Credo che l'errore sia stato commesso prima da partiti che hanno pensato che il prefetto, degna persona, potesse intercettare i voti della destra in uscita in quanto a sicurezza. Cosa che non si è verificata.Le elezioni regionali avevano fatto ben sperare in un possibile sorpasso o almeno ad un ballottaggio con csx.
Ma, forse qualche errore da parte del candidato è stato commesso pure.
Tutti così sicuri che i partiti lo abbiano abbandonato e non sia stato invece che il candidato avesse pensato di farcela da solo e che soltanto all'evidenza della certa sconfitta si sia incominciato a rincorrere una collaborazione che ormai appariva tardiva?
Qualche dubbio, no?
Fiera, Garibaldi?
Avete visto il servizio sull'impatto ambientale del progetto Citylife su REport? 8000 nuovi posti auto per 15000 persone, un paese al centro della città, quasi.....
Se onestamente tutti ammettono le loro colpe, si può più velocemente ripartire per costruire l'alternativa per il 2011.
Mirabelli ne ha tante, ma anche altri non sono immuni.
a me colpisce la frase: "candidato che vedo oggi apprezzate più di quando l'abbiamo candidato alle primarie". !!! :-)))
Carolina
Sì, pa.ro, l'ho visto il servizio su "City life" di Report, ma ho visto anche il servizio sulla torre che verrà costruira a Londra, dove di parcheggi ne son previsti 43. QUindi vuol dire che di progetti ambiziosi se ne possono fare, non sono di per sé una rovina. E quindi anche il City Life non è necessariamente in sé una catastrofe, lo è se realizzato così senza interventi. Ferrante, pa.ro, ha ribadito più volte (leggiti le ultime interviste) che non era affatto favorevole alla realizzazione dei progetti così com'erano, ma che c'erano mille cose da mettere in chiaro "che non covinvevano nemmeno lui". FOrse che, con un minimo di pregiudizio in meno sulla persona (abbiamo capito che Ferrante è per te il responsabile principale della sconfitta), quelle cose che non lo convincevano fossero per esempio l'idea del tunnel che avrebbe portato un fiume di auto in città? visto oltretutto che nel suo programma uno dei punti principali era il potenziamento dei mezzi pubblici, fino ad arrivare, come suggeriva Report ieri riportando il caso di Londra, a rendere inutili i veicoli privati, così come nel caso della nuova torre a Londra con soli 43 posti auto?
Errata corrige: di posti auto ne sono previsti 43. non di parcheggi.
"candidato che vedo oggi apprezzate più di quando l'abbiamo candidato alle primarie"
carolina, ti colpisce perchè è vera?
Carolina ride, davide, forse perché qui c'è chi, come il sottoscritto, si è sbattuo fin da novembre a cercare di demolire su queste pagine quel questo tragico luogo comune secondo cui Ferrante fosse un "questurino". Basta rivedersi un po' di trhead negli archivi.
beh achab, l'ho demolito anch'io... vedendo (e appoggiando) Ferrante fuori da contesti tipo quello del 28 gennaio... se c'eri.. lì sul momento avrei voluto lanciare una campagna internazionale di adozioni di milanesi... :-)))
Davide. forse un po' sì, ma non esattamente per quello. :-)))
Carolina
appunto achab.
proprio perchè ricordo le pernacchie rivolte a Ferrante ai tempi, mi rendo conto di quanto la frase di Mirabelli sia la pura e semplice verità.
i dirigenti della sinistra milanese non saranno i migliori possibili, ma la critica preventiva e a prescindere, grande specialità di OMB, non aiuta e non è indice di particolare brillantezza.
in ogni caso: il problema non è mica Toticchio. se la campagna elettorale milanese fosse iniziata con Toticchio potremmo solo parlare di negoziati e di un partitone a scacchi... grandioso anche se non vittorioso (però comunque credo abbia fatto una differenza). Però in realtà Toticchio è arrivato ben dopo l'inizio... Perciò non credo abbia molto senso prendersela con chiunque l'abbia criticato soprattutto ai tempi...
Carolina
no, certo, però ha ancora meno senso che chi ai tempi gli lanciava uova marce, ora accusi la dirigenza di averlo lasciato solo e di non averlo sostenuto a dovere, no?
Su questo sono d'accordo, davide. Penso che additare a tutti i costi la colpa in maniera così personalistica, pur pensando che grosse sono le responsabilità dei partiti, sia sbagliato. E' un po' la cifra di OMB che a volte ho criticato apertamente ad alberto.
