HA DA VENI' BAFFINO!
D'Alema presidente!!
Magari e' proprio per quel dischetto in possesso del psiconano che ... finite voi la frase ;-)
Se il baffo va al Colle, siamo messi male. Tutti.
Tanto vale metterci il Cavalier Bellachioma, almeno sa raccontare le barzellette (ivi compreso il suo inglisc ) !! :-D
Che disastro ...
Rep. è così attivamente pro Baffino che fa quasi paura.
sarà eletto alla quarta votazione, salvo un repentino salto della quaglia di berlusconi, nel qual caso potrebbe essere eletto addirittura alla prima votazione.
l'oponione di Flores d'Arcais è condivisibile, ma ha egli in mente un candidato alternativo a D'Alema che l'Unione avrebbe potuto proporre al suo posto posto (ormai oggi è troppo tardi)?
Marco Travaglio ci ha illustrato lati oscuri ed inquetanti che non compaiono tutti i giorni nella stampa quotidiana: vale per lui la stessa domanda.
Possibile che in Italia si abbiano politici del genere?
D'Alema presidente della Repubblica? Mi ricorda Benigni, quando parlava di Emilio Fede. Come dire Nonna Papera astronauta!
D'altronde, se abbiamo avuto il Cavaliere come presidente del consiglio, ci meritiamo anche il baffetto come "massimo" esponente e garante della Repubblica.
Forse il precariato che c'è non è solo nel mondo del lavoro, ma è anche precariato civile. Siamo tutti, chi più chi meno, cittadini a tempo determinato; il contratto ce lo firmano un mese prima delle elezioni e poi non sappiamo se e quando ce lo rinnoveranno.
Che razza di società civile si può costruire in questo modo?
Sì, octopus, tutti hanno candidati alternativi come c'è scritto nell'intervista.
Dici bene, ormai è troppo tardi.
octopus: Sia Flores D'Arcais che Travaglio sono anche propositivi e fanno nomi eminenti: Gustavo Zagrebelsky (ex-presidente della Corte Costituzionale), Mario Monti (ex commissario europeo), Giovanni Sartori (politologo di fama mondiale), Lorenza Carlassare, Franco Cordero, Tullia Zevi.
I nomi ci sono, manca solo la volontà della classe politica. Non saranno certo dei politici, ma in questo modo, di sicuro, saranno meno attaccabili e più rappresentativi di quelle caratteristiche che dovrebbe incarnare un presidente della Repubblica.
Da parte mia faccio il tifo per Giovanni Sartori, ma so già che sarà tutto tifo sprecato.
A meno di non credere alle bizzarre dietrologie di Capezzone non mi pare proprio che al polo sia gradita la candidatura di D'Alema e tra l'altro esprimono molto chiaramente un rifiuto a prescindere di qualsiasi nome proveniente da sinistra. Ma diamogli pure spago.
nico, purtroppo non sono politici.
sono personaggi di tutto rispetto: un presidente emerito della corte costituzionale, uno studioso di fama mondiale di politica e scienze sociali, un prestigioso economista già commissario europeo alla concorrenza, un professore ordinario di diritto costituzionale prima donna titolare di cattedra a Padova, un professore ordinario di procedura penale, una prestigiosa rappresentante della comunità ebraica.
bello, magari fosse vero.
a me sembra un libro dei sogni.
nella storia solo il primo e l'ultimo presidente furono scelti fra non politici, entrambi provenienti dalla Banca d'Italia.
oggi siamo in regime di semi-presidenzialismo di fatto, iniziato con Scalfaro e continuato con Ciampi.
per quest'ultimo comportamento obbligato ancor più che per il suo predecessore, dovuto alla classe politica di centro-destra ed allo strame che hanno fatto, sopratutto nella legislatura ormai scaduta e nonostante l'autorevolezza del presindente Ciampi anche all'estero, della costituzione repubblicana.
se si guarda al risultato elettorale, con il paese diviso (non spaccato, un verbo usato maldestramente) nettamente in due, pensa forse qualcuno che queste eminenti personalità abbiano la forza politica per tenere ben fermo il timone della legislatura ?
octopus: proprio per questi motivi, a mio avviso, andrebbe meglio un non-politico, una persona che non ha a che vedere con la divisione elettorale. Di sicuro un non-politico non c'entra. L'unica qualità che gli deve essere propria è la forza, quella morale e quella civica, per cercare di fare da contrappeso ad una situazione politica tanto delicata.
