Ho letto l'articolo del Giornale e apprezzo Malabarba e la sua coerenza.
Oggi se fossi un parlamentare sarei in grossa difficoltà, far cadere il governo dopo 58 giorni per la questione Afghanistan, sapendo bene il rischio che si corre vista la gentaglia che c'è dall'altra parte, o fare una scelta sofferta e seguire l'unione nella sua politica cieca e discutibile?
E' dura scegliere.
evvvvai gigi!!!
nessuna sofferenza, evviva la coerenza!
Bravi evviva la coerenza !spariamoci nei piedi per la coerenza! Torniamo alle urne per la coerenza! La coerenza di non votare per il rifinanziamento una missione ONU che serve per mantenere in pace un paese diviso tra fazioni tribali che rischia di esplodere!
La coerenza di una missione che aiuta il Sig Strada (sempre meritevole) a compiere una missione di aiuto che in guerra ben difficilmente riuscirebbe a compiere! Siamo pacifisti senza se e senza ma! Ma se questo comporta il sacrificio di un popolo? Se il mancato intervento consegna milioni di uomini alla guerra civile, ai lutti, alle distruzioni?
Bravi mi sembra un grande ragionamento (infatti il Giornale tifa per voi)
Non abbiamo bisogno di eroi integerrimi ma di persone di buon senso che risolvono i problemi non che ne creano.
In nome della coerenza molte dittature hanno preso in mano il potere.
Toglieremo dall'Afghanistan i nostri soldati, ma chi salverà noi da Berlusconi e compagnia fascia?
mi sa che a "noi ci piace troppo" stare all'opposizione.....
al governo sappiamo solo imitare tafazzi...
sono davvero preoccupata...
ragazzi... aiuto...
la (s)destra è dietro l'angolo...!!!
altri 5 anni di Berlusconi NO!!!
da oggi mi sento anarchico a tutti gli effetti...!!!
Mi correggo: NON toglieremo comunque i soldati dall'Afghanistan E nessuno ci salverà da Berlusconi e compagnia fascia.
Vi preoccupate per nulla. La sempre tempestiva Unione Dei Cazzoni (UDC) salverà la capra del governo impedendo che i cavoli della coerenza la strangolino.
Comunque, al di là delle considerazioni di parte e di merito, che mi vedono ovviamente in sostanziale disaccordo, Malabarba ha fatto una scelta coraggiosa, nulla da dire.
azzooo... capisco la coerenza..., sono daccordo sul fatto che non dobbiamo restare li, perchè non serviamo assolutamente a nulla...
ma fare cadere il governo per questo..., no, non lo posso condividere per niente...
non voglio Berlusconi al potere, ma scherziamo...???
altri 5 anni e ci riduce peggio dell'Argentina...
senza contare il fatto che tutti i fasci e legaioli, si sentirebbero rinfrancati e legittimati ad uscire dalle tane, con i loro vaneggiamenti razzisti...
un appello per gigi: reprimi il tafazzi che è in te!!
A me riesce difficile capire se è più responsabile chi si rifiuta di votare il finanziamento della missione o chi vuole rifinanziarla a tutti i costi.
incomincio a pensare che sia giusto che la sinistra non stia più al governo. La prossima volto evito di votare, che tanto se devo dipendere da geni come questo è inutile.
ebbene sì, questo matrimonio s'ha da fare.
Malabarba (un cognome, un programma) non è Bertinotti (o sì ?), RC non può permettersi un secondo sbaglio dopo quello che segnò la fine del governo Prodi I, sarebbe far resuscitare Lazzaro-Berlusconi.
Ironica la spiegazione dell'acronimo UDC, non c'è che dire: azzeccatissima.
Ma occorre dirlo con chiarezza, se si pone la questione di fiducia, l'apporto dell'UDC al posto degli 8 senatori dissidenti avrebbe il sapore di una beffa, sarebbe una fiducia cui seguirebbe il rintocco delle campane a morto per il governo Prodi II.
Non accadrà.
Gino Strada non si discute: lui fa quello che fa a prescindere dal tempo di guerra.
Infine, non è dura da scegliere: non c'è scelta.
