io ho già smesso tutti gli alcolici per fioretto referendario, oltre che per ragioni di presentarmi decentemente sulle spiagge. mo' si va con gli altri prodotti tedeschi, non c'è problema (la senape cercherò di prenderla altoatesina - visto che la Svizzera magari darà asilo ai cialtroni che per me dovrebbero invece andare in galera).
Carolina
Da animalista mi dispiace molto per la morte dell'orso, ma dovreste rendervi conto di una cosa : c'è un prodotto tedesco per il quale non c'è boicottaggio che tenga. La BIRRA. Per quante ne possa fare la Germania, non c'è niente al mondo che possa impedire lo scorrere quotidiano di milioni di ettolitri di birra in tutto il mondo. Così come è praticamente impossibile convincere una persona facoltosa a non comprarsi una Mercedes. Col Giappone è un conto, con la Germania ogni forma di boicottaggio è destinata al fallimento. Purtroppo.
kaiser: ammesso che ti promuovano, una volta di più si dimostra che la maturità è niente più che un esame sulla conoscenza di qualche nozione di base. La sciocchezza che dici sul boicottaggio, uno degli strumenti più potenti e storicamente significativi di opposizione popolare e sovversione, ne è la prova provata. Studia, prima di parlare, cerca di scrivere poco e leggere tanto. Avrai unn dupolice risultato: eviterai di dire castronerie e imparerai cose interessanti.
Boh. quando studiavo c'era un tizio che, dovendo disegnare alla lavagna un cerchio, disegnò un triangolo. Al che una voce dal fondo aula (eravamo a Trieste dove c'è consuetudine con gli alcolici) gridò: "Ehi ti! Bevi col tappo!". Forse, "bevendo col tappo" si riesce a non consumare birra. :-))) Con la Mercedes non saprei, ho soltanto la moglie di un amico che si chiama così.
Carolina
Ma Alberto. Prima di insegnare l'Italiano a Kaiser faresti bene a rivedere il tuo. Grammatica a parte. Il Boicottaggio, a differenza di quello che dici tu, é uno strumento storicamente ad altissima fallibilitá. Quale é l'ultimo boicottaggio ben riuscito che ti ricordi? Sono pochi. Devono essere miratissimi, nel senso che deve essere chiaro quale sia il fine; devono essere concentrati possibilimente su un unico prodotto e devono avere una forte mobilitazione. Quale sarebbe lo scopo qui? far tornare a vivere l'orso? oppure ottenere un risarcimento simbolico come per le pecore? Quale prodotto boicottare? tutte le cose tedesche? la birra? quale delle decine di brand vendute in italia? Chi mobilita? Come? Quanti?
Questo boicottaggio non va da nessuna parte. Teniamoci i nostri orsi e vediamo che non sconfinino piú nell'incivile germania
Ok, alberto, mettiamo che come dici tu il boicottaggio funziona. Mi piacerebbe fra un pò di tempo vedere i risultati. Anche senza contare le Mercedes,le Volkswagen,la BMW,i Siemens,sono curioso di sapere come diavolo convincerete milioni e milioni di persone a non consumare birra. E praticamente IMPOSSIBILE,rendetevene conto.
Kaiser, esistono anche birre non tedesche credo (io sono quasi astemio...:-) ).
Cmq, boicottaggio difficile, avrebbe più un valore simbolico che altro, in ogni caso visto che ho un'auto italiana, non bevo birra e non posseggo niente di tedesco in casa, il boicottaggio lo sto già facendo! :-DDD
"Bruno" non poteva essere perdonato, come tutti gli animali di una natura che per convivere con l'uomo deve accettare di essere sterilizzata, confinata, adulterata e - se possibile - resa "spendibile" a livello di attrazione da zoo safari.
