Giusto. Basta coi fischi della moratti, basta coi fiaschi di albertini. Questa città sta affondando e nessuno che parli del suo futuro o di quali programmi hanno in mente i due candidati. Eppure Titanic lo hanno visto tutti.
Sono con Davide al 100%..
E x kiunque vuole essere con Brunetto, con Davide e con me può dare un'okkiata su www.comitatoperdavide.it
Insomma qua si lavora, mica ci si perde in ciance (notare l'ora eheheh)
Sono già due preferenze, la mia e mia sorella. Forza Davide.
Davide sono con te.
Mi piace l'idea di una vittoria di Ferrante sindaco e Corritore assessore all'innovazione. La mia famiglia ci mette tre preferenze.
giusto farla finita coi piagnistei sul primo maggio e parlare di contenuti, ma vorrei sentir dire che la solidarietà va a chi ha manifestato, non alla moratti. comunque mi è piaciutoi corritore all'incontro di ciclopolis e lo voto.
sto pensando, per la 1° volta in vita, seriamente, di votare verdi, voglio salvare i miei polmoni.... a proposito avete visto che bel marciapiede allargato in viale gorizia, nuovo nuovo e senza traccia di pista ciclabile?
vediamo che cosa si riesce a fare... mumble mumble... comunque provo anch'io a tirar su le preferenze...
Carolina
Non credo che votare "questi" verdi possa avere una buona influenza sui nostri polmoni. Le riflessioni di Davide Corritore e anche Dario Fo sul road pricing abbiano molto più senso di tante parole vuote sentite dai vari Monguzzi e Baruffi.
Non ho capito cosas pensa di fare Corritore per il traffico. Un ticket di ingresso? Secondo me è il problema prioritario di Milano.
Lungi da me fare campagna elettorale,però trovo ingiusto accusare Monguzzi e Baruffi di "tante parole vuote". Sono Firmatari come Dario Fo,e molte associazioni di un ricorso al Tar contro l'inquinamento, redatto dall'avvocato Francesco Piscopo e dall'avvocato Veronica Dini
Si sono impegnati a fondo fin dal 2001 contro la nuova legge Urbanistica Regionale poi approvata.
Si son battuti contro la cementificazione selvaggia, contro il piano Parcheggi,a difesa del verde urbano e a difesa del Parco Sud perchè si incrementi la sua vocazione a parco agricolo di qualità, grande risorsa per chi abita Milano, solo che nessuno lo conosce.
non stiamo alitigarci le preferenze tra noi quando c' è tanto da fare per vincere..(un grazie a emma bonino per aver dichiarato a repubblica che ferrante ci ha già fatto perdere)
pensiamo invece a tutti gli amici che stanno all'estero e che dobbiamo convincere a venire a votare il 28
Interessante lo spottone per Corritore.
A me interessa, invece, sapere se il buon Davide Corritore insieme all'ottimo Ferrante intende fermare lo scempio della zona Fiera.
Lo faranno, in caso di vittoria, o lasceranno i poteri forti si continuino a mangiare il territorio milanese, regalandoci una delle più invivibili e inquinate città europee?
Lì, ma non solo, si vedrà la vera autonomia dei candidati e il coraggio di scegliere in favore dei cittadini e non degli speculatori.
Più mezzi, più piste ciclabili e più car-sharing.
corridore mi sta simpatico, ma non gli ho ancora sentito fare una proposta concreta una sul traffico. va bè blaterare di tiket d'ingresso a 6 mesi dalle elezioni ma adesso vorrei cose tipo proposte serie. il tiket da solo non risolve molto, come londra insenga, senza un serio potenziamento dei mezzi pubblici.
pa.ro: una piccola precisazione. Io non sono un politico, non faccio propriamente politica e questo non è uno "spottone", ma una chiarissima presa di posizione da cittadino molto preoccupato per la sua città. Tento - con i pochi mezzi che ho, tra cui questo sito - di fare qualcosa per tentare di sottrarla alla spocchia becera e incolta della destra che da tre lustri la devasta.
