Effettivamente Fausto Bertinotti ha avuto un impatto con la carica istituzionale che ha fortissimamente voluto piuttosto altelenante.
Ma quel generale che lo ha apostrofato con tanta crudezza e per di più in una occasione di dolore per la morte di un militare italiano non ha avuto alcun rispetto nè per la terza carica istituzionale dello Stato nè per il dolore dei familiari, che non aveva alcuna necessità di essere appesantito ed incrudelito da questo pletorico personaggio.
La circostanza era tale da imporre il massimo rispetto anche per la presenza del Presidente della Repubblica.
L'accusa di barcamenarsi senza scrupoli è un colpo basso che non condivido e che non è rispettoso della storia personale e politica del Presidente della Camera.
Io non ho votato PRC ma Unione e DS, quindi non sono sospettabile di partigianeria
E invece io ho votato Bertinotti e lo rivoterò ancora. Ne avessimo di gente perbene come lui e come Di Pietro. Invece vedo spesso pregiudicati e condannati in via definitiva predicare come se fossero sul pulpito di una chiesa.
Che schifo!!!!!!
Se uno è pacifista non può andare ad un funerale di una persona morta in guerra? E chi l ha detto?
anzi, serve a ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, che noi, in quella guerra, non ci vogliamo stare.
Solidarietà a Fausto Bertinotti. Cosa c'è di opportunistico nell' essere presidente della camera e pacifista? Quell'ex Generale oltre a mostrare ignoranza istituzionale e livore politico per chi non è militarista come lui incarna la mancanza totale di senso democratico in settori importanti della nostra società.
Mi pare un giudizio superficiale e meschino. Bertinotti si sta comportando in rigoroso rispetto della propria carica senza del resto cestinare i suoi ideali. Se non facesse questo splendido equilibrismo dimostrerebbe o incoerenza ideologica, o inadeguatezza come figura istituzionale.
Mi chiedo come uno si possa sentire offeso dalla benedetta spilletta. Cosa dobbiamo dedurre, che le forze armate sono "contro" la pace? E invece io dico che sarebbe bellissimo vedere i militari sfoggiare le spillette e dare il messaggio giusto per una volta, ossia che la loro missione e' proprio quella di proteggere la pace.
brava Chiara, concordo in pieno!!!! anche perchè noi là siamo in "missione di pace"..quindi perchè scandalizzarsi x una spilla?
non credo che si debba vergognare lui .
casomai si devono vergognare quelli che in guerra ce li han mandati .
è strano che se la prenda con l'unico che di sicuro non avrebbe mandato dei ragazzi a morire ammazzati .
questa non l'ho proprio capita.
ehi, siamo tutti d'accordo!!!
Carolina
Il generale è solito trombone militare.
Bertinotti deve decidere se fa il presidente della camera o il leader di rifondazione.
Tutto qui (al solito).
dedalus il tuo leader di forza italia non era anche il presdelcons ,
da quando c'è incompatibilità ? da quando non vi viene più bene ?
Antonella_c, forse dal 10 maggio.
Ma poi, scusate, perchè il generale s'incazza? Non siamo mica in missione di pace laggiù? Quindi una spilletta con la bandiera della pace mi pare più che appropriata.
E non si può più andare ai funerali se non si è guerrafond... scusate, pacefondai?
Ma che vi aspettate da uno che si chiama GIANALFONSO?
sarò cinico, o meglio lo sono diventato, ma ogni volta che vedo il rientro di una bara italiana, con tutti i soldati sull attenti, autorità che esprimono il loro cordoglio....dentro non mi si smuove un bel niente..mi lascia indifferente..
xche tanta puzza quando muore uno dei "nostri"???? (chissa poi cosa vuol dire dei "nostri" visto che in loro non mi riconosco..)
e invece quando bombardano una spiaggia a gaza e ne uccidono 5-10 di innocenti non gliene frega neinte e continuano a parlare dei mondiali di calcio, di buffon e di chi è la piu bona tra la seredova o la fontana?
Uno che ha detto cose del genere andrebbe immediatamente rimosso dall'incarico e pensionato. Io, magari, lo ricovererei pure.
Bertinotti sta dando un grande esempio di coerenza personale e di rispetto del ruolo istituzionale. Avercene...
Anche io sono ammalato di questo cinismo. Da un bel po'.
Ogni volta che un militare muore penso: ma cavolo, non gliel'ha mica ordinato il medico di andare lì!
