per favore poi: bastonate anche i cialtroni che adesso rompono le palle con pretese tipo "il federalismo alla catalana". sono pretese. illegittime, tanto più che anzi, sul profilo del diritto sono già inquisiti per cose che vanno dal peculato al vero e proprio vilipendio alla bandiera e minaccia all'integrità dello Stato. cerchiamo di ragionare. ricacciamoli nelle fogne e adesso. subito. quando son deboli(ssim)i. anche perché, diobono, e se sentite Fuzzy Dizzy che nomina invano :-) è grave: il tanto bistrattato Toticchio una cosa che ha capito e che ha anche detto è stata che "Milano esporta". Se resiste, esporta "vento del Nord"; se cazzeggia, ancora ancora, esporterà gli "happy hour"; ora ha un sindaco che "esporta la democrazia", fanculo triplo e carpiato, solo almeno non in qualità di sindaco per fortunissima; ma quando Milano sbraca, comincia ad esportare i Craxi e i nani e il becerume fascioleghirazzista, e allora sono cazzi per tutti. Tutti. E' un film(accio) visto e stravisto. Per favore. Basta. Niente fuffofedercazzismo e trattateli per i cialtroni che sono.
Carolina
no Carolina...
non vanno nenche trattati...
vanno semplicemente ignorati...
sino a che non ritratteranno le loro idee razziste/populiste da 4 soldi...
altro che modifica della costituzione...
sì forse è la cosa migliore da fare. bravo Drizzt. ti abbraccio, come sempre (prima o poi ti stuferai anche della tua attinia virtuale :-D)
Carolina
però il problema è qui bello grosso: una classe dirigente demente e invasata, che di sinistra non ha più nulla da tempo, che tira a campare contando sul "noi siamo meglio di loro". l'elettore di sinistra ha una pazienza pazzesca e questi qui giocano sul fatto che non ha molte alternative.
Penati non lo conosco. Per conto mio quindi è tipo la storia del gatto, che non importa che sia rosso o bianco, l'importante è che pigli i topi, e finché li piglia... :-) Invece gradirei infinitamente le dimissioni di coloro che si fossero prodigati in apprezzamenti poco chiari e ancor meno utili su Toticchio. quelli sì, come sarebbe bello. :-)
Carolina
Caro Alberto,concordo pienamente con quanto hai scritto, e poi quella storia della Città metropolitana dove Penati con la grande Milano,si propone già come il probabile condottiero, mi fa pensare a come ancora non abbia accettato il fatto di non essere stato candidato a sindaco di Milano al posto di Ferrante.
Penati, chi era costui? :)
:-) ti dirò Salvatore, sono un po' ignorantella, ma qualche idea ce l'ho di lui. anche per cose che condivido oltre che per cose tipo le uscite sul pd. ma lo tratterò benissimo anche se dovesse uscirsene tre volte al giorno con uscite sul pd. :-) intanto perché piglia i topi :-) e poi perché nutro una nemmeno troppo segreta speranza nei suoi confronti :-)))
Carolina
Comunque di tutte le dichiarazioni del csx che interpreta il NO alla riforma come un SI alle riforme (!?!?! Da cosa lo avrebbero capito? E che tipo di riforme?) l'unica dichiarazione che mi è piaciuta è quella di Diliberto:
20:48 Diliberto: "No agli inciuci"
"Il risultato del referendum sulla riforma costituzionale voluta dalla destra è stata una grande vittoria, perchè ha impedito lo stravolgimento della Costituzione repubblicana". Lo dice il segretario dei Comunisti Italiani, Oliviero Diliberto. "Adesso mi rivolgo però al centrosinistra: per cortesia, evitiamo di rimetterci mano subito e di riaprire le stagioni della bicamerale, degli inciuci, del 'dialogo' con una destra che avrebbe voluto dividere il Paese. La Costituzione italiana sta benissimo così com'è".
e ha ragione capperi. guarda, non stavo tanto seguendo tutti gli sviluppi, ma proprio perché ero in festeggiamento mio intimo personale e non avevo voglia di farmelo rovinare. almeno Diliberto non lo rovina certo. che anche gli altri stessero ad ascoltare invece di buttarsi nelle cose più strampalate.
Carolina
Davvero interessante osservare che anche questo post è stato letto varie centinaia di volte dagli IP di partiti, istituzioni e adsl di maggiorenti, ma che nessuno di loro abbia sentito voglia/dovere di fare un commento, magari anche solo per un vaffanculo. Ha ragione Fulvietta quando dice «la Rete... questo formidabile e fortissimo "filo" che per tanti politici ancora non esiste». Continuate così, fatevi del male. Ma pensa te.... :-D