Il mio pessimismo si estende ai partiti del centrosinistra, che ritengo responsabili di 15 anni di sconfitte (le candidature di Nando abbandonato a se stesso, del giovane industriale come si chiamava e di Antoniazzi gridano ancora vendetta, i partiti ci hanno abbandonati nelle mani dei fascioleghisti senza fare un plissè).
Oggi abbiamo un candidato sindaco con le palle (e chi legge OMB sa quanto questo giudizio non sia preconcetto, ma maturato conoscendo Ferrante, che all'inizio ritenevo non adatto al ruolo) e vari candidati di valore, tra cui davide Corritore, con cui sono entrato in contatto all'epoca delle primarie e che continuo a considerare una potenziale risorsa per Milano. Da ciclista so per esempio che senza di lui l'incontro Ciclopolis non sarebbe stato il successo che è stato. E so quanto Davide - da padre e da sportivo - sia consapevole delle tematiche della vivibilità. Sono certo che se ne avrà la possibilità farà cose buone, così come le farà Bruno Ferrante. Perché sono persone di valore e di buon senso.
Quindi non sono qui a fare spottoni, ma del mio meglio, per il poco che posso, e contribuire a un loro auspicato successo elettorale. Che se poi andasse di pari passo con una sonora sconfitta dei partiti a favore delle liste civiche, sarebbe davvero il massimo.
Mariuccia, io ero alla pedalata per il Bosco di Gioia. C'era Michele Sacerdoti, quello che è salito su un albero per difenderlo. Un consigliere verde degno di chiamarsi tale avrebbe dovuto farsi trascinare via dalla forza pubblica. I verdi milanesi non hanno fatto nulla per impedire lo scempio. Nulla, salvo parole, purtroppo del tutto inutili. Il verde milanese tende molto all'azzurro purtroppo, ma del resto è in nouance con il verde nazionale.
concordo, alberto.
:-D
Gentile ospite, a me è sembrato uno spot anche se capisco l'utilità dell'azione.
Sono d'accordo sui 15, ma direi anche di più, anni persi dal centrosinistra, che a Milano non ha persone di carisma da proporre e sono pure d'accordo che i candidati di centrosinistra attuali, rispetto al centrodestra, sono donne e uomini di spessore, però c'è un però.
Sono bellissimi i progetti di mettere in linea tutti, ma nel mio intervento facevo riferimento ad un problema specifico che non è di poco conto.
Cosa si vuole fare per l'area ex fiera? Si intende, una volta eletti, procedere col progetto approvato che farebbe scempio della zona?
Ritengo sarebbe più utile pagare una salata penale che tenersi un obbrobio per la vitacon quel che ne consegue per la qualità della vita. E gli altri progetti che fine faranno?
Mi sembra si stia troppo sul vago: non basta essere più presentabili della Brichetto, bisogna anche avere un progetto davvero alternativo di città e la forza di portarlo avanti. Dario Fo questa forza di contrapporsi ai poteri forti ce l'ha, Ferrante e Corritore?
pa.ro.: Dario Fo partecipa alle elezioni con una sua lista che - se tutto andrà come speriamo in tanti - darà due consiglieri di valore a Milano: Atomo Tinelli e Basilio Rizzo. E sottrarrà voti a Rifondazione, che in questi anni si è spalmata su posizioni di riformismo indecenti (visti i presupposti politici di quel partito).
Alle primarie ho votato per Davide, ma ho sempre dato spazio e visibilità a Dario che stimo immensamente. Sono arrivato alla conclusione che nella Milano di oggi sia più facile vincere con Bruno che con Dario, quindi evviva Ferrante ed evviva chi l'ha votato alle primarie.
Un risultato pieno (successo delle liste Ferrante e Fo, ridimensionamento dei partiti) significherebbe una svolta vera per Milano. Quanto alla Moratti, la "presentabilità" è un dettaglio. Qui si tratta di un partito di affaristi e mafiosi, contrapposto a liste di gente per bene. Il progetto Fiera - sia chiaro, vergognoso - passa in secondo piano rispetto alla priorità vera: togliere Milano alla destra.