Ottima idea. Concordo vivissimamente.
...la mamma dei cialtroni è sempre gravida infatti.
eh sì, i perseguitati del mondo del calcio ne sentono un grande bisogno. mica se la passano bene come i carcerati di rebibbia o dell'ucciardone...
Mah, tali dichiarazioni lasciano pensare che il Milan ci sia dentro fino al collo...:-D
A questo punto conviene davvero tifare conro l'Italia.....:)
Aggiungo che questo Paniz è membro (o addirittura presidente?) dello Juventus Club Montecitorio ed è lo stesso che un anno fa aveva chiesto all'allora ministro Castelli, con una formale interrogazione parlamentare, di mandare gli ispettori ministeriali a "verificare" il comportamento dei magistrati che indagavano sulla vicenda del doping.
:-))) ... o raggiungere Scalfarotto sui monti del Kazakhstan... :-)))
Carolina
una sonora dose di calci nel c***...
un bel foglio di via...
e a mai più risentirci...!!!
Perché non nella "faccia come il culo"? O direttamente nel cassonetto? Ubi maior...
Bush, bombarda Montecitorio! Itaglia, Nuntereggae più!!
Abbasso e alè
abbasso e alè
abbasso e alè con le canzoni
senza fatti e soluzioni
la castità
la verginità
la sposa in bianco il maschio forte
i ministri puliti i buffoni di corte
ladri di polli
super pensioni
ladri di stato e stupratori
il grasso ventre dei commendatori
diete politicizzate
evasori legalizzati
auto blù
sangue blù
cieli blù
amore blù
rock and blues
Eya alalà
pci psi
dc dc
pci psi pli pri
dc dc dc dc
Cazzaniga
avvocato Agnelli Umberto Agnelli
Susanna Agnelli Monti Pirelli
dribla Causio che passa a Tardelli
Musilello Antonioni Zaccarelli
Gianni Brera
Bearzot
Monzon Panatta Rivera D'Ambrosio Lauda Thoeni
Maurizio Costanzo Mike Bongiorno Nureyev Raffa Guccini
onorevole eccellenza cavaliere senatore
nobildonna eminenza monsignore
vossia cherie mon amour
Uè paisà
il bricolage
il quindicidiciotto
il prosciutto cotto
il quarantotto
il sessantotto
le pitrentotto
sulla spiaggia di Capocotta
Cartier Cardin Gucci
portobello e illusioni
lotteria a trecento milioni
mentre il popolo si gratta
a dama c'è chi fa la patta
a settemmezzo c'ho la matta
mentre vedo tanta gente
che non c'ha l'acqua corrente
e non c'ha niente
ma chi me sente
e allora amore mio ti amo
che bella sei
vali per sei
ci giurerei
ma è meglio lei
che bella lei
vale per sei
ci giurerei
sei meglio tu
nuntereggae più
Dedalus, stai scherzando, spero. Capisco il tuo triste destino in serie C, ma aggrapparti a queste cose è davvero da itagliano medio. Che direbbe Capezzone?
Scherzo, è ovvio.
Ma come juventino spero comunque di farla franca (della serie "io speriamo che me la cavo"). Anche perchè il calcio è un gioco; ergo tutta questa indignazione mi pare secondaria.
E siccome mal comune mezzo gaudio, vorrei che venissero verificate -con la stessa attenzione- anche le altre squadre.
di mandare gli ispettori ministeriali a "verificare" il comportamento dei magistrati che indagavano sulla vicenda del doping.
In quel caso aveva ragione.
La juve è stata processata per un reato che, all'epoca, non era "reato" (la legge sul doping sportivo è stata approvata dopo i fatti contestati). Stessa cosa di pantani. Infatti in appello sono stati tutti assolti. Giudici che compiono azioni del genere (sapevano benissimo come sarebbe finita) devono rendere conto dei costi e dell'assurdità delle loro azioni.
La responsabilità civile dei giudici -passata con un referendum e mai applicata- dovrebbe essere introdotta.
si sa che il pudore è una virtù estinta nella classe politica di centro-destra.
dedalus, il calcio è un gioco. E allora?
tarllucci e vino e non pensiamoci più?
