Quella del referendum costituzionale è una storiaccia; la data, ad esempio, è stata stabilita contro la legge, che stabilisce che i referendum vengano convocati in una domenica a cavallo tra il 15 aprile ed il 15 giugno dell'anno.
L'impressione è che vogliano sfavorire il voto, per ferire ancora di più la nostra costituzione, per stravolgere e cambiare così le nostre vite.
È singolare l'agire del governo Berlusconi, ma non solo il suo: da 60 anni si cerca di cambiare la costituzione, senza che la stessa sia stata applicata compiutamente.
La storia è piena di esempi in cui la nostra costituzione è stata tradita; la realtà, forse, non è quella che ci vogliono far credere, non è vero che la nostra costituzione sia passata, i valori su cui è fondata non scadono! Il suo unico difetto (difetto che è in realtà un merito taciuto) è di esser figlia dell'antifascismo, ciò vuol dire che i suoi creatori hanno fatto attenzione affinché quei fenomeni non potessero ripresentarsi nelle stesse forme.
Per questo motivo dobbiamo andare a votare in massa "NO"! Per evitare che un nuovo fascismo che comincia a permeare la nostra società abbia di nuovo la meglio.
nico, condivido con entusiasmo.
Io vivo in prima persona gli esami di maturità di quest'anno perché li sosterrà anche mia moglie. Secondo me la riforma degli esami di maturità e di ammissione alle classi precedenti è stata fatta per cercare di scoraggiare il più possibile gli studenti dal proseguire gli studi all'università.
Bisogna leggersi il testo di riforma, parlarne, invitare tutti a votare NO ed evitare che della gente (oltre ai leghisti) vada e voti SI senza saperne nulla. Bisogna cominciare subito a diffondere quel che sappiamo.
sono assolutamente d'accordo con il grande problema che questo referendum sta suscitando.
conscio anche del fatto che non rispetta l'ideale di conciliazione e di compromesso con cui è nata la nostra costituzione e che sono rappresentati nei dodici articoli (principi fondamentali)
quello che non capisco è come il ministero dell'istruzione possa, a tre settimane dall'esame,decidere di condensare le tre prove scritte in tre giorni.
c'erano sicuramente molte altre possibilità, che analizzavano anche i problemi degli studenti.
ANCORA UNA VOLTA, MI DISPIACE DIRLO, PENSO CHE ABBIAMO DEI MINISTRI INCOMPETENI.
fioroni ne è l'esempio, sembra non comprendere i veri problemi o le necessita degli studenti.
Mi sembra che a Chicco non gliene freghi niente del referendum, impegnato com'è per la maturità. E dai, diamogli soddisfazione e diciamo che chi ha deciso di anticipare il 3° scritto, chiunque sia, ha fatto una gran cazzata!
Devo fare anch'io gli esami quest'anno, ma chicco ti sei sbagliato, perchè la seconda prova, almeno nella mia scuola, non è 6 ma 4 ore...
Sono d'accordo che per gli studenti può essere negativa. In effetti, si potrebbero usare elementari e medie come seggi, ma forse ci vorrebbe troppo tempo. Cmq, un lato positivo c'è : con la prova anticipata magari si iniziano prima gli orali e si finsce prima...e poi in vacanza...
Purtroppo e come sempre la propaganda regna sovrana.
In 60 anni nessuno ha avuto la volonta' o la forza di cambiare questa italietta che naviga di compromesso in compromesso e quindi di scandalo in scandalo perche' la realta' e lontanissima dalla teoria cosi ben difesa soprattutto (sia di destra e di sinistra) da chi ha seduto il culo su una bella poltrona (politici-giudici-sindacati). IO VOTO SI perche' questa riforma non tradisce nessuno ma perche' sono stufo dei partiti e dei compromessi che sfornano leggi stupide antiitaliane e soprattutto nessuno mai e' responsabile del suo operato (solo Berlusconi finora si e' presa questa responsabilita' e per questo viene odiato da tutti fuorche' da chi lo capisce. In pratica il premierato esiste gia' visto le primarie di Prodi, la devolution c'e' gia' visto che sei regioni che hanno sforato devono (finalmente) far pagare di piu' ai cittadini i loro sbagli e non nascondersi dietro il calderone del debito pubblico; i giudici vanno ricondotti per il ruolo che hanno: giudicare serenamente e non spingere sempre verso lo scandalo nazionale quello che puo' essere in poco tempo e con pochi mezzi districato subito: questa giustizia politicizzata e avulsa dalla realta' a me non garba. IO SONO SICURO CHE CAMBIARE PORTI AL MEGLIO E NON ME NE FREGA NIENTE DI CIO' CHE PENSA UN OTTANTENNE ATTACCATO ORMAI SOLO AL SUO MONDO FINITO O CIO' CHE NE PENSA IL POLITICO DI TURNO ATTACCATO ALLA SUA POLTRONA IO VOTO SI E NE SONO FIERO.