comincio a capire perché considerino il 4 luglio una nostra data per discutere della nostra Costituzione.
Carolina
se dalema insiste nel suo squallido servilismo nei confronti di chi pratica ed esporta il terrorismo, anche a costo di far cadere il governo, non resta che metterlo in un sanatorio e sperare che si trovi una cura.
Ah, Italia, paese dei soliloqui e degli orticelli..:-(
che variabile impazzita è l'alter ego dell'impresario la cui ombra disegna la forma del grande manovratore ita(g)liano degli ultimi 30 anni.
sento una puzza insopportabile...
che nella coalizione ci siano dei personaggi un'pò marci...???
Peccato che alla frase subdolamente intimidatoria di D'Alema la Palermi non abbia ribattuto che non è il PDCI che vuol fare cadere il governo, ma che è il governo stesso, incarnato in questo caso da D'Alema, a tagliarsi le gambe disattendendo le promesse elettorali che lo hanno fatto (seppur a fatica) eleggere.
con tutti i suoi difetti, almeno il pdci tenta di mantenere una sua coerenza.
d'alema è talmente arrogante ,presuntuoso ed egocentrico che lui ,da solo, si ritiene maggioranza .
quello che fa finta di non sapere è che senza la legge elettorale "porcata" ,a lui personalmente non so quanti l'avrebbero votato .
"con tutti i suoi difetti, almeno il pdci tenta di mantenere una sua coerenza."
si, ma mostra il piu' grande difetto
che un politico possa avere: la mancanza
di fedelta' al principio del
"perche' non si sa mai".
Avevo stamane scritto per la sezione parliamone qualcosa a proposito delle posizioni della sinistra massimalista sull'afghanistan probabilmente non erano così intelligenti da essere pubblicate. Ne approfitto per chiedere agli "amici" del PDCI sempre molto pronti a polemizzare con la coalizione e poco a proporre soluzioni condivise, sempre svelti a ribadire le convinzioni facili e precotte dell'ovvio e del politicamente corretto se hanno letto il programma dell'Unione: non si parlava di ritiro dall'afghanistan.
O vogliamo uscire dall'ONU?
Vorrei che la smetteste di segnare un territorio sempre più ristretto e vi apriste con spirito critico al mondo cioè alla complessità e al compromesso perchè è questo che individua l'età adulta da quella del fanciullo.
è questo che individua l'età adulta da quella del fanciullo
ancora a queste stronzate siamo?
si rilegga l'art. 11 della costituzione poi ne riparliamo.
però vabbè ragazzi, non c'è mica solo l'afghanistan eh ? che cazzo, qua ci incartiamo e non si va avanti..
Berja, lo riporto per intero l'articolo 11 della Costituzione, tanto per aiutare i sordomuti e i cerebrolesi.
Art. 11.
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Cristina...
a me pare che ci si sia già belle che incartati...
se Tonino scopre il vaso di pandora ci sono subito voci di esagerazione...,
se si parla di costituzione siamo di nuovo lì...
e l'elenco può continuare a lungo...
quindi che si fa...???
non saprei Drizzt, l'unica cosa che so è che vorrei che si chiacchierasse di meno e si agisse di piu'.
sembra che in giro ci sia ancora gente che non ha capito che gli usa, colla scusa dell'11 settembre (cioe' il loro incendio del reichstag), hanno deciso di prendere il controllo militare delle aree petrolifere e delle zone su cui far passare i gasdotti.
sembra che appoggiare un piano imperialistico, delirante e di tremenda violenza (uccisione di Massoud, appoggio ai capi tribu' collegati col mercato mondiale dell'eroina etc, appoggio e fomento dell'integralismo islamico), sia un favore che facciamo a quell'istituzione semimorta ch'e' l'onu.
questo o vuol dire pigliarci per il culo o non aver capito na mazza di quello che succede nel mondo
Tonii, oppure essere i soliti opportunisti che svendono principi e costituzione per qualche litro di petrolio e qualche appaltino.
il problema è che con la scusante del:
"non possiamo lasciarli in queste condizioni"
abbiamo seguito il dittatore supremo nell'esportazione della (s)democrazia e nel furto delle altrui ricchezze... e di fronte all'ipotesi di non avere più le mani in pasta, "le sorelle" facciano pressione sugli (s)governi perchè non abbandonino i pozzi petrolifer..., ooopsss..., volevo dire le popolazioni locali...
..cominciamo bene!
nel programma elettorale si parlava di Afghanistan?
"Tra le anime belle della politica c'è chi si infastidisce se gli si fa notare che stanno per decidere di continuare la guerra in Afghanistan. Preferiscono chiamarla in altri modi e mimetizzarla con gli impegni internazionali perchè i cittadini non capiscano che di guerra e non di altro si tratta.”
Gino Strada, il manifesto, 27 giugno 2006
Qua non stanno solo rifinanziando per sei mesi le truppe di guerra in Afganistan, stanno facendo un decreto per non doverne più discutere ogni sei mesi e quindi rendere di fatto stabile l'esercito di invasione italiano in Afgansitan (e nell'ex Jugoslavia, che troppo spesso dimentichiamo); e tra l'altro l'UDC si è già detta favorevole a votarlo (prove di neo-compromesso storico?)