Detto questo, è vero che quella frase di Mirabelli è sacrosanta. Da ridere infatti, se ripenso a certi post, viene anche a me. Ma alberto e tanti altri hanno avuto il pregio di rendersi conto con il tempo e con i fatti che si sbagliavano. La mia proposta è: basta lanciarsi accuse reciproche, ripartiamo da capo. Cioè da Ferrante. Mi spiace per Pa.ro, che non sarà d'accordo. Ma vorrei sapere prima o poi lei da chi e cosa vorrebbe ripartire. Non me lo ha ancora detto.
Carolina, il 28 gennaio, ti riferisci a cosa, a Ciclopolis? Sì, c'ero, se vuoi ne parliamo.
no, all'incontro allo Strehler.
sul con chi continuare, la mia opinione è: a rigore non c'entra il personalismo. mentre noi ci si arrabattava i vari leader si sperticavano su cose irrilevanti se non nocive alla campagna, es. il "partito democratico" a pochi giorni dal voto. e non è mica la prima volta che questa leadership perde e poi Ferrante ha comunicato lui il massimo che poteva fare alla più parte possibile di persone e componenti di Milano.
se mi parli che senza un vertice è peggio, beh posso pensarci. con calma. mentre mi leggo "La Recherche"... :-)))
Carolina
Achab, non ho niente di personale contro Ferrante, ritengo però che non fosse il candidato giusto per Milano in questo momento. Ottimo come prefetto, lo ho già ripetuto molte volte.
Se continuiamo ad affermare che era ed è l'unico candidato possibile, perpretiamo all'infinito un errore di valutazione abbastanza grave.
Su Citylife consiglierei di sentire gli abitanti, quelli che ci vivono e che sulle loro case, non uffici, ma abitazioni, avranno costruzioni, inutili, di almeno 6/7 volte più alte (da 180 a 210 m contro i 30 m massimo degli edifici esistenti) senza poi pensare oltre al traffico indotto, perchè Milano non è Londra e nemmeno Monaco di Baviera, purtroppo.
Monaco con lo stesso numero di abitanti (anzi di più) ha ridotto il traffico automobilistico in modo efficace. Piste ciclabili ovunque e mezzi puliti e puntuali. Un sogno e non a caso viene sempre presa ad esempio contro MIlano. Basta copiare a volte.
No, Davide. La verità è "candidato che vedo che avete apprezzato di più durante la campagna elettorale di quando l'abbiamo candidato alle primarie". E la cosa è ben diversa.
Comunque ho controllato quello che scrissi a suo tempo. «E secondo me sarebbe anche un buon sindaco. Però voglio che gli apparati di partito sappiano che non è che basti metterlo là e fargli fare quello che vogliono loro.»
ps sul fatto che sia meglio lasciare gli interessati a litigare fra loro, invece, sono d'accordissimo. anche perché immagino si dovrà contrastare la "pazza scatenata, ma mite" e secondo me ci sarà anche poco tempo per pensare alle questioni interne di tizio o di caio.:-)
Carolina
carolina, c'ero anche allo Strehler. Che disse di così sconvoglente?
Leggendo la "Recherche"... mi spezzi il cuore... è la mia opera definitiva.
monaco è un termine di confronto ingannevole però, pa.ro.
è vero, la città ha praticamente lo stesso numero di abitanti di milano, ma le due aree metropolitane non sono nemmeno lontanamente confrontabili. milano ha una conurbazione che arriva praticamente fino a bergamo, varese, lecco, como. l'affollamento è molto maggiore, ci sono molti più pendolari, sia in uscita che in entrata.
del resto la lombardia è grande 1/3 della baviera, e ha quasi gli stessi abitanti (9 milioni contro 12).
Io non comprendo nè le autodifese, nè le accuse.
Il dato di fatto è che abbiamo perso contro un candidato ricco sì, ma assolutamente scialbo, mentre Ferrante non era ricco, ma era certamente più ricco di contenuti. Tutti siamo stati in più occasioni critici verso di lui, ma sempre spronandolo, anche criticandolo, ma con una appiattimento ed un silenzio che forse non avremmo dovuto mantenere.
Al posto di continuare a dire "è il nostro candidato tutto va bene" avremmo dovuto essere (io per primo!) più critici (o meglio meno silenziosi) prima delle elezioni, per arrivare ad un sunto gradito a tutti il giorno prima del voto.
Evidentemente nelle sedi dei partiti le critiche si sono materializzate in qualcosa di più.