In Abruzzo tengo sotto monitoraggio costante gli orsi marsicani rimasti perché non prendano l'abitudine a razziare nottetempo nei bidoni della spazzatura, nei pollai e negli ovili. Si cerca di dissuaderli con esche trattate con sostanze che rendano il sapore disgustoso, con allarmi acustici o - nel peggiore dei casi - con la cattura e il confinamento in apposite aree recintate, perché l'orso che si abitui a non tenere la vicinanza e l'odore dell'uomo non è "rieducabile" e rappresenta una mina vagante, un pericolo per sé, per la sua specie e per chiunque rientri nel suo territorio di caccia.
In Baviera le autorità e i loro consiglieri non hanno tenuto in minimo conto l'esperienza maturata nel parco nazionale d'Abruzzo, che pure è nota da tempo. Si è preferito dare disco verde ai cacciatori con una brutalità del kaiser.
Si Salvatore, ci sono anche birre non tedesche, ma si sa,la Germania, e la Baviera in particolare,è la patria della birra. Le sue birre sono troppo diffuse e famose : Beck's, Foster's, Warsteiner, Kronenburg,e varie altre. Impedirne il consumo è impresa disperata. Sarebbe un bene ridurre il consumo della birra in generale,non solo di quella tedesca, ma la vedo molto molto dura...come li si convince poi quelle migliaia di pazzoidi alcolizzati a non andare all'Oktoberfest????
Maddai Kaiser. prima scherzavo, però guarda che non bere è più facile che smettere di mangiarsi le unghie. e poi se invece vuoi lo stesso la tua birrozza, la compri belga o olandese o trappista di qualche parte che non sia la Germania e stai benone. per il resto quoto Salvatore. un boicottaggio riuscitissimo fu fatto dai Cinesi dopo la prima guerra mondiale. non volevano che il Giappone avesse diritti sul loro Paese, infatti poi quelli ricorsero alla forza. in tempi recenti, fu boicottato duramente il Sudafrica, anche con risultati, e credo che le campagne contro le "Nike" un po' di successo l'abbiano al di là della moda - a parte che io ho visto dove le fanno in Indonesia: pieno di bimbi abbandonati tutt'intorno la fabbrica, dove ci sono solo donne, a farsi un mazzo pazzesco e il cialtrone che ti guida ogni tanto fa il peana della loro produzione si permette pure qualche manata sul sedere delle lavoratrici. altro che boicottaggio, sarebbe stato da prenderli a ceffoni, ma c'era purtroppo la dittatura.
Carolina
2 micro precisazioni:
• per un refuso è uscito un "tengo" al posto di un "tengono". Non ho fatto né faccio parte del team che controlla gli orsi marsicani.
• Ovviamente, la brutalità del kaiser non ha alcun nesso con il kaiser presente nei commenti.
Certo, invece di prenderti la birra tirolese te la prendi sud-tirolese, a Merano producono la Forst e praticamente in tutta la Provincia di Bolzano si trova solo quella birra, o quasi! ;-)
Matteo: tradizionalmente il boicottaggio si esplica in due modi, strategico e di coscienza. Il boicottaggio strategico ha avuto risultati straordinari anche in tempi recenti. Senza scomodare il Mahatma, possiamo ricordare la guerra di metà anni '90 delle comunità nere di NY contro Reebok, che si rifiutava di dare contributi per la creazione di playground, o quelli più recenti in Europa contro Beenetton o Nestlè.
Il boicottaggio di coscienza è tutt'altro. E' un modo di vivere il proprio ruolo di cittadino e consumatore consapevole e parte integrante della catena commerciale, riappropriandosi di un ruolo messo in soffitta dalla società del nuovo millennio. Il boicottaggio etico (consumare alimentio biologici, pretendere le ricevute, evitare i bar che scaldano con il microwave, eccetera) non può avere un rapporto causa-effetto repentino, è ovvio. Ma ce n'è uno meno percepibile, eppure più profondo. Se scelgo di rinunciare all'auto e andare in bici l'aria della mia città non migliora dal giorno dopo. Ma posso scatenare una serie di reazioni che nel tempo modificheranno l'ambiente sociale in un raggio sempre più ampio, dal mio soggettivo (sono più sereno) al nucleo familiare (la mia serenità è contagiosa), al quartiere (lascio libero un posto auto), città, regione eccetera.