Quello in Afghanistan è un impegno voluto dall'ONU, l'Italia non si può sottrarre, non questa volta, non senza una strategia di uscita concordata con gli alleati.
Se quegli 8 votano NO, saranno 8 irresponsabili, che non meriteranno di stare in Parlamento, dove non deve primeggiare il protagonismo sfrenato o l'ostinato perseguimento di un disegno forsennato, anche se apprezzabile come opinione privata.
Se si sta al governo, bisogna saperci stare.
Un consiglio disinteressato agli 8: vadano loro a pacificare, personalmente, mani nude, grazie.
posso concordare con la real politik auspicata da Mandrake, massimiliano e altri, anch'io preferirei che gli 8 dissidenti si turassero il naso e votassero il rifinanziamento, piuttosto che lasciare che il governo sia salvato dall'UDC (anticamera della caduta) o che addirittura cada già da subito.
MA, per favore, rispiarmiateci la pacificazione, l'ONU e vaccate del genere: sappiamo tutti che la nostra presenza in afghanistan è inutile, anzi dannosa, come e più che in Iraq. ormai ci siamo, va bene, restiamoci e speriamo per il meglio, ma non venitemi, voi di sinistra, a ripetere le falsità sbrodolate da 5 anni a questa parte da fini, schifani, giovanardi e compagnia cantante.
E no, ragazzi, evviva la coerenza un corno! Coerenza è aver preso l'impegno davanti a noi elettori di sinistra di mandare a casa gli sfascisti ed evitare la nostra fine, (perché, loro, i signori politici, il culo se lo parano sempre!) e invece, dopo appena 2 mesi, eccoli, i super eroi, di nuovo all'opera! Gli otto senatori del piffero, pronti, esattemente come otto anni fa, a far cadere il governo per la loro squallida e perversa politica ideologica! A questi otto piccoli pierini irresponsabili non gliene frega nulla dei problemi della gente, del futuro del Paese, di noi giovani relitti senza lavoro e senza futuro, a loro interessa l'ideologia vuota della politica autoreferenziale! Malabarba & C. devono dimmetersi prima di votare, abbandonare la funzione per la quale non sono all'altezza ed evitare la catasfrofe anche se nell'mmediato potrebbe essere travestita dal "pronto soccorso crociato" dei Casini, Cesa & C.
*...sappiamo tutti che la nostra presenza in afghanistan è inutile, anzi dannosa, come e più che in Iraq...*
E costa un mare di soldi!!!
Basterebbe un minimo di buon senso, altro che "pierini irresponsabili"!
Okay, anch'io ritengo che dall'afghanistan bisognerebbe andarsene, ma la maggioranza del dell'Unione e del parlamento è di parere opposto, allora che si fa? I grandi strateghi della politica e della coerenza, Malabarba & C. decidono di votare no al rifinanziamento, cade il governo o comunque s'indebolisce, in afghanistan si resta comunque e in Italia si ritorna nella merda. Bravo Malabarba, bravi i sacerdoti della coerenza.
Ho sentito parlare di Malabarba stamattina alla radio, in auto, se potrei dare un consiglio a Malbarba gli direi di non dimettersi, perchè se non rimane qualcuno che rompe le palle, allora altro che berlusca o berluscones, siamo fritti quindi, anche se puo' sembrare non coerente, un passo indietro sarebbe molto opportuno.
Ma ci rendiamo conto che el mortadela, per bypassare il PRC non allineato riccorrerà ai voti dell'UDC dico dell'UDC, ma la dignità dov'è?
Questa è una ragione in più affinchè Malabarba si convinca a restare, e rompergli le palle non solo verbalmente, ma se è il caso anche materialmente a questo omuncoli.
Mettete uno in fila all'altro gli eventi degli ultimi giorni: Maroni e Fassino che si scambiano pacche sulle spalle, gli "statisti" udicini che, quando non sono impegnati a mendicare giaculatorie ai parroci, sminestrano dietro le quinte della comune hippie che ci ostiniamo a chiamare "Governo" "Prodi", e ora l'affaire Afghanistan con i dalemismi e i mastellismi di strascico.