Aveva proprio ragione Grillo a dire che la vittoria dell'Italia sarebbe la morte del nostro calcio, il crollo delle speranze di avere un calcio nuovo, pulito e giusto.
Dedalus, buon derby l'anno prossimo: l'Ivrea è stato promosso in C1.
si sa che il pudore è una virtù estinta nella classe politica di centro-destra.
Diamine, come mi piacciono queste frasi scolpite nella roccia di una morale così certa ed integerrima..
(In realtà, quando i miei figli mi chiedono perchè non si può fare una certa cosa, sono sempre in difficoltà a trovare una motivazione assolutamente fondata e mi rifugio in un classico "perchè no". però invidio chi ha riferimenti superiori)
Dedalus, buon derby l'anno prossimo: l'Ivrea è stato promosso in C1.
hahaahaha, vero! peccato però, io vorrei la Juve in B, voglio vedermi l'anno prossimo Albinoleffe-Juve al comunale di Bergamo, stadio 'Atleti Azzurri d'Italia'
:D
Non ti preoccupare Davide, Albinoleffe-Juve lo vediamo tra 2 anni... sempre che la Juve venga promossa in B ;-)
Dedalus, il calcio ha smesso di essere un gioco da parecchi anni, ed uno sport da ancora più anni. Juve e Milan si sono ampiamente spartiti tutti i (troppi) soldini che girano attorno: alla Juve gli scudetti ed i soldi che ne derivano, al Milan (ovvero a Galliani, ovvero a Berlusconi, ovvero a Mediaset, ma è lo stesso) i diritti televisivi e gli ancora più tutti i soldi che ne derivano; agli altri le briciole, ai calciatori le veline scelte dal catalogo televisivo, ai tifosi la finzione-fiction di una grande montatura degna del peggior teatro di periferia.
E questi parlano di amnistia.
Io voglio Juve e Milan in serie B, ma soprattutto voglio tetti agli ingaggi, voglio un mercato regolato sul serio, voglio l'antidoping serio (controlli incrociati sangue-urina, e non solo nel calcio), voglio certi personaggi (a partire da Blatter) fuori dal mondo del calcio e se possibile voglio... Maradona.
Maradona, certo, magari proprio a capo della commissione antidoping, quello serio
:D
so' proprio disonesti dentro i forzaitalioti, non c'è niente da fare.
Eh no, mi spiace, ma non si può continuare a nascondere dietro questo liso paravento del "è solo un giuoco" il coacervo di intrallazzi politico economici che è il mondo del calcio.
Non è possibile che una palla che rimbalza, unico elemento rimasto di quello che una volta era un giuoco ancorché uno sport, possa ancora sortire un effetto tanto "ammorbidente".
Infatti il calcio non è soltanto una grande fucina di reati veri e propri. E' un elemento che entra nella vita di tutti, anche coloro i quali, come me, avrebbero piacere fosse estirpato da questa società intrisa già sufficientemente di superficialità: il calcio genera un giro di finanziamenti alle agenzie pubblicitarie delle quali ha aumentato a dismisura i fatturati. Questo porta a un innalzamento dei costi per le aziende che commissionano certe campagne pubblicitarie e tali costi ce li ritroviamo nei prezzi dei prodotti. Quindi costi per tutti i consumatori. Inoltre tutto questo amplifica il fenomeno del consumismo.
Poi: il calcio genera dei falsi "eroi", falsi miti ai quali molti si ispirano (successo, denaro, donne, etc.) solitamente ignoranti come zucche e senza un minimo di spessore umano. Genera reati finanziari, quali l'evasione fiscale, l'uso di droghe e quant'altro.
Il calcio, ancora, non dimentichiamolo, è funzionale, per qualcuno, al consenso politico personale.
Questo "giuoco", infine, genera una sorta di disparità sociale difficile da digerire. Per fare un esempio, chi va alla partita può parcheggiare anche su un albero e non ci sarà un solo pizzardone che supporrà di sanzionare questo comportamento.