Capisco che non è facile far proprio questo concetto, soprattutto in una società superficiale e successocentrica come la nostra, dove l'unico valore riconosciuto è il risultato "adesso-io-qui" (e il giovane kaiser ne è la dimostrazione). Ma sono convinto che sia l'unica strada non violenta per una ridiscussione e una rivoluzione (lenta e pacifica, ma profonda) della società.
Al, visto che li hai citati, ma i forni a micro-onde fanno male davvero o no? Hai documentazione in proposito?
Kaiser, ma che diamine dici????
Fosters -> Australiana
Kronenburg -> Belga
Beviti Heineken, Du Demon, Ceres, Adelscott, Moretti, Nastro Azzurro e vai sul sicuro.
E dai che internet ce l'hai, anche se non sei sicuro di quel che dici le informazioni sono a portata di tasto, e che palle.
"Evidentemente dall'uomo che ha inventato Auschwitz non ci si può aspettare rispetto per una bestia. "
A quanto pare io non posso dirlo, sennò vengo accusato di "fare illazioni", ma questa frase mi pare molto,molto, mooolto ambigua...giudicate un pò voi...
ma se parliamo di birre in questo blog io posso proporre l'alternativa che considero migliore, la guinnes, anche se so che non piace a tutti.
per tornare, invece, al discorso di Bruno l'unica cosa che mi viene da dire al posto di uno sterile ed inutile boicottaggio della merce tedesca cercare tramite il nostro amato, ma mal funzionante, parlamento europeo di proporre delle leggi che tutelino di più la nostra fauna.
mi sembra strano che non valendo più nessuna barriera territoriale per l'uomo nel vecchi continente questa venga, invece, applicata agli animali.
se cominciassimo a comprendere che l'uccisione di un orso non fa male solo alla fauna italiana ed al progetto del nostro paese di ripopolare delle specie in via di estinzione ma che comporta la distruzione della fauna europea magari questi fatti non avverrebbero più...
ahhhhhhhhhhhhh che utopia!
Vabbè cmq restano la Becks e la Warsteiner, e tante altre
e la Budweiser (americana)? Mitica.
Carolina
In effetti,tecnicamente la Budweiser è la birra più venduta del mondo. Ciò non toglie che la Germania ha una tradizione birraria che non ha nessun altro. Ma non è solo la birra il suo prodotto di punta : voglio vedere come si fanno a boicottare Mercedes,Bmw,Audi,Volkswagen,Porsche.
Vecchia storiella post-guerra.
" Sei un Tedesco di merda? No Tetesko ti Pafiera!"
Solo Peroni!
eheheh, noi qui a Taranto c'abbiamo la mitica birra RAFFO, e ce ne strasbattiamo le balle della birra crucca (che si deve bere una birra che ha fatto 1500km, quando la fanno, OTTIMA,appena fuori casa?)
Budweiser è il nome di una birra ceca prodotta a České Budějovice (Budweis in tedesco) ed è la Budweiser originale.
PS, la Laško è la migliore!
Salvatore: sul forno a microonde ci sono due istanze principale. Una è quella sulle perdite, che venne affrontata da Ralph nader a fine anni '80 col motto "il microwave cuoce il cuoco". Nader impose tonnellate di rientri di prodotti difettosi, norme severe, schermature, tester eccetera. Da qualche anno sono fuori da quel mondo (in cui lavoravo all'epoca) e non so come la cosa si è evoluta.
Il secondo aspetto è più sottile e igienico, legato alla convizione di molti che le microonde uccidano le energie vitali degli alimenti. In questo senso sarebbe importante che i servizi di ristorazione che ne fanno uso (o quelli che *non* ne fanno uso) lo dichiarassero apertamente. Nei primi anni '90 era nato un movimento legato al mondo biodinamico che si era dato l'obiettivo di creare un marchio di certificazione di bar e ristoranti che non facessero uso di MW. Come molto spesso accade la cosa cadde per mancanza di risorse umane e materiali, ma resta comunque un'idea valida.