Mastella soprattutto, il quale ha chiaramente affermato che qualora il rifinanziamento passi col voto udicino IN SOSTITUZIONE e non A SUPPORTO di quello unionista possiamo considerare aperta la crisi di governo.
Questi sono i prodromi del più classico, bastardo e machiavellico (e potenzialmente efficace , riconosciamolo) manovrismo diessino: progressiva estromissione di Rifondazione&C., sostituzione in campo con l'appoggio esterno ad orologeria di pezzi della CDL, sempre pronti a "salvare" il Paese, la Costituzione e, soprattutto, il proprio laido culo.
Si mettano pure il cuore in pace quanti fra voi hanno convintamente e legittimamente tracciato una croce sulla falce&martello il 9 Aprile: è roba vecchia e pericolosa per i chierici diessini. Roba destinata al macero, ora che, forse, non serve più, avendo già vinto (seppur di un soffio) le elezioni.
Ora comprendiamo tutti un pò meglio cosa sia il fantomatico "Partito Democratico", tenendo in conto che, a seguito della tragedia Fortugno, la Margherita è letteralmente tenuta per le palle dal più forte partito della sinistra: quindi o si fa quel che dice Fassino o è galera a raffica.
Madonna che casino infame...
P.S.
Per quanti hanno votato "NO" al referendum: ora capite a cosa serve il vincolo di mandato parlamentare?
Si? Bene.
Mi compiaccio.
@ bubbi come mai nessun panegirico per i tuoi idoli ?
leggendo bubbidolo capisco tante cose ... dal 1921 in qua. soprattutto perchè questo paese non riesce ad avere uno straccio di classe dirigente degna di questo nome.
La sinistra massimalista (PDCI, parte dei Verdi e parte di Rifo) verrà sempre estromessa finchè non si farà carico pienamente del governo che è in soldoni risolvere i problemi con pragmetismo e buon senso (qualche cosa si può fare altre no perchè non siamo soli a questo mondo e non tutto dipende dalla nostra volontà).
Qual'è la differenza tra i verdi tedeschi e i nostrani per esempio? Che in germania si occupano del mercato dell'energia nell'ambito del mercato concorrenziale, in Italia della passera scopaiola...
e allora dove volete andare? In parlamento sempre ovviamente (tanto per pagare la benzina al SUV di Cento)
Messaggio OT:
BOSELLI che cazzo fai, vuoi fare o no questo partito unico dei Socialisti Italiani, caso mai ci riuscirai, immagina a quanto gli saliranno i globuli bianchi a fassino.
Perchè attualmente c'è molto poco da idolatrare, se permetti. Anche in caso di pesante caduta dell'attuale "governo", non credo siamo in grado di sostenere efficacemente una nuova tornata elettorale, ora come ora.
Cristo...
Sbaglio o i condidati del Centro Sinistra hanno sottoscritto un programma???
Sbaglio o nel programma non si parlava del ritiro dall'Afghanistan???
Sbaglio o questa missione, a differenza di quella in IRAQ, è voluta dall'ONU???
Votare NO significherà essere coerenti con i propri valori, non certo con i valori della maggioranza degli elettori del Centro Sinistra che hanno votato questa coalizione di Governo ben sapendo che non ci si sarebbe ritirati dall'oggi al domani dall'Afghanistan!!!
Questo vuol dire che gli 8 signor "NO" se sono coerenti (con se stessi) oggi, non lo sono stati quando si sono candidati con il Centro Sinistra!!!
Ma è mai possibile che si debba essere messi perennemente sotto ricatto da quattro gatti che non comprendono quali siano le priorità del paese.
I Signor "NO" invece di andare al Governo dovrebbero presentarsi direttamente con il partito dell'"Opposizione sempre e comunque".
Tanto qualcosa che per "principio" non gli andrà bene lo troveranno sempre!
http://aragostabbs.no-ip.com/comment.php?comment.news.155
Eccolo qua
dal sito del "corriere":
«Non permetteremo certo che i nostri soldati in Afghanistan vengano abbandonati a se stessi, nè che si determinino le condizioni per un altro vergognoso disimpegno come quello annunciato per l'Iraq». Lo afferma il leader della Cdl Silvio Berlusconi in una lunga dichiarazione dedicata al rifinanziamento delle missioni italiane all'estero.