Ho 4 amici che hanno scelto la carriera militare e hanno accettato (nota bene: questo tipo di missioni vanno accettate, non si è mai obbligati) di andare in Iraq. Hanno scelto perchè quando si va si viene coperti di soldi. Punto e basta.
Meglio precisare: è giusto che si venga strapagati per andare in posti così rischiosi, ma si deve esserne coscienti! Perchè il padre che dice "facciamo rientrare i nostri ragazzi" deve rendersi conto che è stato il figlio a scegliere un rischio in vista di grosse remunerazioni. Non voglio dire che sono mercenari, per l'amor di dio, ma che hanno fatto delle scelte rischiose, e non sempre si è fortunati.
Da che pulpito arriva lo SPUTO!
17 Marzo 1997
Arrestate 13 persone, 11 russi e 2 italiani. L'operazione, denominata Scacco
matto e che ha interessato diverse citta' italiane, ha portato in carcere il
capo di un gruppo mafioso di Mosca, Iouri Essine, che si trovava in un
albergo di Madonna di Campiglio assieme a suoi complici. Per tutti l'accusa
e' di associazione mafiosa, riciclaggio di denaro sporco, sequestro di
persona e traffico di stupefacenti. E' stato emesso un avviso di garanzia
nei riguardi di Alberto Grotti, ex vicepresidente dell'Eni, attualmente in
carcere per la vicenda Eni-Sai. E' accusato di essere stato in affari con i
russi arrestati, in particolare con Essine, contrattando, mediante la
societa' Globus Trading, un affare da 150 milioni di dollari per
l'importazione in Italia di oli combustibili, che se si fosse realizzato
avrebbe causato un grosso danno finanziario all'Agip.
Indagati un ex generale dell'esercito, *Gianalfonso* * D'Avossa*, e due ex
ufficiali del Sismi che avrebbero avuto rapporti con imprenditori a loro
volta in contatto con la mafia russa.
N. 331 ORDINANZA (Atto di promovimento) 16 marzo 1993
N. 331 Ordinanza emessa il 16 marzo 1993 dal tribunale militare di Padova
nel procedimento penale a carico di D'Avossa Gianalfonso Processo penale -
Indagini preliminari - Possibilita' per il p.m. di procedere ad ulteriori
indagini
Ma cosa centra?
Ah, un ex? Beh, allora basta uno sberleffo.
Grande Fausto. Unico ad esser sempre coerente con il proprio pensiero. L'ufficiale è meglio che si vada a nascondere e dichiari apertamente che è un servetto di SILVIO ...
La polemica intorno al 2 giugno è stata una delle più vuote tra quelle recenti. Come ha ben ricordato Ingrao un conto sono le proprie convinzioni un conto il comportamento a cui si è tenuti nella veste di un incarico istituzionale (non ricordo le parola esatte). Ma a parte questo, l'ho trovata appunto molto vuota. M'interessa assai che un movimento pacifista sfilacciato e disperso risponda a una parata di tromboni con una controparata in cui ci si conta per vedere chi c'è o non c'è.
Nel frattempo la battaglia (daje all'ossimoro) per un ripensamento dell'attuale logica che regola i rapporti internazionali segna sconfitte e arretramenti incessanti. Metà del mondo non industrializzato ha capito che non è il caso di fare affidamento sulla buona volontà dei paesi al vertice (inclusi i loro movimenti egualitari e neoglobal o come si fanno chiamare ora) e l'altra metà non avendo alternative subisce o accarezza l'idea del conflitto armato.
Si pensi a come rilanciare la mobilitazione e la discussione su questi temi. Possibile che il cosiddetto movimento dei movimenti che tra tante ingenuità presentava intuizioni di peso - in occidente - si sia arenato in questa maniera indecorosa?
Sai che ci frega, e che gliene frega fuori dei confini nazionali, di 2 giugno, spillette, polemiche sui funerali dei militari e tutte queste esibizioni che hanno un significato tutto interno e superficiale.
Anche del Generale, ma chi se ne importa? Il corriere se notate sta facendo una campagna di pressione sulla componente radicale della maggioranza, per scovare elementi di dissidio, punti deboli scoperti alla facile polemica. Lasciamoli perdere loro e i generali. Rilanciamo il movimento contro la guerra che è una questione più che mai attuale, su cui siamo completamente assenti e lasciamo spazio a gente che pur sconfessata dai clamorosi e dolorosi insuccessi continua a egemonizzare il dibattito sulle nostre relazioni internazionali: cioè neoconi e protoconi e liberatori di civiltà impantofolati.