Il calcio, oramai, è un cancro e non è ammissibile che si tenti, ogni volta (vedi evasione al fisco risolvibile spalmando debiti in 10 anni), di mantenerlo in vita a tutti i costi, e cavarsela con "è solo un giuoco". Non è più un giuoco da molto tempo. Non lo è più.
Che poi ci sarebbe da aggiungere che neanche più i calciatori vivono il calcio come un giuoco. Basti osservare come giocano. Se il regolamento permettesse l'uso delle armi, piuttosto che lasciar passare un attaccante, il difensore gli sparerebbe.
Perché non arrestano un giocatore che entra a gamba tesa sulla caviglia di un altro, visto che è fin troppo chiaro che molto frequentemente è interessato più a frantumargliela che a prendergli la palla?
"so' proprio disonesti dentro i forzaitalioti, non c'è niente da fare"
Eh, bella questa! L'apoteosi del luogo comune.
E allora :
E gli stilisti sono tutti gay.
E i cantanti sono tutti drogati.
E i politici sono tutti ladri.
E i professori sono tutti comunisti.
Non vogliamo parlarne,di questi?
no no kaiser: quelli di forza italia sono disonesti per forza, visto il personaggio da cui si fanno rappresentare, lascia stare i luoghi comuni che qua non c'entrano, un partito fondato da uno condannato a nove anni per mafia e rappresentato dal re dei corruttori non puo' avere al suo interno gente onesta.
"quelli di forza italia sono disonesti per forza, visto il personaggio da cui si fanno rappresentare"
Eeeh? Per forza? C'è forse una legge naturale che dice questo? Cioè, questa è una cosa che non sta in piedi. Mi sa che stai davvero generallizando in una maniera assurda,ridicola.
Il fatto che il capo sia un certo modo, in base a quale assurdo ragionamento implicherebbe che tutti i suoi sottoposti sono uguali?
Poi mi pare francamente assurdo dire che il 24 % degli italiani vota per i disonesti.
Buaaahahahhhahhahhhhhhhhhh!!!
Beata ingenuità. Questa è forse la più bella in assoluto mai vista su OMB...da lacrime...hiii
Lui no
Maria Novella Oppo da l'Unità
Siccome quando c'è in campo la nazionale non ce n'è più per nessuno, parliamo anche noi di calcio. Benché dicano che le donne non ne capiscano niente, come sostenevano alcuni cosiddetti sportivi domenica notte su Telelombardia. Del resto, questi dibattiti sono quasi tutti improntati al peggior maschilismo, come si vede dal fatto che gli uomini partecipano in giacca e cravatta, mentre le donne sono sempre seminude. In compenso, gli uomini sbracano vergognosamente e le donne stanno zitte e buone. Tutte modalità inventate dal genio di Biscardi, di cui in queste ore si sente tanto la mancanza, se non altro per l'innovazione linguistica. Comunque, i mondiali procedono parallelamente allo scandalo del calcio. Fa discutere in particolare il coinvolgimento del Milan. Meani sostiene infatti che la colpa è tutta sua e il vertice della società non sapeva niente. Al solito, i dipendenti di Berlusconi sono disposti a ogni genere di reato (come corrompere finanzieri o giudici pagando di tasca propria) pur di favorire il padrone ignaro.
Se non sono disonesti, lo saranno. Una persona onesta, davvero onesta, nelle azioni e nei pensieri, non può sostenere il nano ridens. Quelli che danno il voto al nano, nelle condizioni, nelle vesti, del nano stesso, avrebbero ugualmente corrotto, frodato, truffato, imbrogliato, preso in giro il prossimo, etc... esattamente come ha fatto lui. Se non ricorrono queste ipotesi, chi vota berlusconi è o disinformato o stupido.
invece secondo me Kaiser concettualmente (non politicamente) ha ragione. De Gregori non è di destra, e ha scritto che la gente "sa benissimo dove andare". Che sia quello che ha l'impresa e non vuol pagarci su le tasse può essere. C'è questo e di tutto e di più fra i destri. OK. E lo sappiamo. Ma quando è un povero ignorante che "sogna" di essere figo o ricco o potente??? Come la mette uno ONESTO di sinistra??? Fa degli arzigogoli per tentare di dimostrare che lui "non è razzista, è l'altro che è ignorante"?