Una cosa è dire: "subito ritiro dall'Iraq e vediamo per l'Afghanistan" anche solo per non dover fare confessioni plateali e per far le cose con il minimo attrito possibile con il cugino d'oltreoceano; tutt'altra cosa secondo me è *arroccarsi* sull'Afghanistan. Mi pare anche giusto che ci siano eletti che a questo dicono di no.
Carolina
bubbinolo, del vincolo di mandato parlamentare puoi personalmente fare l'uso che più ti aggrada, ma di qui non passerà, almeno finché campo.
ma chi ha detto che la coerenza è segno di intelligenza? me chi l'ha detto che bisogna a tutti costi essere sempre coerenti!
mi piace essere felicemente incoerente alcune volte e mutevole,. come la vita.
"Mi pare anche giusto che ci siano eletti che a questo dicono di no."
Sono allibito! Ma questi sono eletti di una maggioranza che ha la RESPONSABILITA' di governare un paese! Le sorti della nostra società, delle nostre vite, vengono prima della "giustezza del dire" fine a se stesso, caspita!
alè, gigi "tafazzi" malerba ha compiuto o' miràculo: la paventata resurrezione del Berlusca, che torna al centro del ring politico grazie alla mozione della CDL "su cui ci si aspetta che converga la maggioranza (ipse dixit)"
tradotto in soldoni: la politica estera non la fa né l'Unione (che lotta per tematiche più significative e caratterizzanti quali pacs, libera ricerca sulle cellule embrionali, Ru 486, shooting rooms, etc.), né max d'alema, bensì il nano di arcore...
congratulations
pensierino della sera per gigi: aspetti a dimettersi, rimane da affossare la TAV!
Vabbè ma questo non è nemmeno un ministro e ha votato otto volte no. E i ministri contro le balle spaziali sono anche spesso quelli sia pro Costituzione (incluso l'art. 11), sia anti porcate di altri tipi incluse quelle di legge elettorale, sia, spero, contro quella puttanata del 4 luglio. Il Giornale poi pubblicherà 'ste cose per finalità sue, ma quelle comunque non le ascolto. Secondo me non è che cada il governo per qualche scelta di coscienza. Il governo fa bene a capire, se non vuole cadere, che non si deve ficcare nei casini già superati. Insomma, niente strane trattative con il nano e men che meno sulla Costituzione e poi si vede che cappero vogliono gli USA. Altrimenti penso che diventi sul serio invivibile la situazione e che si facciano davvero degli sbagli atroci. E per non far davvero fare la politica estera al nano bisogna essere diversi dal nano, ovvero ogni tanto anche dire di no alle guerre cialtrone.
Carolina
*E per non far davvero fare la politica estera al nano bisogna essere diversi dal nano, ovvero ogni tanto anche dire di no alle guerre cialtrone*
E' per cose come questa che ti voglio bene.
grazie, Charlie, tu pensa. noi è vero che siamo in una collocazione diversa (che comunque non è che solletichi solo gli USA, solletica anche tutti i cialtroni nostrani purtroppo) però per dirne una i greci non fecero il Kossovo dicendo due cose semplici semplici: che erano confinanti e che "North Atlantic" significa Atlantico del Nord e non Mare Adriatico. E noi??? Somalia ex colonia, Balcani confinanti e con ex problemi che li abbiamo invasi, un sacco di posti che non c'entrano un cazzo con l'art. 5 della Nato e mo' quasi ci giochiamo il governo sulle balle spaziali, il nostro voto NO a stravolgere la Costituzione non viene filato di pezza e... e non bisogna nemmeno incazzarsi, come se fossimo tu o io che che facciam cadere il governo! O peggio che peggio, come se un'incazzatura con dei politici diventi "berlusconismo". Per favore. Abbiamo dei politici pirla, viene da pensare, ogni tanto.
