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Alberto Biraghi
Imagine me & you
Una ventina di minuti di visione sono stati sufficienti per catalogare
questo film tra le puzzonate che tradizionalmente l'estate cinematografica riserva ai suoi irriducibili spettatori. La storia patinata comincia col matrimonio di due giovani belli, ricchi, brillanti, innamorati e chi più ne ha più ne metta. Ma tra i due, come per magia, tutt'a un tratto piomba la fiorista bella e tormentata, capelli rosso fuoco e tatuaggio d'ordinanza, a scompigliarne l'esistenza. Il colpo di scena - ammesso che di colpo di scena si tratti - è che la fiorsita è lesbica e concupisce la mogliettina, alla quale bastano quattro parole e due sguardi languidi per innamorarsi perdutamente.
Molto realistico. Tra un tira e molla e l'altro, le due bellocce coroneranno la loro storia d'amore, benedette dal marito che dimostrerà quanto grande sia il suo amore, congedando con un sorriso languido la sposa amatissima che lo lascia per l'altra. Meno realistico di Pippi Calzelunghe, dimostra che l'estate è il periodo giusto per fare girare il DVD player in casa propria. Si risparmiano anche i 7 euro gettati per questa idiozia a colori.
02.07.06 10:28 - sezione
cinema