Vorrei far notare come la legge sia uguale per tutti! Per un normale detenuto una richiesta di misura alternativa (detenzione domiciliare),viene valutata dal Tribunale di Sorveglianza con dei tempi biblici, per Previti dopo nemmeno un giorno dalla presentazione già sta per essere decisa.
Per un normale detenuto, la visita della moglie o dei figli è vissuta come un 'oasi nel deserto, Previti viene visitato in continuazione ( i deputati devono visitare non i detenuti ma le carceri per rendersi conto dello stato in cui le stesse si trovano)neanche fosse la madonna di Lourdes. E questo sarebbe il colpo alla nuca!!
Ci fossero più Alberto Sordi! Era un maestro anche lui e, così come De André era unico nel mettere in luce i lati negativi dell'italiano medio dell'epoca.
Giuseppe ha ragione, per Previti è già cominciata una carcerazione dorata che culminerà, di sicuro, con dei domiciliari annacquati. Un delinquente che diventa una persona rispettabile... oh tempora, oh mora!
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono piu' uguali degli altri ...
....Gradite a` spremuta o vulite u cafe`....
Come dire: chiedi, che noi provvediamo.
nico scusa se ti correggo ma è "o tempora o mores".mores (=costumi) è maschile mentre tempora (=tempi) è neutro .cmq la citazione calza a pennello
Paolo
paolo, hai ragione, il mio latino (già poco mio) è ormai completamente arrugginito.
Attenzione su Alberto Sordi! "Detenuto in attesa di giudizio" è stato un film importantissimo, fatto quando il Codice di procedura penale era ancora quello fascista di Rocco (riformato solo nel '88).
no ma credo che il riferimento ad Alberto Sordi arrivi da "Ecce Bombo" di Moretti
Ops! Giusto Davide, chiedo venia.
o tempora o mora è bellissimo Paolo ripassa Totò invece di fare il maestrino
Cosa dirvi ? Una amica va tutti i sabati (perchè solo il sabato può andare.....) a trovare il ragazzo finito dentro. Non è uno stinco di santo, ma stavolta non c'entra...
Il punto è che la ragazza deve mettersi in fila dalle 7 del mattino e prendere il numerino ("servizio" organizzato dai parenti dei carcerati) per entrare.
Se il Dottor Tajani mi dice dove inviargli il nome del ragazzo della mia amica, gli do le indicazioni del caso, così può andare a trovare anche lui. Sono sicuro che per lui sarà la stessa cosa e anzi ne gioirà ancor di più, facendo felici tutti i carcerati.
Che buon cuore.....
PS: ma quando è entrato Tajani, non aveva paura che non gli riaprissero la porta ?
Giuseppe, mi pare che tu qualcosa ne sappia, ma non abbastanza.
La detenzione domiciliare segue la procedura prevista per l’affidamento in prova:
“4. Se l'istanza di affidamento in prova al servizio sociale è proposta dopo che ha avuto inizio l'esecuzione della pena, il magistrato di sorveglianza competente in relazione al luogo dell'esecuzione, cui l'istanza deve essere rivolta, può sospendere l'esecuzione della pena e ordinare la liberazione del condannato, quando sono offerte concrete indicazioni in ordine alla sussistenza dei presupposti per l'ammissione all'affidamento in prova e al grave pregiudizio derivante dalla protrazione dello stato di detenzione e non vi sia pericolo di fuga. La sospensione dell'esecuzione della pena opera sino alla decisione del tribunale di sorveglianza, cui il magistrato di sorveglianza trasmette immediatamente gli atti, e che decide entro quarantacinque giorni. Se l'istanza non è accolta, riprende l'esecuzione della pena, e non può essere accordata altra sospensione, quale che sia l'istanza successivamente proposta“ (art. 47, comma 4, Ordinamento Penitenziario).
“1-quater. Se l'istanza di applicazione della detenzione domiciliare è proposta dopo che ha avuto inizio l'esecuzione della pena, il magistrato di sorveglianza cui la domanda deve essere rivolta può disporre l'applicazione provvisoria della misura, quando ricorrono i requisiti di cui ai commi 1 e 1-bis. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all'articolo 47, comma 4”. (art. 47 ter, comma 1 quater O.P.)
“«01. La pena della reclusione per qualunque reato, ad eccezione di quelli previsti dal libro II, titolo XII, capo III, sezione I, e dagli articoli 609-bis, 609-quater e 609-octies del codice penale, dall’articolo 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale e dall’articolo 4-bis della presente legge, può essere espiata nella propria abitazione o in altro luogo pubblico di cura, assistenza ed accoglienza, quando trattasi di persona che, al momento dell’inizio dell’esecuzione della pena, o dopo l’inizio della stessa, abbia compiuto i settanta anni di età purchè non sia stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza nè sia stato mai condannato con l’aggravante di cui all’articolo 99 del codice penale». (art. 47 ter, comma 1, ex- Cirielli).
Allora, la procedura per la detenzione domiciliare è quella prevista per l’affidamento in prova e prevede:
1. istanza del condannato;
2. se presentata dopo l’inizio della esecuzione della pena, facoltà, non obbligo, del Magistrato di Sorveglianza di concessione della sospensione della esecuzione della pena, fino a pronuncia del Tribunale di Sorveglianza, la quale interviene definitivamente entro 45 giorni dalla ricezione immediata degli atti da parte del Magistrato di Sorveglianza.
Per questo specifico tema, i tempi procedurali sono questi ed identici per tutti.
Previti ha l’indubbio vantaggio di avere un collegio di avvocati, pur essendo avvocato egli stesso, mentre il poveraccio che non ha nessuno non sa, non la presenta l’istanza e resta in carcere.
ragazzi,sono finiti i commenti ? e che cacchio !
ARRESTI DOMICILIARI PER PREVITI E PACIFICO.
ROMA - Il magistrato di sorveglianza ha concesso gli arresti domiciliari per Cesare Previti e Attilio Pacifico.
La concessione degli arresti domiciliari per Cesare Previti ed Attilio Pacifico e' stata decisa dal giudice Laura Longo.
Il magistrato ha svolto una istruttoria dopo la presentazione delle istanze con le quali i due imputati del processo Imi-Sir avevano sollecitato, in base alla legge cosiddetta ex-Cirielli, il beneficio della custodia presso il domicilio avendo superato i 70 anni di eta'.
Le istanze erano state depositate dagli avvocati Alessandro Sammarco, per conto di Previti, e da Franco Patane' e Gianluca Tognozzi per Pacifico.
ANSA delle 12:07