Carolina
daccordo con te carolina.il principio è assolutamente ineccepibile! Ma la questione afghana non è caduta dal cielo oggi.. e altre estere (e potremmo azzardarci a indovinarle) ne arriveranno. Aspettavamo e apettiamo ancora un cambio di rotta deciso da parte della coalizione dell'Unione. ma siamo sempre qui, (come 10 anni fa) a sperare (sperare??) che tutto non si ripeta cosi temuto.
Antonio, io spero e, con le limitatissime forze che ho, sto chiedendo a ogni persona che conosco di scrivere un'email a qualcuno dell'Unione. ho trovato per primo l'indirizzo di fassino, pfassino@dsonline, e mi sa che adesso le mail convergono su quello. giusto o sbagliato che sia, penso che comunque sia meglio che convergano perché già non raggiungo milioni di persone.
La "questione afghana" è un'emerita minchiata. gli USA hanno utilizzato anche i talebani quando erano contro l'URSS e non gliene fotteva un cazzo dei diritti delle donne né di niente e facevano affari di ogni tipo con Bin Laden chiamandolo anche "combattente per la libertà". Poi han deciso che sempre strabattendosene i coglioni dei diritti delle donne avevano altri obiettivi e quello là non andava più bene, l'hanno chiamato "terrorista" e noi siamo impelagati là per quello, non per qualche fantomatica "questione afghana". Se a quelli fottesse dei diritti delle donne l'Arabia Saudita non sarebbe tutta una loro colonia. E magari la CIA avrebbe arrestato Sottile. Figurati. Sarebbe un altro pianeta.
già il Kossovo era più comprensibile: uno dice minchia mica qualcuno metterà nei lager gli albanesi? Questo almeno lo puoi pensare se non sei italiano, ma fa niente, da noi si sa che nessun politico si guarda mai allo specchio e poi comunque uno dice: eh oggi sono anche "riabilitato" e faccio il minchione. Non lo condivido, di interpretare una dignità riguadagnata come passaporto per fare minchiate (i tedeschi per esempio se ne guardano bene), ma posso anche capirlo.
Però non capisco perché ci si rifiuti di ammettere almeno con se stessi che in ogni caso le cose son sempre quelle, che le questioni ci son sempre, per forza, ogni luogo del mondo è una questione e figurati in questo mondo; ma se proprio si devono trattare, non si trattano come "corridoi" o come "diritti", almeno, quando l'una è sbagliata e l'altra è una balla. Aspetto solo, a 'sto punto, che ci infiliamo anche in una porcata in quel di Panama guarda.
Carolina
errata corrige: pfassino@dsonline.it
Carolina
carolina, scriverò.
Quando ho scritto "questione afghana" non mi riferivo all'afghanistan ma a ciò che comporta parlarne all'interno dell'Unione. Che si chiami Afghanistan, Kossovo, o qualsiasi altra parte del mondo, giusta o sbagliata, a prescindere da come sia nata la questione. Dico che non è possibile che ogni volta debba passare notti insonni!
e come io, credimi, migliaia. La questione afghana è fantomatica! Potrei essere daccordo, non è questo il punto. Il punto è il metodo di come affrontare il problema.
non lo so nemmeno io. però almeno non due problemi insieme, dico. uno è strasconfitto alle urne, e lascialo là cavolo invece d'invitarlo a tavola. l'altro probabilmente sono gli USA e uno se la vede con gli USA. ma non con tutto insieme quando soprattutto con uno non ha né motivo né la legittimità. almeno quello. poi che la diplomazia sia sporchevole è vero. probabilmente un po' bisogna fingere sul serio che l'australopiteco sia Roosevelt e cazzate varie. ma per cavarti dai pasticci, non per crearteli, e poi soprattutto: questa dannatissima Costituzione, incluso l'articolo 11!
Carolina
carolina, io sposterei il problema su un altro piano.
1° in questo momento credo che l'immagine che il governo debba dare, (soprattutto ai suoi elettori, e quelli veri, siamo e saremo spietati e lo sai!)
sia altrettanto importante quanto le decisioni reali che prenderà (non analizziamo il perchè). e credimi non è una immagine che da fiducia.