La coalizione di centrodestra ha finto di non litigare per 4 mesi ... tutti con Letizia e adesso sono lì che si scannano: candidati che avevano promessi di voto che sono andate bruciate e che adesso sono incazzati, deleghe che non arriv ano, una squadra di "governo" che non è pronta e sulla quale dovrà arrivare l'imprimatur di Berlusconi (magari staccando qualche assegno per zittire i più rompicoglioni), la Colli che presenta il conto... ne vedremo delle belle... e noi siamo qui a leccarci le ferite perchè il diktat era quello di stare zitti.
Solo su OMB (talvolta anche da parte mia) sono partite le critiche PRIMA del voto, perchè da altre parti l'ordine era quello del silenzio... salvo poi lavorare nell'ombra per non aiutare Ferrante.
Per parte mia dico subito e lo ho detto prima che i due grandi errori sono stati:
1 - l'incapacità di Rifondazione Comunista di trovare una soluzione con Dario Fo, dopo averlo appoggiato alle primarie
2 - l'incapacità di tutta l'Unione di impedire a Ferrante di farsi le liste nelle circoscrizioni: la Moratti non ha fatto le sue liste nelle zone costringendo così i partiti a lavorare per Lei pur di beccarsi i voti dalla base.
Vogliamo pensare anche al referendum? Se, come leggo qui, per Ferrante si è sperperato un vantaggio reale certificato da sondaggi, figuriamoci cosa accadrà a un vantaggio presunto per il referendum (Bossi e Tremonti stimati sulla difensiva perché presaghi della sconfitta). Milano è tappezzata di “sì” leghisti ma di “no” manco l’ombra.
Filippo. il silenzio? non so. non ho seguito un diktat e nemmeno fatto molto silenzio. :-) Però ho pensato anche a della gente che magari non è il fighettume - che l'avrebbe trovato sempre e comunque "di destra" - ma ai moltissimi altri con dirito e speranza di cambiamento, che secondo me era possibile, e quindi ho lasciato perdere molte polemiche. ciò per dire di me.
Achab. :-) un po' era la scenografia, un po'... le cose sugli ebrei e sui migranti... ahem... non è che fossero razziste, intendiamoci. ma erano degli stereotipi un po' vieti per come l'ho vista io in quel momento e inoltre il giorno prima delle primarie, sabato nella neve, ti aspetti che il pubblico abbia bisogno di sapere che il candidato di sx non è un fascio??? ma lasciamo stare guarda, anche perché Toticchio poi veramente è stato molto coerente anche sull'antifascismo e devo dire che a poco a poco ho capito il discorso/partita a scacchi che faceva - e mi era chiara da subito, a dire il vero, la passione e la voglia di far bene per Milano, inizialmente più per quanto concerne gli intellettuali, ma anche come animo suo se vogliamo. non da votarlo alle primarie, però il mio fu più un problema di cultura e di linguaggio comunque che non di disistima. poi a vederlo senza diessini e margheritini attorno è anche molto diverso da come può apparire. :-) e c'è gente coatta e servile, che crede di diventare petroliere quando non Dio, che cosa possiamo fare, li esiliamo? Non credo. Credo che stiam facendo passi in avanti di coesione delle varie componenti e di solidariet e che prima o poi faremo di meglio. E' vero che rido un po', lo so :-) ma penso che abbiamo fatto solo un altro giro di vite, "or another twist in my sobriety", e che quindi abbiamo integrato qualcuno - i cinesi??? :-))). stiamo quindi, a mio avviso, invecchiando, :-) ma non malissimo. se ben ricordo, inoltre, in milanese arcaico "uònderful" vuol dire "che schifo". infine, quelli del voto al nano se 'sta logica è vera poi in fondo c'han messo una x sopra. e non è poco, che se ne rendessero conto o meno: sono tanta gente. e all'opposizione sociale e politica abbiamo una sinistra autentica e in crescita.
Carolina
carolina, mi hai dato ragione "ho lasciato perdere molte polemiche"
sì, però tu che cosa avresti fatto? è come chiedere a Irina Veronina se gradisce "essere" Marylin (un mito, ma perché a ben vedere ???).
Probabilmente se ne sbatterebbe le palle. O almeno dovrebbe. :-)
Anche se troverà sempre qualcuno che dice che il "vero" mito è Marylin :-)))
Carolina
PS sei molto simpatico, davvero!!! :-)))
Porca vacca, mi piace essere simpatico, ma mi piace anche vincere.
Eh. piace a tutti. :-) ma tu poi hai anche vinto. non meniamocela. il governo è di sinistra. Milano paradossalmente secondo me poi ha scelto solo un po' d'ipocrisia, non il resto... è l'economia baby, e alla fine si parla "global", non tettesco!!!
