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Alberto Biraghi
Insider - Dietro la Verità
Jeffrey Wigand (
Russel Crowe), top-manager di un'azienda del tabacco viene licenziato senza giusta causa, per divergenze d'opinione col presidente. Ma non solo: viene anche ricattato, perché l'azienda vuole la garanzia scritta che non rivelerà quanto conosce sulle tecniche illecite utilizzate per creare dipendenza da nicotina tra i fumatori. Jeff non ci sta e decide di rivelare tutto a Lowell Bergman (
Al Pacino), vecchio marpione del giornalismo investigativo. La vita dei due viene ribaltata, ma alla fine la verità viene a galla.
Detto così potrebbe sembrare un polpettone di Hollywood, invece è
un film eccellente, valido ancora oggi (è del 1999), interpretato splendidamente e diretto con originalità ed eleganza da
Michael Mann, che alternando ritmi e usando tagli originali dell'inquadratura sa mantenere alta la tensione per le due ore e mezzo di proiezione. Con molti punti di contatto con Good Night and Good Luck, Insider celebra il giornalismo anglosassone tutto d'un pezzo, che non cede alle pressioni dell'editore per quanto grande e grosso (economicamente) sia, sempre disposto a mettere a repentaglio la propria carriera per scoprire la verità (roba che qui da noi non esiste da secoli), incorruttibile e inarrestabile. Alla fine si scopre che la storia è vera, tanto che le multinazionali del tabacco si leccano ancora le ferite per cifre colossali di risarcimento che sono state costrette a versare dopo le condanne.
29.05.06 01:28 - sezione
cinema