Ok, vi state trascinando come al solito sull'OT, che fra l'altro io ho lanciato, glissando abbondantemente su una cosa che ho fatto notare nel post dell'1:07. Per cui lo dico : a me quella frase che ho segnalato pare,e dico pare, eccesivamente generalizzante, per non dire altro. Spero qualcuno si degni di commentare
sì, quella frase è assolutamente fuori luogo. probabilmente è stata scritta nella fretta e dettata dall'indignazione, ma a mio parere è una nota stonata.
slogan: "sono amico dell'orso e bevo ichnusa"
http://www.birraichnusa.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/Birra_Ichnusa
(non sara' d'abbazia, ma e' la birra piu' bevuta nella regione italiana con il piu' alto consumo pro capite, 60 litri)
Salvatore...
mi sa che hai ragione... :-)
Davide...
l'ho bevuta a Milano in una brasserie...
è favolosa..., ma è buona anche la Westvleteren 12
per quanto riguarda la frase...
probabilmente ha ragione Davide... è frutto dell'indignazione...
la frase e' fuori luogo, i tedeschi sono dei rompicazzo però e' gente affidabile.A chi altri affidare lo sterminio su vasta scala di milioni di persone confidando nella buona riuscita dell'impresa?
Su altri popoli il marchio dell'infamia sarebbe rimasto per secoli,loro con una scrollatina di spalle dopo un paio d'anni hanno ricominciato a dare lezioni di comportamento a questo e quello
Indignazione? Probabile, anche perchè questa frase mi pare esattamente la stessa,identica, medesima cosa di quando succede che un immigrato albanese uccide una persona,e arriva uno che dice : "gli albanesi sono tutti criminali". E la gente gli crede anche. E cose simili, mi pare sono state dette anche in un altro thread, quello su Anton Steixner, dove QUALCUNO si è espresso in questo modo :
"non si capisce come mai in italia, dove siamo dei cialtroni e dei cafoni, riusciamo a tenerci lupi ed orsi e questi stronzi che si ritengono tanto civili ne hanno ammazzato uno per qualche pecora."
E ancora :
"apparte dire cazzate a sproposito, che ne pensi dell'orso e della civilta' dei tedeschi?
ps: ratzinger e' tedesco, e del sud"
E da notare che la parola "civiltà" in corsivo.
A me queste paiono considerazione dal sapore vagamente...come dire...che insomma, coi marocchini,gli albanesi,i rumeni,i libici, ecc. ASSOLUTAMENTE NO e poi NO,e coi tedeschi si? Mah...
Orsetto Bruno, il tuo funerale è stato, nella miglior tradizione gaelica, annafiato di birra.
Sei stato più libero e mejo di tutti noi bloggisti cialtroni, abbirrazzati e futuri prostatici. Da caprone, addolorato sì, ma caprone quale sono mi berrò alla tua un paio di Cruzcampo andaluse. Ciao Bruno, impaglieranno il tuo corpo ma la tua bella anima no.
davide...
la tappo blu è la Westvleteren 8 che però si trovava abbastanza facilmente...
quella che probabilmente non si trova è la Westvleteren 12 tappo oro...( che è ancora più buona dell'altra..., ma ti stende...)
per il boicottaggio...
una delle cose che rende utile il boicottaggio è la presa di coscenza da parte dei boicottati...
ovvero..., occorre avvisare i tedeschi che saranno boicottati..., questo rende l'operazione molto più veloce e pressante...
in più..., mobilita la gente..., anche quella del paese che si boicotta..., contro la potenziale causa scatenante..., nella fattispecie il genio Anton Steixner...
per quanto mi riguarda accolgo il boicottaggio con gioia...
berja la heineken è olandese.
mi cadi sulle banalità.
danese è la ceres.
I vostri OT hanno rotto. Basta.
uhmmmm..., la cosa strana... è che per settimane (quando si trattava di trovarlo per prenderlo vivo) non sono riusciti a prenderlo... e neppure ad avvicinarlo..., non appena si è trattato di ucciderlo... ecco che ci son riusciti in un lampo..., mah...
alberto ridere un pochino e' lecito ad ogni funerale.
c'è anche un piccolo video su Bruno...
