tra parentesi, se fosse vero quello che si sta dicendo, si tratterebbe di reati gravissimi
ho letto questa notizia stamattina, se è lo stesso articolo segue così:
«Diego e Andrea Della Valle hanno esercitato i diritti di opzione loro assegnati secondo il Piano di stock options 2005-2009. Il piano era stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Tod’s» l’11 maggio 2005».
In questo consiglio di amministrazione, su 11 membri, quattro portano il cognome Della Valle, e due sono noti amiconi: Luigi Abete e Cordero di Montezemolo, che il blogghista chiama «Libera e Bella»; insomma, la maggioranza è di parenti e amiconi.
Tutto ciò in «esecuzione della delibera approvata dall’assemblea degli azionisti».
Commenti ? Lo sapevano in anticipo o no ?
Se è vero che la delibera è del giorno 11 maggio 2005, avere esercitato l'opzione un anno ed oltre dopo la delibera ed il giorno prima del decreto Bersani puzza tanto di zolfo, decisamente !
I tassisti, i farmacisti, gli aritigiani, quelli che non versano l'iva sono i colpevoli, intanto zitti zitti quelli che .... non hanno problemi fanno i porci comodi.
Questa sarà l'ita(g)lia dei prossimi 5 anni?
Si, quelli che non versano l'IVA sono colpevoli. Lo so che ormai a questo popolo di decerebrati questa cosa sembra assurda, ma incredibilmente e' così.
Se poi vogliamo usare le possibili malefatte di DDV per parare il cùlo agli evasori diciamolo....
non voglio fare il difensore di chi non paga l'iva, ma se puntiamo il fucile verso il topolino e l'elefante non riusciamo o non vogliamo vederlo, allora la soluzione può essere preferiamo meglio sacrificare un topolino piuttosto che un elefante!
Diego Della Valle ha perso ormai la stima di molti.
Dunque, il decreto sulle stock-options e' sacrosanto, perchè toglie un'altra fonte di elusione fiscale da parte delle aziende.
Se oi della Valle & Co. hanno tratto vantaggi d auna loro conoscenza questadeve essere oggetto di indagine penale, mi sembra ovvio.
Fermo restando che chi evade l'IVA è un pexxo di melma.