2° è chiaro e normale che una coalizione è frutto di un inevitabile compromesso. Ci è stato detto che questo compromesso è stato scritto in 280 pagine circa. sarà vero? e se percaso, come è possibile e molto probabile che accada si dovesse porre un problema di cui quelle 280 pagine non hanno menzione? che faranno?
3°tu hai messo l'accento su una cosa fondamentale parlando della costituzione: i "princìpi".
Ed io aggiungerei "i valori".
se avessimo (avessero) chiaro cosa siano, veramente, se per un attimo ragionassimo sui valori che ci accomunano, ogni "questione" sarebbe risolta senza colpi di martello sui proprio alluci, e su quelli dei prorpi elettori.
Chiarito questo, prima di tutto a loro stessi, e poi a noi, forse comincerei a dormire un po!
(ma in tal caso non leggeri il blog!!!)
(ma in tal caso non leggerei il blog)
infatti, Antonio, non dà fiducia per niente. neanche a me. per conto mio sono furente per 'sta storia dell'Afghanistan e per quella del 4 luglio oltre che per l'assenza della sinistra su una serie di temi che vanno dal regolamento del conflitto d'interessi a cose tipo l'abrogazione della "legge Biagi" e altro.
il punto 2 mi sembra meno rilevante, invece il 3 è un altro che sottoscrivo volentieri anche se è molto complesso, forse troppo per un thread. in ogni caso è per quello che trovo assurdo quando gente di sinistra parla di trattare della Costituzione con chi la vuole affossare oppure di "questione settentrionale".
io per fortuna riposo la notte, ho solo momenti di tensione alla bocca dello stomaco. va meglio di prima delle politiche, ma vorrei che andasse ancora meglio.
quanto al blog: così almeno ci facciamo sentire! comunque riposa un po', tanto queste cose in Italia non cambiano dall'oggi al domani e ti dico di più: magari non cambia dall'oggi al domani nemmeno il fatto che i politici decideranno che prima dei 18 mesi di legislatura non scatta la pensione parlamentare e quindi faranno rientrare tutto :-D. non lo reputo facilissimo, perché non sono una qualunquista, ma nemmeno impossibile in Ita(g)lia. :-D
Grazie per la disponibilità a inviare l'email.
Carolina
Oggi tra l'altro la Corte Suprema ha stabilito che i processi militari e la detenzione di Guantanamo violano LA CONVENZIONE DI GINEVRA.
Ora, tenendo conto che la CIA ha svolto azioni anche nel nostro territorio e che a Guantanamo è probabilmente detenuto anche l'Imam di Milano Abu Omar prelevato forzatamente in Italia dagli USA nonostante il suo status di rifugiato politico (!), si può tranquillamente affermare che l'Italia è complice di tali violazioni.
Ora, in ricordo di quel brutto periodo che è il fascismo ed in ricordo degli orrori compiuti dai fascisti in nome del popolo italiano, io desidero fortemente e con tutte le forze che l'Italia non si renda più colpevole di mostruosità contro l'umanità, non voglio essere complice di questo solo per pararmi il culo, non mi va bene, non lo accetto.
Il Governo Italiano dovrebbe parlare anche di rientro dall'Afaghanistan ed abbandonare per sempre la politica di "esportazione della democrazia".
Salvatore, ti ricordo che l'Italia è in Afghanistan su mandato dell'ONU. O forse anche all'ONU sono guerrafondai?
Quella in Afghanistan è una missione NATO su mandato dell'ONU, il mandato dell'ONU è una pezza aggiunta dopo.
Comunque io non dico che dall'Afaghanistan dobbiamo andarcene domani, ma dobbiamo andarcene, questo è certo, anche perché nel frattempo lo scenario politico afghano sta peggiorando di giorno in giorno.
Infine le ultime novità della Corte Suprema degli Stati Uniti, che confermano quanto tanti a sinistra ritengono da tempo, ovvero che Bush è un criminale politico che sta violando la CONVENZIONE DI GINEVRA sono un'ulteriore aggravante, io non voglio essere complice di un criminale in nessun modo.
Davide, la realtà formale contraddice quanto va sostenendo, anche se nei fatti il suo discorso è del tutto condivisibile.
