willy no vayas a espanya tio!
basterebbe toglier loro la patente
a vita
concordo tonii
ma a volte chissà perchè le cose più facili sono le più difficili a farsi
tempi duri per speedy gonzalez
Forse D'Alema doveva andare da Zapatero, non da Cotolettaa Rice e comunque Sppedy Gonzales è messicano !!!!
Non sono d'accordo su una misura del genere. Io sarei per il tirassegno su chi va a 90 kmh in città.
Anche ad 80...
qua dalle mie parti fan dei danni l'aurelia è praticamente sulla spiaggia ,è un disastro coi bambini che attraversano .
hanno ritirato la patente ad uno stronzo che andava a oltre 100 in pieno centro (di sera tardi ,menomale)
30 mi sembra accettabile in citta'
uno scontro con un auto a 50 e' gia' mortale
Anche a 40.
Willy ce lo siamo giocati o ha avuto un malore? Scherzi a parte...non ti preoccupare: qui non ci si arriverà prima di 30 anni (lo considero il ritardo medio che accusiamo sulle più importanti riforme).
"Incredibile come più passa il tempo, più al confronto sembriamo un'immensa mandria di cialtroni".
Molto vero.
In California se vieni fermato ubriaco puoi anche scordarti la macchina. Qui nessuno ha mai il coraggio di fare qualcosa di forte.
in galera per eccesso di velocità...???
la galera... è l'ultima spiaggia..., quando ci si arriva è tramontata la speranza...
togliamo la patente a chi supera di 30 o 40 km/h i limiti in città...
togliamo la patente a chi guida in stato di ebbrezza...
ma la galera mi sembra davvero senza senso...
Chi pilota un'auto in quello stato è un potenziale assassino, conscio di avere una potenziale arma e che ciononostante non la utilizza come dovuto, mettendo coscientemente a rischio delle vite.
Puoi giudicarlo eccessivo se vuoi, ma non è senza senso.
california? ellroy ma mica sari davvero james ellroy
oppi...
capisco il concetto..., sono il primo ad inkazz quando vedo sfrecciare 'sti imbecilli a velocità folli...
ma la galera continuo a pensare che sia l'ultima spiaggia...
temo che in Ita(g)lia non ci sia mai stata informazione, perlomeno quella corretta, che metta in risalto il fatto che la macchina non è null'altro che un mezzo di trasporto e che come tale deve essere utilizzata...
mentre quando si parla di auto, sembra che la gente dia sfogo alle frustrazioni più assurde..., tutti vogliono l'auto potente, veloce e grossa...
mi sembra che sia un complesso..., non sarà che vogliono la macchina grossa per compensare qualche altra carenza...???
di certo vorrei multe in base al reddito..., così anche i ricconi sarebbero meno spavaldi...
"Speedy Gonzales è messicano !!!!"
va be' prima o poi una vacanza in spagna se la farà
ci vanno tutti...
La galera per essere beccati una volta a superare il limite di velocità mi sembra un'esagerazione, ci sono tanti provvedimenti prima, tipo la revoca della patente.
Se saranno mantenuti i limiti indicati - 160 km/h in autostrada , 90 in città - che sono velocità pericolose, sopratutto in città, si potrebbe anche condividere.
Oltre alla revoca della patente c'è anche la multa come provvedimento alternativo.
Che poi scusate,ma dove starebbe la grandezza di questo provvedimento !?! In Italia stiamo messi meglio! Ah bene, puniscono chi va ad oltre 190 in autostrada : ma in Italia il limite non è 130 !?! Scusate, ma che cavolo di riforma sarebbe?
Stiamo messi meglio anche in città : la vogliono mandare in galera chi va a 90 in città? Bè, se non lo sapete qua da noi in città il limite è di 50 Km/h. E lo fanno anche rispettare : ieri pssando davanti all'autovelox su una via cittadina ho rischiato la multa -ed erano 53 Km/h !
Lì si va in galera, è questo di cui stiamo parlando. Buona notte
La galera è il posto giusto per certi criminali deficienti.
Si oppi ma lì solo il fatto che sia possibile andare a 190 in autostrada e (presumo) a 90 in città è assurdo, galera o non galera. Qua da noi stiamo messi meglio pare.
No Kaiser, hai capito male: non è che sia "possibile" andare a 190 km/h, in Spagna; il limite è 150, e, come ovunque, c'è la multa per chi lo supera anche solo di 1 km/h. Sono stati introdotti dei limiti, appunto i 190 in autostrada, per chi "esagera" (i veri e propri pericoli pubblici, insomma), oltre i quali la pena non è più pecuniaria ma detentiva. Tutto qua.
percorro mediamente 45.000 Km./anno e l'ultimo controllo della patente che ho avuto risale a 10 anni: ci sono persone che continuano a guidare senza patente e senza assicurazione. Non so ora, ma alcuni anni fa in Finlandia l'ammontare delle multe era proporzionato al reddito de guidatore, evasori a parte,sarebbe interessante vedere come funzionerebbe con mega-SUV, Porsche ecc.:esempio l'uomo Telecom a oltre 300 Km./h
Eccomi, non sono sparito ma assorbito da impegni quotidiani. Ieri ho letto sul sito del corriere di questa notizia e vi ho subito pensato, in effetti mi aspettavo che su OMB la discussione partisse un po' prima, ma tant'è! Ad ogni modo che dire, beato il paese che ha solo questi problemi! Personalmente, soprattutto in un paese come il nostro dove per andare in galera davvero bisogna uccidere almeno un paio di persone di cui una incinta e l'altra minorenne, xchè sennò c'è il rischio che si possa anche essere assolti, mi sembra una misura davvero eccessiva. Soprattutto in virtù del fatto che in questi casi non è che uno se sa che rischia il carcere va più piano xchè alla fine è un po' come la patente a punti, all'inizio sembrava che gli italiani si fossero trasformati in santi alla guida, adesso x fortuna ognuno fa quel cavolo ch egli pare, tanto finisce tutto a tarallucci e vino: ricorsi, giudici di pace, opposizioni al prefetto, mancata omologazione del telelaser, mancata identificazione del trasgressore...insomma il solito pasticcio. Già adesso i limiti sono soffocanti e punitivi, visto che in teoria neanche la quinta si può mettere in autostrada
;-)
GDV... sei sicuro che in Finlandia fosse proporzionale al reddito...??? se così fosse, sarebbero avanti anni luce rispetto a noi...
