://www.libreriauniversitaria.it/BIT/880615625X/Segreto_di_Stato__La_verita_da_Gladio_al_caso_Moro.htm
interessante. se il diz. non esiste cmq... potremmo anche pensarci, con Berja, nell'arco dei prox 22 anni almeno... :-DDD
Carolina
io parto dal concetto che se queste persone sono state messe sotto processo c'erano i margini probatori per farlo.
1 essere messi sotto processo non vuol dire essere colpevoli, come traspare dall'articolo del corriere ("i 14 brigatisti")
2 magari fosse cosi', caro salvatore, purtroppo la storia giudiziaria di questo paese ci insegna che le cose vanno sempre in un altro modo
3 con la riforma del processo penale agli inizi degli anni'90 e con le riforme giudiziarie fatte in questi ultimi 5 anni la giustizia italiana, che gia' prima non brillava per equita', diventa sempre piu' fondata sui quattrini che si hanno da spendere in avvocati, perizie, rinvii etc etc, fino alla prescrizione.
quante volte ci s'indigna perchè ai ladri, assassini e stupratori vengono dati i benefici di legge ?
ma 'ste leggi, chi le fa ? è perfettamente inutile prendersela coi giudici quando le leggi vengono fatte in parlamento...
però poi c'è il rovescio della medaglia:
Pesante condanna per un ragazzo di 19 anni di Santa Margherita Ligure
Offre spinello a 14enne: condannato a 2 anni
Accusato di aver aver indotto un minorenne a consumare droga.
Il giudice ha aumentato di 7 volte la condanna richiesta dal pm.
GENOVA - Un 19enne offre uno spinello a un 14enne e lo fuma con lui: per questo è stato condannato a 2 anni e 3 mesi di reclusione. La pesante sentenza è stata emessa dal tribunale di Chiavari: ad applicare la condanna all'imputato, residente a Santa Margherita Ligure (Genova), è stato il giudice Franco Davini che ha aumentato la condanna di ben 7 volte rispetto alla richiesta del pubblico ministero. L'imputato era accusato di aver indotto un minorenne a consumare droga.
03 maggio 2006
e in questo caso non saprei dire chi è l'idiota-criminale, chi ha fatto la legge o il giudice che l'ha applicata.
1 essere messi sotto processo non vuol dire essere colpevoli, come traspare dall'articolo del corriere ("i 14 brigatisti")
Ok, questo è un altro faccenda, ovvio che si è innocenti fino a prova contraria.
La stampa del resto ama sbattere il mostro in prima pagina e non brilla per correttezza e garantismo, questo si sa.
2 magari fosse cosi', caro salvatore, purtroppo la storia giudiziaria di questo paese ci insegna che le cose vanno sempre in un altro modo
I giudici non sono padreterni, sono esecutori di leggi scritte da altri.
Comunque le cose non vanno SEMPRE in un altro modo, il tuo punto di vista è troppo disfattista.
3 con la riforma del processo penale agli inizi degli anni'90 e con le riforme giudiziarie fatte in questi ultimi 5 anni la giustizia italiana, che gia' prima non brillava per equita', diventa sempre piu' fondata sui quattrini che si hanno da spendere in avvocati, perizie, rinvii etc etc, fino alla prescrizione.
Anche qui, il problema non è nei giudici o nella giustizia in generale, ma è nella "manipolazione" che viene fatta della stessa giustizia a "favore" di alcuni individui privilegiati.
Quindi il problema è nel potere legislativo non nel potere giudiziario.
Sono d'accordo con te nel ritenere che il potere giudiziario sia stato "influenzato" dal potere legislativo, e che così è venuto in parte meno il principio di "indipendenza" della magistratura, ma la colpa secondo me non è degli organi giudicanti.
Cristina,
io non darei troppo peso alle notizie "bomba" sparate dai giornali..., ma ti assicuro che se è andata così è stato perchè il giudice ha applicato "tecnicamente" le norme vigenti.
Il giudice non delibera in base alle sue emozioni personali ma applicando le norme esistenti.
so perfettamente che essere sotto processo non significa automaticamente essere colpevoli. se mi sono espresso in modo da dare ad intendere che pensi il contrario, chiedo venia; ai lettori di questo spazio e ai diretti interessati. probabilmente per un attimo mi sono lasciato cadere nelle trappola mediatica anch'io...resta il fatto che la mia indignazione non era rivolta tanto alla fattispecie dei "presunti" brigatisti, ma alla norma in sè...alla marea di finti innocenti che sborsando un sacco di grana avrà vita ancora più facile da oggi in poi.
Niente di cui scusarti Simone.. ;-)
salvatore i giudici sono esseri umani: influenzabili, corruttibili, coercibili, ricattabili.
ci sono decine di casi in cui i giudici hanno deciso a capocchia per questa o quella convenienza o per questa o quell'influenza.
ma va bene, va messo in conto nel sistema, il problema e' quando il possibile errore del giudice viene diretto solo verso una parte della cittadinanza ovvero i soliti poveri, stranieri, emarginati e tossicomani.
Berja,
"salvatore i giudici sono esseri umani: influenzabili, corruttibili, coercibili, ricattabili."
Mi pare ovvio, come è altrettanto ovvio che una giustizia perfetta ed impeccabile non esisterà mai, possiamo solo cercare di raggiungere un sistema il più possibile equo ed incorruttibile, ma l'imperfezione umana rimarrà sempre.
"ma va bene, va messo in conto nel sistema, il problema e' quando il possibile errore del giudice viene diretto solo verso una parte della cittadinanza ovvero i soliti poveri, stranieri, emarginati e tossicomani."
Anche qui, altrettanto ovvio che strati più poveri della società siano maggiormente e più facilmente esposti alle ingiustizie.
Si può sempre migliorare, ma bisogna anche essere consapevoli che ogni soluzione porterà con se comunque altre ingiustizie o problemi, proprio perchè non credo che esista un sistema perfetto, o almeno, fin'ora a mio giudizio non è stato ancora trovato.
lasciate stare i giudici e la magistratura in generale.
chiedete al nuovo ministro della Giustizia di RICOSTRUIRE la Giustizia, rottamata dell'ineffabile ingegnere verde.
cinque anni di Governo non basteranno, ma la giustizia non deve essere negata.
Octopus, io sono d'accordo con te, di attacchi alla magisratura ne abbiamo sentiti fin troppi in questi ultimi anni e ci manca che ora cominci pure la sinistra..., l'ho detto qualche post più su..:-)