Sarà bene richiamare l'art. 11 della nostra Costituzione, che recita: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."
Allora, lo vogliamo capire a cosa serve un esercito nell'Italia repubblicana ?
Non avete fatto caso alle parole del Capo dello Stato, quando ha richiamato questa norma costitizionale, auspicando un esercito moderno e ben organizzato, non per finalità di guerra, che la costituizone ripudia, ma per i compiti ed il ruolo che l'Italia assume nel contesto internazionale ed all'interno della UE.
In riferimento all'art. 3 della Costituzione, il Tribunale militare di Padova ha reiterato la seconda questione di costituzionalità, sopra illustrata, invocando anche la lesione dell'art. 97 per l'ipotesi dell'abuso di ufficio. Si tratta di quattro ordinanze, una del 30 aprile, due del 3 maggio e una del 31 maggio 1994, sollevate nel corso di distinti procedimenti, rispettivamente a carico del generale di brigata dei carabinieri Esposito Fulvio Madrileno, imputato del reato di peculato d'uso, corrispondente alla previsione dell'art. 314, secondo comma, del codice penale; del generale di brigata Gianalfonso D'Avossa, imputato anch'egli del medesimo reato; del maresciallo dell'amministrazione militare, Cerasino Giuseppe, e del già menzionato generale Esposito, imputati del reato di abuso d'ufficio ai sensi dell'art. 323, commi primo e secondo, del codice penale.
http://www.giurcost.org/decisioni/1995/0298s-95.htm
Come riporta Avalogisa, 17/03/1997, operazione Scacco matto, in carcere il capo di un gruppo mafioso di Mosca, Iouri Essine, assieme a suoi complici. Per tutti l'accusa è di associazione mafiosa .... .... Indagati un ex generale dell'esercito, Gianalfonso D'Avossa, e due ex ufficiali del Sismi che avrebbero avuto rapporti con imprenditori a loro volta in contatto con la mafia russa. Secondo uno studio della Confcommercio, la mafia russa avrebbe investito in Italia tra il '93 e il '95 da 7 a 10 mila miliardi di lire.
il generale gianalfonso d'avossa, negli anni '90 direttore del Centro alti studi della Difesa e' comandante della brigata corazzata Ariete (2004).
E allora chi mi può spiegare cosa facciamo in IRAQ, con individui simili al comando delle forze itagliane.
bertinotti ha smesso di essere un politico coerente il giorno in cui è stato eletto Presidente della Camera. è diventato uno dei tanti asservito al potere che ripudierebbero tutte le loro idee pur di non perdere la tanto ambita poltrona.quello dell' (in)fausto è un ruolo istituzionale che impone di essere superpartes, al contrario di quello di Presidente del Consiglio.Andare alla parata militare, che i suoi compagnucci avevano proposto di abolire, con la spilla della pace è un esempio lampante di politica del cerchiobottismo.E poi basta, una volta per tutte, con questa demagocica retorica della pace. la pace è un valore universale in cui tutti si riconoscono e che non si può strumentalizzare. mi chiedo dove erano i cortei di pacifisti, sempre pronti a scendere in piazza contro Bush e alleati, all'indomani dell'11 settembre, degli attentati di madrid, londra e sharm-el-sheik.perchè tutti questi pacifisti si dimenticano di manifestare contro il terrorismo che è l'unica vera minaccia alla pace mondiale.E ancora: perchè si dimenticano delle giornaliere guerre civili negli stati africani? ma si sa: manifestare contro l'america è sempre andato di moda trascurando anche che Bush ha reso agli iracheni lo stesso servizio che fu reso, agli italiani 60 anni fa... in entrambi i casi sono state rovesciate delle terribili dittature.Infine:il manifesto di qualche giorno fa titolava, con evidente verve polemica, "il trofeo" riferendosi alle fotografie del cadavere di al-zarqawi; ma si sono forse dimenticati dello scempio che fu fatto dei cadaveri di Mussolini e della Petacci,e a quest'ultima solo per aver amato un uomo?
Che bel clima che c'è in Italia, appena uno si esprime contro la guerra, prova a dire qualcosa a favore dei palestinesi o parla di una politica a favore delle classi più debole c'è sempre qualche im becille pronto ad urlarti addosso "COMUNISTA" con tono dispregiativo, o "FIANCHEGGIATORE DEI TERRORISTI".
Questo succede a Fausto Bertinotti ma più o meno a tutti noi, basta vedere in questo blog, ogni tanto arriva qualche imbecille pronto a lanciare i suoi strali ed i suoi insulti gratuiti.
