Oh incredibile...sono d'accordissimo con questa inziativa! Io personalmente il boicottaggio già lo faccio da un pò di anni
Si ma guardate che a parte i televisori sony e le toyota di giapponese non c'e' rimasto mica tanto...
16 anni di crisi finanziaria ...che tipo di crisi sia poi ancora non l'ha capito nessuno ...
gli economisti puah!in un occhio...la scienza va premiata!
se le balene andassero a petrolio a quest'ora ogni battello che si avvicinasse loro sarebbe fatto esplodere manu militari dalla Superpotenza Unica.
purtroppo sono di carne e ossa e solo la mobilitazione internazionale puo' far qualcosa (e qualche attentato mirato)
sul boicottaggio ai nipponici non so, non sono convintissimo.
poi c'e' l'islanda e la norvegia, non dimentichiamocele.
Il boicottaggio, se fatto davvero a livello internazionale, può funzionare. Se no, si può ricorrere alla forza : inviare navi militari, magari su mandato dell'ONU (non so : esiste una risoluzione ONU che vieti la caccia alle specie protette e permetta di intervenire anche con le armi?)a dissuadere le baleniere giapponesi.
Islanda e Norvegia sono facilmente bloccabili, basta volerlo. Il Giappone è un pò più complicato
i tonni se non sbaglio non vengono ammazzati sul posto ma trascinati per essere consumati belli freschi sul posto .
"inviare navi militari magari mandate dall'ONU"
mandiamo l'artiglieria in borneo e le squadre speciali in amazzonia.
tonii, ti ha gia' risposto. le balene non soffiano petrolio!
oltre al boicottaggio delle merci bisognerebbe utilizzare un'arma molto piu' potente: i media (che purtroppo sono nelle mani sbagliate)
d'accordo per il boicottaggio, raccolta firme su members.grenpeace.org e già che ci siete "urgente" contro le corride in Cataluna:
www.oipaitalia.com
grazie turco
Se si volesse davvero proteggere le balene, sarebbe facilissimo farlo. Tanto, la carne di balena la usano solo ai giapponesi. I media non credo bastino, ci vuole una risoluzione internazionale per bloccare la caccia,e farla rispettare a tutti i costi
Toni_i, Norvegia e Islanda...quando hai ben smesso di mangiare Baccalà, cos'altro vuoi fare per boicottarli?
"I media non credo bastino"
hanno convinto milioni sul 9/11, sulle WMD, sull'aviaria, su britney spears e pensi che non potrebbero orientare l'opinione pubblica su balene, deforestazione, global warming? la caja tonta ha piu' potere di una risoluzione ONU. peccato sia usata per ottenebrare.
Che fantastica idea quella del boicottaggio, come ho fatto a non pensarci prima? Certo un gruppo di nazioni che riescono a piegare l'onu o chissà quale mega organizzazione internazionale della pesca starà tremando di fronte a questa proposta! Immagino già Koizumi che diventa vegetariano!
Peccato però che non si debba convincere l'opinione pubblica,ma il governo giapponese. E non credo per quello bastino i media
Turco : per la Norvegia, meno creme neutrogena ; e l'Islanda...Boh...è già boicottata da se
http://members.greenpeace.org/action/index.php?zip=20146&action=set_zip_cookie
attenzione è questo l'indirizzo di greenpeace
quello di GDV ha un lieve errore.
c'e' chi crede che l'opinione pubblica sia molto influente nelle decisione economiche e politiche di un paese.
D'accordo,e allora stiamo a vedere se la mobilitazione di Greenpeace e dell'opinione pubblica mondiale funziona
ma, o magnifico intelletto, come faccio a mobilitare l'opinione pubblica modiale senza i grandi media?
persuado tuo zio silvio ad usare le sue trivvu' per la causa delle balene invece che per dare spazio a costanzo&marito?
Se Silvio era mio zio a quest'ora stavo da un'altra parte, magari alla guida di Mondadori.
Secondo, bè, potrebbe essere un'idea...da qualcosa si deve pur cominciare
cacchio caiser ha scoperto il boicottaggio
sciampagn signori
"c'e' chi crede che l'opinione pubblica sia molto influente"
se l'opinione pubblica è kaiser elavato a N dio ce ne scampi!
E' uno 'spettacolo' di una brutalità e di un cinismo ributtante.
Vedere quella gente con gli occhi a mandorla 'assaggiare' carne cruda di balena mi dà il voltastomaco.