200 anni di problema della "identificazione del soggetto rivoluzionario" non hanno insegnato niente??? E la storia delle Internazionali???
Carolina
A volte ho serie difficoltà a capire cosa vuoi dire, Carolina...
Carol, credo che Depejo ti abbia risposto precedendoti. Credo.
l'ONESTA' non è di sinistra o di destra, è personale. in Italia abbiamo una situazione anomala, ma comunque concettualmente è come l'INTELLIGENZA, o se preferisci, la FIGA (scusami Al). Sono cose di sinistra o di destra? No. Su questo, mi dispiace, ma Kaiser ha le sue ragioni. Il resto sono "reminescenze storiche".
Carolina
appunto perchè è personale io, "personalmente" non mi farei rappresentare dai corrotti-mafiosi, Carolì, almeno su questo dovremmo incontrarci no ?
no carolina, sbagli tu (e kaiser). perchè chiami destra ciò che destra non è.
se berlusconi è destra, allora l'onestà, in italia, è di sinistra.
oppure siccome berlusconi, come io credo, non è destra, l'onestà non ha colore. ma la disonestà è certamente azzurra.
"l'ONESTA' non è di sinistra o di destra, è personale"
Oh,finalmente una cosa esatta. Ma dico,ci voleva tanto a capire questo? E aggiungo : anche la CULTURA è personale, e non è di sinistra,come voi vorreste far credere
"no carolina, sbagli tu (e kaiser). perchè chiami destra ciò che destra non è"
Se l'attuale destra non è destra, allora la destra qual'è? Mussolini ? Oppure arriviamo ala conclusione che la destra non esiste.
"se berlusconi è destra, allora l'onestà, in italia, è di sinistra"
Questo sillogismo non regge. Per quale assurdo motivo se Berlusconi è disonesto,i suoi avversari dovrebbero essere onesti? E come dire ; se non è bianco,è nero. E il grigio,dove lo mettiamo?
"la disonestà è certamente azzurra"
Ecco la solita generalizzazione. La DISONESTA', per chi non lo sapesse, non è un ideologia politica, ma una cosa personale. Disonesti sono i singoli individui,non le ideologie o i partiti.
Davide, ho detto concettualmente, non politicamente. e ho già esplicitato che il fatto che nella nostra penisola le cose vadano in un modo (a cui mi oppongo con tutte le mie forze) non invalida il principio logico generale. e comunque, se dovessi dire politicamente, mi sentirei vincolata al concetto, ai valori della sinistra in genere, se vogliamo anche alla mia storia o tradizione, e a quello che ritengo sia il bene dell'Italia e del mondo (e dimmi se è poco!!!); ma almeno da milanese, da quel che rappresentano i leader di cosiddetta sinistra, no, zero. Kaiser, sulla cultura è un po' diverso. o hai vissuto una situazione di marginalizzazione sociale, economica, politica o non hai idea di che cosa voglia dire investire in cultura (come diritto, come partecipazione, come espressione, come modalità di promozione personale e sociale, come tentativo di critica al potere - qualunque potere. questi sono i motivi per cui la sinistra globalmente intesa, sempre a parte casi singoli che ci son sempre, e sempre a parte gli aspiranti dittatorucoli e i pirla, è "forte" nella cultura).
Carolina
ovviamente: da quel che rappresentano QUI. lo vogliamo dire chiaro? come ha ben detto il moderatore, i giapponesini sull'isola di Saipan, o come dico io magari dando fastidio al guidatore, l'ultimo avamposto del leghismo!!! questa è "l'immagine" che danno. non ho detto, e non so con certezza, se questo sia quel che sono, ma comunque si cavino loro quell'antipatica "immagine" o la smettano di criticare la società dell'immagine e si diano alla zappatura dei campi. Per conto mio sarò sempre di sinistra in generale, ma nella mia città se un giorno la destra fosse decente - e non Carlyle + i fasci e i servi di comodo - non ci metterei più di un microminuto a mettere la mia x su una cosa di destra (decente). Chiaro?