Tra l'altro di solito lo fanno scrivendo tutto in maiuscolo....è un classico che noto in tutti i blog, quasi sempre i destrorsi scrivono in maiuscolo.........irrispettosi anche della netiquette..chissà perché.
Bravo Salvato'. Devo però ammonire, non te ma in generale, che non c'è limite al peggio, ergo immagino che qualche giorno vedrai arrivare pure qualcuno che piange per i Ceasescu e "per le vittime della democrazia". :-)
Carolina
Tutto inutile, nuovamente.
Sti casi clinici irrisolti hanno lanciato un OPA anche sulla cosiddetta "PACE S.p.A.", ed essendo evidentemente più accorti di Ricucci&Co., la stanno portando a termine con buon esito.
Fascio-monopolisti fino al buco dell'estrema escatologia...
e si signor bubbi! si stava meglio quando si stava peggio
non ci sono più le mezze stagioni !
Coraggio ragazzi: il meglio è passato.
mi pare che nessun generale si sia mai scomodato a chiedere all'ex premier come mai si rifiutasse di presenziare alle manifestazioni del 25 aprile, chiunque abbia fatto la sua parte nei momenti di difficoltà merita rispetto, specialmente chi lo ha fatto gratis e per il suo paese, figuriamoci se si puo' paragonare la Resistenza con chi sceglie di sua sponte di fiancheggiare un guerrafondaio e lo fa per soldi.
e Bertinotti fa benissimo a non rinnegare nulla di se.
Ma ancora dividete la gente tra fascisti e comunisti? perchè non riuscite a capire che sono ideologie, per fortuna, anacronistiche? La storia ci insegna che la barbaria counista nel mondo è pari a quella nazista e fascista e per numero di morti addirittura a superiore.Gentaglia come Hitler, Mussolini, Stalin,Lenin, Mao,Pol Pot,Castro,Ceasescu,Milosevic,Saddam e quant'altri deve essere unanimemente condannata.Non ho accusato nessuno di essere fiancheggiatore dei terroristi anche perchè penso e spero che non si possa essere tanto imbecilli. Ho solo chiesto come mai si fanno manifestazioni per la pace contro Bush e non se ne fanno contro i terroristi: nessuno ha saputo dare un accenno di risposta. perchè non si capisce che bisognerebbe manifestare per la pace tout-court
La Resistenza si è vinta anche grazie all'intervento degli americani: o si vuole mettere in dubbio pure questo?
e quindi francesco: che proponi, appecoronamento totale vita natural durante nei secoli dei secoli ?
potrà mai il nostro paese riprendersi la dignità che gli appartiene ?
Essere contro la guerra non vuol dire essere contro gli americani.
Non è colpa dei pacifisti se gli americani causano le guerre invadendo altri Stati.
Marciare per la pace poi non vuol dire marciare contro gli americani, ma marciare a favore di tutte le vittime delle guerre.
Gli USA in occasione della guerra in Iraq hanno calpestato l'ONU e violato equilibri che duravano dalla seconda guerra mondiale.
Brava Cristina, come si deve riprendere la dignità il nostro Paese non può farlo anche l'Iraq senza che noi ci lasciamo andare a congetture di fantapolitica, magari condizionati da registi visionari tipo Moore?
Dici che il terrorismo è una minaccia.
Vogliamo contare le guerre, dalla seconda mondiale in poi, in cui gli americani hanno partecipato direttamente e magari aggiungere quelle che hanno fiancheggiato indirettamente?
Battono di gran lunga i Russi, che di guerre ne hanno fatte un bel pò.
x tutti:
-punto primo: essere indagati non vuol dire essere colpevoli, quindi fuori le sentenze di condanna;
-punto secondo: le ordinanze di eccezione di incostituzionalità sono molto vecchie: che risultato hanno avuto ?
-punto terzo: il gesto di quel signore si qualifica da sè, senza rivangare precedenti giudiziari non approdati a sentenze definitive di condanna.
altrimenti è un gioco al massacro e basta.
Va bhe ma è sempre la stessa discussione imballata che rimbalza su qualsiasi topic, ebbasta, è un incubo. Ma che dobbiamo stare ogni volta al grado zero di Pol-Pot contro Hitler (per inciso proposto dagli stessi che ti accusano di passatismo)?
sappiamo bene, Luigi, i risultati ottenuti da certe sentenze che riguardavano ( e riguardano ) i "capoccioni" di questo paese, e io non sono mica tanto d'accordo con te quando dici che si devono ignorare, ignorare il passato, e molto del suo presente peraltro - per esempio - di berlusconi, gli ha consentito di fare in Italia il (bello) e il cattivo tempo, qualcuno tanto tempo fa ha detto : "chi non ha memoria, non ha futuro".
non è che per quieto vivere si deve sdoganare anche lo schifo assoluto.