Li abbiamo votati, lo sapevamo che erano questi, non sono meglio di chi li ha preceduti.
Che cada questo governo, se queste sono le premesse.
purtroppo Strada ha ragione...
e del resto, con simili cerchiobottisti non potevamo sperare che le cose andassero diversamente...
ma speravo che il tempo avesse dato loro modo di cambiare..., almeno un'pò...
e nel frattempo..., aspettiamo che qualcuno di lor signori si ricordi gli impegni improrogabili presi con gli elettori...
mau: "nel programma elettorale si parlava di Afghanistan?"
mi pare di no.
ma qui il punto non e' togliere le truppe prima del previsto, ma farle restare oltre quanto si era gia' deciso in parlamento.
ma intendi il prolungamento a tre anni del voto (una vergogna?) altrimenti è ovvio che in parlamento si è sempre deciso di sei mesi in sei mesi.
mi fanno pena quelli che per difendere le loro posizioni insultano gli altri. Comunque tutti sanno che la politica è fatta anche di interessi forti (economici per esempio) ma non soltanto.
Difendere la stabilità (leggi diritti umani un minimo di organizzazione statuale) in un'area del mondo (in accordo con l'ONU l'unico organismo sovranazionale che possa avere un ruolo fuori dagli interessi delle singole nazioni) non è essere complici, vuol dire cercare di condizionare gli eventi.
Ritrarsi e rifiutare di sporcarsi le mani significa fregarsene (salvo poi lamentarsi e urlare di dolore come avvenne in Ruanda). Cerchiamo di rendere l'ONU più forte e meno legato agli interessi di parte più libero e forte per perseguire gli ideali per cui fu fondatoinvece di rimanere sterili parolai, demagoghi che cercano il facile applauso.
Sul sito del Parlamento i decreti di proroga delle balle spaziali si trovano. Leggeteli. Io l'ho fatto. Segnatevi i punti che vi sono poco chiari e chiedete ai politici. Ma come si fa? Esempi di punti poco chiari a me. 1) Combatti "il fondamentalismo" e dai 100 milioni di euro l'anno all'Ordine dei Cavalieri di Malta? Ma a chi la vai a raccontare? 2) E la fanteria rumena, vogliamo parlarne? Chi uazzo ne ha mai sentito parlare e dove sono??? (Un amico che pensa male e forse c'azzecca ritiene che stiano precipuamente in Romania, a pattugliare gli stabilimenti della Coca Cola Company).
Carolina
Qual'è il numero del decreto-legge ?
"Cosa volete, far cadere il governo?"
bah ,qualche giorno fa' ho postato un articolo che parlava di un' ipotetica voglia di ribaltone con cambio prc-udc,
forse quello che ho tacciato di allarmismo va visto in un'altra ottica ,
vedendo come si cerca di far ricadere le colpe sugli altri per le proprie manchevolezze .
Qualcuno mi sa dire che numero ha il decreto-legge relativo al rifinanziamento della missione militare italiana in Afghanistan ?
Ho provato nel sito del Senato, inutilmente.
Ma forse il decreto-legge non è stato ancora presentato per la firma al capo dello Stato.
Però mi piacerebbe sapere quello delle 'balle spaziali'.
Sentite, canterò fuori dal coro, però mi sembra una cosa assurda mettere in crisi il governo a causa dell'Afghanistan: credo piuttosto - e lo dico con franchezza, a costo di prendermi gli strali di voi tutti - che i 7 senatori "ribelli" siano più che altro in cerca di visibilità: voglio però vedere, se il governo dovesse cadere, se quei signori verrebbero ricandidati dai rispettivi partiti. Non è meglio esprimere il proprio dissenso, poi votare per spirito di unità e cercare di far valere le proprie ragioni dall'interno? Che cosa vogliamo, un altro governo Berlusconi per vent'anni? E secondo voi, con quel personaggio capo del governo, non rifinanziebbero la missione in Afghanistan, visto che il nanetto è il servetto di Bush? Non diamoci la zappa sui piedi un'altra volta, per favore: cerchiamo di capire che bisogna sempre arrivare nei compromessi, nella vita: io avrei sposato Manuela Arcuri, ad esempio, e invece mi sono dovuto accontentare... Siamo pratici, insomma, e non arrocchiamoci su questioni meramente ideologiche.
quello delle balle spaziali che ho letto io è il decreto - legge 19 gennaio 2005, numero 3
"Proroga della partecipazione italiana a missioni internazionali". qui sul mio vecchio blog trovi anche il testo, Mandrake:
http://aprovadistupido.splinder.com/post/4256955
Carolina
Ho cercato e trovato il sito di Carolina in cui è riportato il decreto-legge n.3 del 2005, relativo al rifinanziamento della missione italiana in Iraq.
Ho approfondito la ricerca con una banca dati specifica ed ho riscontrato che, in sede di conversione, la legge 18 marzo 2005 n. 37 ha soppresso gli articoli 5-6-7-8-9-15-26-17-19 del decreto-legge.
Conseguentmente sono scomparsi gli aiuti logistici alla compagnia di fanteria rumena ed alle forze armate albanesi, come anche il richiamo in servizo di personale dell'Arma dei carabinieri ed altro.
Le 'balle spaziali' sono state sgonfiate dal Parlamento in sede di conversione del decreto-legge del precedente governo di centro-destra.