è su yahoo, ma non riesco a postarlo...
e cmq. questa uccisione avrà sicuramente ripercussioni sul quel genio di Anton Steixner...
coi marocchini,gli albanesi,i rumeni,i libici, ecc. ASSOLUTAMENTE NO e poi NO,e coi tedeschi si?
la differenza fondamentale e' che tutte queste popolazioni non spaccano continuamente il cazzo propagandando una loro inesistente superiorita' morale, di senso civico e di rispetto della natura come fanno i tedeschi.
veniamo considerati incivili e ripopoliamo orsi e lupi, i polacchi vengono considerati arretrati e ripopolano bufali della prateria (esistono oramai solo li', li hanno importati anche in USA) e cinghiali; i tedeschi non vedevano un orso da 170 anni e la volta che ne e' arrivato uno, non per merito loro e non grazie al loro rispetto per l'ambiente, lo hanno ammazzato.
quindi signori tedeschi pigliate la vostra superiore civilta' e pulitevici il culo.
berja: sono d'accordo sul ridere ai funerali e cantare e suonare. Però con una condizione: che chi ride volesse bene al defunto. Quindi, si parli di birra, ma si ricordi sempre Bruno e il figlio di umana che l'ha condannato e il figlio di umana che l'ha ammazzato. Chi non lo vuole fare, vada a cazzeggiare altrove, non qui. Qui si vuole celebrare un crimine contro la natura.
quello che continuo proprio a non capire è : perchè non l'hanno catturato vivo ?
cacchio volevano proprio sparargli a pallettoni ,chissà che soddisfazione il tiratore , sparargli il sonnifero dava meno piacere ?
tanto per capirci..., non tutti in Baviera erano felici della folle idea del deficiente di abbattere Bruno...
http://www.ladige.it/gallery/image.php?id_album=&order=last_comment&id_foto=2401
"Il ministero per l’Ambiente ha diramato un comunicato: «L’orso JJ1 è morto senza soffrire. Sarà imbalsamato ed esposto nel Museo di Scienze naturali di Monaco»"
preferirei vedere imbalsamato in un museo il loro ministro per l'ambiente.
la cosa che più mi fa inkaz*** è che prima lo ammazzino... e poi lo vogliano esporre nel museo UOMO E NATURA... visti i risultati è un ossimoro...
Il corpo di Bruno è stato subito recuperato e "fatto sparire". Fonti ufficiali dicono che verrà sottoposto ad una serie di analisi per stabilire stato di salute, peso, grandezza e per cercare di capire come mai, a differenza degli altri orsi nati negli ultimi anni in Trentino, Bruno avesse un carattere così "esuberante". Tra i giornalisti presenti qui a Schliersee circola la voce che le autorità abbiano dato l'autorizzazione a fare a pezzi il corpo dell'orso, in quanto intero sarebbe difficilmente trasportabile. È quasi certo sicuro che una volta analizzato e imbalsamato l'orso trentino verrà esposto al museo della natura di Monaco.
concordo con tonii...
Inutile chiedere chi è stato a uccidere Bruno. Si sa solo che l'orso è stato colpito da 150 metri e non ha sofferto. Nessuna indicazione sull'arma, il calibro, il numero di colpi necessari. L'impressione è che il Land Bayern cerchi il profilo basso. Bernhard sostiene che i nomi degli esecutori di JJ1 non vengono resi noti per questioni di sicurezza: il ministero avrebbe già ricevuto e-mail con minacce di morte nei confronti dei cacciatori da parte degli ambientalisti. Che, tanto per infierire, nelle interviste vengono definiti "radicali" e "fanatici". E che riempiono i siti di messaggi di «condoglianze» per Bruno, e di deprecazione per i cacciatori protetti dai politi tedeschi che della protezione dell'orso viceversa se ne infischiano.
non è strano che per una volta non abbiano utilizzato per fare un'pò di scena anche il termine "anarchici"...??? che non sia più di moda...???
sembra di vivere un romanzo, con il classico assassinio di stato... e il discredito dello stato di polizia nei confronti di coloro che protestano...
vergognatevi...!!!
ps. come si fa a determinare che l'orso non abbia sofferto...???