è il clima politico che c'è in Italia. che la destra (e quindi i media per esempio) tengono anche a picchi di tensione estremamente alti. molti abboccano e altri finoscono con il pensare che il problema del Paese adesso siano il "consociativismo", o il "conservatorismo", o il "parlamentarismo", il "passatismo" e non so più che altro. Non mi meraviglio affatto che la cosa arrivi sui blog piuttosto che andando dal negoziante all'angolo. Ma è un errore. Bisognerebbe proprio chiudere qualche benedetta saracinesca e cercare di pensare a cose importanti.
Carolina
A proposito di schifo assoluto e di condanne: Sergio D'Elia condannato per concorso in omicidio è stato eletto deputato e come se non bastasse segretario della Camera... Berlusconi almeno non è mai stato condannato!
Francesco: questo non è un forum, anche se a volte lo sembrerebbe. Se vuoi parlare a ruota libera di qualsiasi cosa ti passi per la testa indirizzati altrove: ne è piena la rete di posti dove puoi farlo
e te credo, schiva i processi come un criceto con una banana in culo
Almeno lui, condannato, ci è andato in galera e - sembra - utilmente
http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/partiti/la_rosa_nel_pugno/26565.html
pensa a tutti quelli che non hanno mai pagato per quello che hanno fatto a cominciare dagli ufficiali responsabili delle torture di abu ghraib, tanto per non parlare sempre di cose italiane
PS Era per francesco
Posso capire (in realtà non lo capisco) che un militare sia di destra. Ma perchè tanto disprezzo per il pacifismo? Non è certo paura della disoccupazione, visto che passeranno altri mille anni prima che potremo fare a meno di un esercito. E allora, cosa c'è nella cultura militare che porta un generale a sparare 'ste cavolate, i soldati a Nassirya a votare AN e Forza Nuova etc.? Si può fare qualcosa perchè la cultura della democrazia e della pace divenga parte dell'addestramento militare? Mi piacerebbe sentire l'opinione di qualcuno che ha esperienza di vita militare.
ti posso raccontare che al secondo piano dell'accademia navale di livorno, quando ho fatto l'allievo ufficiale di complemento un paio di secoli fa, si vedeva distintamente, appesa al muro di una delle camerette degli allievi ufficiali "veri", del secondo corso, un bel bandierone del terzo reich.
lo vedevano tutti, comandanti e sorveglianti vari compresi, e finchè sono rimasto lì (tre mesi) non è stato mai rimosso.
di episodi da raccontare ne avrei decine, ma forse solo questo basta.
il cuore oltre l'ostacolo, gli arditi, ecc..
ste cazzate qua
Pino, è un luogo comune quello secondo cui tutti i militari sono di destra, te lo posso dire per esperienza personale, ci sono militari di sinistra, certo quelli di destra sono la maggioranza, ma è questo ciò che viene loro insegnato, l'esaltazione della patria, della nazione, della disciplina ferrea.
Molte di queste cose imho vengono insegnate perché le caserme, soprattutto quelle delle scuole militari, sono un grande ammucchiamento di giovani che in qualche modo devono essere tenuti sotto controllo, molto anche perché alla fine, per quanto in Italia il militare sia quasi sempre un impiegato, è pur vero che è la guerra (anche di difesa) il loro compito ed è più facile che obbediscano agli ordini e siano disposti al "sacrificio" se la loro testa è intrisa di ideali.
Quindi, visto che molti iniziano la carriera militare da giovani, cioè quando lo spirito critico è meno saldo, è molto più facile per un militare rimanere affascinato da un certo tipo di cultura piuttosto che da un altro.
Aggiungici quelli che a sinistra ritengono tutti i poliziotti delinquenti e tutti i militari fascisti e che urlano 10 100 1000 Nassyria e la spiegazione è presto data.