nico, tu pensi che basti lo spessore morale ?
pensi che il non avere un forte consenso politico alle spalle sia garanzia di efficacia ?
proviamo ad immaginare, in base alla conoscenza comune della carta costituzionale, cosa può fare in un sistema politico bipolare il presidente della repubblica: non condivide una legge, prova la moral suasion e fa cilecca, la rimanda alle camere con osservazioni, sono apportate modifica formali, di facciata e la legge viene riapprovata - è successo più volte nell'ultima legislatura; cosa può fare il presidente della repubblica ?
la deve firmare e promulgare, non può fare altro.
pensiamo ad un ostruzionismo parlamentare totale, che inceppa il funzionanento di un organo costituzionale, il Parlamento.
cosa può fare il presidente della Repubblica ?
indirizzare messaggi al Parlamento, che, in genere, restano inascoltati.
bel dilemma, vero ?
octopus: lo spessore morale non è una condizione sufficiente, ma necessaria. Necessaria a cosa? Come tu giustamente fai notare, la Costituzione pone dei limiti ben precisi al potere del Presidente, ma allo stesso tempo esprime incontrovertibilemente che questi rappresenta lo Stato e l'Unità Nazionale.
Non mi sembra, a questo punto, di chieder troppo avanzando l'ipotesi di un presidente di spessore morale, giacché questo può e deve rappresentare un momento di rinascita democratica per il paese.
L'assenza di connotazione politica, poi, serve ancor di più a far gradire questo presidente al popolo italiano, ormai disaffezionato a questi temi.
Sarò un sognatore, un idealista o un ingenuo, ma credo che da qualche parte ognuno di noi conservi ancora un piccolo residuo di amor proprio e di amor di patria. Solo facendo ricorso a questo residuo possiamo sperare di diventare un popolo migliore.
nico, se i due valori (spessore morale e forza politica) coesistono, meglio.
ma dove li trovi un Ciampi od un Einaudi ?
Ciampi ha 85 anni, è stata l'ultima volta di un forza etico-morale e di una statura internazionale riconosciuta, apprezzata e rispettata da tutti, qualcuno e anche più di uno 'obtorto collo'.
e poi figure di non politici devono trovare l'ampio consenso dei due terzi dell'assemblea elettiva ed anche in questo caso non avrebbero la forza politica alle spalle in grado di sostenerlo nelle decisioni difficili.
quale di questi nomi che tu hai richiamato può essere considerato funzionale a berlusconi (non dimentichiamo che ha il partito di maggioranza relativa) ed essere accettato dal centro-destra: il solo Monti che è un economista prestigioso di stampo liberista, da berlusconi nominato commissario europeo alla concorrenza.
ma andrebbe bene al centro-sinistra ?
vedi, così viene meno la piattaforma ampia di consenso (i due terzi) prevista per le prime tre votazioni.
poi si va alla maggioranza assoluta: 50+1 !
in tal caso la forza politica vincente (il centro-sinistra) si sceglie e si vota il proprio candidato.
così vuole la Costituzione e così sarà.
P.S.: non si dimentichi che Ciampi fu proposto da Veltroni ed accettato da chi poi la volta successiva vinse le elezioni ed ha fatto quasi tutto quello che ha voluto.
Ciampi ha 86 anni...
Sauron (il grande occhio vi guarda ... ma non guarda lontano...). cosa cambia ?
il 6 ed il 5 sono o no vicini sulla tastiera ?
dammi la tua opinione su tutti i post piuttosto.
octopus: non vorrei che pensassi che voglia, molto democraticamente, imporre a tutto il paese il mio gusto personale circa l'elezione del presidente della Repubblica! :-)
La mia idea è quella di un personaggio di forte tempra morale e civica ed è incarnato alla perfezione da Giovanni Sartori, che, tra l'altro, è anche più vicino alle tesi della destra, ma intellettualmente onesto a sufficienza per avere orrore dell'attuale destra politica. In seconda analisi opterei per Zagrebelsky.
Posso convenire con te sul fatto che queste candidature non verranno mai fatte, ma questo non credo avverrà per colpa mia o tua, ma solo per dei meri conti politici, ancor più bassi di quelli che si fanno al mercatino all'angolo.
La validità dei candidati rimane e sono una grande opportunità per la nostra nazione.
