La scomparsa dell'homo padanus
Alessandro Robecchi
Mai e poi mai avremmo sospettato di arrivare a questo punto. Al punto di esser mossi a compassioneda alcune specie in via di estinzione come per esempio Francesco Speroni, o Calderoli, o addirittura il Bossi Umberto. Eppure leggere le loro riflessioni all'indomani della bastonata che una formadi vita rivelatasi piuttosto intelligente (gli italiani) ha assestato alla famosa devolution muove un certo senso di pietà. Speroni vorrebbe andare a vivere in Svizzera (cioè in un posto dove i gay possono sposarsi, sacrilegio!). Calderoli ha in faccia il colore della sua camicia. Maroni, leggo su quanche titolo «detta le condizioni», come se dopo una simile scoppola potesse dettare qualcosa che non sia il testamento. Insomma, a dirla tutta, si assiste alla fine ingloriosa di una cosa chiamata Lega e già ci sono offerte di molti zoo che promettono di tentare un salvataggio in extremis della specie: una missione disperata, visto i sonori sberloni arrivati da Milano, da Venezia, persinodaTreviso. L'Idea resiste dunque in qualche valle e in qualche anfratto nascosto,un po'comel'orso bruno:megliononfarsi vedere in città. Certe botte in testa generano anche confusione geografica: di colpo, per gli «analisti» della Lega, Piemonte, Val d'Aosta, Liguria, Friuli, Trentino, non sono al nord. Al nord c'è solo il Lombardo- Veneto: ci si chiede che razza di mappamondo hanno, in via Bellerio. Come sempre di fronte al dramma di una specie in via di estinzione, ci si chiede cosa ne abbia causato la scomparsa: inadeguatezza, difficoltà di adattamento all'ambiente, concorrenza selvaggia di altre specie più ciniche e feroci. In effetti la Lega ha passato anni a cedere terreno di fronte a Berlusconi Silvio. Pur di avere la famosa devolution gli ha votato di tutto. Gasparri, Cirami, colpi di spugna, condoni, falsi in bilancio, leggi ad personam, tutte cose che solitamente si danno in cambio di moneta sonante. Invece, incauti, hanno accettato una cambiale. Un «pagherò», che alla fine non doveva pagare nemmeno Silvio,ma gli italiani tutti, i quali - giustamente - hanno fatto marameo. E' la dura legge dell'evoluzione:mentre l'homo arcorianus è (a stento) sopravvissuto facendo promesse che non poteva mantenere, l'homo padanus è scomparso proprio accettando quelle promesse. Grave errore, ma piuttosto dilettantesco. Nemmeno i dinosauri ci sarebbero cascati. Sù, compagni, un po' di pietà, mi pare il minimo!
Intanto tutta sta gentaglia si è bene accomodata con il suo culone alle spalle di roma ladrona.
Mal che vada avranno sempre una ricchissima pensione, assistenza sanitaria per sè stessi, mogli, figli, amanti, concubine e quant'altro simile a quella di Bush, il tutto pagato da noi mentre per noi, poveri pirla, file a non finire alle ASL e medici sedicenti "bravissimi" che in un paio d'ore riescono a fare ben 25/30 pazienti (non so che intendano con il "fare"). Evviva. ditemi voi che sono i pirla e chi non! porca di quella madosca porca
Non credo che il sentimento da provare possa essere la compassione, ma se mai il sollievo, di essere finalmente al capolinea una forza politica che ha saputo solo far leva sui più bassi e beceri istinti di alcune fette del popolo italiano, dislocate in Lombardia e nel Triveneto.
Ma temo che non sarà così facile.
Non capisco le parole del Presidente Napolitano, di apprezzamento per Umberto Bossi, incontrato presso la Prefettura di Milano qualche giorno fa.
Che si debba attribuire l'atteggiamento dimesso e remissivo del senatùr alla batosta referendiaria ?
...e certo, Mandrake, il senatur dopo la scoppola cerca di rimanere a galla....e quindi si fa "piccolo piccolo", chiedendo un briciolo di comprensione per il suo giocattolone miseramente rotto....