facciamolo anche noi...!!!
drizzt : non so ora ma dieci anni fa lo era per non parlare dei corsi obbligatori di rieducazione stradale, sospensioni pesanti per recidivi e galera garantita davvero per ebbrezza
non sono d accordo..
non credo sia questa la soluzione giusta..
basterebbe un ritiro di patente permanente.
ma in italia le leggi ci sono!è il paese con più leggi..trasgredite! il problema è che quelle giuste vengono attuate poco.. però se ti beccano con una canna ti arrestano! se guidi ubriaco fradicio il sabato sera..trasformandoti in un potenziale assassino, non solo di te stesso.. passa!
italiani brava gente.
rispondo a Davide
il tuo articolo mi piace. Le cose che scrivi dovrebbero far riflettere, mi domando chi? Fai centro quando parli di cialtroni, aggiungo, da quattro soldi! Vedersi spazzar via tutta la famiglia di un amico fraterno, mentre attraversa le strisce pedonali e...vederselo, dopo pochi mesi di galera, condannato in tribunale al risarcimento civile. Ti rendi conto in che paese vivi. Il paese del diritto...che vergogna, solo spazzatura. Un paese incivile, questo si. Le giovani vite, spezzate da un assassino che trasforma la propria vettura in una arma che uccide questo, non fa riflettere il legislatore? Quelle care persone avevano tanti progetti e volevano VIVERE! Non voglio dilungarmi perché il disprezzo che ho per questo modello di imbecillità che basa tutto su l'auto e valuta l'importanza della "persona" sulle dimensioni della sua fottuta "compagna di latta" di cui ne è geloso più della moglie dovrebbe farci riflettere e capire. Questo, si questo è il livello culturale del nostro paese, compresi amministratori e governati.
P.S.: l'incidente è accaduto a Roma, 23 gennaio 1982, investiti sulle pedonali mentre uscivano dalla scuola. Vigile presente e macchine ferme...sopraggiunge l'assassino, alla guida di una Golf nera, supera tutti... colpisce a morte e fugge. La bravata di questo frutto marcio di una società cialtrona, priva di tutto ciò che può farla crescere in armonia e rispetto tra essere simili, genera solo mostri privi di ogni senso di responsabilità una società...Caro amico, questo deve farci battere forte il pugno sul tavolo e dire ai politici: voi dovete realizzare la società civile che noi vogliamo. Raccogliamo gli amari frutti che abbiamo seminato, la sentenza emessa dal giudice Michele Coiro, confermò tutto il dolore che ci portiamo ancora oggi dentro, perché? Perché nella sostanza non è cambiato assolutamente nulla.
Cordiali saluti. Gianfranco
italiani brava gente.
rispondo a Davide
il tuo articolo mi piace. Le cose che scrivi dovrebbero far riflettere, mi domando chi? Fai centro quando parli di cialtroni, aggiungo, da quattro soldi! Vedersi spazzar via tutta la famiglia di un amico fraterno, mentre attraversa le strisce pedonali e...vederselo, dopo pochi mesi di galera, condannato in tribunale al risarcimento civile. Ti rendi conto in che paese vivi. Il paese del diritto...che vergogna, solo spazzatura. Un paese incivile, questo si. Le giovani vite, spezzate da un assassino che trasforma la propria vettura in una arma che uccide questo, non fa riflettere il legislatore? Quelle care persone avevano tanti progetti e volevano VIVERE! Non voglio dilungarmi perché il disprezzo che ho per questo modello di imbecillità che basa tutto su l'auto e valuta l'importanza della "persona" sulle dimensioni della sua fottuta "compagna di latta" di cui ne è geloso più della moglie dovrebbe farci riflettere e capire. Questo, si questo è il livello culturale del nostro paese, compresi amministratori e governati.
P.S.: l'incidente è accaduto a Roma, 23 gennaio 1982, investiti sulle pedonali mentre uscivano dalla scuola. Vigile presente e macchine ferme...sopraggiunge l'assassino, alla guida di una Golf nera, supera tutti... colpisce a morte e fugge. La bravata di questo frutto marcio di una società cialtrona, priva di tutto ciò che può farla crescere in armonia e rispetto tra essere simili, genera solo mostri privi di ogni senso di responsabilità una società...Caro amico, questo deve farci battere forte il pugno sul tavolo e dire ai politici: voi dovete realizzare la società civile che noi vogliamo. Raccogliamo gli amari frutti che abbiamo seminato, la sentenza emessa dal giudice Michele Coiro, confermò tutto il dolore che ci portiamo ancora oggi dentro, perché? Perché nella sostanza non è cambiato assolutamente nulla.
Cordiali saluti. Gianfranco