Ho il cuore che sanguina ancora, ma non è che posso farmi carico di tutti i problemi del mondo! "Calcio" + Carlyle + fascino discreto della borghesia + puzze varie... un po' troppo, o no? :-))) Ho voglia un po' anche di riderci su anche se ammetto che non sia il massimo. :-)
In ogni caso dai, caccia le tue proposte per il futuro!!!
Carolina
Kakkio Carolina....così su due piedi le proposte per il futuro....mi vuoi fare Sindaco?
Ok!
Accetto la SFIDA!
La prima cosa che va fatta a Milano è il censimento delle case sfitte!!!!
Altro che blaterare di edilizia popolare (la Moratti ne ha promesse 45.000....siamo pronti a chiederle i progetti per le prime 9.000 nei primi cinque anni?). Censire le case sfitte, stabilire canoni calmierati zona per zona e dare un incentivo a chi si associa ai canoni calmierati, tassando di più chi può permettersi di lasciare per anni un appartamento o uno stabile intero completamente disabitato nell'attesa del Ricucci di turno.
Un bonus/maluls sulla casa.
I parcheggi di Albertini?
Sospenderli immediatamente e riprogettarlo due cercvhie fuori quella dei Bastioni. Se proprio si vogliono costruire parcheggi dentro i Bastioni o dentro la cerchia della 90/91 riservarli ai residenti e con prezzi di acquisto che non siano folli (oggi si arriva a 6.000 euro al mq.).
Studiare e realizzare in tempi brevi, anche non tutta interrata visto che il percorso c'è già, una metropolitana circolare (sul modello della circle di Londra) per collegare quelle già esistenti (quando la proposi a Goggi 6 anni fa mi disse che ero cretino, oggi è d'accordo anche lui).
Incentivare il turismo seguendo il modello di Roma, con un assessorato ad hoc ed un programma di altissimo profilo che non può chiudersi alla Scala o al Piccolo ma che necessita cnhe di iniziative popolari di altissimo livello (es. va bene che piacciono a me, ma quest'anno i Rolling Stones aprono il tour europeo a Milano... perchè a Roma ci sono concerti gratuiti di Elton John, Simon & Garfunkel e quest'anno Billy Joel) e noi dobbiamo pagare 130 Euro per le pietre rotolanti?) Vi ricordate che nel 2003 Albertini impose ai Rolling Stones di iniziare il concerto alle 8 per no disturbare? Lo sapete che in tutto il mondo un concerto degli Stones è considerato un evento di grande richiamo turistico?
Quando si riporgetta una strada .....prima di tutto studiare dove corre la pista ciclabile... poi pensare alle macchine. Milano è una città piatta, come Amsterdam, e fra l'altro è pure piccola, girare in bicicletta, se non costituisse un pericolo vitale ad ogni centimetro, sarebbe l'ideale per tutti.
Fine della prima puntata....
ma ho tante idee per le scuole, per l'insegnamento della musica, per la tutela del verde, per lo sfruttamento delle risorse umane, per il rilancio del decentramento (supposto che sia mai stato avviato) al servizio dei cittadini e non dell'Assessore di turno....
E oltre alle idee che non finirebbero mai, mi rendo conto che quando si crive in fretta si fanno un sacco di errori di battitura. Scusatemi
fantastico!!!
e lascia perdere gli errori di stumpa. :-)))
Carolina
Devo andare avanti con le scuole?
devo?.....
Sì sì!!! Decisamente!!! Facci sognare!!! :-)
Carolina
Sognare è un po' troppo... mi piacerebbe che si iniziasse a "RAGIONARE".
Restiamo alle competenze del Comune di MIlano. La prima è che, essendo propietario della maggior parte delle scuole cittadine, deve farsi carico della loro manutenzione.
Sulla manutenzione straordinaria ho già dimostrato in 7 anni da Consigliere di Zona che la partecipazione dei cittadini ai progetti di ristrutturazione è possibile ed in Zona 1 la scuola dei Bastioni di Porta Venezia (non certo con utenza di sinistra) e la scuola di Via Ariberto (idemo come sopra) sono state ristrutturate con una forma di partecipazione eccezionale ... e così si dovrebbe fare in ogni scuola.
Ma il passaggio cruciale sta nella manutenzione ordinaria. E' inutile che il settore Educazione non abbia competenze, le Zone siano state impoverite degli uffici tecnici, e che il solo settore lavori pubblici decida se un vetro va cambiato, se una porta deve essere riparata etc. I costi amministrativi di questi lavori sono enormi, mentre i lavori in se sono insignifcanti.
Fermo restando che riattiverei un servizio comunale (CON DIPENDENTI PUBBLICI) di manutenzione ordianaria, se, come sostiene qualcuno, le leggi vigenti non ci consentono più di avere un ufficio del genre la soluzione è a portata di mano.