"è che prima lo ammazzino... e poi lo vogliano esporre nel museo UOMO E NATURA"
Se non e' necrofilia questa...
"sembra di vivere un romanzo, con il classico assassinio di stato"
Vi consiglio un giallo/noir animalesco:
"chi ha ammazzato il maiale" non ricordo l'autore
comunque la storia si svolge durante le feste natalizie
Berja, tanto per precisazione zoologica, quelli della Polonia sono BISONTI europei,non bufali.
Resta il fatto che qui si parla di due tedeschi, un tizio che ha dato l'autorizzazione e un altro che gli ha sparato. Ma i tedeschi sono 82 milioni,senza contare svizzeri,austriaci e liechtensteniani, e francamente, due pessimi soggetti mi sembrano un pò poco per criminalizzare un popolo così vasto.
Notare che la reintroduzione dell’orso è frutto di un progetto finanziato dalla Comunità europea. L’orso, protetto dalla Direttiva Habitat 92/43 dell’Ue e dalla Convenzione di Berna del 1979, faceva parte di un programma di reintroduzione di plantigradi nell’Adamello Brenta; ha sbagliato Bruno, che avrebbe dovuto rispettare dogane e confini.
Poteva mancare la reazione di un illuminato leghista?
"Va evidenziato che Bruno (o JJ1) è figlio dell’orsa Jurka definita dagli stessi esperti pericolosa e problematica e che il plantigrado abbattuto proprio dalla madre aveva appreso i suoi comportamenti pericolosi. Rimane ora il problema di catturare al più presto la madre".
Bruno, orso maleducato.
Francamente mi è davvero oscuro perchè non potessero sparargli con un sonnifero o simili.
A volte certi "crimini" peccano anche di carenza di motivazione.
l uomo conosce la sofferenza e il dolore come ogni essere vivente! con una sola differenza..che l essere umano ha un cervello che gli dovrebbe permettere di saper evitare per certi aspetti il dolore. proprio perchè conosce il suo peso..non solo per istinto! ora mi chiedo perchè si è così recidivi ad usare questo bel organo che abbiamo? perchè ci si ferma all azione più semplice, immorale, egoista? pensare altre soluzioni pesa così tanto? pensare pesa?
Berja, tanto per precisazione zoologica, quelli della Polonia sono BISONTI europei,non bufali.
probabilmente l'inglese 'buffalo', che sta per bisonte, ha tratto in inganno.
flor...
certo che pesa...
se pensi sei costretto a verificare il tuo atteggiamento e le tue opere...
nonchè in un caso come questo a prenderti carico della rieducazione dell'animale...
molto più veloce il relegare lo stesso tra i "problemi pericolosi" ed eliminarlo senza pietà...
umani...??? mah... meglio pensarci bene...
Che dire? Fra le stronzate che si trovano in rete questa non brilla nemmeno per l'originalità delle accuse. Tu paragoni lo sterminio di undici milioni di persone - tra i quali un milione e mezzo di bambini - all'uccisione di una bestia. Tu chiedi, per l'uccisione di una bestia, perché questo è: un animale, di boicottare i prodotti tedeschi. Perchè ho il dubbio che davanti ai macelli di maiali nostrani tu non sciupi una lacrima per il san daniele? Perchè mi viene il sospetto che davanti ai bambini africani che cercano nella tua monnezza di occidentale di che nutrirsi tu non ti faccia prendere della stessa sacrosanta indignazione? dimmi, cosa ha mosso la tua sensibilità? l'invidia del pelo?
Tu Francesco sei uno che scrive senza leggere, oppure che legge una parola su dieci e crede di aver capito il senso di un testo.
E' un po' curioso che nella stessa pagina dove viene proposto un boicottaggio contro i prodotti tedeschi appaia un meraviglio link che invita alla prenotazione di alberghi bavaresi!