"Vedere quella gente con gli occhi a mandorla"
ah!cartellino rosso,giallo và e' la prima volta
"Vedere quella gente con gli occhi a mandorla"
A "quella gente con gli occhi a mandorla" potrebbe venire il voltastomaco a vedere un nasone che si mangia carne di cavallo
e smettiamola con questi atteggiamenti razzialmente superiori! echheccazzo!
come se qui nessuno mangiasse carne cuda! (carpaccio, prosciutto...)
eppoi: sono ovviamente contro la caccia alle balene, ma il sushi e la carne cruda sono una delizia senza pari.
un conto e' il gusto, un conto e' la posizione nei confronti delle specie in via di estinzione, un conto e' il modo con cui ci poniamo di fronte a tutti gli animali... e tutt'altro conto e' il modo in cui ci poniamo nei confronti delle culture altre.
anche l'ultimo commento e' stomachevole pero'.
che direbbe un giapponese se vedesse un siculo dagli occhi tondi mangiare milza o stigghiole?
e un romano con lo sguardo stolido mangiare la coda alla vaccinara
certe avversioni ai fenotipi non devono mai influire sul lavoro (spero)
un conoscente tedesco stava per vomitare nel mio piatto di trippa quando gli ho spiegato cosa fosse
ps fosse ? giusto?
bah ,forse sono stanca
eccheccazzo turco, ora che m'ero finalmente fidanzato con harumi....
Come sempre c'è qualche complicazione in più....
Le balene, vogliono tornare a cacciarle in molti. Giustamente avete ricordato Norvegia e Islanda (dove si mangiano, anche senza avere gli occhi a mandorla), ma non sono i soli (32 voti a favore...). Tra l'altro già adesso se ne ammazza un certo numero "lecitamente" per cosiddette "finalità di studio". C'entra la tradizione, i guadagni degli armatori, ma anche una possibile fonte di lavoro per comunità di pescatori non ricchi. Comunque è certo che bisogna fermarli: le balene son gravemente a rischio.
Tonni: se ne mangiano 4 milioni di tonnellate l'anno, fra mercato del fresco e delle conserve. Al sushi viene destinata in prevalenza solo una delle sottospecie e si tratta in parte di pesce di allevamento (tra l'altro molto costoso).
Il grosso della pesca è destinato alle scatole, che ci mangiamo in Occidente, negli USA e anche in Giappone. Anzi fino a qualche anno fa il prelievo era in equilibrio con la riproduzione, ora c'è chi dice che non lo sia più, ma altri lo contestano. I timori sono più lontani nel tempo, c'è in più il fatto che su questa pesca vivono alcune centinaia di migliaia di persone soprattutto in paesi poveri. Si deve controllare, ma "con juicio".
Zinna, ma chi se ne frega che migliaia di gente ci campa con la caccia alle balene????
E illegale,e una barbarie, e va fermata, per forza.
Sennò sai quanta gente ci campa con la droga? Centinaia di migliaia! E che fa, dobbiamo evitare di fermarla per questi qui???
Cominciamo da sandro: mi hai puntato, vero ?
Caschi male, figliuolo.
So che è tempo sprecato, ma ti dico cosa è razzismo:
" si definisce normalmente razzismo ogni atteggiamento di intolleranza (che può tradursi in minacce, discriminazione, violenza e perfino assassinio) verso gruppi di persone identificabili dall'esterno (e in alcuni casi addirittura unicamente dall'estetrno) attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche".
OKKEI ?
C'è razzismo nel dire 'persone con gli occhi a mandorla'? Ci leggi una minaccia in questa espressione ?
Ma fammi il piacere !
tonii, non sono il solo a pensare che sei intellettualmente dotato e molto colto, ma talvolta l'amore per la polemica fa degli scherzi piuttosto brutti, come questo tuo intervento.
Ad ognuno i propri gusti alimentari: io non consumerò mai carne di cavallo, nè sushi (pesce crudo, credo).
Poi desidero farti notare che la caccia alle balene che tu dici (e ci credo) di non approvare a cosa è dovuta se non ad una cultura altra ?
Che è indifferente (ma ve ne sono molte altre) al rischio di estinzione di questi splendidi animali marini ?
sensi, perchè per te solo i siculi hanno gli occhi tondi ?
Gli altri italiani, europei, occidentali come ce l'anno gli occhi, a rombo ?
una puntarella di razzismo tutto italiano ?
Alla nostra new entry, il radical-chic, non replico, per principio. Come egli ha in avversione i direttori di carcere, io ho in avversione i produttori di scatolette di tonno.
Ah ah, Antonella una volta ho fatto assacciare i moniceddhri (lumache verdi) ad un mio amico Reggiano che quasi me la sputava addosso, poi mi ha dato del "bastardo" quando, dopo averlo spinto ad assaggiare il piatto gli ho fatto sapere che anche a me facevan schifo! :D
Per quanto riguarda la caccia alle balene, il problema è che le tradizioni e le abitudini alimentari sono dure da sradicare nelle popolazioni.
La caccia alle balene poi è particolarmente truculenta, ma quella dei tonni o dei pesci spada non è da meno.
Insomma, partiamo dal principio che qualsiasi animale soffre quando viene ucciso, c'è poco da fare.