I Consigli di Zona hanno un fondo per la manutenzione ordinaria delle scuole e sulla base delle dimenzioni di ogni edificio assegnano direttamente, all'inizio dell'anno, una quota ad ogni scuola, la quale li utilizzerà per i problemi quotidiani secondo un sistema a "render conto",. Il Consiglio di Zona sarà vigile sull'utilizzo di quei denari e premierà ogni anno, rinnovando la quota, le scuole più virtuose, nelle quali dirigenti e maestre avranno saputo tutelare l'edificio anche insegnando ai bambini (perchè di bambini si tratta) che la scuola va rispettatat perchè sia sempre più bella. C'è tanta dmagogia in questo, ma sappiate che ci sono dirigenti scolastici che se ne fottono dei problemi "fisici" della loro scuola perchè più interessati a questa o a quella sovvenzione (tipo compratemi un computer per un bambino disabile e poi si scopre che è per la segreteria).
Non sognate .....aiutetemi tutti a scrivereun vero programma
Dimenticavo di ricordare una cosa.
Oggi 5 giugno è sicuramente un giorno funesto perchè la Moratti si è insediata a Palazzo Marino, ma vediamo il bicchiere mezzo pieno.... è anche il giorno nel quale ALBERTINI NE E' USCITO PER SEMPRE e questo non può che essere motivo di giubilo. Gaudeamus igitur
Vorrei che si facesse autocritica, ma anche che si partecipasse di più perchè queste persone davvero non possono essere lasciate alla autoreferenzialità solo perchè non vi è partecipazione. Ampliamo la partecipazione. C'è bisogno di tutti per dare nuova linfa ai partiti, che spero si semplificheranno e sulla base di valori veri e progetti seri facciano quadrato per dar vita ad una nuova classe dirigente. Seriamente ... date il vostro contributo. Non esitate a farlo
"candidato che vedo oggi apprezzate più di quando l'abbiamo candidato alle primarie" è assolutamente vero.
Ne consegue che, se da un lato fa onore cambiare idea, specie farlo in modo graduale e motivato com'è accaduto a molti su OMB, è evidente che chi l'aveva scelto aveva visto bene, sicuramente più lungo di (molti di) noi. Questo, ammettiamolo.
io ti aiuto Filippo. cominciamo presto. belle le tue idee. lasciami solo un po' di giorni perché adesso ho adocchiato in città dei ributtanti volantini del nano pro "devolution" e voglio capirci bene. ho anche degli appuntamenti con gente per studiare la questione e i pericoli populisti e preparare una sintesi da far girare. appena sono venuta un po' a capo di questo studio/attività arrivo ad aiutarti!
Carolina
Sbagli Carolina....
non ci si può sempre shcierare con un esercito come se si fosse in guerra, giorno per giorno, battaglia per battaglia, dimenticando le strategie che sono necessarie per vincere la guerra nel modo meno incruento possibile, evitando morti e prigionieri, e cercando di convincere chi non la pensa come te che le tue idee sono le migliori.
Credi davvero che riempire la città di SI voglia dire vincere un referendum?
Non so quanti anni hai tu ... io son parecchio più vecchio e quando ci fu il referendum sul divorzio venne vietata una canzone al Festival di Sanremo che si intitolava NO, perchè a detta delle forze politiche avrbbe inficiato il risultato del voto. Poi si sa come è andata!!!
Non vorrei che la dirigenza politica stia evitando di spendere denaro e di tappezzare la città di NO per non farsi accusare di esssre "quelli che dicono sempre no".
Il no è a un metodo (e anche sulla riforma voluta dall'ultimo governo D'Alema/Amato Rifondazione Comunista si schierò per il NO!
Impegnati, come fai di regola, perchè quella riforma becero/leghista non passi, lo farò anch'io, ma se per una volta si vuol dare retta ad un pirla .....la corsa a Palazzo Marino inizia oggi ... non domani
eh? Non ci siamo capiti, forse. Boh. Provo a ridire la cosa. Siamo solo un gruppetto di cittadini che ha visto dei volantini pro SI del nano. nano, nemmeno lega. non è questione di essere schierati come un esercito, è questione che quello è pericoloso. quindi ci incontriamo, analizziamo, cerchiamo di tradurre e poi manderemo penso via mail un messaggio ANTIDEVOLUTION, PRO NO, con sintesi di spiegazione del perchè per chi non lo sapesse o non l'avesse capito, tentativo di sventare eventuali effetti delle menzogne del nano e avvertenza di stare attenti.
Carolina