Alberto N., il governo cade, eccome se cade !
onebloger, rispettiamo il periodo ipotetico.
bubbidolo, il solito catastrofico. NO, non lo capisco nemmeno adesso il vimcolo del mendato parlamentare. Una democrazia non si esporta e non si fa nemmeno in casa con la forza.
Gli interventi che seguono fanno strame della politica estera.
Salvatore, ci sarà la strategia di uscita dall'Afghanistan, ma non subito, non oggi nè domani.
In Italia non regna (più) l'autarchia.
Il governo Prodi CADDE per causa del mancato accordo sulle 35 ore settimanali di lavoro.
Se cadrà il governo sarà per un'altra grande causa come quella delle 35 ore?
E come mai visto che erano così importanti da far cadere un governo di centro sinistra, che non fanno parte dei punti irrinunciabili di RIFONDAZIONE COMUNISTA?
Perchè Malabarba come l'altro suo compagno troskista non fonda anche lui un partito , ci fa vedere se supera l'1% e poi se ne riparla?
I senatori che hanno annunciato solennemente che non voteranno la fiducia al decreto-legge sul rifinanziamento della missione dell'esercito italiano in Afghanistan si sono ridotti da 8 a 7.
In particolare Malabarba, a nome degli altri sei e suo personale ha anche detto che non è in forse la tenuta del governo Prodi II.
Mi domando: che razza di coerenza è questa ?
Inoltre, Malabarba ha detto che subito dopo il NO si sarebbe dimesso da senatore per far posto ad un suo compagno di partito.
Mi ridomando: che strano modo di essere coerenti è questo ?
Vota NO, poi si dimette ma il governo Prodi II non è a rischio !
La logica qui sembra essere andata a puttane.
Qualcuno ha una spiegazione ?
a parte l'enormità di inesattezze espresse nei vari commenti mi sento di dire emplicemente due cose:
1- nesuno vuole far cadere niente si chiede solo che su fatti di coscienza come la guerra si possa votare contro, cosa che i rutelli di turno faranno sistemticamente su aborto e altre questioni. Il fatto che l'afganistan non compare nel programma sta proprio a significare che non è vitale per il governo, non è un suo elemento qualificante. per quanto riguarda l'udc, lo stesso udc voterà a favore della liberalizzazione delle licenze , quindi rischio ingresso è solo rinviato
2- chi ha detto che le relazioni di governo debbano vedere sempre una parte penalizzata rispetto ad un'altra, perchè sempre e comunque anche su temi di questo tipo la sinistra che rappresenta un terzo della coalizione deve mettere la testa sotto i piedi dei ricatti degli altri. la fiducia non era necessaria è stata fatta perchè ai centristi conviene l'ingresso dell'udc e faranno di tutto...questo governo parte male. rifondazione abiura alle proprie tesi e alle proprie fondamenta politiche...
resta una scelta politicista e scellerata, la fine del pensiero progressista, la caduta del sogno di svolta...l'unica arma della sinistrra radicale francia insegna è la piazza. al governo sostituiamo una lobby con un'altra
Se cade il governo Prodi, il Berlusconi 3 "la vendetta", non solo rivoterà alla grande la missione in Afghanistan ma sicuramente il ritiro dall'Irak sarà molto più difficile. La logica settaria, questo legame idolatrico con i principi, passano sopra i necessità e le speranze di milioni di italiani che bisogna saper rispettare. Quindi personalmente invio un sentito fanculo ai "sette-otto eroi" e al loro totale menefreghismo antidemocratico. Basta con questo protagonismo senza intelligenza.
Mi spiace di non poter essere d’accordo con lei, beppe.
1) esiste una disciplina di governo, che consente di esprimere opinioni personali difformi dalla volontà del governo, ma non di votare contro la fiducia al governo che la pone. Non si dimentichi la esigua maggioranza del centro-sinistra al senato, per la quale un voto contrario potrebbe costare la ‘bocciatura’ del governo da parte di esponenti della maggioranza, di estrazione della sinistra estremizzata. Non si dimentichi che l’Italia non è più, per fortuna, non presume più di essere autosufficiente, autarchica si diceva a quel tempo. La presenza italiana nel contesto internazionale, quale facente parte dell’ONU, comporta impegni e responsabilità che non necessariamente debbono essere disattesi sol perchè non compresi nel programma di governo.
