Non si può non condividere il lucidissimo anatema che Furio Colombo scaglia contro quei politici che hanno la fregola di voler cambiare ora, subito, la Costituzione nella sua seconda parte, dimenticando (per opportunismo politico ?) che vi è appena stato un voto referendario e che in tali casi la situazione deve essere lasciata stabilizzarsi per poi procedere in un cammino condiviso per le variazioni, per cosìdire, fisiologiche di riassestamento della carta fondamentale della Repubblica italiana, mancando il quale la Costituzione non si tocca, non a colpi di maggioranza.
pienamente daccordo...!!!
c'è un tempo per ogni cosa, anche per dialogare.
Ma non adesso.
Modificare la Costituzione perché: per dar corso a quella moltiplicazione delle mafie che è il federalismo? E che delusione Napolitano che vede "senso di responsabilità" in uno come Bossi!
Che cosa può aver detto in privato di responsabile che annulli tante precedenti dichiarazioni pubbliche intrise d'incoscienza?
Costituzione così com'è: dovrebbe essere lo slogan di una sinistra che non teme di passare per conservatrice solo perché si oppone a lasciar sbaraccare l'ordinamento più nobile e alto dello Stato democratico. L'ordinamento che riflette e riassume l'evoluzione storica del nostro Stato, composta da un'infinità di fattori ideali, sociali, economici, sentimentali, religiosi, militari, nazionali e internazionali.
e ha ragione, cazzo. pienamente d'accordo anch'io.
Carolina