Carolina
"Ecco la solita generalizzazione. La DISONESTA', per chi non lo sapesse, non è un ideologia politica"...
NON E' VERO!! Non lo è più. Da quando il nano pelato è salito in campo, da QUEL momento la disonestà è diventata realisticamente e nella pratica, una ideologia politica. Era un truffatore prima, lo è stato durante il suo governo e lo è dopo e lo sarà sempre e sempre penserà di essere nel giusto. Questa E' un'ideologia PURAMENTE politica.
Se l'attuale destra non è destra, allora la destra qual'è?
Montanelli ne sapeva qualcosa.
Disonesti sono i singoli individui,non le ideologie o i partiti.
esatto, infatti Forza Italia è un singolo individuo, non certo un partito
tutto quel che vuoi, ma la mia parte meridionale direbbe che "quando quelli iniziavano a scendere dagli alberi (e a rubare, e a millantare), noi eravamo già omosessuali". :-)
Carolina
il messaggio era per Depejo.
Carolina
...e sempre come diceva Montanelli, la destra in Italia non c'è mai stata. In Italia c'è la sinistra e il manganello.
"Forza Italia è un singolo individuo, non certo un partito"
Standing ovation per Davide!
peccato, anche perché voglio molto bene a Davide, che con le "standing ovation" non si arrivi da nessuna parte.
Carolina
Bene, vedo che si è gonfiato lo spinnaker del delirio collettivo.
Curioso, poi, quello che si secca perchè i giocatori sono pagati troppo e hanno le veline televisive come fidanzate (capisco l'invidia).
Oppure che inovoca el pibe de oro e l'antidoping al tempo stesso..bah, sarà.
"Poi: il calcio genera dei falsi "eroi", falsi miti ai quali molti si ispirano (successo, denaro, donne, etc.) solitamente ignoranti come zucche e senza un minimo di spessore umano. Genera reati finanziari, quali l'evasione fiscale, l'uso di droghe e quant'altro."
Eh sì, signora mia. Io abolirei il gioco del pallone. Dopo aver spiegato, però, la differenza tra un falso mito e un vero mito.
Siamo tutti orecchie.
Insomma i calciatori saranno pure cretini, ma i moralisti della domenica non scherzano mica..
il punto è solo qual è il gioco, non quale gioco sia "migliore" di un altro. uno che gioca a pallone è giusto che giochi a pallone, comunque, e poi soprattutto se non ha i mezzi per rendersi conto che il pallone è superato dalla complessità dei fatti. ma uno che quei mezzi ce li ha, e che continua a giocare a pallone quando il gioco ha più l'aria degli scacchi, o non ha capito un cazzo al di là della "cultura" oppure è proprio in malafede. e perde a calcio, e gli va già molto bene se non perde a scacchi. o meglio ancora: a lui in realtà va bene di perdere tutto, perché lui ha la poltrona (non condannare il moralismo). è al popolo che non va bene un cazzo che gente di 'sto tipo, di qualunque schieramento sia, stia sulla poltrona e a decidere per gli altri.
Carolina
Carolina...??...cioè, era molto alcolico?
chi? Kaiser? :-)))
Carolina
Anche lui, sì.
Comunque hai delle uscite portentose:
"uno che gioca a pallone è giusto che giochi a pallone, comunque, e poi soprattutto se non ha i mezzi per rendersi conto che il pallone è superato dalla complessità dei fatti"
Il pallone superato dalla complessità dei fatti è degna del miglior tristan tzara..
mi sa che sfugge a più di uno il significoato della parola 'pudore'.
consiglio di consultare un buon vocabolario.
Intendi il "comune senso del pudore"?