2) UDC: non sembra realistico ipotizzare un ‘rischio ingresso’, come lo definisce lei, nella maggioranza governativa: è una ipotesi solo di scuola, irrealistica. Compito di una forza di opposizione non è quello di giocare allo sfascio con la maggioranza di governo, ma di contribuire alla approvazione di quei provvedimenti del governo che sono condivisibili in quanto allineati col pensare politico delle componenti delle forze di opposizione; sembra questo comportamento anche una abbozzo di tentativo di modificare gli assetti interni della CdL e, sopratutto, di cambiare la sua leadership;
3) vi è, lo ribadisco, una disciplina di governo da rispettare (pena il meritare l’accusa di governo burletta), la missione va rifinanziata perché in scadenza, donde il decreto-legge, ma anche un disegno di legge aggiunto che prevede questi impegni di spesa nella finanziaria. Sarebbe, anzi è, realistico chiedere una strategia di uscita, ma non votare contro. Affermare che la sinistra sia sotto ricatto e scacco forse è un tantino temerario, vista la aggiudicazione a RC della Presidenza della Camera. Per non parlare della presenza massiccia nella compagine governativa.
La restane parte del suo pensiero è purtroppo decisamente esposta in modo sintetico, ma mi pare che le misure appena adottate dal governo, il c.d. ‘pacchetto Bersani’ , siano di tipo liberista -progressista.
Il richiamo alla piazza, come in Francia, è decisamente da evitare: nel 1972 iniziavano più o meno così le tensioni terroristiche, che sappiamo poi cosa hanno combinato in Italia per oltre un decennio.
Non mi intendo di lobby, di gruppi economici di potere, ma credo di poter affermare che vanno governate, non subite.
Qui si vedrà in futuro.
perdonnate l'eufenismo alla faccia del cazzo...cioè si taccia la piazza di terrorismo potenziale...attenzione signor mandrake capace come il nome che porta di nacsondere problemi... sto dicendo che la fiducia, attenzione, la fiducia non è assolutamente necessaria...non serve...non è l'afganistan importante secondo l'accordo di governo. l'impossibilità dell'allargamento a destra della coalizione è di chi non legge i messaggi della politica di palazzo (che è un pregio) ovvero è palese ed evidente che l'udc di fatto sulle questioni importanti appoggerà il centrosinistra... beh sono fazioso in quanto comunista, per questo Sign, Mandrake il lei mi sta stretto sulla pace non si scherza...nel 1917 è nata la rivoluzione per l'uscita dal primo conflitto globale, e al di là delle terribili impefezioni del socialismo reale, in europa e nel mondo i comunisti sono contro alle guerre imperialiste!!!
per favore evitate pipponi sullo stalismo e sul socialismo che porta morte...sono d'accordo parlo di punti di partenza ideologici, teorici e di pratica politica
buona sera
Se il lei le sta stretto, sig. peppe, pazienza, dovrà farsene una ragione.
Oppure, può non replicare: faccia lei.
Mi consenta di dirle che la sua replica mi appare, come dire, piuttosto in ordine sparso.
Desidero solo osservare che il rifinanziamento di una missione militare non è solo il supporto economico per poterla mantenere, ma anche la perpetuazione della legittimità giuridica per la sua sopravvivenza.
Il decreto-legge trova il suo fondamento in tali considerazioni, credo.
a tutte le persone che nn vogliono il governo berlusconi ma voi siet sicuri che il vostro governo prodi ritira i sodati nele parti critiche poveri voi.sperate che questo governo vi faccia migliorare il vostro tenore certo con tutti i cladestini che il vostro governo li da la possibilita' di regolazzisarsi a spese tutte nostre in tutti i sensi poi un giorno vi accorgerete altro che argentina votate votate
W la coerenza..sopratutto nella politica sporca e corrotta di oggi!!Le idee,e le speranze di chi crede e lavora per la pace,non sono in vendita..ne per Prodi,ne per il "pagliaccio azzurro" che viene da Arcore.