Octopus, concordo con te che Baffino sarà eletto probabilmente alla quarta votazione, salvo un improvviso moltiplicarsi di franchi tiratori fra le fila dell'Unione...e in questo non ci vedo nulla di male. Sicuramente non verrà eletto il candidato che proporrà Silvio, che però alla fin fine potrebbe trovarsi d'accordo per l'elezioni del velista romano.
nico, non immagimi quanto vorrei fosee come dici tu.
:-(
Sauron, il berlusca sa che non può prentendere che venga eletto una suo candidato e sa che l'Unione non farà la rosa (che ha sempre le spine, dice D'Alema) di nomi, perchè anche in questo caso sarebbe il berlusca a scegliere sia pure fra i candidati della sinistra e avrebbe il vantaggio psicologico (il famoso cerino).
quindi il berlusca propone un suo candidato di bandiera (Gianni Letta), per obbligare l'Unione a forzare la mano su D'Alema (che sta fin troppo bene al berlusca, ma non lo può dire esplicitamente).
un po' sporchina vero ?
e smettila di guardarmi, grande occhio !
:-)
Ma perché vi chiedete tutti "che cosa sarebbe meglio" in astratto e non se ciò che desiderate è ragionevolmente possibile e soprattutto che effetto avrebbe?
D'Alema risarcirebbe i DS dei rospi che hanno appena finito di ingoiare, risolverebbe alcuni loro problemi interni, li metterebbe tranquilli, in definitiva rafforzerebbe il governo Prodi e faciliterebbe la prospettiva del partito democratico. La sua sconfitta sarebbe la loro ulteriore sconfitta, li getterebbe nel caos interno, farebbe fibrillare senza fine la coalizione. Persino Rutelli si tira indietro dinanzi ad una prospettiva del genere. Personalmente non amo e non stimo Prodi, il partito democratico non mi piace per niente. Ma mi rendo conto che, se la coalizione esplode, e torniamo a votare, gli italiani ci seppelliranno giustamente sotto tonnellate di voti a destra. Quindi, viva D'Alema!
paolo zinna, guarda che l'abbiamo capito anche noi, ma tu sei troppo ottimista, quando dici che D'Alema li metterebbe tutti tranquilli.
Prodi non è e non sarà molto tranquillo nemmeno in futuro, prova ne è che è l'unico che tace, manda il suo ambasciatore avanti, non fa dichiarazioni, oggi si è imposto il silenzio e l'ha detto esplicitamente.
ormai la partita è in gioco ed il suo fallimento potrebbe significare anche il fallimento della sua leadership.
ma non accadrà: basta il 50+1% alla quarta votazione.
P.S.: io non mi sono mai chiesto cosa sarebbe meglio in astratto, non faccio ipotesi di scuola, leggo, ascolto e mi faccio una opinione.
ebbene, ormai lo dovreste sapere tutti: D'Alema ha per la seconda volta fatto un passo indietro !
nuovo candidato Giorgio Napolitano, senatore a vita, candidato de l'Unione.
c'è accordo con la CdL.
è andato tutto a pallino ?
quali sono i commenti ?
D'Alema agli Esteri, ovvio.
ma i commenti sull'uomo politico ?
visto ?
la politica come un fiume di lava, che muta percorso all'improvviso obbedendo a leggi fisiche, in questo caso logiche politiche benb precise, che nemmeno gli addeti ai lavori conoscono bene.
la candidatura è eccellente, il profilo istituzionale è sicuramente più alto, ma il berlusca non parla, brutto segnale.
D'Alema non ha fatto un passo indietro. Quanto scommettiamo che nelle prime tre votazioni Napolitano non passerà, e a questo punto l'Unione si sentirà libera di definire un nuovo candidato "a maggioranza"?
.mau.: sono d'accordo al 100% e sono convinto che salvo sorrprese i giochi siano già fatti. Napolitano di facciata, tre votazioni senza esito, il "candidato forte" già annunciato che passa abbastanza facilmente perché Silvio tiene a freno i suoi franchi tiratori. Il prezzo? Ce ne sono a bizzeffe: televisioni, impunità, conflitto d'interesse, posizioni di potere poco visibili e molto influenti. E nella trattatuiva ci metto pure la distruzione del CD con le famose intercettazioni telefoniche rimasto ancora nella cassaforte di Arcore. Spero di essere smentito dai fatti e di vedere Napolitano prez., ma ho ben poche speranze.
ed io sono d'accordo con voi, mau ed alberto, al 100%