Quello che era alla base delle commissioni democristiane che censuravano il film?
C.V.D.
Kaiser, a volte (non prenderla a male!) mi fai tenerezza, davvero, non mi sei antipatico, è solo che mi rendo di quanto tu sia pivello (anche se il fatto non giustifica proprio tutto tutto)...
Per te, la destra o è berlusca o il duce? Dio mio...sei cresciuto in un Paese che non ha mai avuto una destra, ok, ma allarga la tua visuale al resto d'Europa, a scoprire che la destra esiste!
"Ecco la solita generalizzazione. La DISONESTA', per chi non lo sapesse, non è un ideologia politica, ma una cosa personale. Disonesti sono i singoli individui,non le ideologie o i partiti."
A parte l'ottima risposta data da Depejo sulla disonestà divenuta ormai filosofia di una formazione politica (e sua pratica di legge, anzi, altro che filosofia...o no?), anche limitando il discorso ai singoli individui ti basterà cercare info in rete (anche solo da Grillo) per renderti conto che in effetti le cose coincidono! Caro ragazzo...
E non è un caso
"La DISONESTA', per chi non lo sapesse, non è un ideologia politica, ma una cosa personale. Disonesti sono i singoli individui,non le ideologie o i partiti." però questa è concettualmente vera. è anche vero che abbiamo una nozione di certe forze politiche, però voglio dire, sono una di quelle che attacca proprio di meno il governo Prodi, però per esempio non riesco a giustificare Pastella!!! Ma povero Kaiser!!! L'unica volta che dice qualcosa contro il potere in genere e non solo contro ossessioni discutibili...
Carolina
e se fosse, la disonestà, una categoria morale, per cui può ben infettare le ideologie ?
per esempio,l'ideologia nazionalsocialista era onesta ?
??? ovvio che non ha senso con il nazismo. stiam parlando di categorie di destra e di sinistra costituzionali.
Carolina
e se fosse, la disonestà, una categoria morale, per cui può ben infettare le ideologie ?
per esempio,l'ideologia nazionalsocialista era onesta ?
Molto meglio la disonestà del nazismo!
Ma porco di quel zio. Ma ancora di questo cazzo di calcio dobbiamo parlare? Ma ancora non ci si è accorti di che merda è fatto questo gioco, purtroppo?
Ma la vogliamo fare finita? Porco di quel zio!!!!
Complimenti per l'ottima idea di questo ignoto figuro e dell'altro più noto.
Liberi e santi subito anche: Tanzi, Riina, U' Tratturi Provenzano, Frigerio Giandomenico.
Tutti fuori di galera quelli (pochi) che hanno i soldi e dentro senza pietà extracomunitari, negri, latini e poveri cristi in genere.
Va la batel ca sem su tuti.
Porco di quel zio!!!!
Quale zio?
Non esegariamo, comunque.
La storia è piena di persone onestissime -di immenso rigore morale- che proprio per questo si sono trasformati in belve sanguinarie.
Da Robespierre a Savonarola, ma la lista è bella lunga..
In genere chi vuole purificare il mondo lo fa con i roghi e la spada.
Meglio un mondo relativamente più disonesto ma meno sanguinario..
Quanto al clacio, beh, si fanno degli imbrogli..e dove non se ne fanno? Insisto che alla fine è un gioco..mi pare francamente un problema minore..
la briscola chiamata è un gioco.
con il calcio si fanno i miliardi, e ci sono società quotate in borsa. gli imbrogli non sono ammessi.
non parlo di etica sportiva poi, non vorrei apparire troppo moralista...
NO ! La disonestà è una categoria morale negativa e come tale non può essere tollerata, meno che mai accettata.
ciao ragazzi....a me questo me fa ridere,nn c'è proprio limite all indecenza....è la classica persona che pur di pararsi il culo si ricoprirebbe di merda.
CHI HA SBAGLIATO DEVE PAGARE!!!MA QUALE AMNISTIA!!!???
PS.PICCOLA BATTUTA STUPIDA PER NATANIELE....PARLA TRICOLORE!HIHI