Conosco anche io militari di sinistra, ma sono per lo più amministrativi. I militari di carriera che conosco sembrano invece fatti con lo stampo che Rotafixa ha descritto. Quello che volevo dire è che un modello diverso di militare, anche operativo, è possibile. Credo che nella vita militare vi siano (o vi possano essere) aspetti utili in favore della democrazia e della pace. Pare che lo stesso Gandhi avesse espresso apprezzamento per la disciplina militare in sè (cfr. "Stanotte la libertà"). Intorno al "Che" e a Marcos c'erano e ci sono, in fondo, dei militari. Occorre, credo, un maggiore controllo politico (e giudiziario, penso ai casi di nonnismo a volte finiti molto male) sulle Accademie e sui CAR.
e poi questo è proprio il momento giusto per intervenire, visto che il servizio militare non è piu' obbligatorio, e i volontari si possono anche scegliere facendogli fare dei test opportuni prima di passarli effettivi.
nessuna scusa nei confronti dei fascisti esaltati, quelli lo sono con e senza divisa.
Oh, se è per questo i test psicologici nei concorsi militari li fanno eccome...ma non so quali "parametri valutativi" utilizzino! :-)
li so io Salvatore, mio figlio è arrivato a un passo da essere un Vfb ( volontario in ferma breve), aveva deciso per la carriera in modo assolutamente autonomo e io ho pianto per tutti i 18 mesi della sua ferma annuale, alla fine è stato riformato ( mio figlio porta 47 di scarpe quindi puoi immaginare il resto..), per un alluce valgo,e quello è stato il giorno piu' bello della mia vita, è come se lo avessi partorito per la seconda volta...
"Controllo politico e giudiziario"?!?!?!?!?!?!?!?
Pino, ripigliati, rileggiti e fai ammenda.
Ma ti rendi conto di cosa hai detto?
E se io proponessi un bel controllo politico e giudiziario delle cattedre liceali e universitarie?
O delle redazioni dei giornali a me antipatiche?
O, per esempio, dei sindacati (ricordatevi di Guido Rossa...)?
Che ne penseresti?
Vuoi la "pace" vigilata dallo stato di polizia (politica, of course)?
E, di grazia, a quale parte politica dovrebbero appartenere i vertici di suddetta polizia?
Alla tua?
E perchè non alla mia, allora?
Fai un piccolo sforzo e ricorda che tipo di soggetti erano quelli che, nel nostro passato recente, hanno promosso forme di "controllo politico".
cristina, hai un solo figlio ?
la ferma annuale è di 18 mesi ?
Salvatore, non tutti di destra, la maggior parte.
rotafixa, io non ho fatto il militare, mio figlio sì: hai ragione.
pino, sei proprio sicuro che questa civiltà durerà 1000 anni ?
antonio, hai preso il posto di Alberto ?
francesco, aggiornati: Berlusconi è stato condannato, anno 1990: la Corte d'Appello di Venezia lo dichiara colpevole di aver giurato il falso davanti ai giudici, a proposito della sua iscrizione alla lista P2. Nel 1989, però, c'era stata un'amnistia, che estingue il reato.
cristina, si è parlato di atti giudiziari interlocutori, non di sentenze penali di condanna definitive: non ne sono state citate, leggi meglio. la giustizia non è una ordalìa nè un processo di piazza.
si Luigi solo uno, la ferma annuale dura il tempo necessario per arrivare ai test per quella breve.
dedalus il tuo leader di forza italia non era anche il presdelcons ,
Diverso: presidente del consiglio (esecutivo) e presidente della camera (controllo, regole).
Uno governa, l'altro assicura neutralità istituzione.
giusto dedalus, come marcello pera vero ? la sua imparzialità è stata esemplare infatti.
seguendo il tuo ragionamento dovremmo andare a trovarli su marte (anzi no, quello è 'rosso' :-) ), i presidenti di camera, senato e della repubblica.
ti posso raccontare che al secondo piano dell'accademia navale di livorno, quando ho fatto l'allievo ufficiale di complemento un paio di secoli fa, si vedeva distintamente, appesa al muro di una delle camerette degli allievi ufficiali "veri", del secondo corso, un bel bandierone del terzo reich.
Embè, che ti aspettavi di trovare nell'ambientino patriottico, le foto dei greatful dead?
giusto dedalus, come marcello pera vero ? la sua imparzialità è stata esemplare infatti.
Il quale, infatti, è stato un pessimo presidente della camera
infatti era del senato...sei preparato eh dedalus ?:-)
cristina: lo ha fatto apposta ! Non commentate più !
mr. morsello mi fa + 666 di quanto sia in realtà
mi ero sbagliato a scrivere..senato, sì, senato
abbasso la patria!
che vi dicevo ?
E'un disturbatore (troll).