In questo caso il problema è che si stanno sterminando alcune specie protette di balene, ora, pensando a quanto il mondo se ne fotta del miliardo e mezzo di persone che vivono nella povertà e che muoiono di fame credo che sia difficile riuscire a tutelare "altre" specie animali.
Salvatore, un miliardo e mezzo di persone da sfamare sono un problema, anzi il problema.
La caccia alle balene basta vietarla e riconveritre le industrie di trasformazione, costerà certo meno di quanto occorrerebbe per sfamare quella enorme cifra di esseri umani che hai indicato.
E poi, a malapena riusciamo ad affrontare un problema alla volta !
Naturalmente, occorre anche pensare a questo miliardo e passa di poveri ed affamati.
Ma qualcuno ci crede che si farà qualcosa ?
Io dico di NO, sia per l'uno che per l'altro problema.
Purtroppo.
"Homo hominis lupus"
serve il cibo...???
il problema si affronta in modo moooolto diverso...
ebbene diamo un'occhiata a cosa si pesca nei nostri mari...
su oltre 300 specie di pesce blu commestibile e piacevole al palato, ne vengono pescate assiduamente "solo" 30 specie..., con il rischio di comprometterne la sopravvivenza...
le altre 270 specie, non vengono pescate solo per una mera questione di costi...
ovvero..., non è che pescarle costi di più (infatti vengono già pescate assieme al pesce blu...), ma il loro valore sul mercato è più basso degli altri..., pertanto, non vengono portate sulle tavole solo per non compromettere i guadagni..., che non sono tra l'altro i guadagni dei pescatori..., ma delle grandi aziende che controllano il mercato ittico...
quindi ancora una volta ci si trova dinnanzi ai monopoli...
e di fronte al guadagno tutto passa in secondo piano...(sic..!!)
In realtà Drizzt la maggior parte del pesce che mangiamo è di allevamento.
Per quanto riguarda le specie che non mangiamo, non è solo questione di "mercato" e questione di ignoranza, la maggioranza delle persone conosce poche specie di pesci e quelle mangia.
Molto più facile che in una pescheria un cliente chieda delle Spigole piuttosto che delle Aguglie, eppure anche le seconde sono ottime.
Salvatore...
è certamente vero che la maggior parte del pesce che finisce sulle nostre tavole è di allevamento..., ma per quanto riguarda il mercato giapponese non è così...
purtroppo per noi il Mediterraneo è gravemente malato..., ed il pesce diminuisce costantemente..., ma i pescherecci giapponesi e non solo, pescano un'pò ovunque e per quanto ne so..., ributtano in mare tutto il pesce che non ha particolare valore sul mercato...
quindi se è vero che c'è molta ignoranza..., è altresì tristemente vero che la stessa la si vuol mantenere per una bassa questione monetaria... :-(
OT: "Zinna, ma chi se ne frega che migliaia di gente ci campa con la caccia alle balene????"
Propongo Kaiser per un premio Calderoli, si può? (anche se onestamente il commento letto tutto intero è meno sciocco di come sembra qui).
Kaiser, ci sono frasi che non si devono neanche pensare, non dico scriverle....
Nel merito, hai torto, ma, dopo la tua performance, per oggi non ti degno di una risposta.
Sig. Zinna, quella frase l'ho detta con convinzione, e anche tu hai notato che non va presa da sola,ma con il resto del messaggio.
A prima vista sembra una cazzata,ma poi sotto si spiega perfettamente.
Non è mia intenzione disprezzare tutta quella gente,ma faccio notare che il fatto che la gente campi con certe cose non è una scusa decente per proseguire la caccia alla balene. Ho fatto l'esempio della droga,ma se ne potrebbero fare molti,molti altri.
Per Kaiser, nel merito. Leggi prima di rispondere: nel mio commento, per le balene c'era scritto "Comunque è certo che bisogna fermarli (i paesi che aspirano a riaprire): le balene son gravemente a rischio".
Il discorso sui lavoratori era riferito al tonno, in merito al quale dicevo: "I timori sono più lontani nel tempo, c'è in più il fatto che su questa pesca vivono alcune centinaia di migliaia di persone soprattutto in paesi poveri. Si deve controllare, ma "con juicio" ".
Metà del mondo scientifico sostiene che il tonno non è a rischio, io penso invece che lo sia, ma non è un rischio grave ed immediato. Perciò si deve impostare un programma di monitoraggio delle popolazioni di tonni e studiare anno per anno quali misure introdurre (moratorie della pesca in certi mesi, ecc). [Sappi che ci sono organismi internazionali specifici che se ne stanno occupando]. Le azioni devono essere decise con senso di responsabilità e non superficialmente, poiché ne dipende la condizione di vita di molta gente.
Sappi che già una volta un gruppo di ecologisti americani ha provocato, certamente per stupidità, forse per interesse, un disastro industriale in una intera regione povera (Baja California sur, anni '90).
Il probleme dei coltivatori di droga è molto più complesso di come lo fai tu.